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					Jezael Parla degli Angeli   
					
					
					A: Ci puoi parlare degli Angeli?
 J: Il termine "Angelo" deriva dal greco Angelos che 
					significa messaggero; si considera infatti questo Essere 
					spirituale il messaggero di un certo numero di istruzioni 
					che concernono la nostra natura più profonda e la nostra 
					evoluzione, che ci permettono di crescere ed ottenere una 
					maggiore armonia interiore.
 
 A: 
					
					Come comunicano con noi gli Angeli?
 
 J: Gli angeli entrano nella vita di tutti in svariati modi. 
					Alcune persone li incontrano direttamente, di persona o 
					durante visioni e sogni. Altre hanno percepito la loro 
					delicata presenza, o li hanno uditi parlare o cantare. Altre 
					ancora li hanno vissuti come muse ispiratrici della loro 
					creatività, altre scrivono con loro al computer o su 
					quaderni. Oggi ci troviamo a vivere un grande cambiamento 
					vibrazionale. Questa è un'epoca che porterà grandi novità 
					dal punto di vista spirituale. Da un lato, sembriamo vivere 
					una situazione di disastro globale, dall'altro esiste la 
					potenzialità della più bella trasformazione spirituale che 
					la nostra specie abbia mai visto. La situazione attuale 
					sembra vivere un disequilibrio, ma allo stesso tempo 
					l'umanità sta unendosi, aprendosi, si sta facendo più 
					sensibile, attenta ed evoluta.
 In questo momento di accelerazione planetaria, l'umanità si 
					sta rinnovando. Un contatto con gli Angeli, il quale un 
					tempo richiedeva anni di dedizione e meditazioni, è ora 
					disponibile a tutti coloro i quali lo ricercano, poiché gli 
					Angeli sono più vicini, e disponibili a lavorare al nostro 
					fianco, di quanto non siano mai stati per migliaia di anni.
 Gli Angeli stanno acquisendo una crescente importanza nella 
					vita di molte persone, e tutti recano lo stesso messaggio: è 
					ora di cambiare, di crescere, di risanare le nostre vite e 
					la nostra amata Terra. E gli Angeli attualmente non si 
					stanno mettendo in contatto solo con persone fuori 
					dall'ordinario, in segreto: lo fanno apertamente, con gioia, 
					recando allegria e buone nuove a tutti coloro che 
					semplicemente decidono di 'alzare' il loro livello 
					vibrazionale, abbandonando il loro pesi e i loro blocchi per 
					... volare con gli Angeli.
 
 A:
					
					
					
					Si può dialogare con gli Angeli?
 
 J: Sì, è proprio quello che ora stiamo facendo noi. Non ci 
					sono "eletti". Per dialogare con gli Angeli occorre però 
					mettersi a disposizione del prossimo (compito già deciso 
					prima di nascere o, attraverso il libero arbitrio anche in 
					questa vita) e decidere di lavorare su se stessi per 
					evolversi spiritualmente.
 
 A: Ma gli Angeli si vedono proprio?
 
 J: Alcuni possono vederli, ma tutti possono "percepirli" 
					interiormente.
 
 A:
					
					
					
					Che cosa si può dire agli Angeli?
 
 J: Qualsiasi cosa. Gli Angeli sono creature di raccordo tra 
					l'uomo e la Divinità: si può parlare loro dei nostri 
					problemi, delle nostre gioie, chiedere salute per noi e per 
					chi ci sta vicino, ascoltare il loro messaggio di pace e 
					armonia. O semplicemente si può stare con loro e sentirsi 
					meno soli.
 
 A:
					
					
					
					Gli Angeli possono predire il nostro futuro?
 
 J: Anche se alcuni Angeli possono "vedere" il nostro futuro, 
					essi non interferiscono mai con il nostro libero arbitrio, 
					quindi non daranno notizie riguardante il futuro nostro o di 
					altre persone. Possono con molta discrezione suggerire la 
					calma, la distensione, la pace e far sì che siamo noi stessi 
					a lavorare alla nostra crescita personale.
 
 A: Quali "poteri" hanno gli Angeli?
 
 J: Gli Angeli possono fare tutto ma solo su richiesta, non 
					possono agire sul libero arbitrio individuale, quindi se non 
					sono "chiamati" non intervengono se non per salvare la vita 
					in caso non fosse quello il momento "giusto" per lasciare la 
					Terra. Gli Angeli non interferiscono con il karma 
					individuale anche se possono aiutare a comprenderlo e a 
					sanarlo.
 
 A: Come avviene il contatto angelico?
 
 J: Un brivido, un calore, un leggero soffio sulle guance, 
					una leggera carezza sul collo o sulle spalle, un formicolio.
 
 A: Qual è la funzione dell'angelo-custode (compagno)?
 
 J: Protegge dai pericoli di vita, dai cattivi pensieri, dà 
					appoggio nella solitudine, condivide con il suo assistito la 
					gioia, aiuta a sviluppare creativamente i nostri sensi.
 
 A: Cosa fare per comunicare con gli Angeli?
 
 J: Come prima cosa occorre "alleggerirsi" dei nostri pesi 
					quotidiani, quindi rilassarsi, eliminare i cattivi pensieri, 
					i rancori, la rabbia, il desiderio di vendetta, ecc.
 Gli Angeli non possono scendere più di tanto, siamo noi a 
					dover salire verso di loro. Un mezzo per comunicare con gli 
					Angeli è la scrittura, ma non si parla di "scrittura 
					automatica", la comunicazione con gli Angeli avviene 
					attraverso il pensiero, l'ispirazione. Gli Angeli non si 
					"impossessano" dei corpi, loro comunicano telepaticamente, 
					ispirando, suggerendo, così come avviene ad un poeta o ad 
					uno scrittore quando scrive sotto l'impulso della musa 
					ispiratrice. Un altro mezzo per comunicare con gli Angeli è 
					"ascoltando il silenzio" e sentendo le sensazioni interiori 
					di gioia e di pace che, come cerchi, si diffondono 
					all'interno. Un altro mezzo di comunicazione angelica è la 
					meditazione, oppure la musica.
 Se si usa il PC occorre aprire un file angelico, e usarlo 
					solo per quelle comunicazioni e quindi scrivere la domanda e 
					attendere che alla mente giunga la risposta, scrivendo 
					letteralmente tutto ciò che in quel momento passa per la 
					mente. Se si scrive su un quaderno occorre usarlo solo per 
					le comunicazioni angeliche.
 
 A: Come si fa a riconoscere la "scrittura angelica" dalla 
					"scrittura automatica"?
 
 J: La scrittura con gli Angeli può essere interrotta in 
					qualunque momento e la mano non viene guidata, siamo noi 
					stessi a scrivere in maniera diciamo "ispirata".
 La comunicazione angelica può essere dolce, poetica, a volte 
					vengono alla mente filastrocche, a volte battute 
					umoristiche, a volte piccoli pensieri positivi, oppure 
					collegamenti a fiori, musiche, paesaggi, o ancora colori, 
					disegni. Altre volte ancora arrivano insegnamenti di vita. 
					L'Angelo non dà mai ordini, non dice cosa devi o non devi 
					fare, consiglia, suggerisce ma non impone, non dà 
					indicazioni sul futuro, non dà giudizi su altre persone.
 
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