)*(Stazione Celeste)

 

 

Multidimensions

 

Superconscio

 

 

 

Benvenuti alla seconda porta del Superconscio

(Porta dell’Intuizione)

 

 

 

 

Quando la Kundalini è risalita nel Chakra del Terzo Occhio, se non prima, “vite passate”, che sono realmente vite parallele in altre coordinate spazio/tempo della terra tri e quadridimensionale, sono entrate nella nostra consapevolezza. Quando la Kundalini ha mescolato le essenze del sesto e del settimo chakra per aprire il Terzo Occhio, abbiamo cominciato ad avere esperienze di realtà in cui esistiamo nella quinta dimensione e oltre.

Siamo TUTTI esseri antichi provenienti da oltre le limitazioni del tempo e dello spazio. Abbiamo semplicemente frammentato parti del nostro SÉ, così da poter avere innumerevoli esperienze nel Multiverso. Siamo venuti sulla terra per poter interpretare il Gioco 3D e siamo venuti sulla Terra in questo “periodo” per poter partecipare all’Ascensione Planetaria. Nel momento in cui vite, diverse/parallele, di terza e quarta dimensione ci vengono rivelate, cominciamo a renderci conto che ogni vita è stata vissuta ed ogni esperienza fatta in preparazione per questa incarnazione. Questa incarnazione è il “Gioco Finale” dell’Esperimento 3D.

Mentre il Gioco Finale procede, ci spostiamo nella fase successiva del nostro Risveglio. In questa fase che comincia non scarichiamo ed integriamo solo le altre vite tri e quadridimensionali, ma anche le potenti vibrazioni divergenti dei nostri molti Sé Superiori nella quinta dimensione ed oltre. È attraverso il download dei nostri sé multidimensionali nel corpo tridimensionale che eleviamo non solo la nostra vibrazione, ma anche quella del pianeta.

Per integrare una quantità maggiore del nostro SÉ multidimensionale nel nostro “sé”, dobbiamo creare un vuoto nella coscienza. L’Universo rifugge dal vuoto e lo riempirà con qualsiasi cosa noi desideriamo. Quindi, se riusciamo a creare un vuoto rilasciando vecchie credenze centrali negative che mantengono salde le sensazioni di separazione e di limitazione, possiamo riempire quel vuoto con il desiderio di ESSERE il nostro vero SÉ.

Durante questo processo, il nostro corpo emozionale attraversa una grande sfida, mentre sensazioni della “gioia dell’ADESSO” e della “depressione del passato” combattono per avere la nostra attenzione. È attraverso la scoperta di un posto centrale, di un ritmo dell’equilibrio e della neutralità, del fulcro, che possiamo trasmutare le nostre molte emozioni conflittuali in INTUIZIONE. Poi possiamo seguire la nostra intuizione per trovare il Sentiero verso il nostro SÉ. Per restare su questo Sentiero, dobbiamo permetterci di affliggerci per la perdita del nostro attaccamento alle storie 3D, che hanno fatto parte delle nostre molte vite per più tempo di quanto riusciamo ad immaginare. Dobbiamo anche permetterci di sentire la paura mentre entriamo nel Grande Ignoto.

Quando le emozioni diventano messaggeri da parte del nostro sé, per quanto riguarda il modo in cui interagiamo con il mondo, possiamo rilasciare il nostro attaccamento a loro. Una volta che l’attaccamento se n’è andato, possiamo ripulire la contaminazione della paura e percepire le emozioni come il fondamento della nostra intuizione. Poi possiamo “sentire” le emozioni profondamente, così da poter ricevere completamente i messaggi che portano. Una volta fatto, possiamo rilasciarle, così possiamo mantenere la coscienza libera e pronta di ricevere l’“intuizione” successiva. Possiamo poi sperimentare i nostri corpi come “cordone di radicamento” al piano fisico, mentre teniamo le “antenne” aperte per messaggi provenienti dall’al di là. In questo modo possiamo essere consapevoli in entrambi i mondi e far sì che si dissolvano gradualmente in UN mondo – nell’Essere Uno di Tutto Ciò Che È.

Quando uniamo il sé umano con il SÉ Divino, la quinta dimensione, ed oltre, si integrerà nella coscienza fisica di tutti i giorni. Quando “scarichiamo” messaggi dai piani superiori attraverso le nostre antenne intuitive, aiutiamo Gaia a far lo stesso. Lei, a sua volta, aiuterà noi. Attraverso questa partnership, la nostra Coscienza Individuale si espanderà a Coscienza Planetaria. Inoltre, mentre continuiamo a scaricare il nostro SÉ di dimensione superiore nel sé fisico, la Coscienza Planetaria si espanderà gradualmente a Coscienza Galattica.

Ci renderemo poi conto che l’Universo in cui viviamo è, alquanto letteralmente, una “Casa degli Specchi”, in cui ogni cosa ed ogni persona che sperimentiamo è un frammento dello stesso eterno SE STESSO. È questo SE STESSO eterno che ha progettato e creato la nostra realtà.

  

Quel SE STESSO siamo noi!

 

Non siamo “uno dei molti”,

“SIAMO” i molti!

 

Siamo il CREATORE che conosce SE STESSO.

 

Siamo l’UNO che è venuto sulla Terra

per essere i molti che hanno promesso di ricordare.

 

 

nella Quinta Dimensione!

 

Continua: "Messaggi da Casa"

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Originale in inglese: http://www.multidimensions.com/Superconscious/super_intuition_home.html

 

Tradotto da Susanna Angela per Stazione Celeste

 

www.stazioneceleste.it