)*(Stazione Celeste)

a colloquio col Cuore

Ascoltati!

 

Certo che sei un pò duro di cervello.

Quanto devi sbattere il muso per capire che devi dar retta sole a te stesso? Ti vengono le intuizioni, fai sogni rivelatori e poi cerchi conferme, vai a chiedere se una cosa è possibile e no, cerchi nei libri.

Il mondo fenomenico si manifesta statisticamente, è vero, ma la probabilità che una certa cosa si verifichi, anche se prossima allo zero, c’è sempre.

La parola "impossibile” è stata inventata da chi non ha fede perché, se ti affidi a Dio, qualunque avvenimento si può verificare.

Eppure sai che la tua vita è sempre stata caratterizzata da avvenimenti improvvisi che hanno rivoluzionato completamente la tua esistenza.

Dà retta ai segni e non temere che siano fantasie: sono simboli che ti vengono dal mondo delle anime e sono espressi, naturalmente, in modo simbolico perché questo è il linguaggio dell’anima.

Il tuo dubbio, ogni volta, se siano fantasie, è infondato perché ormai, se ci pensi bene, sai distinguere tra fantasia e realtà.

E’ il tuo cuore che te lo dice, sono io che ti avverto quando sbagli e che ti dò la mia approvazione quando sei nel giusto.

La mente crea fantasia e realtà: la fantasia è un pensiero che abortisce, la realtà è un pensiero che si concretizza. La gravidanza avviene nel cuore: io sono il tuo centro materno, pieno d’amore.

Il pensiero che dalla testa scende nel cuore viene poi trasferito alle spalle e da lì alle mani che fanno da antenne trasmittenti.

Ti è chiaro? Rifletti bene su questo simbolismo e capirai molte cose.

Un lampo dal centro per dirti che ti amo.