)*(Stazione Celeste)

 

 

 

 

Ottobre 2016

Emmanuel

tramite Cristina Sanbres

http://luceeparole.jimdo.com/

 

Questo mese segna l’effettivo inizio dell’autunno. L’autunno dai vividi e caldi colori, caratterizzato dalla vivace danza della terra prima del riposo invernale. Tutto intorno a noi fa presagire l’inizio di una festa accogliente: è il saluto benevolo della natura che ci dona gli ultimi frutti dell’anno prima dell’inverno.

 

I colori che questo mese evoca sono il rosso intenso in luce dorata e il marrone chiaro in luce arancio-luminoso. Sono i caldi colori che la terra ci dona, frutto della sua inesauribile energia. Anche noi possiamo attingere a questa energia e portare a termine i lavori che abbiamo iniziato durante l’estate perché, come la natura, anche noi siamo dotati di grande energia e di capacità di donare.

 

Il mantra di questo mese è: “Mi attivo con gioia a riscoprire il lato più accogliente di me stesso”.

Che questo importante lavoro dentro di voi possa regalarvi momenti di grande serenità e appagamento!

 

Meditazione di ottobre

 

Il luogo di questa meditazione può essere una stanza il più possibilmente vuota, con pochi mobili e poche suppellettili. Il motivo è che dovete guardare la parete spoglia. Restate seduti davanti alla parete, assorti in meditazione con atteggiamento sereno e grato per il fatto che siete in grado di trovare un po’ di tempo per voi.

 

Nella parete spoglia disegnate virtualmente uno schermo e dentro allo schermo un paesaggio. (Se non ci sono stanze con poco mobilio e con pareti disadorne, allora fate questa meditazione con gli occhi chiusi fin dall’inizio.)

 

Fissate questo schermo e guardate il paesaggio. Nella stanza ci deve essere penombra, non buio. Vedete se riuscite a intravedere delle forme reali sulla parete o dei colori. Se non ci riuscite, immaginate un paesaggio autunnale dai colori caldi. L’arancio, il verde foglia, l’ocra, il giallo e il rosso ruggine sono i  colori dominanti. Adesso proiettate questi colori attorno a voi, la vostra stanza deve diventare di quei colori… almeno nella vostra immaginazione e così sarà.

 

Questi sono i colori della terra che vi donano radicamento ed equilibrio, creatività e pace.

 

I colori di questo paesaggio vi evocano momenti passati in un periodo sereno di una delle vostre esistenze. Lasciate che vi portino dove dovete andare, lasciate fluire l’energia e siate positivi.

 

Cercate in quel che provate un insegnamento che vi possa donare la forza e il desiderio per una buona crescita. Lasciate che questi sentimenti lavorino in voi e ringraziate Dio con tutto il vostro cuore. La terra appartiene alla Madre Divina che vi sorregge e vi aiuta in ogni vostra difficoltà. Tutto sarà come voi lo volete, siatene certi. Ma dovete avere un buon desiderio del bene in voi e di apertura verso il prossimo. Questa meditazione che evoca i toni caldi e i momenti positivi vissuti nel passato, ha come compito e caratteristica quella di portavi ad “attraversare” il vostro prossimo con amore e benevolenza, pensando che, come voi siete stati sereni ed in pace, così anche i vostri fratelli e le vostre sorelle lo potranno essere grazie alla vostra buona predisposizione d’animo.

 

Quando avete finito la meditazione portate in voi questi buoni sentimenti e rievocateli ogni volta che sentite difficoltà nei rapporti interpersonali. 

 

E’ bene che questa meditazione sia fatta il più spesso possibile, anche tutti i giorni, se lo desiderate.

 

Una volta terminata la meditazione chiamate a voi l’Angelo della meditazione ed affidategli ciò che avete compreso.

 

 

 

 

Il ritorno dell'uomo a Dio

Il libro di Cristina Sanbres edito dalle Edizioni Stazione Celeste

 

 

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