)*(Stazione Celeste)

 

 

 

La Creazione

 

 

Come per ogni storia che si rispetta, inizieremo dal principio.

 

Per parlarvi della Creazione cercheremo di trovare le parole più adatte alla coscienza e al vocabolario del nostro canale.  Preferiamo parlarvi attraverso immagini.  Semplificheremo e schematizzeremo al massimo, perché con gli esempi capirete meglio.

 

Immaginate che l’Origine della Vita, sia un sole immenso (in realtà non è affatto così ma cerchiamo di fare un esempio per farvi capire meglio). In questo sole ci sono energie potentissime: due energie che in un certo senso si fecondano a vicenda, che sono complementari, due polarità che ad un certo momento si unificano: l’energia femminile e l’energia maschile.

 

Da queste due polarità (che si fondono) si sprigiona un immenso fuoco, simile ai fuochi d’artificio, formato da tante piccole anime, nate dalla fusione delle due energie, maschile e femminile.

 

Immaginate una gran quantità di piccole particelle dorate, tutte coscienti, prodotte dalla fusione delle due energie. Per creare la vita è necessaria l’unione delle due energie, quella maschile e quella femminile.  Quello che è stato creato all’origine dal Padre, si ritrova automaticamente fino all’ultimo gradino  della scala: la fusione delle due energie è indispensabile per poter creare la vita.

 

L’Origine della Vita, il Padre, ha conservato il controllo delle particelle più vicine, ma ha perduto il controllo di quelle che erano molto più lontane. Non ne sentiva nemmeno più la risonanza, pur essendo tutte parte di Lui! Allora è avvenuta una specie di seconda fusione, da cui sono nate altre coscienze, altre anime, la cui missione era di prendersi cura di tutte le particelle che erano state proiettate molto lontano, in tutto l’Universo.  Queste coscienze costituiscono le Gerarchie.

 

In seguito c’è stata un’altra fusione, che ha creato altre parti luminose, molto più importanti, che sono rimaste molto più vicine alla Creazione, molto più vicine al Padre/Madre, anche queste uscite da Lui/Lei, e la cui missione è di riportare all’Origine della vita tutte le esperienze trasmesse di Gerarchia in Gerarchia fino a loro.

 

In effetti ci sono state tre nascite.  La prima nascita fu dovuta ad un’esplosione che formò mille piccole stelle, mille particelle di Luce, mille piccole coscienze; ci fu poi una seconda nascita di coscienze molto più importanti, molto più consapevoli dell’Origine della Vita ed infine una terza nascita di coscienze che hanno una consapevolezza totale dell’Origine della Vita ed il cui fine è collegare il tutto.

 

 

La Terra, come tutti gli altri corpi celesti, come tutti gli altri pianeti, è stata creata dai Creatori di Universi, Esseri che voi non potete nemmeno immaginare, perché sono al di là di ogni immaginazione, al di là di ogni possibile concezione umana.

 

Quando il vostro pianeta (e tutte le sfere) furono create, vi fu portata la vita che, in seguito, cominciò ad evolvere insieme alla sfera, al pianeta.  Poco a poco coloro che avevano creato il vostro pianeta delegarono i loro poteri ad altri creatori, i quali si incaricarono di fare della Terra (come vi abbiamo già ripetuto molte volte) una scuola, una scuola magnifica.  Inizialmente erano venuti ad abitare su questo pianeta (quando ancora non era diventato una scuola), alcuni esseri che non appartenevano a questa Terra. Non esistono infatti esseri autoctoni  (come voi potreste pensare), per autoctono intendiamo anime che appartengano direttamente alla Terra.

 

Apriamo una piccola parentesi per dirvi che le anime non appartengono a un pianeta in particolare, perché sono grandi viaggiatrici. Esse appartengono all’Universo intero e scelgono i luoghi e le vite più adatte per le esperienze che vogliono fare.

 

Ma ritorniamo prima di tutto all’evoluzione, all’evoluzione del vostro mondo, all’evoluzione delle anime che vi sono state collocate.

 

All’inizio la vita in questo mondo era molto eterea, i corpi di materia che avete oggi, ancora non esistevano.  Anche la Terra non aveva la stessa vibrazione, né la stessa energia e nemmeno la stessa struttura di oggi.  Una grande evoluzione, durata eoni, ha trasformato la vostra Madre Terra ed ogni essere vivente su di essa.

 

Le anime abitavano dei corpi eterei, che erano come degli involucri, che servivano loro da veicolo di manifestazione ed erano ancora in contatto continuo con i Creatori di questo mondo.  Quei Creatori hanno, per così dire, messo dei picchetti, hanno preparato questo mondo di sperimentazione, perché fra pensare e realizzare una cosa pensata, ci sono delle fasi intermedie, e quegli esseri eterici erano degli intermediari rispetto ai Creatori.  Essi vissero per un certo tempo in questo mondo e la loro anima era inserita in corpi meravigliosi.  Tutto era armonia e bellezza, ma tutto era completamente diverso da quel che oggi potete immaginare.

 

Le anime che abitavano quei corpi molto eterei venivano da tutte le parti dell’Universo per iniziare ad impiantare quel che avrebbero potuto sperimentare in seguito coloro che avessero scelto di vivere in un mondo denso.  Poco a poco le cose si sono sistemate in questo mondo, durante un periodo che a voi sembrerebbe un’eternità e che per noi (che non conosciamo il tempo e non abbiamo limiti temporali) è brevissimo.  In effetti questo lavoro non lo abbiamo fatto noi, ma i nostri fratelli di quell’epoca, i quali, una volta terminato il lavoro che era stato loro richiesto, se ne andarono, perché non avevano più nulla da fare in questo mondo.

 

Le anime che abitavano quei corpi erano anime viaggiatrici, come voi; anime che percorrevano in lungo e in largo l’Universo, solo che avevano piena consapevolezza di quel che erano, della ragione per cui erano venute in questo mondo.  Erano anche anime che non passavano più attraverso la densità della terza dimensione, non potevano farlo, a causa del lavoro che veniva loro richiesto, di vivere cioè nella densità della terza dimensione.

 

Esse lasciarono dunque il posto ad altri esseri che continuarono il lavoro in una densità crescente.  Gli esseri che vennero dopo avevano corpi molto più densi, ma sempre molto eterei, rispetto a quelli che voi avete oggi.  Quegli esseri cominciarono a realizzare i primi elementi che avrebbero potuto accogliere la vita come voi potete adesso cominciare ad immaginarla.  Questi terzi Creatori restarono ancora per lungo tempo in questo mondo ed erano anch’essi in comunicazione continua con i primi e i secondi Creatori.  Immaginate semplicemente che avevano immensi laboratori e che cominciarono ad impiantare su questo pianeta tutto ciò che è vita: la vita vegetale e animale, ma non ancora la vita umana, o almeno non come voi la concepite oggi.

 

Passarono ancora lunghi tempi, e poi questo pianeta, che diventava sempre più interessante a causa delle sue capacità di insegnare e di comprendere (dato che era stata creato proprio per questo), cominciò a destare l’interesse di altri figli dell’Universo.  Siccome questo pianeta, fin dall’inizio, per volontà del Padre, era stato un pianeta di evoluzione molto forte nell’Amore, nella coscienza dell’Amore e del libero arbitrio, attirò l’interesse di esseri provenienti da tutti i punti dell’Universo.

 

Solo dopo vennero coloro che potete chiamare fratelli e cioè coloro che hanno cominciato ad addensare realmente la materia, a dare alle anime un corpo molto più denso, molto più materiale come veicolo. Essi fecero insomma né più né meno di quel che voi riuscite a fare oggi e cioè clonarono sé stessi, realizzarono delle copie di quel che essi erano e di quel avrebbero potuto essere anche molti altri figli provenienti da altri parti dell’Universo.

 

In queste copie essi misero gran parte di sé stessi, dei loro genomi.  Tuttavia, perché l’esperienza potesse riuscire, era necessario che ci fosse un taglio netto con la consapevolezza di ciò che essi effettivamente erano, con la coscienza che avevano della Creazione in tutta la sua vastità.  Allora essi fecero quel che voi sapete, mutilarono la loro creazione (la parola “mutilare” non è esatta ma l’utilizziamo per farvi capire meglio), perché fosse possibile sperimentare un livello che loro non avrebbero potuto sperimentare direttamente.

 

Non dimenticate che questo è un pianeta di libero arbitrio.  Che vuol dire libero arbitrio? Libero arbitrio vuol dire sostanzialmente libertà, liberà di commettere buone azioni, ma anche libertà di commettere cattive azioni, libertà di disintegrare ogni tipo di energie per fare esperienza, perché le anime o le entità privilegiate che furono portate all’inizio del loro addensamento e delle loro esperienze sulla Terra, hanno imparato molto.

 

Immaginatevi un pianeta in cui sia possibile vivere tutte le esperienze emotive, tutta la gamma dell’Amore all’infinito, in cui gli uomini siano liberi di costruire e distruggere e possano disporre di tutte le loro capacità.  Fortunatamente ne utilizzano solo un’infima parte, altrimenti questo mondo sarebbe ancora peggiore, rispetto a come è oggi. Potrebbe essere anche migliore, dipende da come gli esseri umani utilizzano le loro capacità. 

 

Dovete sapere che tutte quelle anime hanno accettato di far evolvere tutto.  Questo significa Creazione: tutto è creato al fine di far evolvere tutto.  Per questo voi siete un’unità, figli della Terra, nelle vostre esperienze, nelle vostre gioie e nelle vostre sofferenze ed in tutte le meraviglie che potete vivere.  Voi fate evolvere il Tutto nella conoscenza che potete raggiungere attraverso le vostre esperienze.

 

Per migliaia di anni, sono venuti in questo mondo esseri provenienti da tutte le varie parti della galassia, esseri che non avevano mai conosciuto l’Amore o che ne avevano una minima conoscenza.  Quegli esseri agirono in funzione di ciò che erano a livello dell’anima, a livello delle loro conoscenze, di ciò che avevano appreso e portarono qui le loro energie ed anche molta sofferenza, molto dolore, perché volevano fare esperienza, ma potevano farla solo in base a ciò che conoscevano prima di venire qui. Non potevano far esperienza di qualcosa che non era in loro, dovevano imparare ed hanno spesso imparato a spese di esseri che già vivevano in questo mondo.

 

Il mondo ha continuato a progredire, a fare esperienza, ad amare, a soffrire, a comprendere, a ribellarsi, a cercare Dio, a trovarlo e a perderlo, a dubitare e a credere.  Questa è l’evoluzione: una globalità e in questa globalità non siete unici nelle vostre esperienze, figli della Terra.  Voi proiettate le vostre esperienze su tutta la vita dell’Universo.

 

Per questa ragione sono stati creati altri mondi, come questo, ma leggermente diversi, sempre con il libero arbitrio ma, a differenza di voi, gli esseri che li abitano sono coscienti della loro vera essenza. Il loro è dunque un libero arbitrio molto più positivo.  Per voi, il libero arbitrio è stato totale nel bene come nel male.

 

Questo pianeta ha questo di straordinario, che ha la capacità di accogliere gli esseri provenienti da qualunque punto dell’Universo e tutti, chiunque essi siano, possono imparare qui qualcosa, perché la diversità che esiste fra loro permette ad ognuno di imparare dall’altro.  Le anime che vivono su altri pianeti di terza dimensione non vengono da qualsiasi punto dell’Universo, come avviene in questo mondo.

 

Voi non appartenete ad un pianeta specifico perché l’anima è una gran viaggiatrice.  Il suo fine è imparare, sperimentare, dovunque si trovi, in qualunque punto dell’Universo sia.  Deve fare esperienza, deve arricchirsi per poter rendere conto al Creatore di tutto quel che ha compreso, di tutto quel che ha immagazzinato. Tutto serve a tutto, questa è la vita.

 

Che possiamo ancora dirvi su quest’argomento così vasto? Finora l’abbiamo soltanto sfiorato perché non soltanto è molto complesso ma è anche inaccessibile alla coscienza attuale dell’umanità.  Vi stiamo dando solo un millesimo della conoscenza della realtà, ed anche questo millesimo di realtà potrebbe esser rifiutato dagli esseri umani che ancora non si sono aperti alla Coscienza Divina, alla coscienza della loro appartenenza all’Universo intero.

 

Vorreste sapere se tutti gli esseri che vivono sulla Terra oggi sono Esseri di Luce.  Vi risponderemo che c’è un certo miscuglio. Tutte le anime provengono dalla Luce, e dunque possiamo dire che ogni vita umanoide proviene dalla Luce.  L’unica differenza sta in questo: che alcuni esseri ignorano ancora completamente la loro vera natura, cioè la loro luce non si è ancora rivelata, non si è ancora destata, non li illumina.  Sono anime che non hanno ancora fatto molte esperienze.  Alcune anime hanno esperimentato uno, due o forse tre o quattro mondi ed altre hanno fatto esperienza solo sulla Terra.

 

Questo crea notevoli e sempre più evidenti differenze fra gli esseri. Finché resterete nella terza dimensione, nella materia densa, avrete solo qualche briciola della verità e la vostra comprensione sarà sempre molto limitata ma, dal momento in cui prenderete coscienza di ciò che siete, in cui prenderete coscienza della direzione verso cui dovete andare, allora avrete già integrato l’essenziale che vi permetterà di sperimentare voi stessi ed aiutare intorno a voi tutti coloro che ancora stanno esperimentando.

 

 

 

Alcune anime vivono per un certo tempo in luoghi privilegiati per loro, luoghi in cui possono esperimentare l’unità al massimo grado.  Esse scelgono poi, perché questo è il percorso, di andare a esperimentare altrove qualcosa di più difficile: la dualità.

 

Le anime conservano sempre il ricordo dei meravigliosi momenti passati nell’unità insieme ad altri esseri simili a loro, senza sofferenze, immersi nella Luce, immersi nell’Amore, ma non possono rimanere indefinitamente in questi luoghi, almeno fino a quando non hanno raggiunto un certo livello di sperimentazione.  Permane però in loro il ricordo struggente di quei mondi in cui hanno vissuto l’unità, la vera fratellanza e l’Amore.

 

Queste esperienze di unità, di fratellanza, d’Amore si possono vivere su molti pianeti ma non sui pianeti di quarta e di terza dimensione, perché in queste dimensioni si vive la dualità, che però necessario sperimentare per poter poi andare definitivamente verso l’unità.

 

 

C’è anche un’altra spiegazione: quando sentite una forte attrazione per un posto o l’altro dell’Universo, significa che provenite da quel posto. Non vogliamo dire che non siete mai stati in incarnazione sulla Terra, ma solo che avete passato un certo tempo in quel mondo o in quei mondi dove siete stati molto bene ed ora avete una gran nostalgia di qualcosa che avete conosciuto, che ha colmato il vostro animo di felicità e che non riuscite a ritrovare nel luogo in cui attualmente vivete e questo è un richiamo molto forte.

 

Se sapeste quanto è bella la Creazione! Se sapeste com’è colorata la Creazione! Se sapeste come è diversificata la Creazione! Se sapeste come potreste, anche voi, prendere parte a questa Creazione! Presto capirete, saprete e dirigerete ogni secondo della vostra vita verso questa Creazione perché diverrete coscienti che siete il prolungamento dell’Origine della vita.  Voi siete, come noi siamo stati, e come lo siamo ancora, dei Creatori, solo che voi ignorate completamente quel che realmente siete.  Certamente anche voi create sulla Terra, create dei bei quadri, il vostro ambiente, create la musica, ma tutto questo è una Creazione ad un livello elementare rispetto a ciò che potreste creare.

 

Tutto il cosmo, tutto l’Universo è fatto di materia viva, e con questa materia viva noi creiamo.  Voi non avete ancora coscienza che anche sul vostro modo esiste questa materia di cui potreste servirvi per creare tutto ciò di cui avete bisogno.  Invece di costruire i vostri laboratori, invece di fabbricare cose materiali, dense, veramente brutte, potreste creare con la sostanza che si trova in tutte le stelle ed in tutte le sfere.

 

Il Cosmo non è vuoto. L’Universo è colmo di una materia che l’Origine della vita ha creato, una materia che non si esaurisce mai.  Voi siete certo consapevoli che in questa materia c’è anche energia ed in effetti essa è energia, che può addensarsi e può prendere tutte le forme.

 

Un giorno, molto tempo fa, abbiamo portato il nostro canale su di un pianeta e lì l’abbiamo condotta in un luogo dove scorreva un fiume di materia dorata.  Quella sostanza era la materia con cui si poteva creare qualunque cosa su quel pianeta.  Era possibile prenderne una gocciolina, pensare di creare un oggetto e quell’oggetto si materializzava.

 

Un giorno, figli della Terra, quando avrete creato l’unità dentro di voi, quando non ci sarà più nessuna dualità, quando avrete capito che il libero arbitrio non sarà più necessario all’evoluzione al livello in cui sarete, allora creerete con tutta la materia che vi sarà messa a disposizione e che potrete non solo riconoscere, ma manifestare e materializzare.

 

Mi fanno vedere ora l’Universo in un modo molto strano; vedo tutte le stelle, tutti i pianeti ed invece del solito vuoto che li circonda, come i nostri scienziati dicono, vedo immensi mari di materia.  Sono mari brillanti, di color bianco dorato, con scintillamenti cangianti. A momenti sono presenti tutti i colori in questi immensi mari, e tutti i pianeti sono come delle isole ed i soli sono come fari.  Tutto vive in armonia, vive sapendo che tutto è necessario al Tutto.

 

I pianeti, i soli non potrebbero vivere senza quest’energia, senza quest’immenso mare di energia.  Le sfere ne sono coscienti ma gli esseri umani della Terra non ne hanno la minima consapevolezza.

 

Voi avete il grande merito di interrogavi continuamente e quando vi ponete continuamente degli interrogativi, allora avete la possibilità di avanzare. Se pensate di sapere tutto, di aver appreso tutto, vi sbagliate.  Ogni secondo di vita in questo mondo è ricco di apprendimento, di sperimentazione.

 

Siete ancora talmente limitati nella consapevolezza di quel che vi circonda! A volte la vostra coscienza si apre un pochino e allora riuscite ad integrare, a capire meglio.  Ma poi si richiude, perché la vita in terza dimensione è tale che siete presto risucchiati nel vortice dei problemi che dovete risolvere.

 

Poco a poco i momenti in cui prendete coscienza diventeranno sempre più lunghi nelle vostre vite e quel che ancora può sembrarvi completamente al di fuori della vostra portate, inesplicabile, inesprimibile diverrà sempre più accessibile.

 

NON DIMENTICATE CHE LA VITA E’ UN MIRACOLO CONTINUO E CHE VOI SIETE PARTE DI QUESTO MIRACOLO. Per questo dovete amare la Vita e rispettarla, qualunque cosa possa succedervi durante la vostra esistenza.  Dovete ringraziare di vivere tutto quel che vivete.  Quando lascerete questo mondo (in un modo o nell’altro, poco importa, perché ora non è il momento di dirvi come), andrete via con una vera ricchezza.  Non saranno tesori materiali, come gioielli o possedimenti, questo lo sapete benissimo, le vere ricchezze sono le esperienze, tutto quel che avete potuto capire a livello dell’anima.  Lo spirito è la parte Divina, e la parte Divina si arricchisce anch’essa con l’esperienza dell’anima.  Non dimenticate che tutto fa parte del Tutto e che tutto è perfetto.  L’Origine della vita è perfetta.

 

Mi fanno vedere un’anima.  E’ molto strano, è come se entrassi nella caverna di Alì Babà.  E’ straordinario, ci sono molte cose immagazzinate dall’anima e che sono ancora in attesa di essere vissute e sperimentate, ma non è ancora giunto il momento.   Diciamo che vedo l’anima come una sfera immensa pullulante di vita, brulicante di elementi, di cui alcuni sono utili ed altri inutili.  Questa sfera immensa contiene anche una quantità infinita di emozioni, d’Amore, di rimpianti, di tristezza.  Contiene tutto quello che non è riuscita a perdonare, tutto quello che ha vissuto male e tutto quello che ha vissuto bene.  In questa sfera vivono moltissime energie diverse.  Nell’anima ci sono molte emozioni a cui l’uomo ha dato vita.

 

Talvolta, come in una casa, è necessario fare pulizia nell’anima, bisogna eliminare tutto quello che non serve per far posto a tutte le cose meravigliose che essa desidera conservare.  Bisogna espellere tutte le emozioni provocate dalla dualità. Espellerle non significa buttarle fuori, espellerle significa bruciarle nel “bruciatoio”. Nell’anima infatti c’è un “bruciatoio”, un posto cioè che ha la proprietà di consumare nell’Amore Universale tutto quello che vi è stato accumulato di troppo pesante e di troppo negativo.

 

Voi non potete sapere queste cose perché non avete accesso alla vostra anima e così continuate a conservare cose buone e cose cattive.

 

Andate in quel posto, che si trova nel più profondo della vostra anima, aprite la porta e gettatevi tutte le vostre emozioni negative, tutto quello che vi appesantisce, tutto quello che prende inutilmente posto, perché tutto venga consumato e possiate così liberarvi uno spazio affinché la Luce Divina e le esperienze più belle possano riempirlo.

 

Abbiamo parlato di un argomento che è l’essenza stessa della vita, ma lo abbiamo solo sfiorato.  Approfonditelo, approfondite anche altri argomenti perché la vostra coscienza si apra ancor di più.  Interrogateci, anche più di quel che non facciate già, per poterne trarre un maggior profitto nella vostra evoluzione.  Vi abbiamo detto un giorno: non siate passivi, siate, insieme a noi, gli artefici della vostra trasformazione.  E’ molto importante.

 

 

Vi siete chiesti se un’anima può avere la possibilità di prendere diversi corpi terrestri allo stesso tempo, cioè di fare più esperienze contemporaneamente, nello stesso livello di materia e nello stesso mondo.

 

Vi rispondiamo categoricamente: NO. L’anima ha già abbastanza da fare per sperimentare un’esistenza nella terza dimensione, oltre a tutte le esperienze che fa nella sua multidimensionalità.

 

Non dimenticate che siete presenti qui ma che siete anche presenti altrove dove operate, non nella vibrazione della terza dimensione, con i corpi che avete attualmente, ma con le altre multidimensionalità del vostro essere.

 

Immaginate il lavoro considerevole che dovete fare non tanto in quanto entità umane ma in quanto globalità in evoluzione. Di rado potete incontrare la vostra anima gemella sulla Terra, ma questo non ha nulla a che vedere con la capacità di un’anima di vivere allo stesso tempo varie incarnazioni sul pianeta Terra.

 

Esseri realizzati hanno la possibilità della bilocazione, ma si tratta sempre della stessa entità: è sempre la stessa persona che può sdoppiarsi e proiettarsi in più posti.  Questo non significa assolutamente vivere simultaneamente più esperienze nella terza dimensione in corpi diversi.

 

….

 

L’Universo ha tutte le forme. Cambia forma continuamente. E’ formato da energie talmente diverse tra loro! C’è una parte dell’Universo che potete comprendere, perché potete vederla con i vostri occhi. Quando levate gli occhi al cielo e vedete le stelle vi dite: “Questo è il mio universo, lo vedo, sta sopra di me e quindi esiste. Se lo vedo e si manifesta ogni sera con tutti questi pianeti, questi soli che vedo brillare, significa che esiste.”

 

Ma quel che percepite è una parte insignificante del vostro Universo. Voi vedete solo la parte tangibile, quella che corrisponde alla terza dimensione, quella che potete conoscere con i vostri mezzi tecnologici o con i cinque sensi.

 

Ma l’Universo non è solo questo, è molto di più. L’universo si crea in continuazione. Qualcosa che si autocrea continuamente non può avere una forma prestabilita e rigida.  Vi diremo pure che anche voi siete un universo. Non avete coscienza della complessità di un universo, non siete nemmeno coscienti che ci sono diversi universi che si compenetrano.

 

L’UNIVERSO SIETE VOI, L’UNIVERSO E’ LA VITA IN TUTTE LE SUE FORME.

 

Noi abbiamo solo una coscienza relativa riguardo a chi ha creato gli universi e, pur avendo coscienza dell’Origine della vita e dell’Origine del nostro Universo, non abbiamo ancora una consapevolezza tale che ci permetta di sapere come l’Origine della Vita è stata creata.  Sappiamo come crea ma non sappiamo come, a sua volta, sia stata creata.

 

Come vedete nemmeno noi abbiamo una conoscenza completa ma, al contrario di voi, sappiamo che alcuni “segreti” ci verranno svelati quando saremo pronti a comprenderli e, al contrario di voi, non cerchiamo di capire quello che per noi è ora inaccessibile.

 

Voi siete comunque degli esseri straordinari che vogliono spingere sempre più avanti il livello delle loro conoscenze.  Talvolta ciò che vi diciamo non ha nessuna risonanza in voi, eppure siete contenti ugualmente di averlo sentito e, dopo qualche tempo, quando rileggerete questo testo, lo capirete meglio, perché la vostra coscienza si sarà aperta di più o semplicemente perché avrete avuto accesso ad un altro compartimento della vostra multidimensionalità.

 

Nell’Universo ogni pianeta ospita umanità diverse.  Esiste una gamma infinita della nozione di amare, della nozione di Amore. Esiste una gamma infinita di Vibrazioni d’amore.  Varie umanità, che operano nei loro rispettivi mondi, posseggono il concetto di “Amore”, ma la gamma della Vibrazione d’Amore è infinita.

 

Noi pensiamo che sia stato l’Amore che ha creato ogni cosa, anche il Creatore, anche lo stesso Dio del nostro Universo.  Pensiamo questo continuamente, ma non riusciamo a comprenderlo “scientificamente”. Allora, dato che qualcosa ci sfugge, ci accontentiamo di mettere in pratica tutto quel che sappiamo, tutto quel che impariamo e tutto quello che ci è accessibile.

 

Forse questo vi permetterà di avere una consapevolezza diversa riguardo a ciò che desiderereste imparare e a ciò che potete effettivamente apprendere.

 

 

Noi lavoriamo molto su di voi, soprattutto durante il sonno o il non-sonno.

 

La sera, sia mentre dormite e sia durante quella che voi credete essere insonnia, una parte di voi lavora molto alacremente.

 

Se riusciste ad abbandonarvi completamente durante le ore di insonnia, non vi stanchereste tanto; al contrario aiutereste invece la parte più pesante del vostro essere a trasformarsi più facilmente.

 

L’essere umano però ha sempre timore di ciò che non conosce, perché teme che possa fargli del male.

 

Se talvolta vi capita di passare dei momenti in cui il sonno non riesce a venire, cercate di rilassarvi e non pensare a niente, cercate di dirvi semplicemente: “sto lavorando su un altro piano ed i miei fratelli mi stanno aiutando in questo lavoro perché una parte di me stesso si sta trasformando.”

 

Per lavorare sulla vostra parte inferiore (non ci piacciono questi termini di inferiore o superiore, ma li adoperiamo per farvi capire meglio) è meglio che l’essere umano non sia addormentato, perché quando dorme, una parte di lui, l’anima compresa, va nella quarta dimensione o in altre dimensioni.  Perché la parte inferiore possa trasformarsi, come noi ci auguriamo che avvenga, bisogna invece che l’essere sia completo e questo provoca quei momenti difficili che voi chiamate insonnia.

 

Mi fanno vedere una persona addormentata.  Presso di lei c’è un essere luminoso ma reale. Quella persona potrebbe essere uno qualunque di voi.  Avviene come uno sdoppiamento, una parte di  quella persona dorme mentre un’altra parte lascia il suo corpo per andare con quell’essere di Luce, quel fratello dello spazio luminosissimo.

 

Quella persona entra ora in una specie di macchinetta a due posti che io penso sia fatta di energia.  Apparentemente, secondo quel che vedo, quel “veicolo” è molto mobile. Quella persona viene condotta in un posto dove è in corso una riunione ed in quel luogo le viene insegnato il controllo, le viene insegnato tutto quello che le servirà quando ritornerà nel corpo fisico. Le si insegna ad utilizzare diversamente le facoltà del suo spirito, ad utilizzare con saggezza tutto quello di cui potrà disporre in un futuro molto prossimo.

 

Molti di voi sono venuti in questo mondo per poter capire meglio e diventare così più idonei ad insegnare.  Quando venite in questo mondo dovete lavorare sul corpo fisico, sul corpo emozionale, sul corpo mentale e sul corpo spirituale e questo vi permetterà di diventare dei maestri in grado di compiere ciò che noi ci aspettiamo da voi.

 

Quando lascerete questo piano ed andrete ad operare altrove è assolutamente necessario che non portiate con voi nessun bagaglio di vibrazioni basse. Dovete essere perciò pienamente pronti ad agire non appena arriverà  il momento.

 

Insieme, noi e voi, lavoriamo moltissimo, tutte le notti.  Voi siete molto più attivi nell’opera delle vostre vite durante quello che voi chiamate “il sonno del corpo”. Potete esser certi che state lavorando moltissimo.  Voi vorreste avere la possibilità di vederci, ma ci vedete continuamente, perché lavoriamo insieme da qualche mese praticamente tutte le notti.  Il tempo stringe e la vostra “formazione” deve essere portata a termine fino in fondo perché è molto importante.

 

Se seguite il cammino che abbiamo tracciato insieme, dovete sapere che nulla e nessuno potrà nuocervi. Il male si allontanerà da voi e se qualcuno cercasse di farvi del male non ci riuscirà.  Sarete circondati come da un’aura di protezione che si chiama Amore. Tutto il lavoro che facciamo insieme e di cui voi non avete assolutamente coscienza, si ripercuote sulla vostra vita in terza dimensione.  Uno degli effetti di questa ripercussione è che diventate inviolabili. Da parte vostra necessario che siate completamente trasparenti di fronte a voi stessi e di fronte agli altri: questo è l’unico modo per conservare questa facoltà.

 

 

 

 

pubblicato in francese nel sito  http://perso.wanadoo.fr/ciel-a-la-terre/  - traduzione a cura di Marisa

 

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