)* (Stazione Celeste)

 

 

Multidimensions

 

Conscio

 

 

 

Maestria degli Stadi di Coscienza

 

Dobbiamo ottenere un livello di maestria nel mondo tridimensionale prima di poter risvegliare la coscienza multidimensionale e integrare altre dimensioni nella consapevolezza cosciente. Dobbiamo sradicare la vittima da ogni area della nostra vita che non abbiamo padroneggiato e assumerci la responsabilità della stessa. Dobbiamo essere completamente maturi e radicati prima di espandere troppo la consapevolezza, altrimenti potremmo ammalarci mentalmente o fisicamente a causa dell’eccesso di informazioni che sono al di là della nostra capacità di comprendere.

 

Indifferentemente dall’età cronologica o aree della vita, una volta che la vittima viene liberata e diventiamo adulti affidabili, abbiamo il potere di entrare dentro di noi ed elevare la frequenza della nostra coscienza per includere credenze, aspettative e percezioni delle dimensioni superiori. In ogni stadio di coscienza c’è una lezione per diventare consapevoli e indirizzare le energie maschili e femminili e imparare le leggi della causa e dell’effetto.

 

Aree dipendenti della vita

 

In questo stadio di coscienza, qualunque sia l’età o area della vita, siamo la vittima e chi reagisce. Reagiamo a ogni stimolo senza osservare o riflettere e crediamo che le situazioni e le persone fuori di noi creino ogni momento. Ci sentiamo privi di potere o depressi perché crediamo che non ci sia nulla che possiamo fare per riparare la nostra vita. Siamo vittima delle circostanze e non ci assumiamo nessuna responsabilità per com’è la nostra vita. Siamo completamente dipendenti dagli altri che creano la vita per noi.

 

Nel sé femminile la coscienza è la Fanciulla, e nel sé maschile il Guerriero. Le nostre lezioni ci portano a conoscere il nostro potere così da poter ottenere l’indipendenza e assumerci la responsabilità di noi stessi. Dobbiamo imparare a rispondere anziché a reagire, perché quando non dipendiamo più dagli altri, possiamo sperimentare il potere che si trova dentro di noi. Poi, possiamo affrontare direttamente ogni esperienza.

 

La Fanciulla femminile dentro di noi deve imparare a rispondere in modo creativo e ricolmo d’amore. Il Guerriero maschile dentro di noi deve imparare a rispondere in modo potente e protettivo. In questo modo, la Fanciulla interiore può apprendere il potere ricevendo le informazioni dalle sue stesse intuizioni e il Guerriero interiore può conoscere l’amore utilizzando la sua volontà per proteggere gli altri.

 

Scegliendo le nostre risposte, anziché reagendo istantaneamente, impariamo che ogni azione ha una reazione. Essendo consapevoli delle risposte alle nostre reazioni impariamo come rilasciare lo stato mentale del vittimismo così da poter iniziare ad assumerci la responsabilità delle scelte che facciamo nella vita. Il lato femminile impara che ciò che esce torna indietro e quello maschile impara che se vogliamo avere il potere, dobbiamo ottenere il coraggio affrontando la paura. Quando impariamo di più sul nostro potere e capacità d’amare, diventiamo più indipendenti. Attraverso l’osservazione cosciente di noi stessi, impariamo che il mondo ci rispetta se gli rispondiamo con amore e in modo potente.

 

Aree indipendenti della vita

 

In questo stadio di coscienza, qualunque sia l’età o area della vita, siamo il risponditore-indipendente. La nostra vita adesso sta migliorando poiché stiamo ottenendo un po’ di controllo sulla nostra realtà personale. Abbiamo una crescente consapevolezza dell’indipendenza e dell’individualità che l’indipendenza porta. Iniziamo a renderci conto di avere una scelta riguardo a dove poniamo l’attenzione. Questa consapevolezza ci dà un senso di potere e libertà di scegliere di rispondere, interagire, ignorare o lasciare una situazione, una persona o un’esperienza.

 

Ci rendiamo conto che è la scelta delle risposte che crea la qualità della vita tridimensionale. Tuttavia percepiamo ancora soltanto il disegno piccolo dove la causa e l’effetto risuonano solo con la terza dimensione. La percezione cosciente delle altre dimensioni non è stata ancora ricordata. Non siamo ancora in grado di elevarci al di sopra di un’esperienza abbastanza da vedere il disegno multidimensionale delle cause e dell’effetto. Quindi, dobbiamo espandere la nostra visione oltre noi stessi e imparare la responsabilità verso gli altri.

 

Attraverso la scelta indipendente di essere responsabili verso gli altri ci rendiamo conto della nostra stessa forza creativa. Quando aiutiamo a creare un mondo per gli altri, vediamo come creiamo anche un mondo migliore per noi stessi. Entriamo ora nella fase della Madre e del Padre. La Madre interiore femmina deve imparare a ricevere e ad accettare la forza creativa e a farla maturare fino alla realizzazione. L’energia del Padre interiore maschio deve imparare ad avviare la forza creativa e poi a proteggerla fino a quando non riuscirà a vivere da sola.

 

Lentamente iniziamo a ricordare la nostra natura multidimensionale, mentre riceviamo informazioni dalla prima, seconda, quarta e quinta dimensione con la nostra energia femminile. Poi dobbiamo integrare ciò che abbiamo ricevuto con il lato maschile e manifestarlo nella terza dimensione. Quindi, impariamo che NOI siamo la causa così come l’effetto. Una volta imparato questo, possiamo rilasciare il biasimo “contro noi stessi e contro gli altri” e sostituire quel biasimo con la responsabilità.

 

La collocazione del biasimo: “Perché mi hanno fatto questo?” crea la vergogna di: “Non ho abbastanza potere da fermarli.” Dall’altro lato, assumersi la responsabilità di: “Ho creato questo pasticcio e io lo sistemerò,” crea una sensazione di potenziamento. La Madre interiore usa la forza dell’amore per attrarre la forza creativa da dentro e intorno a lei e il Padre interiore usa il suo potere per proiettare questo progetto creativo nella realtà.

 

Aree Affidabili della Vita

 

A questo stadio di coscienza, siamo leader e creatori. Siamo ora diventati i Mentori e i Sapienti. Il nostro ego è stato così perfezionato da poter iniziare a cedere la guida del “vascello terrestre” alla nostra Anima e relegare l’ego al posto di “Capitano” della vita fisica. Possiamo farlo perché stiamo imparando a integrare gli altri sé dimensionali nella coscienza tridimensionale e a ricordare la vera natura multidimensionale. Il Mentore interiore femminile e il Sapiente interiore maschile si stanno fondendo per diventare uno, ora che diventiamo più consapevoli dei sé di quinta dimensione. Di fatto, ora tutte le polarità sono evidenti come estremi opposti di uno spettro.

 

Qui impariamo a usare il Mentore femminile per amare, accettare e perdonare noi stessi INCONDIZIONATAMENTE. Il Sapiente maschile poi proietta queste emozioni di quinta dimensione nel mondo. La causa della realtà adesso è l’Anima e l’effetto è il radicamento dei sé multidimensionali nel corpo tridimensionale. Gli aspetti maschili e femminili si uniscono per apprendere la maestria della coscienza multidimensionale. Nel nostro sé di prima dimensione, impariamo il potere del cristallo e la regolazione della nostra stessa biochimica attraverso il cibo, la meditazione e l’esercizio. Infine, speriamo di apprendere la maestria del nostro DNA e RNA affinché ci aiuti a trasmutare il corpo fisico.

 

Con la maestria del sé di seconda dimensione, possiamo imparare ad addomesticare la nostra natura animale e a vivere in unione con Gaia, la coscienza del pianeta Terra. Il sé tridimensionale ora esiste per il servizio che può fornire a Gaia e a tutti i suoi abitanti. La maestria del sé quadridimensionale ci permette di ricordare le nostre altre realtà di terza e quarta dimensione così come i poteri del sé del nostro “umano superiore”. Il sé di quinta dimensione può poi comunicare con noi mentre lavoriamo per radicare la sua energia nella vita di tutti i giorni.

 

A questo stadio della coscienza siamo diventati leader e creatori maturi e affidabili. Siamo coscientemente consapevoli dei nostri programmi personali di limitazione e del lato oscuro, così come del lato luminoso del Sé Superiore. La consapevolezza del nostro stesso potere e debolezza ci rafforza e ci permette di assumerci la responsabilità di tutte le nostre esperienze. Possiamo ora vedere ogni situazione come un’opportunità di crescita e trasformazione spirituale.

 

Agiamo come modelli di comportamento per gli altri e affrontiamo molte responsabilità della vita fisica in tandem con e sotto la diretta supervisione della nostra Anima. Cediamo costantemente e regolarmente il nostro ego alla guida superiore dei sé di dimensione superiore. Poiché ci confrontiamo e risaniamo regolarmente la nostra oscurità, viviamo sempre di più nella luce. Le situazioni negative vengono bloccate molto prima che abbiano l’occasione di svilupparsi e quelle che non vengono bloccate sono viste come un’opportunità di crescita – non importa quanto possano essere dolorose.

 

È da questo stato di maestria nella vita tridimensionale che possiamo sperimentare il nostro sé multidimensionale senza esserne sopraffatti. Comprendiamo che i poteri spirituali “non vengono da noi, ma attraverso di noi” e noi accettiamo che sia nostro dovere radicare la luce e rimanere un vascello pulito.

 

Sommario

 

Quando ci muoviamo attraverso questi stadi di coscienza nella maturità cronologica, siamo in grado di dare occhiate sempre più profonde in noi stessi per scoprire aree nascoste della nostra vita dove è la vittima a governare. Dopo aver imparato di non essere vittime, dopo aver provato a noi stessi di essere i creatori della nostra realtà, possiamo iniziare a creare una vita migliore. Poi non saremo sballottati dalle onde delle realtà di altre persone. Possiamo invece imparare ad accettare che, in qualche modo, abbiamo scelto di interfacciarci con quelle persone e quelle situazioni. Avremo provato a noi stessi che è dalle più grandi sfide che otteniamo le più grandi vittorie.

 

Quando abbiamo chiarito le nostre credenze inconsce nella limitazione possiamo integrare le nostre percezioni superconsce nella vita fisica quotidiana. Per fortuna, molti di noi hanno sempre sentito una connessione con i propri sé superconsci. È stata questa connessione che ci ha permesso di rilasciare la credenza nella vittimizzazione e di abbracciare la credenza nel potere creativo.

 

Ricordando la nostra natura multidimensionale, espandiamo la nostra coscienza per diventare sempre di più il nostro sé totale. Più in alto eleviamo la nostra coscienza, più in profondità siamo consapevoli dei nostri segreti inconsci finché, alla fine, le linee tra conscio, inconscio e superconscio diventano indistinte. Poi possiamo sperimentare la nostra piena realtà multidimensionale.

 

Tutta questa trasformazione ha avuto inizio con il semplice spostamento dal credere nella paura, al credere nel potere dell’amore.

 

Continua: "Il Solco"

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Originale in inglese: http://www.multidimensions.com/Conscious/con_mastery.html

 

Tradotto da Susanna Angela per Stazione Celeste

 

www.stazioneceleste.it