)* (Stazione Celeste)

 

 

Multidimensions

 

Superconscio

 

 

 

 

 

 

Il Riconoscimento del Completamento

 

Il flusso di luce

cadde sulla mia testa.

 

Lo sentii illuminare

i miei segreti più profondi

e portarli alla superficie

della mia coscienza.

 

Non ero contenta

di vedere alcuni di loro,

eppure altri mi colmavano

con l’onore della Verità.

 

Avevo sempre saputo

che c’era di più.

Doveva esserci.

 

Solo questa vita,

solo questa realtà,

solo questa coscienza,

non ne sarebbe valsa la pena,

non sarebbe stata una possibilità.

 

Questa conoscenza mi contraddistinse.

Ero diversa dagli altri.

Per me non c’era alcuna ragione

di credere quello.

 

Nessuno intorno a me mi parlava

delle cose che io sapevo.

Dentro, però, sì, dentro

c’era sempre una sensazione.

 

Quando ero una bambina,

era mia amica.

Quando ero un adolescente,

era un amore segreto.

 

Quando ero incinta,

era il figlio futuro.

E quando ne avevo bisogno,

era il mio Angelo Custode.

 

Era lì, sempre, sempre.

Quando ero sola,

mi teneva la mano.

 

Quando avevo paura,

mi proteggeva;

e quando ero triste,

mi consolava.

 

Quando nessuno rideva per il mio umorismo,

questa rideva.

Quando nessuno rispondeva alla mia domanda,

questa rispondeva.

E quando nessuno capiva,

mi conosceva.

 

Che cos’era questa presenza?

Potevo solo tenerla lontana.

Se non credevo,

non c’era più.

 

O, se sprofondavo

nelle profondità delle emozioni,

non riuscivo ad udirla.

 

Ma non appena mi rimettevo,

non appena credevo di nuovo,

in me stessa,

ritornava.

 

Poteva appoggiare il capo a destra

e riposare sulla sua spalla.

Potevo sentire

le sue braccia intorno a me.

 

A volte, riuscivo a sentirla

sfiorare la mia fronte,

come per rilasciare i pensieri rinchiusi

che erano per sempre nel mio cervello.

 

Perciò, che cos’era?

Era solo un’invenzione della mia immaginazione?

O era l’unica realtà

e tutto il resto era un’illusione?

 

Era dentro di me,

vicino a me,

accanto a me?

Mi avrebbe lasciata?

Mi avrebbe mai mostrato la sua forma?

 

Oh, per favore,

fa che mostri la sua forma.

Fa che entri

nella mia anima

e mi porti dentro di sé.

 

Se non è reale,

allora non lo sono neanche io.

Se non esiste veramente,

allora non c’è motivo.

Non c’è amore.

 

Deve essere reale.

È la mia vita.

È il mio SÉ.

 

È la parte di me

che non sono ancora diventata.

 

È il mio completamento,

il Divino Complemento di me stessa.

 

Il filo che rammenderà lo strappo.

L’unguento che

risanerà la ferita.

 

L’altra metà che

mi renderà intera.

 

Ma come posso accettarlo?

Come posso ignorare

ciò che sento fuori ed

ascoltare questa quieta voce dentro

sopra tutti gli altri?

 

Come posso ricordare

che sono speciale?

Lo merito,

sono completa,

sono intera.

 

Devo.

Semplicemente devo.

Sì.

 

Sì, sento le sue braccia

entrare nelle mie.

 

Sento i suoi piedi

restare dentro i miei,

 

sento il suo cuore

mentre batte dentro il mio,

 

e sento il suo respiro

dentro la mia mente.

 

Siamo completi.

 

Siamo UNO

Insieme con

 

AMORE

 

Continua: "Viaggio nel Superconscio"

* * * * * * * * * *

Originale in inglese: http://www.multidimensions.com/Superconscious/super_recognition.html

 

Tradotto da Susanna Angela per Stazione Celeste

 

www.stazioneceleste.it