Io sono Hunther-Wahs-Tha e sono a te tornato per portare il mio pensiero generato da Intelligenza Superiore proveniente da costellazioni lontane.

 

Non sono il Comandante della Flotta Interplanetaria Compatta delle Forze Stellari Galattiche, non potrei esserlo. Sono un aiutante di campo e faccio parte della Gerarchia di Conoscenza appartenente all’Armonia Universale.  I nostri tre nomi in realtà sono codici che pulsano negli Universi e attraverso le vibrazioni emettenti ci identifichiamo.

   

Nominare quei codici evoca un richiamo. Un vasto gruppo di terrestri provenienti dalle aree di Sirio è maturo per il richiamo.  Noi siamo nel circuito magnetico molto vicino alla Terra per operare, affinché il risveglio totale delle entità a noi vibrazionalmente compatibili, possano portare le proprie cellule alla graduale trasformazione  da carbonio a silicio. Cioè dalla gravità pesante della materia alla leggerezza del cristallo trasparente.

 

Il processo dentro di voi è già iniziato da tempi remoti e non solo da questa esistenza. Nell’assottigliare la percezione demolendo ogni pulsione violenta, ogni vortice che conduce alla degradazione  dei sentimenti più elevati, allontanando le negatività dettate dai demoni di natura densa e pesante, s’innalza ogni spinta, anche la più minuscola, verso l’elevazione dell’anima e verso l’Infinito.  È  un allenamento, sebbene vibrare nella dualità non sia cosa facile, può diventare  una pulsione naturale per purificare la mente ed il corpo da ogni impurità.

 

Quando un pensiero colpisce la vostra mente e siete pronti a giudicare e condannare, cercate di visualizzare un prato fiorito, alberi dalle grandi foglie verdi, il sole brillante nel folto del bosco e pensate di essere là facente parte di quell’armonia naturale.  Se provate risentimento verso un vostro simile che vi sta procurando sofferenza con un male sottile, difendetevi, ma senza attaccare con le stesse armi.  Invocate il potere della Forza Divina che vi sosterrà e vincerete anche se quella prova voi l’avete scelta per confrontarvi con voi medesimi. La lotta difensiva va condotta attraverso la Forza dell’accettazione e del distacco per raggiungere la comprensione dei vostri vuoti. Non usate la sopportazione. Sopportare è peggiore che lottare con le armi dell’insidia e della violenza, perché porta in sé odio, ripicca e rabbia.   La  natura della repressione scoppierà intaccando il vostro lato più debole nella materia che diventerà ancora più debole e si deformerà in palese squilibrio. Lo squilibrio separa le forze di qualunque tipo siano portando deformazioni alle cellule organiche.

 

Noi tentiamo di riunire quelle forze energetiche di entità in via di risveglio.

 

L’entità risvegliata in esistenza duale non cade nei labirinti della mente inferiore, perché va distaccandosi lentamente dalla densità dell’illusione esistente. Il processo può essere lungo e non per tutti uguale. È come un’altalena, si va avanti, si torna indietro oscillando tra l’intuizione Superiore dell’Essere e le forze del magnetismo della materia, che portano a percorrere e ripercorrere i passaggi di una polarità talvolta incosciente.

 

Basta che tu chiamerai, noi interverremo  nel tuo percorso per rammentarti ciò che hai dimenticato.

 

I tre nomi sono i tre aspetti delle nostre energie unite in una sola unità e nella completezza noi siamo in armonia con le Forze Universali.  

        

A voi il nostro saluto cosmico galattico: alza la mano destra verso l’alto richiamando a te la forza del guerriero saggio, ponila sul cuore, unisci le palme con l’energia dell’amore, portale congiunte alla bocca, alla fronte ed infine alla sommità del capo ed allargale verso l’Infinito.

 

Amen