)*(Stazione Celeste)

 

 

 

Sulle Tracce dell'Infinito

 

Articoli di Michele Peyrani

scritti sotto ispirazione dell'Arcangelo Michele

 

 

 

 

Willy Coyote e la Paura di Volare

Provate a fare un attento esame di coscienza: come vi sentite, quali sono i pensieri che quotidianamente albergano nella vostra mente e quali le emozioni, le sensazioni che, partendo dal cuore, scorrono nel sangue attraversando tutto il vostro corpo? Cosa provate a girare per strada e non capire dove sta andando la gente e cosa sta realmente facendo? Recarsi in ufficio e trovare confusione e mancanza di reali obiettivi (o quando s’identificano risultano irraggiungibili)? Seguire un telegiornale o aprire un quotidiano ed essere sommersi da notizie catastrofiche a livello politico, economico, ambientale, ecc., annunci da fine del mondo, o almeno di quello che siamo abituati a considerare il nostro mondo? Come vi sentite in realtà di fronte a tutto questo? Probabilmente sino ad ora avete combattuto strenuamente, avete investito tutte le vostre migliori energie per aiutare voi stessi e chi vi sta accanto a trovare un senso in ciò che ci circonda!

Il fatto è che ultimamente stiamo entrando in una sorta di tunnel; un vicolo cieco in cui tutti quanti, nonostante gli sforzi sovrumani cui ci hanno e ci siamo sottoposti, non vedendo alcun miglioramento esteriore, stiamo perdendo anche il semplice desiderio di combattere!

Siamo ad un punto apicale, al momento in cui stiamo esaurendo le nostre risorse, o quantomeno le poche a disposizione del nostro limitato ego personale! Sapete cosa stiamo facendo in realtà tutti i giorni? Al mattino ci alziamo, scaviamo una bella buca nel terreno e alla sera, inevitabilmente, raccogliamo stancamente la terra e la richiudiamo. Anche se sembra mortificante e demoralizzante, purtroppo è proprio questo che, metaforicamente, stiamo facendo! Creiamo e immediatamente distruggiamo il nostro operato! Un combattimento continuo contro noi stessi e i nostri simili, una lotta fratricida che non può produrre vincitori, genera solo vinti!

Vi chiederete giustamente cosa c’entra Willy Coyote con tutto questo! Ebbene, è l’immagine che l’Arcangelo Michele mi ha ispirato quando gli ho “chiesto” come possiamo emergere da questa situazione apparentemente senza via d’uscita!

In meditazione ho visto la classica scena di Willy al disperato inseguimento di Beep Beep.

Come al solito il Coyote correndo correndo sale su e giù per le montagne, attraversa il deserto sino a giungere all’immancabile canyon! Nello slancio, non riuscendo a fermarsi in tempo, finisce proprio sopra al tradizionale dirupo a 500 metri dal suolo!

La cosa interessante è che per alcuni attimi resta sospeso nel vuoto, superando apparentemente ogni legge della fisica! Solo quando si accorge che in realtà sotto di lui la terra non c’è, ed è sospeso nel vuoto, cade rovinosamente, portando inevitabilmente dietro cariche di dinamite o massi da qualche tonnellata.

Non si tratta di una lezione elementare sulla legge della gravità, ma di un insegnamento ben più importante!

Ciò che Michele illustra attraverso la metafora è che oggi tutti quanti possiamo essere assimilati al Coyote, vittime di una disperata, materialissima ed insaziabile ricerca di cibo (Beep Beep): questa smania non porta da alcuna parte se non ad essere vittime sacrificali del nostro ego e dei nostri condizionamenti!

Perché in questo momento anche noi, come Willy, abbiamo perso i nostri punti di riferimento e non sentiamo più la Terra sotto i piedi?  Perché Gaia è in procinto di lasciare la Terra! Come ogni anima, anche quella di Gaia è sottoposta ad un processo di purificazione ed evoluzione. Proprio oggi ha terminato il suo ciclo ascensionale e sta assumendo la forma di un luminoso corpo celeste, di una stella luccicante che potremo ammirare da quaggiù nei nostri cieli notturni!

Siamo sempre stati abituati a considerare Gaia non solo un Pianeta, e nemmeno un semplice organismo vivente da amare e rispettare, bensì una vera e propria Madre! Nel momento in cui nostra madre ci lascia, o cresciamo e dobbiamo fatalmente tagliare il “cordone ombelicale che ci lega”, inizialmente sentiamo un vuoto incolmabile e pensiamo che da soli non potremmo mai farcela! Dopo averci curato e coccolato per eoni, in realtà Gaia non ci sta abbandonando in balìa di noi stessi e delle nostre frustrazioni, anzi… ci sta aprendo le Porte verso un Salto di Coscienza!!!

Torniamo per un attimo al Coyote…

Tutti noi stiamo vivendo sospesi nel vuoto e purtroppo, o per fortuna, chi prima o chi dopo (i tempi sono ormai stretti …), stiamo divenendo consapevoli della nostra realtà, del fatto che questo insostenibile vuoto interiore ed esteriore ci sta facendo precipitare individualmente e collettivamente!

Un elemento sostanziale ci differenzia da Willy…, il fatto che siamo angeli umani e, come tali, disponiamo di un magnifico paio d’ali.

Dopo l’oggettiva paura iniziale, un semplice battito d’ali ci consente di volare verso la nostra Vera Destinazione, verso Colei per cui abbiamo deciso di incarnarci in questo tempo sacro: la nostra Madre Divina [1]!

Stiamo entrando nell’Era della Dea, del Potere Femminile Primordiale; l’ascesa di Gaia consente oggi alla Madre Divina di “brandire le redini della situazione sulla Terra”!

Come possiamo prendere coscienza del fatto che abbiamo le ali e possiamo librarci senza paura verso la Dea Madre? Chiudiamo gli occhi poniamo le mani sul cuore e chiediamo con tutta la nostra arresa e devozione: “Grande Madre Universale ti prego, vieni nel mio cuore, risveglia in me il Principio Materno Primordiale, accoglimi tra le Tue Amorevoli e Consolatrici Braccia Divine, liberami da tutti i miei attaccamenti e i miei condizionamenti!!!”

Il pronunciare con fede e con determinazione queste semplici parole ci porterà in una nuova dimensione vibratoria fatta di pace, gioia e consapevolezza; raggiungeremo una profondità che mai abbiamo esperito sino ad ora! Nostra Madre si sta risvegliando e ci sta risvegliando proprio per questo!

“Prova a fermarti un attimo.

Appoggia le mani sul cuore e senti il battito...

... non è più solo il tuo cuore,

è l'intero Universo che pulsa dentro di te;

macrocosmo e microcosmo si sono uniti in perfetta armonia”!

Il tanto temuto o auspicato salto quantico del 2012 è qui, attivo proprio oggi nel nostro cuore, ed è l’Eterno Femminino che ci sta mostrando il Sacro Graal, il Calice della Saggezza racchiuso in ognuno di noi e ce lo sta amorevolmente offrendo!

[1] Si fa riferimento alla Cultura della "Grande Dea o Grande Madre Universale". Si tratta di entrare in connessione e risvegliare la Parte Femminile di Dio a cui si sono ispirati molti grandi poeti e scrittori (Dante, Blake, Tagore, Gibran, Yeats, Gandhi, Jung, Hesse ecc.).

Percorrendo trasversalmente le tradizioni religiose, troviamo le Incarnazioni di Maria nella filosofia Cristiana; Fatima, la Figlia di Maometto, nell'Islamismo; Iside e la Sfinge nell'Antico Egitto; Cibele in Turchia; Minerva nell’antica Roma; Athena, Diana, Artemide ecc. in Grecia; Quan Jin in Cina; la "Grande Madre Primordiale" nella cultura Celtica, Maya ed Inca; Ishtar e Inanna tra gli Assiri e i Sumeri; Anahita in Persia (Iran), Gauri, Radha, Saraswati, Sita, Lakshmi, Mahakali, Durga, Adi Shakti o Kundalini nella Filosofia Indù.

       
 

  

www.stazioneceleste.it