)*(Stazione Celeste)

 

Gli Angeli di Satya

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Il Risveglio dell'Anima

  

“Non guardare che innanzi a te:

il tempo non esiste …

Per Noi contano solo le tappe, le conquiste”

 

Commento

Anima amata,

                                la vita che stiamo vivendo ora, sul pianeta Terra, è uno dei tanti viaggi che l’Anima sceglie per apprendere, per evolvere, per aiutare.

Quindi, ne abbiamo già fatti degli altri prima di questo.

La vita è una sola. La morte permette all’Anima di sostare fra un viaggio e l’altro, per poi riprendere il cammino.

L’insieme dei viaggi fatti precedentemente, e ciò che in essi abbiamo vissuto, viene definito dagli Angeli ‘Antico’.

La prima volta che qualcuno mi ha parlato di vite passate, di Reincarnazione, ho rifiutato totalmente questa ipotesi.

A quel tempo, pur essendo molto giovane, avevo già conosciuto molte sofferenze, incontrato molte difficoltà, e mi spaventava l’idea che a questa vita ne potessero seguire delle altre...

Sentivo parlare spesso di questo argomento nei vari seminari e corsi che frequentavo per l’apprendimento di tecniche di guarigione.

Ho notato quanto poteva essere pericoloso per il nostro ego conoscere chi si è stati in altre vite o cosa si è fatto, perché, stranamente, molti raccontavano con orgoglio di essere stati dei grandi personaggi e di aver fatto cose eccezionali. Non ho sentito nessuno narrare di vite semplici e umili.

Questo ha aumentato il mio rifiuto verso la Reincarnazione.

Ma durante l’apprendimento e la sperimentazione delle varie tecniche di guarigione, io stessa ho rivissuto dei fatti, delle emozioni, delle sensazioni, riconducibili ad altre vite.

Ho compreso quindi, quanto, in alcuni casi, può essere d’aiuto ricordare quello che ha dato origine a certi comportamenti, disturbi, e ad altre cose incomprensibili o inspiegabili.

Questi ricordi riaffioravano spontaneamente, nonostante una parte di me continuasse a rifiutare questa teoria, pur avendo riconosciuto la sua utilità.

Gli Angeli mi hanno aiutata a comprendere la naturalezza di tutto questo, e a pormi con accettazione, distacco, semplicità e umiltà.

Con Loro ho imparato a lasciar riaffiorare l’Antico con serenità, senza cercare di conoscere o di ricordare, certa che, come sempre, ogni cosa accade al momento giusto per me, per la mia storia personale.

Ringrazio i miei Angeli per avermi aiutata a vivere semplicemente una cosa così grande come l’Antico è.

Esso racchiude un’infinità di emozioni, sentimenti, desideri, opportunità.

Può essere un grande mezzo di guarigione, di scioglimento di tematiche che influenzano i nostri comportamenti.

Ma può essere anche fonte di rischi, se ci si approccia con la mente, con l’ego.

Molto ho dimenticato della mia infanzia, sicuramente per le grandi sofferenze che ho vissuto fin da piccola.

Molto ho dimenticato di ciò che ho vissuto in questa vita, per i grandi dolori che l’hanno accompagnata.

Ben poco so del mio Antico.

Nonostante questo, non ho mai chiesto ai miei Angeli qualcosa del mio passato o del mio Antico, e non lo chiederò, perché sento e so che va bene così.

Più volte ho sperimentato che quando è necessario, ricordo ciò che devo ricordare, o riaffiora un Antico.

E quando accade questo, lo dono subito agli Angeli, affinché sia solo un mezzo di scioglimento, di guarigione, di conclusione, e un aiuto per la mia crescita.

E ora sorrido al mio rifiuto iniziale dell’Antico.

Ho constatato quanto, se non si crede nella Reincarnazione, sarebbe impossibile comprendere il viaggio dell’Anima, le sue scelte, e assumersi quindi la responsabilità della propria vita.

Sarebbe molto più facile nascondersi dietro alla parola destino, e non fare così scelte e azioni non semplici, non facili da vivere, ma necessarie per cambiare la realtà che non ci piace.

Sarebbe più comodo colpevolizzare gli altri degli avvenimenti spiacevoli che ci accadono, delle sensazioni, delle emozioni, che viviamo.

Se con coraggio e integrità si osserva la vita, si ha conferma che vivere subendo le situazioni, gli eventi, porta molte sofferenze che si possono evitare, fa sentire impotenti, imprigionati.

E così possiamo dire che è più difficile vivere da vittime che da artefici.

Certo, vivere recitando le vittime, porta a dei vantaggi, ma questi non sono nulla, accanto alle immense gioie che danno le conquiste fatte, i cambiamenti creati.

Impagabile è la felicità di sentirsi un’Anima libera, che liberamente ha scelto questo Viaggio, liberamente può anche modificare il programma in ogni momento.

Vivere il presente, senza portare l’attenzione al passato, all’Antico, al futuro, richiede grande forza, coraggio, continua attenzione.

È facile ritornare al passato o lasciar spazio a timori per il futuro, perché molte sono le cose, le situazioni che ci portano a fare questo.

È necessario un equilibro non semplice fra l’abbandonarsi, l’accettare gli eventi, e l’agire assumendosi la responsabilità totale della propria vita.

Questo equilibrio è una conquista che richiede molto, ma dona poi ben di più. Tenere lo sguardo solo sul presente, dona la leggerezza che fa vivere pienamente la vita, fa apprezzarne ogni cosa. Fa vivere intensamente tutto, e permette di coglierne tutta l’Essenza.

Si diventa così, bimbi gioiosi, Anime libere.

 

 

“... Ricordati che l’Antico riaffiora per aiutarti a divenire nuova, e che il luogo dove tutto si ricongiunge è il cuore.

L’Antico si può unire al Nuovo solo nel cuore.

Molto la Natura ti può insegnare e ti può aiutare a riscoprire l’Antico, perché la Natura insegna l’unione, la fusione.

Immergiti nella Natura, e gli Antichi che lì sono racchiusi ti aiuteranno a ricordare gli Antichi che hai vissuto.

Cammina a piedi scalzi sulla terra: questo ti aiuterà a ricordare quanto a lungo hai camminato a piedi scalzi sulla terra; sta’ accanto al fuoco: questo ti aiuterà a ricordare quanto con il fuoco hai vissuto. E fa’ così con tutto.

Il tuo corpo, a contatto con l’acqua, con la terra, ti aiuterà a ricordare quanto hai vissuto con l’acqua, con la terra. E questo accadrà con i suoni, i profumi, e con tutto ciò che ti circonda.

È così che riemergeranno i colori e i profumi della tua Essenza che già hai espresso nell’Antico, e che ora potrai nuovamente donare.

E se non ricordi Antichi uguali, sorridi, perché vi sono Antichi di luoghi diversi, vi possono essere Antichi di mondi diversi.

E questi ricorderai solo se sarà necessario, e quando ti sarà di aiuto.”

 

Domanda:

Come posso riscoprire l’Antico?

 

Risposta:

“Se vuoi puoi fare questo gioco con Me.

Porta le tue mani al cuore, guarda il Cielo sorridendo, ascolta il tuo cuore, le sue vibrazioni e di’:

Ora voglio riscoprire i miei fiori Antichi – .

Continua a sorridere al Cielo, e poi lascia tutto accadere, certa che, a suo tempo, tutto scoprirai, tutto riprenderai a vivere.

Vivi serena il tuo quotidiano, rimanendo attenta a chi incontri, a chi rincontri, alle parole che senti sussurrare attorno a te, dove il tuo sguardo si posa, perché tutto nel quotidiano ti potrà parlare del tuo Antico.

L’Anima porta con sé tutto l’Antico vissuto, un Antico che molte volte viene ricoperto dalla polvere della vita, ma quando l’Anima decide di riportarlo alla Luce, questa polvere se ne va, nei modi che permettono all’Anima un dolce risveglio.

In alcuni casi il risveglio è forte ed immediato, perché con un soffio Noi tutta la polvere portiamo via. Ma questo accade solo quando l’Anima è realmente pronta.

ChiediMi di soffiare sulla tua polvere, e con gioia questo farò, affinché tu possa riconoscere i tuoi fiori, i tuoi colori antichi.”

 

Domanda:

Ho un grande desiderio di conoscere le mie vite passate.

 

Risposta:

“Ricorda che il passato, qualunque esso sia, non ti appartiene più, proprio perché è già passato.

Può accadere che ritorni in luoghi dove hai già vissuto, che rincontri chi con te ha camminato un tempo, e che ricordi l’Antico vissuto assieme, o accaduto in quel luogo.

Di questo semplicemente gioisci e non fermarti, perché non potrà più ripetersi.

Ogni luogo che ti ha accolta, ti ha dato ciò che ti doveva dare in quel tempo. Ritornando in quel luogo, non puoi ricevere nient’altro che un’illusione della mente che vuol conoscere, che vuol ricordare.

Ogni stagione ti ha dato i suoi frutti. Vivi ora questa stagione e gusta i frutti che questa stagione ti sta donando.

Se ricordare, rivivere, è necessario, è utile, per la comprensione del Sentiero che stai percorrendo, quando sarai pronta ciò accadrà. Molte volte questo non è necessario, e allora lascia andare.

Ricorda che rivivere ciò che non sei più o ciò che non ti appartiene più, può anche portarti vibrazioni che non ti aiutano nella crescita, o te la fanno rallentare, o ti creano sofferenze inutili, illusioni pericolose.

Per questo sii prudente, non insistere nel voler conoscere l’Antico.

Se non sei pronta per ricordarlo, se questo non è necessario per la tua crescita, per quel momento che stai vivendo, e insisti, ricorderai o rivivrai solo costruzioni della tua mente o di altre menti.

Non dimenticare che la Luce è davanti a te, mai dietro.”

 

Domanda:

Vorrei conoscere chi sono stata.

 

Risposta:

“Le vite sono moltissime, perché possono servire molti viaggi per superare o per comprendere una sola cosa.

Più vite ti hanno condotta a questa, ti hanno preparata per questa, e numerose sono state le esperienze, le cose vissute, le cose fatte, le cose subite.

Osserva la tua vita: è stata piena di situazioni, di esperienze che ti hanno forgiata, che ti hanno aiutata ad evolvere, e molte di esse sono state dolorose, difficili.

Ecco perché, se non vi è necessità per cura o per comprensione, Noi ben poco parliamo delle vite vissute. Molte volte queste conoscenze, alimentano solo la mente, non nutrono certo il cuore, anzi, spesso lo appesantiscono.

Se talvolta portiamo a ricordare e a comprendere un Antico, è perché esso è utile per vivere quel momento, per riconoscere qualcosa che richiede di essere guarito, o trasformato, o nuovamente espresso.

E se sarà necessario, anche senza che tu Me lo chieda, ti porterò a ricordare ciò che va bene per te.

Per te ora è importante riscoprire la tua Luce, i tuoi colori, i tuoi profumi, e guardare in avanti per vedere il sole e dimenticare la notte.”

 

Domanda:

Ho il desiderio di riconoscere le mie capacità, ma contemporaneamente le temo.

 

Risposta:

“Per riconoscerle, è necessaria innanzi tutto la scelta serena, senza alcun timore.

Si può temere di riconoscere il proprio tesoro, perché si teme di dover dire di essere ricchi, e quindi di dover poi donare ciò che si possiede. Ma questo non è, perché si è liberi di farlo o no.

Talvolta si teme di riconoscere le proprie capacità, perché nell’Antico, esprimendo queste, si sono conosciuti dolori, difficoltà, sofferenze, amarezze, e inconsciamente si teme di rivivere questo, se si manifestano i propri talenti.

Accetta con serenità questi timori e donali a Me.

E se lo desideri, ricerca con umiltà i tuoi tesori, risveglia le tue capacità, senza voler conoscere l’Antico.

Poi, umilmente agisci, umilmente dona.

Se scegli di riconoscere le tue capacità, scegli prima di abbandonare questi timori donandoli a Me, e poi osserva attorno a te per cogliere i segnali di chi sei, di ciò che sai esprimere, di ciò che puoi donare.

Quando senti un timore incomprensibile, di’:

Le radici di questo timore possono essere in un Antico che è bene per me non ricordare, ma ora non devo temere nulla – .

Così piano piano, lascerai andare tutti i timori, e la tua Luce risplenderà totalmente, ovunque.

Accetta i tuoi timori pensando anche che è meglio l’umiltà che a volte limita una espressione, che l’arroganza di un’espressione eccessiva, per essere scivolati nell’ ego, nell’orgoglio.”

 

Domanda:

Cosa mi può aiutare ad esprimere le mie capacità?

 

Risposta:

“Innanzi tutto l’azione.

Agendo, scoprirai tutto ciò che ora puoi esprimere.

Più agisci e più riaffiorerà l’Antico che hai portato con te, i colori, le qualità, le capacità che possiedi.

Con intensità agisci in ogni modo, per risvegliare, per riconoscere la tua Essenza.

Il continuo agire in un’immensa umiltà, ti farà esprimere tutti i tuoi talenti, donare i tuoi profumi, i tuoi colori.

Sii attenta ad esprimere tutte le tue capacità, la tua Essenza, solo con il cuore, con l’Amore, con la Luce, solo per seguire la tua Anima, per aiutare.

E tutto fa’ sempre con gioiosità, leggerezza, giocosità, in una totale semplicità, con una grande umiltà.”

 

Domanda:

Ho delle capacità antiche da esprimere in questa vita?

 

Risposta:

“Se la tua Anima ha scelto di esprimerle anche in questa vita, se esprimi la tua Essenza, se ti poni con umiltà, se vivi nell’abbandono, ad una ad una esse si risveglieranno in te.

Quando apri il cuore, Io posso aprire la porta che tiene celate queste qualità e capacità, posso portare a te situazioni e incontri che ti faranno ricordare, ricontattare l’Antico e crescere.

Osserva se in te vi sono delle resistenze, dei timori, e poi sentiti una bimba presa per mano da Me, totalmente protetta e amata.”

 

Domanda:

Molte volte vedo dei colori dentro di me e vorrei trasferirli sulla carta …

 

Risposta:

“Assieme a Me, come una bimba, con le mani, gioca con i colori, e crea con essi colori nuovi. Così puoi ricordare i colori antichi e sentire che in te esistono colori nuovi da scoprire assieme.”

 

Domanda:

Come posso capire se ciò che sento in alcuni momenti è un mio Antico?

 

Risposta:

“Nel Cammino dell’Anima non sempre tutto puoi capire, ma tutto puoi sentire nel cuore.

E più che mai l’Antico non sempre puoi comprendere.

Quando dentro di te senti qualcosa che si muove, questo può essere un qualcosa che stai contattando, o che sei pronta a guarire, sciogliere, trasformare. Può essere un fiore dell’Antico che spunta e si apre. Può essere che in quel momento, Io sto operando in te delle alchimie.

Puoi percepire un qualcosa che senti di aver già conosciuto: questo può essere un Antico che emerge dal cuore, un Nuovo che vibra nell’Anima, e che lei già conosce.

Puoi vivere un qualcosa di tanto intenso che la tua mente cercherà di soffocare, minimizzare, o darne una spiegazione non reale.

Ecco perché la mente va addormentata con i profumi della Natura, con tutti i profumi della tua Essenza.

Con questi profumi inebria il tuo Essere, staccati dal cuore per vedere dentro il cuore cosa sta emergendo, ma senza dargli un nome.

Se hai nel cuore la gioia di riscoprire chi sei, di esprimere la tua Essenza, non ti interessa sapere se ciò che vedi, senti, è l’Antico o è il Nuovo, semplicemente gioisci per esso.

Ciò che conta è sentire, vedere, riscoprire, percepire, perché questo porta alla gioia, all’entusiasmo, naturalmente solo se vissuto nella semplicità, nell’umiltà, nella gioia di divenire nuova.”

 

Domanda:

In quel luogo, con quella persona, ho avuto delle emozioni molto forti, mai sentite prima, e ho la sensazione di un qualcosa di già vissuto.

Forse è un Antico? Come mi devo porre ora con questa persona?

 

Risposta:

“Gli Antichi vissuti, le esperienze fatte, sono nella memoria dell’Anima.

Per questo, molto va accettato e ascoltato con attenzione, affinché nulla rimanga di non fatto che si poteva fare, di non superato che si poteva superare. Molto va solo accettato con semplicità e serenità.

Vi possono essere incontri occasionali, emozioni legate a un luogo, che rimangono limitate in quel momento, in quel luogo.

Se non ricordi nulla, accetta e gioisci per ciò che di bello hai vissuto, e poi lascia tutto andare, lascia tutto scorrere.

Altre volte, con qualcuno, puoi percepire un Amore intenso, ben diverso dall’Amore conosciuto. Può essere un Amore Antico che è stato rievocato.

Vi può essere un riconoscimento di Anime, anche se consapevolmente non si ricorda nulla.

Sono le Anime che si rincontrano e si riconoscono, che conoscono il significato di quell’incontro.

Quindi, non temere questi incontri, non temere queste emozioni intense, e non aggrapparti ad esse.

Lascia spazio a tutte le sensazioni, a tutte le emozioni, chiedendo a Me di aiutarti a vivere ciò che in quel momento è bene che tu viva, per compiere ciò che la tua Anima ha scelto.

Così posso aiutarti a completare, a sciogliere, o a guarire, ciò che grandi amori possono aver creato in altre vite.

Posso aiutarti a sciogliere ciò che richiede di essere sciolto, senza ricordare, o ricordare poco, affinché tu possa più facilmente risentire quel grande Amore Antico, per ricreare ora grandi amori, fino a raggiungere la capacità di vivere il vero Amore, quell’Amore che ama tutto e tutti nello stesso modo.

Tanto Amore dona, nel tuo cuore tutto accetta, e dal tuo cuore tutto fa’ uscire.

Non temere di ricordare o riconoscere Antichi amori.

Rimani unita a Noi nella Luce, lascia che sia la tua Anima a condurti, non la tua mente, non i tuoi bisogni.

Vivendo le emozioni in questo modo, con il cuore candido, esprimerai l’Amore che in quel momento fra due cuori vi può essere.

Così puoi sentire che il ricordo dell’Antico riaffiora, non per riviverlo, ma per aiutarti a vivere l’Amore Nuovo.”

 

Domanda:

C’è stato un legame fra me e la persona che ho incontrato?

 

Risposta:

“Non un legame, ma un’unione di Luce.

E le unioni di Luce sono molto intense, perché essere uniti nel Viaggio, nella Luce, crea un’unione più forte di quella che vi può essere nei rapporti che ora  conosci.

Camminando nella Luce, donando Amore, scoprirai un Amore più intenso di quello che una mamma o un padre hanno per il proprio figlio, che un figlio ha verso i suoi genitori, che c’è tra fratelli e sorelle, fra amici, fra innamorati.

Nell’Antico vi possono essere stati amori molto intensi per queste unioni nella Luce, per aver camminato assieme nei Sentieri luminosi.

Sono amori profondi, intensi, perché sono di unione, non di legami.

E così comprenderai quanto l’Amore vero unisce, ma non può legare mai.”

 

Domanda:

Con una persona sento delle difficoltà senza che ve ne sia il motivo, può essere anche questo un Antico?

 

Risposta:

“Sì. Le Anime scelgono di rincontrarsi anche per chiudere l’Antico vissuto assieme e non concluso.

Se osservi la persona con la quale hai difficoltà, come un’Anima che ti può aiutare a crescere, non vedrai più il suo viso, e la sentirai come un mezzo per la tua crescita.

Così saprai amarla andando oltre a tutto, e forse, assieme, potrete scoprire un Amore nuovo.

Questo accade quando due cuori si uniscono vedendosi come Anime in cammino, al di là del tipo di rapporto che già vi è fra loro.

Quando vivi questa situazione, sii felice, perché hai una grande possibilità di fare grandi passi e rapide trasformazioni.

Poniti con lei sempre con Amore e nel tuo cuore di’:

Ti sono grata, perché mi dai la possibilità di crescere, di trasformare, di chiudere Antichi o di guarire – .

Se senti questa persona pronta ad ascoltarti, se sceglie di farlo, puoi condividere il tuo sentire e la tua scelta di superare assieme tutto come Anime, senza giudizio, senza che nulla turbi il cuore.

Se anche lei sceglierà questo, non solo supererete le difficoltà, ma scoprirete un Amore nuovo.

Questa è una grande opportunità, se la vivi con la consapevolezza di essere in viaggio, dove tutto hai scelto, e dove tutto può essere mezzo di crescita.

Ma rispetta anche chi a te sembra ti crei difficoltà e non è pronto a condividere con te solo come un’Anima, o non sceglie di porsi solo come Anima.

Non puoi conoscere la sua storia, i suoi passi, le sue scelte.

Sii ugualmente felice per aver l’opportunità di esprimere la compassione, di aprirti ad un Amore senza pretese, di aver avuto la possibilità di portar Luce in un Antico, e di trasformarlo.

E dico: anche a chi a te sembra ti crei difficoltà, perché, in realtà, non è questa persona a crearle, ma è ciò che richiede una conclusione, o è come tu ti poni.”

 

Domanda:

Talvolta mi sembra di percepire che alcune mie difficoltà appartengono all’Antico, ma ho timore ad affrontarle.

 

Risposta:

“Puoi superare questo timore pensando che, sciogliendo un Antico che ha creato o che crea difficoltà, può emergere un Antico molto luminoso, puoi permettere ad un altro Antico di ritornare, di riprendere a brillare, e dai spazio all’Amore Nuovo.

Per superare il tuo timore, puoi fare con Me questo gioco.

Accendi una candela bianca, porta le tue mani accanto alla fiamma, e di’:

Le mie mani ripareranno sempre questa fiamma – .

E poi ascolta il calore che quella candela, per quanto piccola, fa, dona.

In quel calore senti il calore che la Luce sempre ti donerà, il calore del Mio Amore che sempre ti avvolgerà.”

 

Domanda:

Dopo che ho chiuso quella situazione appartenente al mio passato, ho sentito una nuova libertà.

 

Risposta:

“Sciogliendo, concludendo il passato, hai permesso a Me di concludere e di sciogliere anche un Antico del quale non eri consapevole.

Ed è come se si fosse sciolto un filo.

Non chiederti ora che filo era, a chi o a cosa ti teneva legata. Semplicemente esprimi la gioia e la gratitudine per questo.

Quando senti un legame con una cosa o con qualcuno, un legame che limita la libertà dell’Anima, che soffoca la tua espressione, abbi sempre il coraggio di scioglierlo, e, se è necessario, anche di tagliare quel filo come hai fatto ora, perché spesso, dietro, vi sono antichi da sciogliere o da concludere.

Ecco perché, dopo una chiarezza, un lasciare andare, uno staccarsi, anche se doloroso, senti una nuova libertà, una nuova espressione, e puoi sentirti totalmente nuova.

E via via che sciogli, guarisci, sempre di più ti sentirai libera, perché conoscerai la libertà del cuore, dell’Anima.

Sii attenta alle piccole cose che offuscano la tua serenità, che limitano anche in piccola parte la libertà della tua espressione.

Vedile come dei nodi che insieme possiamo sciogliere facilmente, con l’Amore. Così permetterai a Me di sciogliere quello che vi è dietro, perché tu non puoi sciogliere l’Antico che non conosci e che è bene che tu non conosca.

È così che ti sentirai nuova e sarai libera.”

 

Domanda: 

Perché è bene che non conosca ora il mio Antico?

 

Risposta:

“Per evitare ciò che potrebbe crearti sofferenze inutili, o richiamare al passato l’attenzione che ora è necessaria nel presente, e per altri motivi che comprenderai più in là.

Ricorda che quando nel cuore senti improvvisamente dei grandi dolori inspiegabili, essi possono venire da un Antico in cui hai subito e che ora puoi guarire, ma anche da un Antico in cui hai fatto subire e che ora puoi sciogliere. E ricordare ciò, può creare nuove difficoltà, nuove sofferenze che la tua Anima non ha scelto.

Rimani quindi abbandonata e serena.

La tua Anima non ha scelto a caso difficoltà, ostacoli, sfide. Le ha scelte per conoscere o apprendere nuove lezioni, per crescere, per guarire, trasformare e concludere degli Antichi, per prepararti per il Nuovo.

Pensando a questo, sii compassionevole verso tutti, verso te stessa.

Accetta con Amore le tue e altrui difficoltà.

Abbi pazienza con te stessa e con tutti.”

 

Domanda:

In futuro potrò conoscere qualcosa del mio Antico?

 

Risposta:

“Sì, ma solo se sarà necessario, se sarà utile a te.

L’Antico ti porterò a conoscere per creare comprensioni su sensazioni, su intuizioni, che la tua mente potrebbe interpretare diversamente dalla realtà.

Se sarà necessario per fare delle conclusioni, per permettere delle guarigioni.

Molti Antichi ti porterò, come porte, per accedere a nuove elevazioni.

Ma tu tieni lo sguardo davanti a te, nella Luce, spalancati al Nuovo, gioisci per il Nuovo che diverrai, per il Nuovo che ti attende.”

 

Domanda:

Posso sapere qual è il mio debito Karmico? Cosa devo riparare in questa vita?

 

Risposta:

“Ricorda che l’Anima sceglie un viaggio per apprendere, per elevarsi, quindi non pensare di avere dei debiti da assolvere, o cose da riparare.

Questi viaggi sono scuole, e in nessuna scuola si va a pagare qualcosa, ma si va per conoscere, apprendere, sperimentare.

Anche la trasformazione o la conclusione di Antichi, sono sempre lezioni nuove.

Ecco perché i viaggi vanno vissuti nella gioia, e ciò che in essi accade, va sentito come un dono che l’Anima ha scelto per crescere, per evolvere.”

 

 

Commento

Anima Luminosa, la parola ‘Risveglio’ è il termine con cui si descrive ciò che accade quando iniziamo a comprendere che siamo Anime in cammino, che come Anime abbiamo scelto tutto ciò che viviamo, che siamo Anime libere, e, quindi, artefici della nostra vita.

Siamo talmente libere, che possiamo completare o no il disegno fatto dalla nostra Anima prima di reincarnarsi in questa vita; lo possiamo anche modificare, o ampliare.

Queste consapevolezze ci portano a cambiamenti radicali, sia dentro di noi, sia attorno a noi.

Sentiamo crollare quei muri di protezione che abbiamo eretto per sopravvivere. Vediamo sparire le sicurezze che avevamo creato, o che ritenevamo tali, perché scopriamo che sono illusioni.

Diventa naturale mettere in discussione il conosciuto, l’appreso, ciò in cui credevamo, le cose che ritenevamo indispensabili.

Abbiamo la sensazione di ‘risvegliarci’ da un sonno profondo, sentiamo che ci sono delle cose da ricordare, intuiamo che c’è molto da scoprire.

Tutto attorno a noi non è più come prima, e percepiamo che c’è un’altra realtà oltre a quella che vediamo.

Il Risveglio è sempre un uragano: fa crollare molte cose, frastorna, e, inizialmente, crea confusione, rende incerti i nostri passi.

Può accadere lentamente o velocemente, perché ognuno ha la sua storia, il suo programma.

Siamo liberi di permettere che il Risveglio accada con i tempi che scegliamo, e, anche, di continuare a dormire…

Risvegliarsi è come fare pulizia in una casa chiusa da tanto tempo, con molta polvere ovunque.

Per pulire bene è necessario spostare ciò che vi è dentro, prendere in mano ogni cosa, e, talvolta, anche portar fuori tutto dalle stanze.

In quel momento c’è tanta confusione, la polvere che si muove spesso offusca tutto, e rende faticoso il respiro.

Spesso si vorrebbe chiudere gli occhi, o lasciare quel luogo, o chiedere ad altri di fare quel lavoro per noi.

Ma se resistiamo e completiamo la pulizia, poi possiamo godere della casa, scopriamo gli oggetti bellissimi che la polvere ricopriva. Alcuni di questi oggetti diventano molto utili, altri indispensabili, per la nostra nuova vita.

Nuovi colori, nuovi profumi, nuove sensazioni, nuove emozioni, ci donano un benessere nuovo, ci fanno sentire a nostro agio in quella casa che prima ci sembrava sconosciuta.

Può essere ben diversa dalla casa precedente, ma solo lì ci sentiamo realmente a casa, fra oggetti apparentemente nuovi, ma che sentiamo d’aver già conosciuti, amati, usati, e che ci appartengono.

Sentiamo la gioia di essere noi stessi, di iniziare un bellissimo viaggio per scoprire la nostra Essenza, raggiungere la nostra meta.

Anche per me il Risveglio è stato molto burrascoso, molto intenso e lungo, così lungo che ancora non mi sento un’Anima ‘risvegliata’...

Spesso in questa nuova ‘Casa’ ho pulito a fondo, ho riordinato con cura ogni cosa, e tutto con molta fatica, con grande impegno e tanta volontà.

E appena mi sedevo per gustare il tutto, ecco che una ‘folata di vento’ spalancava la porta e scaraventava in aria tutto, nuovamente portava polvere ovunque, creando così un bel po’ di confusione e la necessità di rifare tutto.

E questo non è accaduto solo a me.

Sono questi i momenti in cui si pensa che ogni sforzo, ogni fatica, non valga nulla, che, forse, alla fine, si sta più male di prima.

Ma una voce dentro il nostro cuore ci ricorda che prima del Risveglio, per superare le difficoltà, prendevamo degli ‘anestetizzanti’, di tipi diversi, in modi diversi.

Prima non vivevamo pienamente la vita, perché non osservavamo con la consapevolezza tutto ciò che in essa accadeva, non godevamo di tante cose, perché ci passavano inosservate.

Prima non vivevamo totalmente le nostre potenzialità, non esprimevamo le nostre emozioni, come poi abbiamo imparato a fare.

Ora sono ben felice di tutto ciò che ho fatto di non semplice, di non facile, per continuare il mio Risveglio, perché le consapevolezze dell’Anima hanno tolto ogni possibilità di timori, di angosce, di disperazione.

Con esse sono aumentate le gioie di apprendere come vivere pienamente la vita.

Ora sento che tutto ciò che accade, dentro e fuori di me, sono grandi occasioni di crescita, di Risveglio, che mi aiutano a conoscere la realtà vera, il senso di ogni cosa.

Questo mi porta ad amare il sole, la pioggia, il vento, il mare calmo e le onde alte, perché ora la mia casa è l’Universo, e tutto di esso è buono per me, tutto ciò che in esso accade è giusto per me, per la mia Anima.

E sorrido alle ‘folate di vento’ che arrivano, perché ho sperimentato che esse portano il nuovo, creano il nuovo, e il nuovo è sempre meraviglioso, se anch’io divento nuova, assieme a quel nuovo.

 

Domanda:

Mi sento frastornata, confusa, e vivo sensazioni opposte...

 

Risposta:

“Non temere il momento che stai vivendo. Sai che ti sono accanto e ti aiuterò in tutto, amandoti teneramente.

Il Risveglio è come aprire una porta e uscire all’aperto: si è richiamati dai raggi del sole che ci invitano ad uscire, e così usciamo da tutto ciò che prima poteva sembrare sicurezza, protezione.

Ma quando si inizia a camminare all’aperto, è inevitabile che arrivino piogge e venti. Sono piogge di pulizia, di trasformazione, sono venti che tolgono tutto ciò che ricopre l’Essenza, soffoca la luminosità dell’Anima, impedisce la libertà.

Chiunque sceglie un Cammino di crescita, nel Risveglio incontra questi venti, queste piogge, che si alternano a momenti di grande sole, ma il viandante sa che sono importanti, e, piano piano, impara ad amarli tutti allo stesso modo.

E dico ‘piano piano’, perché nessuno vorrebbe incontrare i venti e le piogge quando ha scelto il sole e il tepore dei suoi raggi.

Non temere, ti sarò sempre accanto con tanto Amore, ti donerò il calore di cui hai bisogno, e tutto ciò che ti è necessario durante il cammino.

ChiediMi di aiutarti dicendo ad alta voce:

Aiutami a vivere questo momento in cui i venti mi scuotono, le piogge mi bagnano, in cui sento freddo. So che sono necessari, ma li temo, e temo di smarrirmi – .

E senti che comprendo il tuo timore.

Possono arrivare anche le nebbie fitte dove ci si può smarrire, in quel momento senti le Mie mani che ti stringono, il Mio cuore che pulsa accanto a te. Non temere nulla, con Me accanto, non ti smarrirai, e Io ti riscalderò.

Con te tutto vivrò, in tutto ti aiuterò.

E quando ritornerà il sole e tornerà la serenità, amala con tutta l’intensità, godi del sole con tutto l’Amore, la gratitudine, gioisci per tutto e godi di tutto.

Nello stesso momento preparati, rimanendo serena, ad altre piogge, venti, nebbie, che potrebbero arrivare: fanno parte dell’avventura, di vivere all’aperto, sempre in cammino.

Chi venti ha già incontrato, molte piogge ha vissuto, ti può aiutare a comprendere che tutto fa parte dell’avventura, e che vale la pena farla, perché si diventa liberi, si incontrano le vere gioie, le vere fonti che dissetano, ristorano, rigenerano.

Sempre nel cammino puoi incontrare chi questo ha vissuto, ha sperimentato, chi in questo ti può aiutare.

Stringi la Mia mano, stringi la mano di chi ti è accanto, di chi incontri, di chi conosce tutto questo, perché ha già camminato con venti, piogge e nebbie, ma non si è perso, né si è fermato, e ora ti può rassicurare, condividendoti le gioie nuove che ha conosciuto.

Accetta quella parte di sofferenza che ogni risveglio porta, e cerca di non lasciare mai la Mia mano, le altre mani.

Ascolta la Mia rassicurazione, le rassicurazioni e le spinte amorevoli di chi tutto ha già vissuto prima, ascolta il richiamo dell’Anima.

Poi, passano i venti, passano le piogge, si sciolgono le nebbie e torna il sole, è inevitabile questo.

In una giornata di pioggia non puoi vedere il sole e del sole sentirne il calore. Accetta la pioggia e il vento, certa che il sole ritornerà presto.

Riparati sotto le Mie ali, riparati sotto le ali di chi ti può riscaldare, rassicurare e parlare d’Amore.

Pur agendo con responsabilità, vivendo come una guerriera che tutto sa affrontare, senti di essere anche una bimba che ha bisogno di queste ali, di questo calore, di questo Amore.

Così saprai lottare come una guerriera, espandere Luce, diventare responsabile della tua vita, ma saprai anche, ancor di più, chiedere Amore, protezione, sostegno, comprensione.

Sentiti una guerriera, sentiti una bimba: dove c’è da lottare, lotta come una guerriera.

Poi, torna come una bimba a farti abbracciare, rincuorare, amare, perché è così che, il giorno dopo, potrai essere nuovamente una guerriera.

È così che, poi, saprai aiutare, rassicurare, altri cuori.

Lascia che le cose accadano, vivi abbandonata, pur sentendoti artefice di tutto: sei artefice della tua libertà, della tua pace, della tua felicità.”

 

Domanda:

Sento che questo Risveglio è burrascoso...

 

Risposta:

“Con gioia e Amore ti sono accanto in questo risvegliarti.

È un Risveglio in un mondo magico, che nessun sogno può far intuire, nemmeno in parte.

Poniti ad esso come fosse un gioco che ora non conosci, perché realmente è un gioco, e deve rimanere solo un gioco, un gioco fatto con Me, da vivere nella gioia, con leggerezza.

Se lo vivrai così, sii certa che ti porterà la gioia che stai cercando, la pace che desideri, la forza necessaria per vivere tutto.”

 

Domanda:

Perché da quando ho iniziato il Cammino di crescita, in alcuni momenti sono in confusione e mi sento smarrita?

 

Risposta:

 “Perché quando si entra realmente dentro se stessi, nel proprio cuore, è inevitabile sentirsi in confusione, sentire di perdere dei riferimenti.

Ciò che stai facendo è infatti questo: lasciare il conosciuto, mettere in discussione l’appreso, lasciare andare la personalità creata in questo viaggio, togliere tutto per scoprire la tua Essenza, liberare il tuo profumo, e permettere al tuo fiore di fiorire libero.

Ma mentre togli non vedi nulla da costruire, nulla a cui aggrapparti, e questo crea le sensazioni che stai vivendo.

Il Risveglio è il momento più difficile per ogni cuore, per ogni Anima, che ha scelto di camminare nella Luce.

È necessaria molta forza per continuare il Cammino.

Viene richiesta l’Essenza del guerriero che non teme nulla, la forza del guerriero che va avanti anche se sente stanchezza, il grande credo del guerriero che è certo di vincere anche quando si sente smarrito e affaticato.

È conquistare un’Alta Vetta, riscoprire la propria Essenza, fare il viaggio verso se stessi. E questo non con la mente, non con le parole, ma con tutto se stessi.

Comprenderai più in là, quanti s’illudono di vivere questo perché fanno tante cose, ma in realtà rimangono sempre lontani da se stessi, perché le fanno con la mente o non vivono l’appreso con il cuore.

Continua il tuo Cammino con serenità, consapevole della grande forza, del grande coraggio che hai, nell’andare dentro di te, nel vivere il tuo risveglio con tutta te stessa.

DamMi sempre la tua mano, chiediMi l’aiuto in tutto, e sii certa che così non potrai mai smarrirti, che alla tua meta giungerai.”

 

Domanda:

Ho conosciuto molte cose nuove, ho vissuto emozioni nuove, ora sento come di essere ritornata a casa. Ho tanta gioia nel cuore e voglio continuare il mio Cammino, ma  sento anche il desiderio di riposare…

E non so come rapportarmi con la mia famiglia che, non sempre, accetta tutto ciò che sto scegliendo di vivere.

 

Risposta:

“Con Amore ti accolgo, come una figlia che ha errato per molto tempo nel mondo, e ora fra le Mie braccia può riposare.

ImmaginaMi e sentiMi così: che ti accolgo sorridendo, gioendo, dicendoti brava perché hai saputo ritrovare la tua Casa dopo tanto errare.

Ora, fra le Mie braccia ti puoi lasciare andare, da Me ti puoi far nutrire. Io veglierò su di te, ti proteggerò, mi prenderò cura di te.

Ecco che poi, nutrita, dissetata, riposata, ristorata, curata, amata, ti risveglierai nuova, con uno splendore nuovo, con una sicurezza nuova, e, soprattutto, con una grande gioia nuova, mai assaporata prima.

È la gioia di chi si è risvegliata ed ha riconosciuto la sua vera Casa.

È la gioia di chi può risplendere nel mondo, può andare serena nel mondo, sapendo che alla sera tornerà nella sua Casa.

È la gioia di chi può andare anche nella confusione, nella polvere delle strade del mondo, ma poi può ritornare a Casa e rigenerarsi nuovamente.

Hai compreso che non ti fermerai più, che continuerai il tuo viaggio.

Senti che ora il tuo viaggio sarà pieno di Luce, di gioia, d’Amore, perché sei arrivata dove possono cessare gli apprendimenti nel dolore della non conoscenza, dell’inconsapevolezza, ed iniziare gli apprendimenti nella gioia, nell’Amore, e vivere con consapevolezza e libertà.

Permettiti ora questo momento di riposo per rigenerarti. Abbandonati fra le Mie braccia, per sentire il Mio Amore, pregustando le gioie di poter poi continuare il tuo viaggio nella Luce, nell’Amore, nella gioia.

Sei arrivata ad una soglia e senza accorgertene l’hai già varcata.

È naturale quindi, che tutto ciò che dietro a questa soglia vi è, rimarrà fuori dalla tua Casa, dalla tua vita, perché chiuderai una porta per poter respirare l’aria nuova, di una Casa nuova.

Vivi questo, e vediti proprio lì: oltre la soglia.

Questa che hai varcato è una porta che si chiude in fretta, perché tutto ciò che dietro vi è stato, ha avuto il suo tempo, ti ha dato la ricchezza che ti doveva dare, ti ha aiutato come la tua Anima aveva scelto.

Non sentirai la fatica di chiudere questa porta, e sentirai la gioia di continuare oltre la soglia, perché ti sentirai non in una casa nuova, ma nella tua Casa, perché tutto hai già conosciuto di questa Casa.

Se prenderai in mano degli oggetti, all’inizio ti possono sembrare nuovi, ma in realtà li hai già presi in mano, li hai già usati, e quindi, poi, non li sentirai nuovi.

E, pur essendo all’inizio del tuo risveglio, quindi un’alunna in una scuola nuova, puoi già aiutare altre Anime a risvegliarsi.

In questa scuola c’è una grande crescita e infinite opportunità di evoluzione per se stessi, e anche si diventa mezzi per tante Anime.

La propria famiglia appartiene alle tante Anime che si è scelto di aiutare, di risvegliare.

Sempre vi è uno scambio fra Anima e Anima, perché ogni Anima dà comunque qualcosa, spinge a un qualcosa, è un mezzo per qualcosa.

È naturale, quindi, sentirti molto diversa quando sei fra le Anime che hai scelto di aiutare.

È come essere un’insegnante che entra in una scuola per insegnare: si sentirà un po’ sola, un po’ diversa, perché molto la distanzia dai bimbi ai quali sta insegnando.

Solo quando incontra un’altra insegnante, sente un qualcosa in comune, sente un qualcosa che le può permettere di aprire il cuore, di poter essere compresa, aiutata, sostenuta. Ma poi, quando ritornerà nell’aula con i suoi alunni, nuovamente si sentirà un po’ sola.

Sempre incontrerai altri insegnanti che, come te, hanno le loro aule, i loro alunni, e che, come te, hanno conosciuto questa solitudine, questa diversità, ma hanno compreso che questo è stato scelto dall’Anima per aiutare altre Anime a risvegliarsi.

Puoi vedere la tua famiglia come tante Anime che hai scelto di risvegliare, per le quali sei un’opportunità di risveglio, ma che, non riconoscendoti come la loro maestra, non vogliono porsi con te come alunni.

Non farti toccare da questo, dai con umiltà la tua Luce, il tuo conosciuto.

Senti la tua famiglia, una delle tante tue aule, e non osservare se ciò che dai viene accettato o no.

Può essere che nel tempo, ciò che ora non è accettato lo sarà, o nei loro cuori quanto dai viene accettato, ma non te lo dimostrano, né tanto meno ti ringraziano per questo. Può essere che quanto ora dai, creerà frutti per altri viaggi.

Sempre questo può accadere con le Anime che aiuterai.

Alcune ti potranno riconoscere come una risvegliatrice, amarti ed esserti grate per questo e per quanto tu doni a loro.

Altre Anime ti volteranno le spalle e si allontaneranno da te sentendoti un pericolo, perché, pur avendo scelto il Risveglio, in quel momento scelgono di continuare a dormire, e la tua musica non permetterebbe a loro di farlo.

Spesso ciò che cercavi nella tua famiglia e in essa non hai ricevuto, lo riceverai da altre Anime che incontrerai nel tuo cammino.

Naturalmente rimangono le ferite per il non ricevuto, da curare, da chiudere, ma potrai ricevere ben di più da altre Anime che saranno per te genitori, fratelli, sorelle, compagni.

E così poi, sentirai la gratitudine verso la tua famiglia d’origine, perché, comprenderai che, non offrendoti ciò di cui abbisognavi, ti ha spinta a cercare una famiglia ben più grande, a sentire l’Universo la tua Casa, la tua famiglia, perché è questo che sentirai.

Spesso nella propria famiglia accade questo.

Altre volte non è così, perché vi sono altre motivazioni, altre scelte dell’Anima, altre lezioni, altre evoluzioni.”

 

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