SUPERARE LA BARRIERA

11 Settembre 2006

Saluti!

Solo due giorni dall’ultimo report ed è già ora di scriverne un altro. Stanno accadendo molte cose in questi tempi monumentali!

Finalmente abbiamo infranto la barriera ed è stato un processo intenso. La settimana scorsa ci ha dato delle incredibili opportunità di espansione, e attraverso questa breccia siamo stati in grado di spingerci oltre gli ultimi resti delle energie a vibrazione bassa che erano in giro da eoni.

Lo scorso fine settimana è stato forse il più intenso, siamo andati in profondità, entrando in territori sorprendenti. Da una settimana, oramai, ho voglia di piangere tutte le lacrime che ho. Ero quasi senza parole e probabilmente i miei amici erano felicissimi del fatto che l’entusiasta ed impulsiva Karen se ne stesse buona, tanto per cambiare! Per quanto possa sembrare strano, devo dire che amo questi stati di coscienza elevati, perché si prova così tanto amore e gratitudine che può risultare difficile agire. L’amore più elevato per tutta la vita e per ogni essere umano era di certo in prima fila in questo periodo e tutto ciò che posso dire è WOW!

Altre manifestazioni di questo spostamento incredibile possono avere dato dei sintomi simili a quelli dell’influenza, dolori, stanchezza, mal di testa, vertigini, sentirsi come se si fosse stati travolti da un camion, congestione al torace (il crollo della vecchia energia), e poi…la tanto amata diarrea.

Per di più, questo spostamento è stato così monumentale che molti di noi non sono riusciti a fare niente. Era richiesto di lasciar andare completamente e di arrendersi e anche quello dava una sensazione divina. Tentare di conseguire qualsiasi cosa induceva solo frustrazione, rigidità, energia di ostacolo e la totale disillusione nei confronti di qualsiasi manifestazione preesistente.

“Qual è il punto?” potrebbe essere stato il pensiero prevalente, ma solo perché non stiamo andando dove eravamo soliti andare, e dove eravamo soliti andare non c’è più.
Di sicuro qualcosa è finito, e sapendo che non possiamo più prendere parte alle modalità del vecchio mondo ne è parte integrante. La tristezza e la voglia di piangere ci sono sempre quando lasciamo andare. A livelli di cui possiamo essere coscienti o meno, sappiamo che stiamo vivendo una grande perdita e ciò può generare dentro di noi una tristezza profonda e intensa. Quindi piangiamo per la tristezza e piangiamo per gli elevati stati d’amore che sentiamo adesso.

Ci stiamo riunendo più che mai con la Sorgente e questo fa parte del processo.

Quest’ultimo spostamento è iniziato come un movimento profondo che poteva essere percepito come una specie di trauma, uno shock del nostro sistema. Questo ha creato il sovraccarico e lo stress (e anche lo scenario delle manifestazioni rapide). Poi, oramai da diverse settimane, la spossatezza, insieme a quel vecchio e familiare sintomo dell’ascensione che è l’apatia. Sono tutti sintomi comuni dell’ascensione, ma poi passano sempre e ora si verificano in fasi molto più brevi. Perciò, se per qualunque motivo vi trovate in uno stato di sconforto, sappiate che passa sempre.

L’energia del “9-11” (ndt. 11 settembre) era una componente rilevante in quest’ultimo spostamento, così come la morte di Steve Irwin e, naturalmente, le eclissi e anche il prossimo equinozio. Finalmente abbiamo superato il dosso energetico dell’11 Settembre 2001. Ora finalmente è passato ed è stato integrato con successo. Adesso possiamo proseguire in pace. Da quel giorno in poi è arrivata così tanta energia a vibrazione più elevata che si è accumulata per innalzare la vibrazione del pianeta, che ora siamo in grado di elevarci sopra quell’evento per andare avanti. Gli avvenimenti dell’11 settembre servirono a dare il via ad un nuovo spazio energetico.

Sappiate che queste situazioni “terroristiche” di energia a bassa vibrazione arrivarono per aiutarci ad attingere ad uno spazio a vibrazione più elevata e poi, gradualmente, con il raggiungimento della massa critica e con l’evoluzione, possiamo portare via da queste situazioni ciò che esse erano mirate a creare dentro di noi. Gli eventi dell’11 Settembre crearono in noi un’energia di compassione e unità, fra le altre cose. Ora che stiamo incorporando del tutto quella particolare energia, ad un particolare livello, per intero, siamo in grado di andare oltre quell’esperienza. Vibriamo al di là di essa, quindi era tempo di lasciarla andare. Abbiamo elevato con successo le nostre vibrazioni nell’insieme, così non c’è più alcuna possibilità di qualsiasi attaccamento a quell’esperienza che ora ha una vibrazione più bassa. Essa non può più esistere nel nostro spazio.

Qualcuno fra voi potrebbe non essere d’accordo con quello che sto per dire, perciò portate pazienza. Ai livelli superiori l’energia terroristica serve anche a sostenere il nostro processo evolutivo. Siamo sempre insieme in tutto questo, andiamo nella stessa direzione, sostenendo il tutto, ai livelli più alti. Quelle che appaiono come energie più dense e oscure servono ad assisterci nel creare qualcosa di diverso. Ci svegliano. Ci scuotono. Ci spingono verso uno stato dell’essere più elevato. Attualmente, a causa del fatto che le vibrazioni più elevate sono il nostro stato principale, le energie più dense si stanno agglomerando, dato che le energie simili si associano sempre. Ma siccome adesso sono in minoranza, sempre di più, si stanno raggruppando e sono identificabili molto più facilmente.

Con il contrasto fra “buio” e “luce” oramai così palese, mentre il divario diventa sempre più ampio, queste energie stanno semplicemente lasciando il Nuovo Pianeta Terra. Esse diventano sempre più visibili, perché sono in netto contrasto in queste nostre predominanti energie di Luce.

Le energie più basse e dense stanno illuminando il dislivello. E il dislivello aumenta sempre più. E sappiate anche che molti non saranno in grado di superare questo dislivello e sceglieranno di andarsene. Sì, molto probabilmente ci saranno grandi opportunità per molti di andarsene attraverso immensi disastri naturali ed energie di guerra, ma questi non sono che mezzi che verranno scelti da alcuni come uscita perfetta. A volte il divario è semplicemente troppo ampio perché esista la possibilità di un ponte o di un incontro delle due estremità. È semplicemente una distanza troppo grande.

Dunque ora che, per la maggior parte, abbiamo superato questa barriera di energia vecchia e agglomerata che era in giro da eoni, che cosa c’è all’orizzonte?

L’equinozio e l’eclissi solare serviranno soltanto a sostenere in modo grandioso il nostro incedere. Gli equinozi introducono sempre il Nuovo e una eclissi di sole è proprio un meraviglioso Nuovo inizio energetico. Che sostegno fantastico e amorevole riceviamo dalle energie planetarie. Siamo così benedetti e, come sempre, insieme in tutto questo, poiché siamo una cosa sola in questo processo di espansione sorprendente e unico nel suo genere.

Aspettatevi di vedere anche dei miracoli all’orizzonte. Stiamo entrando sempre di più nel territorio delle vibrazioni più elevate e quello che non siamo mai stati in grado di manifestare prima d’ora, giungerà sulla soglia della nostra porta lasciandoci meravigliati per lo stupore. Mentre sul nostro viso scorreranno lacrime di gratitudine, saremo certi di essere nel Paradiso sulla Terra.

Augurandovi il Cielo nel cuore, la luce delle stelle nella vostra anima e miracoli nella vostra vita durante questi tempi miracolosi.

Alla prossima,

Karen