)*(Stazione Celeste)

 

 

 

Sulle Tracce dell'Infinito

 

Articoli di Michele Peyrani

scritti sotto ispirazione dell'Arcangelo Michele

 

 

 

 

L'Europa Velata

 

 

E' da qualche mese che non scrivo messaggi dall'Arcangelo; nei miei “dialoghi” mi aveva invitato a fermarmi un attimo e a concentrarmi sulla pubblicazione del nuovo libro intitolato “Il Sentiero Micaelico della Dea”.

 

D'altro canto, ultimamente le Energie sono notevolmente aumentate e lo “tsunami cosmico” in atto ha fatto sì che l'Arcangelo mi informasse sulla delicata situazione che stiamo vivendo!

 

Mi riferisco all'eruzione del vulcano Eyjafjollajokull.

 

Solo pronunciare il nome mette paura... in realtà cosa dobbiamo temere? Il velo che, dall'alto dei cieli, copre le nostre città e le nostre campagne, o il velo ben più pericoloso che obnubila le nostre menti e i nostri cuori e di cui la cenere è solo un prezioso elemento simbolico?

 

Di colpo l'Europa si è fermata, come avvolta da un alone misterioso: si tratta di una semplice, beh non così semplice..., eruzione vulcanica, un evento passeggero, o di qualcosa di più? Una sorta di mònito all'umanità alla disperata ricerca di sé e del Sè? L'Arcangelo Michele mi indica che si tratta della seconda ipotesi!

 

Provate ad osservare questa foto ripresa da satellite:

Anche se l'immagine non è molto nitida vi invito a vedere il video:  http://tv.repubblica.it/copertina/ecco-la-nube-di-cenere-che-blocca-l-europa/45618?video .

 

Si può scorgere una sorta di “entità” che, partendo dalle viscere della Terra d'Islanda, si scaglia minacciosamente verso il resto dell'Europa; contemporaneamente una Rassicurante e Grandissima Figura Angelica (si nota la testa all'altezza della Finlandia e il corpo con l'Ala lungo Svezia e Norvegia) si frappone a protezione, o quantomeno si estende per attenuare il colpo micidiale.

 

Ed è proprio su questo che dobbiamo soffermarci: non sull'attacco, ma sulla Divina Difesa che stiamo ricevendo e la negatività è comunque sempre ai Suoi ordini.

 

Forse il Divino sta solo “stendendo un pietoso velo” su di noi, sui nostri comportamenti, sulla nostra perdurante mancanza di discernimento: lo solleverà quando avremo compreso che Siamo tutti Uno al Suo Cospetto, al di là di ogni falsa separazione relativa a razza, religione, cultura, disponibilità economica e a qualsiasi altra forma di dualismo inventata dagli uomini!

 

E' nell'Amorevole Abbraccio dell'Arcangelo che ora possiamo collettivamente ritrovarci.

 

Tutta la Terra sta compiendo un salto dimensionale! In particolare l'Europa è al centro di un potentissimo, ma altrettanto delicato, momento evolutivo. Sta a noi, e solo a noi, imprimere la giusta direzione alle Energie in atto!

 

Dobbiamo ritrovare il significato profondo dell'Europa Unita: non si tratta della moneta, dei consumi, del mercato, di una comune politica economica o della burocrazia (elementi che soffocano e ostacolano la nostra evoluzione). Siamo invece invitati a cogliere questa, forse ultima, occasione che ci viene offerta per superare tutte le barriere. Recuperare quel prezioso senso dell'Unità, della Solidarietà, della Collaborazione, dell'Appartenenza, della Gioia di esseri tutti uniti sotto una Grande Madre Patria. Una Patria che è trasversale! Non si identifica in un singolo stato, ma lo trascende in un'ottica di Nuova ed Entusiasmante Dimensione Collettiva. Un incredibile insieme di culture, stili, linguaggi, immagini, colori e sensazioni unico al mondo!

 

Sino ad oggi ci siamo limitati ad abbattere le frontiere geografiche, mantenendo comunque inalterate tutte le divisioni socio-culturali. E' giunto il momento di rimuovere definitivamente le ben più rigide frontiere mentali!

 

Quest' “Europa Velata”, è anche riconducibile alla difficoltà d'integrazione tra la culture Cristiane e Musulmane! La Radice Cristiana dell'Europa deve necessariamente accogliere la Grande Tradizione Islamica. Non si tratta semplicemente di convivere, bensì di trovare la naturale sintesi nell'Amore dell'Unico Dio Padre/Madre!

 

Questa Nuova esperienza ci sta invitando a recitare la nostra parte nel

 

 

“Grande Teatro dell’Europa Unita”. 

 

Non ci saranno più grandi interpreti e piccole comparse, né come stati né come singoli individui!

Ogni uomo, entrando dentro a Se stesso, conoscendosi a fondo e conoscendo quindi a fondo i suoi simili, riuscirà a cogliere l’Essenza Spirituale del “copione” che gli è stato assegnato: un ruolo sempre e comunque da attore protagonista.

 

 

Il “Palcoscenico dell’Euro Umanistico” è ultimato.

 

Quando l'Europa saprà superare le sue divisioni diverrà il modello trainante della Nuova Terra che si sta delineando e l'Italia ne sarà il Motore Propulsivo!

 

La straordinaria “Commedia”, magistralmente diretta dal “Regista Primordiale”, ha inizio!

Ed ora a ognuno la propria piccola, ma importantissima parte.

 

 

 

Namastè

 

 

 

 

 

 

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