"Wings"

di Karen Bishop

Senza Casa, ma con una Nuova Vita

24 Maggio 2009

Benvenuti!

Mentre ci ritroviamo ormai completamente rimossi dalle nostre precedenti realtà, in moltissimi modi, sentirsi senza casa, ora, è forse la nostra unica opzione, anche se magari non sappiamo il perché. Forse vagando senza avere ancora un senso di “appartenenza” ben definito, potremmo non sapere qual è il nostro posto, o persino quale sarà la nostra prossima mossa...anche se, a qualche livello, sappiamo benissimo che sull’orizzonte è in arrivo qualcosa di nuovissimo.

Anche se negli ultimi mesi, settimane e giorni abbiamo lasciato andare moltissimo, stiamo ancora aspettando che gli ultimi frammenti vadano a posto, prima che la nostra nuova realtà si possa manifestare nella sua interezza. Molte nuove energie, in forma di individui e cose simili, di recente si sono sistemate nei nostri vecchi spazi, assumendo i nostri vecchi ruoli, perché noi ci lasciamo alle spalle il nostro segno, permettendo a qualcosa o a qualcuno di nuovo di prendere il proprio posto. Dunque, ogni nuova energia che viene a prendere il nostro posto, per ognuno di noi che si sta ricollocando in un’altra realtà ed esperienza, deve essere in posizione prima che possiamo sperimentare la libertà prevista e liberarci del mondo vecchio. Ogni singolo pezzo deve essere a posto e pronto.

Sono questi passi finali che devono essere portati a termine, prima che possiamo sperimentare lo spettacolare ancoraggio delle nostre nuove energie nel nostro nuovo mondo e nella nostra nuova realtà, il 21 Giugno. E sappiate anche che c’è sempre una finestra di energia che circonda una data specifica...il solstizio è solo il segnale che è finalmente ora, poiché ci fornirà la sua naturale energia come fonte di sostegno e di avviamento per questo magnifico evento.

Il solstizio di Giugno 2008 servì a spingerci via dalle nostre vecchie routine e dai nostri vecchi ruoli e molti lo vissero come un grave trauma, con energie molto impegnative e difficili da gestire. Ma questa volta le energie dell’imminente solstizio di Giugno 2009 serviranno a creare proprio l’opposto. Contrariamente ad allora saremo afferrati e tirati giù, poiché diventeremo ufficialmente gli assistenti di diritto del nostro bellissimo pianeta Terra. Sarà tutta una questione di radicamento.

Chi ha completato il processo di rilascio, potrebbe sentirsi come se avesse “aspettato” in una sorta di limbo, restando sospeso chissà dove, senza alcuna connessione con qualsiasi cosa. Eppure, altri sono ancora nella fase di permettere che questi ultimi frammenti vadano a posto, prima che possa essere presa qualunque decisione in merito a progetti futuri. In questo modo, per molti, c’è la sensazione di avere proprio “finito”, che stia per manifestarsi qualcosa di nuovissimo ed eccitante, che stia per avere inizio una vita tutta nuova e che, forse, proprio in questo momento, siamo dispersi, senza una casa in cui buttarci per avere un po’ di consolazione, di familiarità o per una buona notte di riposo.

Questo periodo è diverso da tutti gli altri, perché è un regalo che di rado abbiamo l’occasione di sperimentare nel corso della vita. In futuro lo riguarderemo provando sensazioni di magie e meraviglia, perché sapremo che eravamo nel bel mezzo di un emozionante processo di nascita, che incarnavamo una nuova vita, visto che quasi tutto è stato cancellato per iniziare daccapo. Niente sarà più come prima.

In questo senso, potrebbe essere un buon momento per guardare a fondo nel nostro cuore, cercando che cos’è che desideriamo veramente nel profondo. Arrivare al nocciolo della questione, andare in profondità ed esaminare dettagliatamente quello che vogliamo, adesso è ormai di importanza vitale, poiché di certo prossimamente lo riceveremo, dato che stiamo ricominciando daccapo, in una nuovissima realtà, con uno scopo del tutto nuovo.

State ancora facendo quello che pensate “dovreste” fare? Vi rendete conto, finalmente, che presto potrete fare qualsiasi cosa vorrete? Se aveste parecchi milioni di dollari e tutte le vostre necessità fossero sempre soddisfatte, che cosa creereste e come sarebbe la vostra vita? Chi ci sarebbe? Che cosa fareste? Trovandovi completamente rimossi dal vecchio mondo e dai suoi limiti, che sensazione vi darebbe la vostra nuova libertà e come si manifesterebbe?

Mentre lasciamo che questi ultimi frammenti vadano a posto, è quasi impossibile prendere qualsiasi decisione. Durante le ultime settimane, per molti versi, abbiamo sperimentato quella che, da molti anni, definisco l’energia del “segnale di STOP”. Questa energia si presenta sempre quando affrontiamo una transizione imponente. Serve a proibirci di andare avanti ed ha come fastidioso effetto collaterale di impedire il manifestarsi di qualsiasi cosa, persino in relazione ai progetti di creazione più semplici. Quindi, anche se per noi ci sono manifestazioni molto emozionanti o certi pezzi si stanno riunendo a livelli molto profondi e molto elevati, stiamo ancora sperimentando l’energia del segnale di STOP, per ottimi motivi.

Se tentassimo di creare qualcosa prima che tutti i frammenti siano a posto e prima che ogni cosa si sia mostrata a noi, molto probabilmente ci toccherebbe disfare quasi tutto. In questo senso, come sempre, siamo protetti. Quindi è sempre meglio, se possibile, avere semplicemente fiducia nel fatto che tutto è in ordine divino e perfetto.

Anche se potremmo ritrovarci a vagabondare qua e là, senza avere ancora una casa ben definita, le nostre case, le nostre scorte di magazzino, i partner e i posti sulla terra, tutti perfetti, arriveranno a tempo debito e, credetemi, saranno valsi l’attesa!

Con tanto amore e gratitudine,