)*(Stazione Celeste)

a colloquio col Cuore

Vero e falso potere

 

Tutto ciò che ti capita è insegnamento. Dovevi perdere la tua completezza in terra per ritrovarla in cielo e, nello stesso modo, dovevi perdere la tua sicurezza economica per avere la ricchezza in cielo.

Ti chiedi spesso del perché hai dovuto perdere tutto quello che avevi, ma di ciò ti sei fatto una ragione e sei pronto a ricominciare da capo, anche se alla tua età non è facile.

Quello che ancora ti manda in bestia è la pretesa del Grande Patrigno di avere da te ciò che non hai. Che vuoi farci?

Gli Stati sono l’espressione in grande del separativismo egoistico che ancora caratterizza l’uomo ed agiscono con lo sguardo rivolto al materialismo deteriore.
Per di più sono l’espressione dell’istinto di potere degli uomini che li guidano e che considerano i loro connazionali solo come mezzi per raggiungere e mantenere il dominio, da blandire con false promesse da una parte e da torchiare dall’altra.
Anche i sottoposti non sono da meno e cercano di scaricare sui più deboli tutto il peso di questo gioco perverso.

Ma è proprio qui il grande insegnamento.
Finché tu entrerai in crisi ogni volta che ti si chiederà qualcosa che non hai, creerai da te stesso un blocco per cui chiuderai l’ingresso all’energia verde che devi riversare al creditore.

Stammi a sentire: ti chiedono qualcosa? Non l’hai?
Ma la felicità della vita non è avere, ma poter usare senza desiderio di possesso. Rivolgiti serenamente a me ed avrai ciò che ti serve per liberarti del peso.

Fino ad un certo punto della tua vita hai ragionato, agito con la logica ed hai sempre risolto ogni problema. Ti era stato detto: "Sei bravo". Ora che sei entrato in un’altra dimensione, devi imparare che non puoi fare da solo niente di niente.

Puoi fare solo quello che ti è dato di fare: non protagonista, ma strumento. Quindi, non ribellarti alle pretese altrui, non disperarti, non perdere il sonno, ma rivolgiti a me e chiedimi quello che ti serve.

Anzi, è inutile anche che me lo chieda perché già lo so prima di te.

Io sono cosciente della mia appartenenza al Corpo più grande e posso spostare energia da un punto all’altro di questo Corpo. Quindi, da oggi, se hai bisogno di qualcosa, renditi conto che tu non puoi procurartelo, ma che qualcuno, anche senza sapere perché, può portartelo, magari all’ultimo momento. Avrò fatto in modo di mandartelo io.