)*(Stazione Celeste)
"Energy Alerts"
di Karen Bishop
IL LOGORARSI DEL NOSTRO EGO
E LA CONNESSIONE CON I NOSTRI FRATELLI E SORELLE
1 Luglio 2008
		
		
		Salve! 
		 
		Caos, energie vorticose, 
		imprevedibilità, sovraccarico, senso di apatia e letargia, ansia, 
		dormire come un bambino e avere ugualmente dei brevi periodi di 
		insonnia,  perdere le cose, avere connessioni nuove e meravigliose e 
		aiutare i nostri animaletti domestici con le loro indisposizioni sono 
		solo alcune delle molte e varie manifestazioni delle energie incredibili 
		create dal solstizio d’estate. 
		
		Le energie del solstizio sono servite a smuovere molte cose. In questo 
		senso si è generato molto movimento. Come in una grande eruzione 
		dall’interno della terra, gran parte di tutto quanto è stata sbalzata 
		via dalla vecchia posizione, dal solco abituale, dal vecchio schema o, 
		praticamente, da qualsiasi spazio che avesse una connotazione vagamente 
		comoda e familiare. 
		
		Chi è più sensibile può avere la sensazione di essere travolto da 
		un’ondata di marea, traumatizzato, pesantemente colpito da chissà cosa 
		o, addirittura, scoprire di avere una forte necessità di rinnovamento, 
		riposo e di un po’ di sollievo assai gradito. 
		
		Quando le energie vanno su di giri, come stanno facendo ultimamente, 
		specialmente dopo il solstizio, può capitare di sentirsi abbattuti. Le 
		energie dell’ascensione, a volte, sembrano consumarci, senza una pausa, 
		senza tregua, né tempo per riposarci fra le ondate di alta pressione che 
		servono a raffinarci e a portarci così vicini alla Sorgente e al nostro 
		sé autentico. 
		
		Veniamo consumati così che possa essere rivelato ciò che è in profondità 
		dentro di noi. In questo, il nostro ego sembra non riuscire a tenere il 
		passo, a mettersi in mezzo, né a barcamenarsi fra le cose. Quando 
		iniziamo a sentirci indifesi, impotenti, deboli, esausti o non al 
		controllo, ecco che ci apriamo e possiamo iniziare a connetterci con i 
		nostri fratelli e sorelle e con il nostro sé più vero e autentico. 
		
		Quando ci arrendiamo, allora diamo inizio alle connessioni vere e 
		perfette che le energie del solstizio sono venute a consegnarci. 
		
		Ora siamo strizzati intensamente da ogni direzione, il che può causare 
		forti sensazioni di apatia riguardo al nostro lavoro, al nostro futuro e 
		persino all’efficacia di ciò che credevamo di essere venuti a fare e a 
		creare qui. Con una parte del nostro ego che inizia ad andarsene 
		rapidamente, potremmo sentire di non essere pienamente partecipi. Ma 
		sentirsi apatici e non avere più interesse è sempre stata una fase del 
		processo di ascensione e passa sempre. 
		
		Col verificarsi di tutte queste cose insieme, siamo letteralmente spinti 
		a connetterci l’uno con l’altro. ora più che mai sappiamo che non 
		possiamo andare da soli. Dobbiamo assolutamente arrivare insieme. Sono 
		oramai anni che scrivo che costituiremo piccole comunità di aiuto 
		reciproco. Man mano che ci evolviamo sempre più in alto, verso modalità 
		di essere e di vivere sempre più elevate, questo progetto finalmente 
		prenderà forma. Siamo stati preparati per questo momento negli ultimi 
		anni e specialmente in questi ultimi mesi. Ora è il momento. Siamo 
		davvero pronti, anche se magari ci sembra di no. È stato deciso dalla 
		nostra anima, ai livelli superiori, che il periodo di attesa ora è 
		terminato e adesso entreremo pienamente nei nostri nuovi inizi. 
		
		Ci siamo preparati molto a lungo per questo. E ora le realtà esterne che 
		le energie superiori stanno creando, in particolare la caduta, stanno 
		aiutando proprio questa nuova realtà a modellarsi, se non altro, per 
		seria necessità. Quindi, tutto è davvero in ordine divino e perfetto.
		
		
		Ed è qui che i nuovi inizi, finalmente, “iniziano”. Potremmo avere 
		l’impressione che all’improvviso non sappiamo chi siamo o che cosa siamo 
		venuti a creare qui. Potremmo sentirci insicuri, sfiduciati, inefficaci 
		o anche parecchio confusi. Potremmo sentirci in bilico, non radicati, 
		timorosi, deconcentrati, come se avessimo perso ciò che possedevamo. 
		Sono le energie di grande movimento del solstizio che stanno creando 
		queste sensazioni. 
		
		Magari ci sembra di non sapere un bel niente, o che non sappiamo proprio 
		che cosa accadrà subito dopo. Potremmo sentire di non poter contare su 
		niente, poiché quando una cosa si mette a posto e cambia, si verifica 
		l’effetto domino, per cui ogni cosa lungo quella linea viene 
		influenzata. 
		
		Ma in questi periodi di grande cambiamento e di nuovi inizi, ci viene 
		anche fornita l’opportunità di connetterci con relazioni, tentativi e 
		ancore nuovi e a vibrazione molto più elevata. Mentre molte cose 
		iniziano a cambiare e a riallinearsi, noi iniziamo a ri-connetterci. Ora 
		inizieranno a succedere cose che non credevamo sarebbero mai successe. 
		Miracoli, relazioni e occasioni divine si troveranno sulla soglia di 
		casa nostra. 
		
		Potremmo incominciare manifestando meraviglie così rapidamente da 
		sentirci quasi sovraccaricati. Potremmo sentirci sovraccaricati anche 
		con qualunque tipo di manifestazione che sia giunta nella nostra 
		consapevolezza come un breve pensiero... che fosse ad alta vibrazione o 
		no. 
		
		Ora la chiave è togliersi di mezzo. La chiave, ora, è di arrendersi e di 
		lasciar entrare il divino. La chiave, ora, è di non navigare in base 
		alla paura o alla conoscenza che scaturisce da ciò che era, ma di 
		permettere l’ingresso di uno scenario nuovo e migliore di quanto ci si 
		potrebbe mai aspettare. 
		
		Adesso la chiave è di unirsi come fratelli e sorelle per sostenersi a 
		vicenda. Adesso la chiave è di sapere che i nostri ego non sono più al 
		comando. 
		
		Posso garantirvi che siamo protetti moltissimo dal divino in ogni nostro 
		passo. Non è un processo che doveva farci soffrire e, se permettiamo che 
		sia così, nei tempi a venire prospereremo in modo meraviglioso. 
		
		Alcuni giorni fa ho deciso che era il momento di stracciare tutte le 
		scatole di cartone che, quando ho traslocato, avevo gettato direttamente 
		fuori dalla porta sul retro, nella veranda. Appena ho iniziato a farlo, 
		ho sentito subito un gran male a un piede. Ero stata punta da una vespa, 
		così sono dovuta tornare in casa, tenere il piede in alto e curarlo. 
		
		Phil è passato da me e mi ha visitato e insieme abbiamo nuovamente 
		iniziato ad occuparci della rimozione delle scatole. Dopo poco ci siamo 
		ritrovati un serpente a sonagli sotto i piedi. Si avvolgeva e sibilava, 
		ma Phil è riuscito a portarlo via (in seguito ho fatto un discorso con 
		la comunità dei serpenti e adesso è tutto sistemato...) 
		
		La vespa mi aveva protetto dal serpente a sonagli. Ed è così che è che è 
		sempre stato. Anche quando ci sentiamo abbattuti, in realtà, veniamo 
		solo protetti e salvaguardati. E anche se a volte non ci sembra così, 
		tutto è sempre esattamente dove dovrebbe essere. 
		
		Anche se molti in questo momento si sentono instabili, ai livelli più 
		alti le cose vengono messe a posto. Vengono attivate nuove connessioni. 
		Si stanno aprendo porte di livello superiore. Le cose che abbiamo sempre 
		desiderato stanno cominciando ad arrivare. Non dovremo più andare da 
		soli. 
		
		E mentre potremmo sentirci quasi relegati in casa, per svariati motivi, 
		è solo perché ci stiamo preparando per queste nuove connessioni. I 
		miracoli stanno iniziando ora e disconnettersi dai vecchi sistemi, 
		strutture e modi di fare le cose è una grande conferma dell’arrivo in 
		questa realtà a vibrazione più elevata. 
		
		Mentre iniziamo a connetterci con i nostri fratelli e sorelle, 
		inizieremo a mostrare queste nuove modalità alle masse che hanno bisogno 
		della nostra assistenza e allora avremo la certezza di prosperare come 
		era veramente previsto. 
		
		Adesso siamo quelli che portano la luce. Mentre ci evolviamo sempre più 
		verso l’alto è parte naturale del processo affidarci sempre meno alle 
		nostre guide e ai nostri compagni non fisici. Diventano per noi 
		inaccessibili. Questo perché finiamo per vibrare dove essi vibrano e 
		diventiamo letteralmente loro... questi aspetti più elevati di noi 
		stessi, dato che siamo e siamo sempre stati una sola cosa. E mentre 
		riceviamo questa luce gli uni dagli altri, inizieremo a costituire la 
		bellissima griglia del nuovissimo mondo. 
		
		Augurandovi il Cielo nel cuore, la luce delle stelle nella vostra anima 
		e miracoli nella vostra vita durante questi tempi miracolosi... 
		
		Alla prossima, 
		
		
		
		
		Karen
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Originale in inglese: http://www.whatsuponplanetearth.com/july1.2008.htm
Traduzione a cura di Nicoletta per Eoslailai