)*(Stazione Celeste)

 

"Energy Alerts"

di Karen Bishop

 

 

ATTRAVERSARE I PORTALI

26 Marzo 2006

Qualche giorno fa stavo camminando lungo le antiche terre che costeggiano il fiume. Qui nel sud-est è molto secco, anche sopra i duemila metri. Camminando ho notato qualcosa di nuovo. In parecchi punti lungo il sentiero, stavano cominciando a spuntare nuovi germogli di erba verde e vibrante. Sembravano quasi fuori luogo in quel territorio marrone e arido, dato che erano così verdi e fragranti, eppure è questo che sta accadendo ora. Stiamo giungendo all’inizio di un altro giro di nuovo e il nuovo sta arrivando, non c’è dubbio.

Durante gli ultimi due o tre mesi siamo stati letteralmente rivoltati come calzini. Quando in Gennaio abbiamo raggiunto un punto di passaggio, non eravamo ancora pronti per risiedere in questa energia nuova e in evoluzione. Avevamo bisogno di adeguarci ed è dunque cominciato un lungo processo di riallineamento in cui siamo stati letteralmente rivoltati, poiché avevamo bisogno di essere nella posizione giusta per quando il pianeta si metterà nella posizione giusta. Mica roba da poco.

Siamo andati in profondità. Ma in tutte queste profondità e in questa cosiddetta oscurità esiste molta bellezza e c’è sempre una connessione maggiore con la Sorgente, che è il fine di ogni cosiddetta “sofferenza”. Non è possibile creare maniere più elevate attraverso l’ego. Se nella nostra vita c’è una cosa qualsiasi che sentiamo di dover avere assolutamente, allora non siamo ancora pronti per questo. Quando arriviamo ad un punto in cui siamo contenti di dove siamo e riusciamo a vedere la grande bellezza in ciò che interpretiamo come oscurità, allora di solito riceviamo tutto direttamente nel palmo della nostra mano. È quando usciamo dal nostro modo personale e lasciamo che la Sorgente ci riempia che riceviamo quello che non vogliamo più. E in questo stato siamo sempre più Sorgente.

Questi ultimi mesi ci hanno aiutato parecchio ad arrivare a questo punto, affinché fossimo belli pronti a ricevere ciò che arriverà. In pratica questo implica l’uscire dal nostro ego prima di ricevere norme e mezzi per creare ed essere nei modi superiori.

Anche il cambiamento di energia e la grande ondata del 16 Marzo ci hanno aiutato. Abbiamo portato a termine molta depurazione e ora eravamo un po’ più vuoti, così da poterci riempire nuovamente con una vibrazione più elevata. Durante questo periodo io ho avuto sintomi di ascensione che non mi capitavano da diversi anni e sono sicura che è successo anche a molti di voi. Per quanto breve, ho avuto il cuore affaticato, dolori e palpitazioni (cercando di accogliere le energie più elevate), l’esperienza di vivere in un tempo non-lineare, per cui ero nel passato, nel presente e nel futuro allo stesso tempo (non un gran che!), un po’ di ansia e panico di fondo (altro ego che se ne andava), una certa vulnerabilità (meccanismi di difesa dell’ego, ora rimossi), un periodo di perdita della capacità di creare e il disappunto (imparare a non creare partendo dall’ego), il dolore alle spalle (a destra per imparare a non essere d’ostacolo, a sinistra per imparare a ricevere) e poi….l’oscurità.

Prima di arrivare in paradiso sembra che dobbiamo passare dall’inferno. Quando arriviamo ad uno stato superiore dell’essere, prima passiamo anche per l’oscurità. Io parlo molto di questa fase nel primo libro della serie “Serie della Vita nei Regni Superiori” (l’abc dell’ascensione), poiché è semplicemente parte del processo. Ma, alla fine, ci rendiamo conto che tutto è uno e comprendiamo la bellezza e la necessità della cosiddetta “oscurità”. Inoltre, quando purifichiamo e rilasciamo le energie più dense siamo “dentro” di esse e pare che in quel momento riusciamo a vedere solo attraverso questo filtro. Ma non dura mai e finiamo sempre per uscire dall’altra parte. Man mano che progrediamo nel nostro percorso di ascensione, sperimenteremo sempre di più le energie superiori e sempre meno quelle più dense.

Adesso siamo in uno spazio veramente incredibile, se scegliete di esserci. Devo dire che, per quanto sembri un giudizio, ci si deve proprio guadagnare la strada per arrivare fin qui. Tracciare il processo di ascensione e accettare i doni che esso offre è il biglietto che vi farà salire sul treno. Questo luogo è lo spazio più pacifico che abbia mai conosciuto. Qui non c’è altro che pace incredibile, armonia, bellezza e gratitudine per tutte le cose. Niente preoccupazioni, angoscia, responsabilità, fardelli o stress. E niente realtà tridimensionale. Solo creatività ed “essere”.

Nell’ascensione c’è uno schema che si verifica quando siamo in un’ondata di energia e rimbalziamo. Arriva l’oscurità, ma arriva anche una grande creatività. Una riguarda l’uscire e l’altra riguarda l’entrare. E in questo spazio, se si ha bisogno di tornare alla vecchia realtà 3D, può sembrare parecchio sgradevole e farvi precipitare in una realtà più densa e oscura. È meglio rimanere il più possibile qui, nella vostra creatività e unità con la natura e la Terra. Lasciar andare e non aver paura di “partire” può fornire il carburante per “fare il salto”.

E poi ci sono i “tre”. Tre è certamente un numero chiave dell’ascensione. Il prefisso telefonico per tutti i numeri, qui nella zona dove vivo, è 333. Il mio numero civico, sommato, da 3. Nelle scorse settimane ho vissuto la strana esperienza di non uscire dal letto e iniziare la mia giornata fino a mezzogiorno (12.00)…un altro 3. Attraverso il portale del 3. Nei miei sogni sono appollaiata su di una piattaforma simile a un treppiede le cui 3 gambe fanno da ancora. E questa parte dell’Arizona Nord Orientale poggia su di una piramide sotterranea. Sì, i tre. L’avete notato anche voi?

Attraversare i cancelli del tre implicava una ri-configurazione massiccia. L’occasione è lì. Non si può arrivare qui con la forza. Non si può apprendere e allinearsi leggendo. Lo scopo di questi bollettini dell’energia non è di insegnare…è di confermare ciò che state sperimentando, così ci ricordiamo che non siamo soli e che tutti siamo uno e che siamo sulla strada giusta secondo il nostro piano. Possiamo arrivare lì solo attraverso l’esperienza. Possiamo “farcela” solo attraverso l’esperienza.

Il processo di ascensione fornisce l’esperienza perfetta, la spinta perfetta e il rilascio richiesti. Niente guaritori, attivazioni o processi di gruppo. Di solito questi non “attaccano”. Il processo di ascensione “attacca”. È molto reale e si svolge magicamente da sé. Se siete aperti a cambiare e a crescere tramite i suoi doni e a lasciar andare molto di quello che pensavate di essere e di come pensavate funzionassero le cose, potete fare veramente grandi progressi. Non si può arrivare l’ con la mente…le nostre menti sono ancora limitate. Non si tratta di imparare…solo dis-imparare.

Se siete arrivati in questo spazio nuovo e impressionante, forse vi sentite un po’ strani quando cercate di interagire con il mondo esterno creato in precedenza. Può sembrare come se doveste percorrere un grande tunnel per cercare di connettervi o di comunicare. Potreste sentirvi come se steste “recitando” o se foste fuori dal corpo ad osservare voi stessi che parlate, come se non foste davvero lì, in quella strana e più densa realtà. E potreste aver bisogno di fare pulizia fino a quando questo nuovo grandioso mondo andrà a pieno ritmo…questo mondo nuovo in cui ora vibrate e che comincerà a manifestarsi in maniera grandiosa quest’estate.

Sì, abbiamo perforato un enorme strato di densità, ma siamo arrivati lontano e abbiamo imparato ancora di più. Potremmo sentirci come eremiti, per un breve periodo, dato che sopportiamo a malapena di uscire “là fuori” e che i nostri spazi e santuari personali possono sembrarci così divini, ma molto presto ci connetteremo con altri che sono dove siamo noi e finalmente daremo forma al nuovo. La sostenibilità sarà la chiave. L’organico sarà la chiave. La creatività sarà la chiave. Sapere il valore degli allineamenti sarà la chiave.

Siete pronti per una nuova avventura?

Augurandovi il Paradiso nel cuore, la luce delle stelle nell’anima e miracoli nella vita in questi momenti miracolosi. Fino alla prossima volta,

Karen

 

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Originale in inglese:  http://www.whatsuponplanetearth.com/Archives2006/march26.2006.htm

Traduzione a cura di Eoslailai

 

www.stazioneceleste.it