E' il passato che si ripresenta nei sogni che mette in luce la realtà di questo momento.

Ritornare al passato nel sogno significa esplorare ancora parti di voi che non si sono rimarginate a causa dello spirito di rancore, come giustizia del cuore, che riporta l'anima all'interno del sonno per farle visualizzare quelle esperienze di vita che tramite il rilascio hanno bisogno di essere risanate.

Occorre in ogni momento riequilibrare quei frammenti di vita che si sono defraudati durante il cammino verso la meta.

Solo così l'esistenza sarà più facile ed il corpo lentamente si risanerà e ritornerà a risplendere di luce propria senza alcun timore.

L'Angelo interviene nel momento che il Sé Superiore ridirige la vita e la porta a riconoscere parti che si sono dimenticate nel tempo.

E' un richiamo che l'anima che desidera chiarezza attua da un certo momento in avanti per essere accompagnata e supportata nel suo cammino.

Ecco che allora si apre il dialogo con la parte più elevata come coscienza ed interviene il bisogno di richiamare chi ha questo ruolo: aiutare nel momento di bisogno collaborando a sua volta perché questo accada.

Non si può aspettare e credere che l'Angelo arrivi senza darsi da fare!

L'Angelo ha una funzione chiara e specifica: interviene al richiamo rispettando il libero arbitrio di chi lo invoca come sostegno e nel contempo agisce, si prodiga a rivedere e ricostruire la propria esistenza.

Il ricordo porta l'anima a ridestarsi e sconfiggere ogni timore e paura sottostante.

Il ricordo riconduce indietro nel tempo e riallaccia l'impeto di continuare la strada aggiungendo vigore e temperanza all'azione circostante.

Il ricordo nel cammino di Salvazione è estremamente importante per riportare alla memoria ogni piccolo aspetto che si è dimenticato nell'andare.

Il ricordo porta l'anima a risvegliarsi e intraprendere la strada del silenzio nell'andare verso la meta.

La base del cammino di Salvazione sta nel ricordo come principio primo che viaggia nel tempo.