)*(Stazione Celeste)

 

 

 

Sulle Tracce dell'Infinito

 

Articoli di Michele Peyrani

scritti sotto ispirazione dell'Arcangelo Michele

 

 

 

 

Il Processo Alchemico dell'Arcangelo Michele

LA GRANDE STANZA DELLO SPAZIO E DEL TEMPO

 

 

Immaginate la Terra come una grande, immensa stanza, la stanza dello spazio e del tempo, ricca di ogni ben di Dio: foreste, fiumi, cascate, splendidi animali, una luce intensa che favorisce la fotosintesi e molto, moltissimo Ossigeno, l’Essenza dalla Conoscenza!

 

In questa stanza, immersi nella natura e nella sacralità dell’Amore di Dio, un tempo vivevano anche gli esseri umani, un numero esiguo di esseri umani. Ogni respiro era un unico modo di connettersi alla Fonte della Sapienza a della Saggezza, al Graal della Conoscenza.

 

Man mano che il tempo passava gli umani aumentavano. Ogni giorno sempre più uomini iniziavano ad abitare la Terra. Sempre più esseri volevano immergersi nella dualità spazio-tempo, in quello che, dall’alto, sembrava un bellissimo giardino incantato.

 

La stanza era però limitata dalla sua caratteristica di dualità e finitezza. Passava il tempo e inesorabilmente si riduceva lo spazio!

 

Riducendosi lo spazio diminuivano anche le risorse, in particolare l’Ossigeno, la Chiave della conoscenza e della connessione con l’Assoluto.

 

In cima alla stanza c’erano dei piccoli lucernari da cui provenivano luce e ossigeno. Più le persone assumevano ossigeno per inspirare la vita e più emettevano anidride carbonica intossicando l’ambiente.

 

Gli esseri più evoluti, Maestri Ascesi di Luce, iniziarono quindi a salire, salire e ancora salire, sempre più in alto per avvicinarsi ai lucernari e inspirare così l’Essenza della vita.

Da lassù vedevano gli umani soffrire. La mancanza d’aria e di luce rendeva gli uomini sempre più fragili, aridi ed assopiti, quasi anestetizzati, immersi nella loro quotidianità e materialità.

 

Questi esseri compassionevoli, seguendo il Progetto Divino, iniziarono l’Opera. Ricevevano luce e, come specchi, trasmettevano luce; ricevevano ossigeno e, come amplificatori, trasmettevano ossigeno sulla Terra, all’interno della grande stanza dove l’umanità assiepata era in procinto di soffocare.

 

Per anni ed anni hanno lavorato instancabilmente, sino a dar la loro vita per il bene dell’umanità. Deità, Grandi Maestri, Arcangeli, Angeli e anime di Luce dimoravano lassù, accanto ai lucernari, per compiere il Divino Piano sulla Terra.

 

Dopo millenni di storia siamo giunti all’agognata Era della Fioritura, l’Età dell’Oro, la fine della dualità! Il momento è giunto per chiudere definitivamente la porta del Tempo e dello Spazio, distruggere i piccoli lucernari e spalancare le Finestre della conoscenza, della Saggezza e della Trasformazione, nel qui ed ora, nel presente continuativo, nello stato dell’UNO!

 

Nella Stanza sta avvicinandosi il momento in cui affluiranno Luce ed Ossigeno, una quantità di Conoscenza al di là di ogni umana aspettativa.

 

Cosa porterà tutto questo in un’umanità stanca, letargica, intorpidita, intossicata dalla mancanza dell’Alito di Dio?

Ognuno dovrà assumere a pieni polmoni questa Divina Ondata Energetica ed in questa assunzione troverà la risposta.

 

Quando inspireremo l’Ossigeno della nuova Luce, immetteremo Particelle di Pura Conoscenza nel nostro Sacro Cuore. Quando espireremo non emetteremo più anidride carbonica, ma Amore incondizionato, Essenza Divina finalizzata al Bene Supremo. Saremo il ricettacolo di queste Particelle Adamantine di Dio ed il nostro amore sarà l’attivatore nel qui ed ora della nuova Terra senza Veli o pareti divisorie.

 

Il flusso energetico in arrivo dagli spazi siderali è talmente intenso e destabilizzante, ma anche catartico, che ciò ci sembra giusto oggi, magari non lo è più domani.

 

Siamo al momento in cui la porta del tempo si sta chiudendo (non diciamo/pensiamo che non abbiamo mai abbastanza tempo...).

 

Siamo ormai alle prese con i residui del nostro Karma individuale e dobbiamo confrontarci con esso (la somma di tutti dà il Karma collettivo). In effetti, a partire dal 21 Marzo 2008 la porta ha iniziato a chiudersi e nei prossimi anni si chiuderà completamente: la conseguenza sarà che  tutto ciò che penseremo/diremo si trasformerà immediatamente in realtà, seguendo un impressionante principio di causa - effetto.

 

In sostanza otterremo le benedizioni e avremo la possibilità di riscuotere ogni giorno i crediti che quotidianamente ci sapremo garantire o pagheremo ogni giorno (e non nel futuro o in prossime vite...) i debiti che quotidianamente contrarremo. Il "raggio di lancio del boomerang" sarà cortissimo....". Saremo veramente, in totale trasparenza individuale e collettiva, co-creatori del nostro destino nel qui ed ora.

 

E’ il momento in cui non solo il singolo, ma l'umanità deve uscire dal guscio, rinascere a nuova vita e la rivelazione dell’Arcangelo Michele sta proprio in questo.

 

Con la sua spada sta tagliando tutti i nodi Karmici, gli ormeggi che hanno trattenuto la nave in porto impedendole di prendere il largo e solcare i mari della conoscenza. Lui avverte (e sono moltissimi oggi i messaggi che sta fornendo all'umanità) che il velo di Maya si sta abbassando e ci troveremo faccia a faccia con il nostro Ego, i nostri condizionamenti, ma più che tutto con le nostre paure più recondite, anche quelle che non abbiamo mai accettato o intimamente conosciuto. Diverremo in qualche modo trasparenti e questa trasparenza la vivremo in modo singolo e collettivo.

 

Dall'ALTO ci stanno "forgiando", stanno preparando dentro di noi il CALICE (Graal-Sahasrara) > nel calice verseranno poi la CONOSCENZA > la conoscenza ci donerà la SAGGEZZA > la Saggezza dovrà poi essere messa in AZIONE > l'Azione genererà la TRASFORMAZIONE DI TUTTE LE NOSTRE E ALTRUI PAURE IN AMORE.

 

 

CALICE>CONOSCENZA>SAGGEZZA>AZIONE>TRASFORMAZIONE

>AMORE ASSOLUTO<!

 

 

 

 

Poco dopo il messaggio ho visto i canali sinistro e destro del mio Sistema Nervoso avvicinarsi al Canale Centrale. Questo diveniva più grande e robusto, una sorta di tronco che collega le radici dell'albero, ben ancorate a Terra, con il cielo. 

 

 

Penso che sia la rappresentazione simbolica dell'ingresso dell'umanità in un presente continuativo.

 

 

 

 

In sostanza quello che siamo chiamati a fare grazie a questa immensa Luce in arrivo è il Processo Alchemico della TRASFORMAZIONE!

 

Non trasformeremo il metallo in oro, ma le PAURE IN AMORE! L’AMORE CHE E' LA PURA LEGGE UNIVERSALE, L'ESSENZA DI TUTTO E DEL TUTTO.

 

Passato e futuro si stanno sciogliendo in una nuova dimensione di interezza nel qui ed ora.

 

Fluidità, apertura e dinamismo sono le chiavi per immergersi in una gioiosa e totalizzante esperienza spirituale.

 

 William Butler Yates:

Il mondo visibile non è più una realtà e il mondo invisibile non è più un sogno.

 

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