)*(Stazione Celeste)

 

 

 

Sulle Tracce dell'Infinito

 

Articoli di Michele Peyrani

scritti sotto ispirazione dell'Arcangelo Michele

 

 

 

 

Viaggio al Centro della Terra

Tutti quanti aneliamo viaggiare, possibilmente visitare luoghi immersi nella natura incontaminata e abitati da esseri che vivono nell’armonia ed amore reciproco.

Allora pronti, si parte per lo straordinario viaggio verso questo posto meraviglioso, al di là dello spazio e del tempo!

Una dolce musica classica di Brahms è il sottofondo ideale per partire! Ma partire per andare dove e quando? Destinazione Antartide, ben 12.000 anni fa!

Seduto sulla sedia, con i piedi ben radicati al pavimento, cosciente di quanto mi circonda, chiudo gli occhi e subito il cuore inizia a battere velocemente. Una voce interiore mi dice: rilassati, centrati sul cuore, lascia che cambi frequenza e si sintonizzi con la Madre Terra, con il tuo elemento Terra!

Raggiunta la “sintonia” il cuore riprende il suo ritmo e mi immergo in un grande senso di pace! Sento il mio corpo sempre presente, vigile e attento, ben ancorato alla sedia, mentre la mia anima inizia il suo percorso!

Un “breve” viaggio nel tempo e nello spazio e mi trovo a volare sopra l’Antartide! Neve, ghiacci perenni, Iceberg che spuntano dal mare, orsi polari? No! Costruzioni avveniristiche si stagliano e si armonizzano su un territorio ricco di vegetazione: prati all’inglese, alberi secolari, fiumi e montagne.

Tutto ciò che ogni essere umano in suo cuore desidererebbe è lì, di fronte a me, in un panorama di perfetta armonia.

Non scorgo esseri viventi, d’altra parte non vedo l’ora di conoscere le anime evolute che abitano quel luogo! Mi basta esprimere il desiderio ed ecco che una figura alta 2,5 – 3 metri, mi si avvicina! Prima mi sembra bionda (forse per una struttura mentale che me la faceva vedere così), poi mi accorgo che ha la carnagione olivastra con folti e lunghi capelli neri! Malgrado sia una sorta di gigante al mio confronto, non provo paura, percepisco invece una particolare affinità, quasi familiarità. Gli chiedo: Chi sei? Mi chiamo Uan. Subito intendo un nome di origine cinese, ma lui ribatte, Juan con pronuncia spagnola, proprio come Giovanni! Oltretutto tu mi dovresti conoscere! L’osservo bene in viso, incrocio il suo sguardo e, con stupore, riconosco il me, il Michele di 12.000 anni fa; tra l’altro mi chiamo proprio Michele Giovanni e questo secondo nome ultimamente risuona spesso nel mio cuore!

Sposto l’attenzione all’ambiente e mi accorgo di un certo fermento. Chiedo quindi a Juan di che si tratta! “Ci stiamo preparando per il “Grande Risucchio”. Appena pronunciate queste parole, il panorama comincia a cambiare! In lontananza vedo un’immensa voragine.

Al che il bellissimo prato verde, le piante, le costruzioni, e persino le montagne iniziano a sciogliersi. Incredibilmente tutto ciò che era presente sulla superficie terrestre, esseri viventi compresi, viene “inghiottito” da questo vortice. Di fronte al mio oggettivo stupore Juan mi rassicura. E’ in arrivo una grande alluvione. Ci stiamo trasferendo sotto Terra, nel regno di Agartha, e nulla di male capiterà al regno minerale, vegetale o animale. In particolare scenderanno nella Terra Cava gli esseri umani più evoluti, coloro che hanno  raggiunto la necessaria consapevolezza spirituale e, attraverso il libero arbitrio, hanno deciso di “seguire il flusso”.

Juan mi chiese quindi di accompagnarlo. Non potevo certo rifiutare e ci tuffammo anche noi in questa corrente, in questa sorta di “Brodo Primordiale”. Forse Giulio Verne per scrivere il suo romanzo, Omero per i suoi poemi epici, Dante per la “Commedia Divina”, o Tolkien per la Saga del Signore degli Anelli, sono stati ispirati da un viaggio simile nella “Terra di Mezzo”!

In realtà non si trattava di una sostanza liquida, bensì di un avvolgente e rassicurante Fiume di Energia Intelligente.

Il tragitto fu brevissimo e ci trovammo giusto al Centro della Terra.

Di fronte a noi una magnifica Luce Solare, ma non accecante. Una Luce che racchiudeva l’Amore della Madre e la sicurezza e la protezione del Padre.

La Luce proveniva da uno splendido cristallo con riflessi indaco, rosa, oro e argento. Juan: questo è il Cristallo Intelligente incastonato al centro della Terra. Il Cristo si è fatto Uomo proprio per illuminare la superficie terrestre attraverso l’Amore Assoluto di questa Luce Divina.

Questo Cristallo, o Grande Sole Centrale, rappresenta il Nucleo Madre/Padre/Figlio  primordiale, il motore da cui tutto proviene e cui tutto, inevitabilmente, ritorna.

Attorno a questo Sole, come in un particolare gioco di specchi, sulle pareti della Terra Cava si era “miracolosamente” riprodotto il panorama che avevo visto in precedenza sulla crosta Terrestre.

Come sopra così sotto, il motto del Filosofo Ermete Trismegisto (tre volte grande), padre dell’alchimia e dell’Ermetismo, forse voleva rappresentare proprio questa realtà! Gli stessi Platone, Pitagora, Eraclito, Plutarco, Empedocle, Plotino, Anassagora, in epoche e modalità diverse, attraverso codici, simboli e teorie filosofiche apparentemente incomprensibili, hanno cercato di trasmetterci una conoscenza che solo oggi l’umanità è pronta ad accettare ed esperire?

Non sarà che anche l’Aurora Australe e Boreale sono frutto dell’ “attività” presente sotto la crosta terrestre? Una sorta di bagliore proveniente dal Sole Centrale che fuoriesce dalle enormi voragini in corrispondenza dei due Poli? 

  

Trascorremmo un periodo indefinibile ad ammirare e a ricevere Energia da questa “Roccia Incandescente d’Amore” e poi Juan mi disse: è ora di lasciare questo posto e trasferirci in un nuovo spazio, anzi in un nuovo tempo!

Ci alzammo nuovamente in volo seguendo un movimento a forma di otto coricato , il simbolo dell’infinito! Un flusso dolce e rilassante, ma sempre percorrendo e ripercorrendo questa figura geometrica. Dal Nucleo della Terra giù fino all’Antartide e poi dall’esterno via, sino al Polo Nord. Entrammo e uscimmo dalla Terra più e più volte. Mi sembrò di avvolgere Gaia con una tessitura sottile di cui il sacro simbolo dell’infinito era la trama.

Terminata questa sorta di periplo dentro e fuori dal Pianeta, un'altra proiezione in avanti ed eccoci nuovamente ai giorni nostri (forse 5/10/15 anni nel futuro rispetto alla nostra consueta misura temporale). Ci fermammo ad osservare la Terra dall’alto. Un altro evento straordinario si sarebbe verificato da lì a poco! Juan mi disse: attento, stai per testimoniare la Nascita della Nuova Terra! Dalla “spaccatura” al Centro dell’Antartide ecco fuoriuscire lo stesso Magma, lo stesso Fluido Intelligente che avevo visto sprofondare nel sottosuolo 12.000 anni prima (o forse solo 2 - 3 minuti lineari prima). Le montagne, i fiumi, tutto quanto si era riprodotto fedelmente sulla superficie. E sempre secondo la legge del come sopra così sotto (o meglio in questo caso come sotto così sopra).

Alzando gli occhi al cielo vidi 2 soli. Il Grande Sole Centrale, dal Nucleo Centrale, era emerso affiancandosi al Sole, come a creare una sorta di “Stella doppia”. L’immagine si mantenne per pochi istanti!  

Il Divino Cristallo discese dal Cielo andandosi a Incastonare sulla Superficie Terrestre.

Tutti gli esseri umani evoluti si inchinarono di fronte a cotanto splendore, riconoscendo nella Grande Montagna Sacra  la Fonte di Tutto e del Tutto, il Cristallo-Cristo Primordiale (Christos dal Greco: l’unto, il lucente, il sacro. CristOs è rappresentato nei due stati, morente sulla Croce e risorto nella Luce. Infatti il CristOs è la Croce o Luce Solare).

I bambini cristallo del nuovo millennio, sono forse portatori di questo Puro Messaggio di Luce e di Amore proveniente dal Centro della Terra? Sono forse coloro che dipingeranno con un arcobaleno di dolcezza e di purezza i nostri cieli prossimi futuri? Ci assisteranno in un Salto Evolutivo? Ci aiuteranno a raggiungere questa Cristallizzazione dell'Essere, l’“Illuminazione” che trasformerà i nostri corpi fisici in Sapienti e Coscienti Corpi di Luce Intelligente?

Dopo un profondo viaggio al Centro della Terra, in realtà al centro del mio Cuore, torno qui, seduto sulla mia sedia, e percepisco nuovamente i piedi sempre ben piantati sulla superficie.

Questa esperienza annuncia che i prossimi anni vedranno un “salto quantico” nella Coscienza Collettiva dell’Umanità.

Ogni singolo essere umano potrà giungere allo Spirito e trovare tutte le risposte che lo hanno accompagnato in millenni e millenni di ricerca e di sofferenza colmando finalmente quel vuoto interiore che è dato dall’insostenibile lontananza dalla Fonte!

 

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