NUOVE E POTENTI CONNESSIONI

29 Settembre 2008

Salve!

La transizione dal vecchio al nuovo prosegue e, anche se per molti genera paura e incertezza, posso assicurarvi che tutto è in ordine divino e perfetto.

Mio fratello David ha creato per me un sito web tutto nuovo (ormai è completato). Lo ha progettato lui dalle fondamenta, nel poco tempo libero che ha. Lui è esperto nel settore della programmazione software e della scrittura di programmi per il governo e cose simili. È molto bravo in ciò che fa ed è molto conosciuto. Riesce a fare cose che nessun altro è mai stato in grado di fare. Sta facendo in modo che ognuno di voi, singolarmente, sarà in grado di accedere al sito e di vederlo facilmente, sotto ogni aspetto.

Ha progettato il sito web basandone la struttura e lo scheletro su puro linguaggio di programmazione. Lo ha riscritto da zero. È stato irremovibile sul fatto che il nuovo sito doveva essere puro, limpido e pulito. Essendo la sua area di competenza non era disposto ad accettare niente di meno.

Con un nuovo sito progettato in questo modo, non posso più utilizzare il software che ho usato in questi anni per aggiornare il mio sito. David dice che aggiunge una “vibrazione più bassa”, o piuttosto un’energia più caotica al sito, che potrebbe intasarlo di nuovo. Dunque mi appresto ad imparare un po’ di linguaggio di programmazione in modo da aggiornare e intervenire sul sito per conto mio. Sono molto eccitata, perché mi piace proprio lavorare al mio sito; è sempre stato un grande sfogo creativo per me...e adesso imparerò un modo nuovo senza il supporto di un software che lo faccia al posto mio. Utilizzerò e attingerò direttamente alla sorgente, senza l’intermediazione del software.

Ed è così che funziona l’attuale momento di transizione. Stiamo lasciando andare qualsiasi cosa non sia pura e limpida o non abbia una vibrazione elevata. Di conseguenza ci rivolgiamo direttamente alla Sorgente. Questo dà origine alla necessità di imparare modalità nuove. Ed ecco perché di recente siamo stati agganciati al nostro vero e autentico sé...connettendoci più pienamente con la nostra anima o con la Sorgente. Ed ecco perché così tanto del vecchio mondo sta crollando nel vero senso del termine. Ed ecco perché è necessario che siamo molto bravi in ciò che facciamo. Ed ecco perché adesso siamo pronti per essere ciò che siamo venuti ad essere, che abbiamo sempre saputo di essere (anche se pensavamo di no), oppure stiamo ricevendo l’opportunità di scoprirlo e, insieme ad esso, di prendere velocità.

Il nostro momento è adesso. Siamo nella fase intensa del crollo. Questo è il momento che stavamo aspettando. Questo è il motivo per cui siamo arrivati su questo pianeta, per prima cosa. Questo è il motivo per cui tutte le nostre necessità verranno soddisfatte e noi saremo OK, nonostante quel che avviene “nell’altro mondo”. Era previsto che andasse così. Dovevamo ri-connetterci con il nostro vero e autentico sé proprio ora, come mai prima d’ora, a causa di quello che ora sta per succedere, ora ancor più rapidamente. Siamo in orario perfetto e in carreggiata.

Sono appena rientrata dalla Carolina del Nord, dove ho fatto visita a mia figlia, suo marito e ai miei nipoti: uno di otto e uno di quattro anni e due gemelli di 2 mesi e mezzo, nati prematuramente il 12 giugno. Un giorno ho portato Solomon fuori a prendere un po’ d’aria. È uno dei due neonati. I gemelli hanno avuto un periodo difficile per adeguarsi al latte artificiale e a questo mondo, quindi sono stati discretamente insofferenti e agitati. Le loro forme fisiche erano ancora poco sviluppate, per via del loro arrivo anticipato. Bene, nel momento stesso in cui Solomon si è ritrovato fuori, nella natura, è avvenuto un cambiamento repentino. Ha iniziato a guardarsi attorno, è diventato calmissimo e pareva che notasse ogni foglia, ogni soffio di vento, raggio di sole e stelo d’erba. Ma la parte più gloriosa è stata la reazione agli spiriti della natura, agli elfi e alle fate (ci sono un sacco di elfi e fate sulle montagne nella parte occidentale della Carolina del Nord!)

Sono usciti immediatamente dai loro nascondigli per salutare Solomon, come se fosse un re. Avevano un inconfondibile atteggiamento di riverenza nei suoi confronti. Ed erano così grati, riconoscenti e in ammirazione per la sua presenza. Erano veramente deliziati e veramente eccitati. Questo è un momento molto speciale per gli spiriti della natura...esser in grado di connettersi con una vibrazione elevata quanto questa. È stato davvero un bel momento.

I nuovi nati hanno in sé una vibrazione così alta. Come ho già ripetuto molte volte, arrivano in massa, perché sono determinanti nel mantenere una griglia ad alta vibrazione che mantenga intatto il pianeta durante la transizione. Sono diversi da chiunque altro. Questo non è che un indice del fatto che tutto è in ordine divino e perfetto, altrimenti non accadrebbe. È un periodo così eccitante!

Mentre molte cose continuano a frantumarsi e a crollare, noi saremo chiamati ad offrire la nostra esperienza. In passato la maggior parte del vecchio mondo ci prestava poca attenzione. Il continuo crollo del vecchio creerà quindi un richiamo per qualcosa di nuovo e migliore, dato che non ci sarà più molto a cui aggrapparsi. Ora ci viene data l’occasione di preparare le nostre scorte di magazzino e di allestire tutto, in modo da essere pronti ad assistere e a condividere la nostra saggezza e la nostra conoscenza. Ecco perché di recente abbiamo attraversato una tale pausa. Era un regalo per noi...un momento per ri-connetterci. Le nostre scorte di magazzino sono una maniera con la quale ci viene garantita la sicurezza finanziaria in questi momenti turbolenti. E il resto del tempo lo trascorreremo sani e salvi nei nostri santuari, godendoci noi stessi e la soddisfazione di tutte le nostre necessità.

Mentre mi trovavo nella Carolina del Nord si è verificata una grave carenza di benzina. La gente è rimasta in fila ai distributori per più di un’ora, solo per sentirsi dire che la benzina disponibile era una certa quantità e che oramai erano rimasti senza. Nella cittadina non troppo grande in cui mi trovavo io, appena a sud di Asheville, nessuno si riuniva. Non esisteva la condivisione dell’automobile. Le persone non si aiutavano l’una con l’altra. Sembrava che ognuno fosse per conto suo, disperatamente senza benzina (sono sicura che in altre zone la reazione sia stata diversa...spero!). L’assenza di unità era lampante e difficile da gestire.

Il crollo creerà unità. Costringerà i singoli individui a mettersi insieme per assistersi l’un l’altro. La terra e i suoi abitanti possono provvedere facilmente ciò che serve, senza bisogno di denaro, solo che abbiamo imparato a vivere come entità molto ben separate e sembriamo non conoscere nessun altro modo...fino ad ora.

Mia figlia Ari ha una passione per l’abbigliamento da bambini. Tramite questa passione, che genera in lei una vibrazione più alta e serve anche a fornirle un punto a cui ancorare la sua attenzione, ha creato una rete di scambio abiti fra diverse mamme. In questo modo, quando i loro figli crescono, tramite questa unione, tutte le loro necessità di abbigliamento vengono soddisfatte in maniera continuativa e loro continuano a fare scambi. Dato che Ari è allineata con la propria passione, le è stato facile creare senza sforzo nell’ambito della sua passione e del suo scopo. Lei è in linea, quindi è in sintonia con una realtà a vibrazione più elevata.

La famiglia di Ari in questo momento ha delle difficoltà finanziarie. Ma se dovesse essere “tirata fuori” da qualcuno che la salvasse e la sostenesse di continuo, non avrebbe mai l’opportunità di raggiungere da sé degli spazi nuovi e migliori...né di connettersi con i suoi doni e i suoi talenti. Salvare e trarre d’impaccio serve soltanto a sostenere dell’energia vecchia che ha bisogno di cadere (parlo in generale, ci sono sempre delle eccezioni). Andare in un negozio per provvedere alle sue necessità avrebbe creato separazione e un ulteriore tensione, che dice che dobbiamo fare tutto da soli mentre ci occupiamo delle nostre necessità. Questo fa parte del mondo vecchio e della vecchia realtà che cambierà molto in fretta.

Quando abbiamo la volontà di connetterci con il nostro vero e autentico sé, di sapere chi siamo e di fornire questa energia al tutto, allora l’unità è sempre presente, mentre noi siamo ancora più connessi con la nostra anima e con la Sorgente. (Entrare nella Nuova Realtà affronta nel dettaglio tutto questo processo e ha lo scopo di servire da guida e sostegno durante questi turbolenti periodi di transizione. Al momento è in mano all’editore e fra poco più di una settimana dovrebbe essere in vendita).

Nonostante molti di noi siano altamente consapevoli che il vecchio sta collassando, per la presenza di vibrazioni nuove e più elevate, ci sono anche cose meravigliose prodotte da queste vibrazioni più alte.

Siccome adesso per noi è il momento di servire, guidare e assistere, tutte le nostre necessità saranno soddisfatte. Non subiremo l’influsso di ciò che accade nel vecchio mondo. Recentemente, quando sono tornata a casa, sapevo che era necessario pensare all’acquisto di un po’ di legna da ardere, perché qui, a 2.000 metri, il clima presto cambierà. In questo modo ce l’avevo in mente. Oggi ero l’unica, nel piccolo ufficio postale qui a Ramah, a parte una giovanissima madre Navajo. Mentre stavo uscendo, ho notato suo marito e il loro bimbo, che la aspettavano in auto. Deliziata alla vista di un neonato, mi sono allungata verso il finestrino, pigolando deliziata. “Vostra figlia è preziosa!” ho esclamato “Quanto ha?” E’ bastata una sola risposta. “Non è che, per caso, le serve della legna?” Loro avevano un gran bisogno di denaro e io avevo un gran bisogno di legna.

Le nostre necessità di solito vengono soddisfatte e molte volte non lo sappiamo nemmeno, tanto siamo abituati a sentirci impotenti, bloccati e incapaci di creare. Essere avvezzi a questo stato d’animo a volte ci consente di accettare senza vedere che cosa abbiamo davanti agli occhi. Abbiamo semplicemente bisogno di connetterci con un modo nuovo e diverso di pensare e di essere, e di sapere che tutte le soluzioni sono lì...tutto ciò che ci occorre è di connetterci ad esse e uscire fuori dalla nostra modalità e fuori da ogni convinzione che le cose debbano arrivare in un modo specifico e determinato.

Molti dei nostri animali domestici, in questo periodo di transizione, se ne andranno. Ma non se ne vanno davvero. Quando passiamo “dall’altra parte”, lo facciamo tramite il vecchio processo 3D della morte, senza la nostra forma fisica, oppure attraverso il processo di ascensione, con la nostra forma fisica. A causa di svariate circostanze, alcuni dei nostri animali non possono portare con sé la propria forma fisica. A volte sono troppo malati o cose simili. In questo modo, naturalmente, essi torneranno da noi, ma con forme nuove e a vibrazione molto più elevata. Quindi non vanno da nessuna parte, è solo che, diciamo, cambiano vestito. Lo stesso vale per alcuni dei nostri cari. Naturalmente saremo in grado di comunicare molto facilmente con loro, in questa nuova realtà a vibrazione più alta. Io con mia madre lo faccio sempre e, in questo modo, non ne sento la mancanza.

Un altro fenomeno sul quale mi sono state poste molte domande è la situazione delle apparecchiature elettroniche. Adesso noi vibriamo più intensamente della maggior parte di esse, quindi sembra che esse diano i numeri tutte le volte che facciamo un salto vibrazionale. Prima che partissi per la Carolina del Nord, la mia stampante aveva deciso di non funzionare, il lettore dvd non si connetteva e non funzionava, il cellulare si è bloccato e ho dovuto rimuovere le batteria e poi reinserirla, infine, ogni volta che accendevo la luce, esplodeva la lampadina. È del tutto normale nel processo di ascensione. È soltanto un mancato allineamento vibratorio.

Ora che sono presenti vibrazioni nuove e più elevate, molte cose sono anche amplificate. Se, per esempio, dovessimo restare bloccati in una coscienza vittimistica che ci portasse a credere che tutto sta crollando e che siamo impotenti, allora, probabilmente, inizieremmo a creare ogni genere di situazione che ci facesse sentire impotenti e senza alcun controllo. Ma se riusciamo a spostarci in qualcosa di veramente nuovo, con una nuova prospettiva, e a sapere che siamo sempre noi al comando (ricordate, ora dobbiamo essere più vigili che mai), allora inizieremmo a creare e a sperimentare una realtà molto più piacevole.

Basta uscire dall’effetto valanga, quando entriamo nel panico. A volte può essere molto difficile, perché la realtà vecchia è dannatamente scomoda e può sembrare che non ci sia nulla a cui rivolgersi che abbia una vibrazione come la nostra. Ma se teniamo presente che non abbiamo più bisogno di sostenere ciò che è vecchio, che ci è assolutamente consentito di goderci noi stessi, ora più che mai (perché ce lo siamo guadagnato e ora siamo “dall’altra parte”), che possiamo stare dentro la nostra creatività per la maggior parte del tempo, e che possiamo divertirci in attesa che il vecchio cada veramente giù, allora ci ritroveremo in uno spazio veramente nuovo.

Ottobre ci porterà un po’ di energie di rinnovamento. L’equinozio del 22 Settembre aveva immesso delle energie che hanno amplificato le cose, le hanno smosse, mentre qualcuno si è ritrovato nello spazio dei propri incubi peggiori. Non era che il vecchio, che si è fatto avanti per incoraggiarci a fare dei cambiamenti e, nella maggior parte dei casi, con grosse spinge a lasciare indietro il vecchio...e ora sappiamo che farlo è OK. Le energie del vecchio, a volte, possono sembrare come un grande aspirapolvere che ci risucchia...il vecchio non vuole che la luce se ne vada! Ma il vecchio deve cadere e, tramite questo processo, possiamo restare nei nostri santuari celestiali, perché non c’è più bisogno che torniamo indietro...il vecchio deve arrendersi e finire per voler venire da noi per una modalità nuova e migliore.

Quindi, ripeto, preparatevi per Ottobre, perché saremo agganciati stabilmente alle nostre fonti, pronti per energie nuove e di sostegno...tutte ai nostri piedi!

Augurandovi il Cielo nel cuore, la luce delle stelle nella vostra anima e miracoli nella vostra vita durante questi tempi miracolosi...

Alla prossima,

Karen