DOMANDA: Caro Kryon, grazie per i tuoi insegnamenti che mi toccano il cuore. Sono consapevole che il mio problema è il dubitare, ma non posso farci nulla se da tempo ho questa domanda nella mente e desidero avere un tuo commento su questa cosa. Quindi, co-creiamo una risposta per questa mia domanda che sembra sciocca ma è sincera: Sto permettendo o sono pigra? Grazie per l’attenzione e la considerazione. (da Amsterdam)

KRYON: Carissima, né una cosa né l’altra. Tu stai co-creando il dubbio! Chi ha detto che la co-creazione vada sempre solo in una direzione? Molti co-creano oscurità e negatività, persino depressione. La chiave è riconoscere quanto voi siete potenti.

Allora... per prima cosa, rispondi a questa domanda: credi di poter co-creare? In realtà la cosa è comica perché ogni giorno co-crei la tua realtà... oscurità o luce. Alcuni di voi la rafforzano ogni giorno quando dicono alla propria struttura cellulare che “non lo farete mai” dandole così una direzione e un tempo!
 
Credi che ciò che pensi e fai provoca delle reazioni nella materia e alla tua struttura cellulare? Se non lo credi, allora questa è la tua realtà e l'hai creata molto bene. Se credi di poter cambiare la materia, allora comprendi anche che ciò che fai e dici può essere organizzato per iniziare a cambiare la tua realtà. Lo hanno fatto migliaia di persone, quindi non è un mistero.
 
Anche per la questione dell'essere pigra! (È per questo che lo hai domandato). È proprio come fare ginnastica. Se te ne stai lì a far nulla, il risultato sarà "nulla"? La risposta, purtroppo, è no: l'energia della tua realtà, qualunque essa sia, si rinforzerà e continuerà in quel modo. Un corpo che ha problemi continuerà nelle sue modalità problematiche e definirà tale scenario fino alla morte. Una mente senza direzione si porterà al livello di coscienza più comune, che spesso è quello modellato non dal vostro intento, ma da quello di chi avete intorno e dall'influenza della loro energia.
 
Benedetto l'Umano che chiede: "Posso davvero cambiare le cose?" È questo l'Umano più pronto nel cercare di farlo! Ecco alcuni spunti utili:
 
1. Iniziate la giornata con un'affermazione a voce alta che sia sentita anche dalle vostre orecchie così da entrare direttamente nella vostra struttura cellulare. Ecco alcuni suggerimenti: "Io sono parte della creazione. Ho creato la mia realtà attuale e creerò tutto quello di cui farò esperienza in futuro. Quindi, tutto quello che ho davanti è fatto da me. Oggi scelgo di aumentare la mia consapevolezza. Oggi scelto di rallentare l'orologio dell'invecchiamento delle mie cellule e creare divinità in tutte le mie attività quotidiane. Oggi do istruzione alla mia struttura cellulare di vibrare secondo il mio intento e le mie direttive... Io creo l’equilibrio della pace in ogni cosa e dovunque vada."
 
2. Non abbattetevi mai! Tutto ciò che dite è "udito" dalle vostre cellule! Anche quando siete a terra, non abbattetevi. Piuttosto, dite: "Grazie, Spirito, perché mi dai la capacità di riconoscere che tutto questo è temporaneo. Io sono sereno nel mio potere." Poi, aspettate che il pendolo della depressione o della malattia si auto-corregga. Lo farà.
 
3. Anche se dubitate di fare la differenza, fate ugualmente! La vostra dualità è fatta per essere condizionata in queste cose. Che siano i risultati a darvi fiducia. Il vostro intelletto acquisirà fiducia quando vedrà che le cose nella vostra vita cambieranno. Proprio come quando si fa ginnastica... quando iniziate a vedere i risultati, allora non dubitate più!

 

Kryon

1 Gennaio 2003

DOMANDA: Caro Kryon, capisco che creare la propria realtà è vero, ma che succede se uno non sa cosa vuole creare? Se una persona si trova in uno stato dove ha solo armonia qualsiasi cosa gli accada? Perché creare qualcosa quando si è in pace qualsiasi cosa succede?

KRYON: Tu sei una di quelle persone che voglio sapere se un albero che cade fa rumore se nessuno è lì a sentire. Non stra-intellettualizzare il tuo scopo nella vita. Risposta: la tua co-creazione dovrebbe essere "Caro Dio, dimmi ciò che ho bisogno di sapere e di creare. Che nella mia vita, non importa quale vita sia, vi sia pace e che io possa celebrare ciò ho davanti e riconoscere che è divino."