Multidimensions

 

Inconscio

 

Possiamo pensare al nostro inconscio come ad uno stagno profondo. La superficie dello stagno è visibile al nostro sé conscio e possiamo interagire con lui, nuotando, pescando o attraversandolo. Abbiamo poca consapevolezza di ciò che si trova nascosto in fondo allo stagno. Cose che hanno una vibrazione superiore, quali una foglia o una piuma, galleggiano sulla superficie dello stagno, ma cose che hanno una vibrazione più bassa, come una roccia, affondano nello stagno. Tuttavia, con il tempo anche la piuma e la foglia alla fine affonderanno.

Le nostre esperienze e ricordi felici hanno una vibrazione superiore perché sono colmi d’amore e possono fluttuare sulla superficie della nostra coscienza. Dall’altro lato, le nostre esperienze e ricordi infelici hanno una vibrazione inferiore perché sono colmi di paura. Questi ricordi ed esperienze spaventose affondano nelle profondità del nostro inconscio, il piano astrale inferiore. Proprio come il fondo di uno stagno è nebuloso ed oscurato, allo stesso modo lo è il nostro inconscio più profondo. Per ripulire le nostre vecchie sensazioni di paura, colpa e vergogna, dobbiamo entrare nelle acque del nostro inconscio per salvare parti della nostra psiche che sono intrappolate là.

 

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Originale in inglese: http://www.multidimensions.com/Unconscious/uncon_top.html

 

Tradotto da Susanna Angela per Stazione Celeste

 

www.stazioneceleste.it