Spiritual School of Ascension

 

 

MESSAGGI DALLE PIANTE E DAGLI ALBERI

 

 

 

Dai Dolci Fiori Profumati di Plumeria

 

Il Regno della Plumeria e del Gelsomino attraverso Karen Danrich "Mila"

15 Giugno 2006

 

Benedizioni per la Fragranza della Salute, della Bellezza, e dell’Amore

Corredate da Formule per farsi in casa Profumi e Detergenti Non-Tossici per le Pulizie di Casa

 

Cari Amati Umani in Ascensione,

Oggi è il Regno della Plumeria e del Gelsomino che desidera parlarvi. I fiori di Plumeria e di Gelsomino hanno un magnifico profumo gradito ai più. Per questa nostra peculiarità veniamo spesso impiegati nella produzione di profumi, e di svariati prodotti di bellezza, quali lozioni, shampoo, creme, ed oli essenziali da bruciare nel bruciaessenze per la gioia di molti umani. La nostra fragranza vi farà ricordare di che odoravano i vostri antenati all’interno del Grande Sole Centrale agli albori della Terra. Oggi, la Plumeria ed il Gelsomino, come altre centinaia di fiori e frutti, conservano lo stesso profumo che nell’antichità era a corredo della nostra struttura genetica.

All’alba dei tempi, quando ancora la Terra esisteva nel Grande Sole Centrale, tutta la vita sul pianeta emanava un soave profumo. Non c’era decadenza o putrefazione e così tutto aveva una fragranza assai gradita dal punto di vista olfattivo. E ciò non era solo patrimonio dei regni vegetali ed arborei, ma anche di ogni animale, uccello, pesce, rettile, insetto, delfino, balena ed umano. Ogni regno aveva una sua emanazione specifica e tutti si riconoscevano, oltre che dall’aspetto, anche tramite il loro caratteristico profumo. La vita era come un magico paese delle meraviglie da assaporare in ogni suo aspetto. Non esistevano le stagioni e nulla moriva; ed in un certo senso, soprattutto se paragonato alla tribolata Terra del presente, era paragonabile ad un eterno paradiso.

Ma a prescindere da quanto meravigliosa fosse la vita all’interno del Grande Sole Centrale, non c’era alcun proposito di evolvere a “ casa”. In qualche modo, lo scopo evolutivo si era smarrito nel nostro lancio originale. E così vivevamo e vivevamo, senza sapere il vero scopo della nostra esistenza. Benché gli umani, i delfini e le balene fossero pienamente consapevoli e remassero in direzione della Terra, non sussisteva alcun piano per evolvere a “casa”. Dovemmo uscire dal Grande Sole Centrale e con grande dolore e sofferenza cadere e cadere in consapevolezza, per comprendere finalmente, come realtà di consenso, quali fossero i passi da intraprendere per neutralizzare l’estinzione. L’unica cosa da fare è ripercorrere a ritroso le tappe non solo per tornare in seno al Grande Sole Centrale, ma anche e soprattutto a “casa” dal Tao, da dove sono state emanate tutte le coscienze.

Se a quel tempo ci fossimo ricordati dell’esigenza di ascendere a casa, forse avremmo escogitato un piano per evolverci quand’ancora risiedevamo nel Grande Sole Centrale, evitando così di cadere completamente fuori dal sogno in tale grande tribolazione. Col senno di poi, ci siamo resi conto che eravamo come accecati dal nostro eterno “paradiso” o amore e dalla bellissima esperienza di luce, e che, come tale, non avevamo alcun desiderio di andare da qualsiasi altra parte. Un ritorno a casa non sembrava necessario, quando ogni cosa si sentiva a “casa” ed “una”.

Forse è stata la tribolazione e la sofferenza a crearci quell’insopprimibile bisogno di tornare a “casa”. Comunque, ritornare a casa in una eterna gioia, non ha più alcuna attrattiva, perché sappiamo che non esiste alcunché di eterno in seno al Tao. Quelle creazioni che desiderano amore ed esperienza di luce perenni, alla fine caleranno dentro una grande oscurità in compensazione, perché tale è la natura dei cicli del Tao. Il Tao cerca di espandersi e poi di contrarsi. Una volta che le creazioni tornano a casa col loro bagaglio di esperienze, saranno proprio queste esperienze a far evolvere il Tao.

Ci sono molte creazioni che hanno esteso per lunghissimo tempo le loro realtà di amore e di luce a spese di luoghi come la Terra. Tutta la discordia che si poteva accumulare e che si doveva sfogare in conseguenza di un lungo periodo di sola luce ed amore, veniva pressata altrove e con essa anche l’intrinseca oscurità. Nulla può essere trasferito per sempre nel Tao, ed a un certo punto, in ogni creazione che compete per estendersi all’infinito, l’opposta esperienza di oscurità e di morte sicuramente prima o poi farà irruzione. Così avvenne nell’esperienza della Terra nella sua uscita dal sogno del Grande Sole Centrale.

E tale fu anche per gli Anu, un gruppo di umani Pleiadiani che, nel loro desiderio d’immortalità, decisero di protrarre all’infinito le loro vite. Ogni membro di tale famiglia riuscì ad estendere la sua vita per 10.000 anni umani. I due che vissero più a lungo, toccando il record di 18.000 anni umani, furono colti da pazzia e si scagliarono l’uno contro l’altro fino al nefasto e sconvolgente epilogo della distruzione nucleare della Terra. Perché, a tutto l’amore e la luce in cui questa famiglia visse per 15.000 anni, si contrapposero in seguito i sogni più oscuri. Ciò è parte imprescindibile di tutti i cicli del Tao; non si può dilazionare il cambiamento, perché, in quanto coscienza, è il cambiamento che promuove l’evoluzione e la conclusione dei cicli che portano ad un ritorno a “casa”.

Nel tornare a casa, la coscienza si porta appresso il bagaglio di tutte le esperienze delle quali beneficerà la generale e complessiva esperienza del Tao. Se parti della coscienza non riescono a tornare a casa, alcune vicende rimangono ignote, sollecitando così il ripetersi delle medesime esperienze e negando ogni opportunità di apprendimento delle connesse lezioni. Se le lezioni non vengono apprese, farà difetto anche la capacità di apportare quei cambiamenti che nel successivo ciclo di espansione avranno il potere di alterare l’esperienza che riemerge dal suo oblio. Per ben otto cicli di espansione e di contrazione del Tao, questo è stato il motivo per cui, creazioni su creazioni lanciate dal Tao nel Sogno del Grande Sole Centrale, fallirono il loro obiettivo di tornare a “casa”. Solo una parte di esse vi fece ritorno, le altre, a causa della densità in cui erano cadute, si videro obbligate ad estinguersi od a tentare di estendere per sempre la loro vita nella luce e nell’amore.

Fuori, nei cieli notturni, i vostri scienziati hanno la possibilità di osservare miliardi e miliardi di creazioni che hanno esteso la loro esistenza in quinta e terza dimensione. Per ognuna di esse che ha prolungato la sua esistenza nell’amore e nella luce, ha fatto da contraltare l’estinzione di diciotto o più creazioni che si sono spente per aver assorbito il ciclo distruttivo o ciclo di ritorno che tali creazioni non aveva voluto abbracciare per imparare, crescere ed evolvere. Che cos’è che insinua in questa regione di dominio il desiderio di perpetuare il concetto di “eternità” senza che alla base ci sia un percorso evolutivo, o crescita che dir si voglia? Il nostro regno pondera su questo.

Forse, quando tutto è bellissimo e meraviglioso, non sussiste nemmeno, né tantomeno viene percepita, la necessità di evolvere. O forse, le nostre stesse esperienze oscure in qualità di una delle diciotto creazioni che vennero usate per sostenere l’esistenza di un’altra, ci avevano insegnato qualcosa che in questa regione di dominio è andata perduta; perché l’unico modo di neutralizzare l’estinzione è quello di evolvere e cambiare. E così la Terra si è imbarcata sul sentiero dell’evoluzione e del cambiamento, perché qualsiasi cosa meno l’avrebbe portata dritta dritta all’estinzione.

Il Regno della Plumeria osserva l’umanità ed intravede il medesimo desiderio di perpetuare il conosciuto, invece che una propensione al cambiamento, anche se, come collettivo, essa sta uccidendo la Madre Terra con l’inquinamento dell’ambiente, l’oceano con l’eccessivo sfruttamento delle risorse ittiche ed anche se stessa, tramite tutta quella gamma di sostanze tossiche, disinfestanti, antiparassitarie e fertilizzanti impiegate nell’agricoltura. Da che mondo e mondo, è più facile rimanere gli stessi che mutare pelle; se non fosse però che, d’ora in avanti, tutto ciò che è stato creato, in mancanza di un serio cambiamento, si rivolterà contro l’umanità facendola ammalare almeno tanto quanto la Madre Terra. La Madre Terra è ammalata. Forse questo non fa parte del sentire comune, però essa è come un paziente ammalato di cancro che giace sul letto di ospedale. Il cancro è stato causato dalla specie umana. Come l’umanità si risveglia e sceglie per sé un altro modo d’essere, la Madre Terra può guarire dal suo cancro e rimettersi in salute quel tanto che basta per proseguire ed ascendere a casa dal Tao. C’è un’infinità di supporto per questa meta che sta giungendo da fonti esterne. La fonte esterna che corrisponde al nome del Tao si è estesa sin qui per dare il suo contributo. Nuove vibrazioni e toni, come anche una nuova forma-pensiero, stanno insinuandosi nel flusso di energia della Terra specificatamente per assisterla nel suo autorisanamento.

Ogni tipo di guarigione ha a che fare con l’amore. Nel tempo, la Terra è stata spogliata e spogliata delle sue vibrazioni e delle sue armoniche d’amore. L’amore se n’è andato altrove verso un’altra creazione che fa parte del sistema stellare di Sirio a prolungare un’eterna esperienza di sola luce e amore. Se togliete l’amore, malattia e morte diventano la norma. Ogni cellula di ogni corpo di ogni regno ha bisogno di amore per continuare ad esistere. Senza l’amore, le cellule iniziano a morire; la vita si accorcia; e tutto ciò che vi è di organico comincia a imputridirsi e la putrefazione è implicita alla morte. La putrefazione genera una tremenda puzza di marcio da sperimentare.

Mila ed Oa lo hanno notato nelle ascensioni dei loro corpi ogni qualvolta vi era la necessità di risorgere le regioni cancerose o decadute della forma. In quel frangente, l’odore che stillava dai loro pori era tutto fuorché soave; ma una volta superata la putrefazione, l’odore cambiava ed oggi le loro carni emanano una fragranza più grata all’olfatto. La stessa cosa avverrà per la Terra, dopo che nel ciclo millenario entrante ed all’avanzare di un nuovo giorno di resurrezione per tutti i regni, si sarà lasciata la putrefazione alle spalle. Gli umani devono scegliere di intraprendere questo viaggio che li porta fuori dalla putrefazione e dal decadimento per entrare nuovamente nell’amore, nella resurrezione, nella rigenerazione e nella salute. Gli umani devono scegliere di ascendere e di chiarire il loro karma. Come più chiariranno il loro karma per come si è prodotto l’attuale stato di cose, la vita comincerà a cambiare. La coscienza umana si eleverà a consentire che certe sostanze e pratiche insalubri siano rimpiazzate da tutta una nuova gamma di sostanze e modalità molto più risonanti alla Madre Terra ed a tutti voi, in quanto specie.

Perché il fare umano si basa su certe pratiche ed attività che distruggono ed uccidono non solo sui campi di battaglia, ma anche in ambito domestico, agricolo e tecnologico? I vari prodotti per l’igiene e la pulizia domestica sono in larga parte sostanze tossiche sia per gli umani, che per i corsi d’acqua e le discariche pubbliche nelle quali finiscono. Meno di un secolo fa, erano molte le sostanze, completamente innocue, che venivano usate per pulire casa o per concimare l’orto e che, come tale, non nocevano alla salute ed al benessere di quanti vi risiedevano e mangiavano i prodotti della terra e non inquinavano l’ambiente naturale.

In nostro regno vorrebbe ricordare a quanti sono in lettura della presente informazione qualcuna di queste sostanze di indubbia efficacia che si usavano per le pulizie domestiche, ma che al tempo stesso non causavano danno all’uomo ed alla natura. L’aceto, ad esempio, è un ottimo detergente per interni perché uccide muffe e ruggine. Il sapone di glicerina eliminerà rapidamente i tanto temuti batteri, così come le altre innumerevoli sostanze che intaccano la struttura cellulare. L’argento colloidale è un eccellente conservante di alimenti come la maionese, e non danneggia il fegato come la maggior parte dei conservanti chimici, specialmente l’EDTA. I succhi o gli oli essenziali di arancio, di limone, di lime e di pompelmo detergono e creano contemporaneamente una base acida che contrasta lo sviluppo di muffe.

Dopo aver lasciato la macchina in aeroporto sotto il sole per molti mesi per via dei loro numerosi impegni intorno al mondo, Oa scoprì che si era formata della muffa dall’odore alquanto sgradevole nell’impianto di condizionamento dell’aria. I regni della natura suggeriscono in tal caso un deodorante spray al pompelmo per ambienti reperibile in erboristeria da spruzzare direttamente nel condizionatore. Con un unico trattamento Oa riuscì a debellare la muffa ed a contrastarne la ricomparsa. Sono due anni che Mila ed Oa parcheggiano per un tempo analogo la macchina all’aeroporto e della muffa nemmeno l’ombra.

Molte altre sostanze naturali servono a rinfrescare la biancheria ed i capi di vestiario. Mila ed Oa hanno iniziato ad usare un detergente organico in polvere ed hanno scoperto che se ne mettono un cucchiaino da tè o più sopra qualsiasi tipo di macchia, comprese quelle di sangue, la macchia sparisce con facilità senza dover ricorrere alla candeggina od a qualche altro prodotto similare. Anche gli enzimi della frutta possono essere di una certa efficacia per lavare i tessuti. Aggiungete mezza tazza di succo d’ananas alla biancheria insieme a ¼ di tazza di bicarbonato di sodio, e la maggior parte delle macchie se ne andrà via sotto l’azione degli enzimi. Aggiungendo poche gocce di olio essenziale di limone, arancia, pompelmo o lime su di un pezzetto di stoffa posto all’interno dell’essiccatore, i capi, una volta asciutti, acquisiranno un gradevole profumo.

Sugli odierni scaffali dei supermercati hanno fatto la loro comparsa molti prodotti, come additivi o detersivi, a base di ossigeno. Il Regno della Plumeria reputa interessante che agli umani serva più ossigeno per respirare e mantenersi in salute, che non per lavare la biancheria o per pulire la casa. L’industria della salute non vuole che gli umani vivano troppo a lungo e così permette che l’ossigeno venga messo nei detersivi e nei detergenti domestici, invece che nei prodotti per il bagno. In realtà, arricchire con un po’ di ossigeno l’acqua della vasca da bagno sarebbe cosa gradita al corpo. Prodotti di tale genere sono già reperibili nelle erboristerie degli Stati Uniti e generalmente si presentano in forma di perossido d’idrogeno (Acqua ossigenata ). Il perossido d’idrogeno sviluppa ossigeno quando se ne aggiunge un tappo pieno o più all’acqua della vasca. L’ossigeno della vasca sostiene la rigenerazione della pelle e contemporaneamente elimina gli eventuali batteri naturalmente contenuti nell’acqua del rubinetto.

Gli umani in ascensione possono voler ritornare ad un modo più naturale e più semplice di vivere, che sia di maggior supporto alla loro salute ed alla loro costante evoluzione. Tenete a mente che gli alimenti che date al vostro corpo possono essere il sottostante motivo per cui potete ascendere dagli squilibri fisici che possono insorgere nel proseguo del vostro permanente processo evolutivo futuro. Se pranzate con frutta, noci, vegetali, formaggi e cereali biologici, avrete sicuramente meno accumuli di pesticidi e di erbicidi all’interno del vostro corpo. Nel viaggio evolutivo prossimo venturo, ciò può fare la differenza fra il testimoniare i tempi di purificazione a venire ed il perire per il sopraggiungere della malattia. Per la Madre Terra ed il nostro regno, più la specie umana ritorna ad un modo biologico d’essere, più ne trarrà vantaggio il mondo naturale. Non appena gli umani cominceranno ad assumersi la responsabilità per il disordine tossico che essi stessi hanno contribuito a creare, cercando di pulirlo attraverso la loro conoscenza scientifica, la Terra andrà meglio in salute. Comunque, anche se ciò non dovesse accadere, la Terra non è uova a tutto questo, perché già in precedenza, agli albori della sua esistenza, essa si è dovuta ripulire dal disordine tossico umano e come tale ci sono matrici per certi batteri ed altri agenti patogeni che stanno entrando in avanscoperta per fare piazza pulita dell’inquinamento, soprattutto in ambito marino.

Curiosamente, in seguito allo sversamento di 150 tonnellate di acque reflue non trattate nella baia di Honolulu in conseguenza di una lunghissima tempesta, i notiziari locali riportarono di strane larve simili a limacce intente a cibarsi dei resti che galleggiavano sul letto del canale. Le telecamere avevano ripreso con lo zoom le immagini di questi bruchi e le avevano trasmesse nei telegiornali. Gli scienziati dell’Università del Dipartimento Marino di Manoa, interpellati in merito, non seppero dare un nome a queste creature. Noi diciamo che questa creatura è uno degli innumerevoli vermi che si stanno sviluppando sotto i fondali marini per aiutare la Terra nella fondamentale pulizia che le consentirà di ascendere. Nutrendosi del rifiuto, ossia dell’inquinamento, i vermi alterano la biochimica per mezzo del loro tratto intestinale, rendendolo innocuo. Parallelamente, nella decade a seguire, compariranno anche vermi di terra che ingeriranno le sostanze tossiche stipate nelle innumerevoli discariche umane.

La Terra sa come autorisanarsi. L’autoguarigione si verifica quando c’é amore disponibile al quale attingere. Il Tao ha messo a disposizione il suo amore per la guarigione della Terra. Questo amore si sta traducendo in svariati cambiamenti, proprio come il sopra citato verme di mare, che consentiranno al pianeta di rimettere in equilibrio il suo corpo ed il suo campo per continuare ad evolvere. Più la Terra si alza in vibrazione, più rapidamente i vermi di mare e le altre creature preposte alla depurazione dei veleni possono generarsi ed espandersi in numero. Nel tempo, tutto il sudiciume tossico frutto del passato ciclo umano sarà eliminato. La Terra stima che ci vorranno circa 300 dei suoi anni ( 1200 anni secondo la misurazione umana del tempo) per raggiungere questo traguardo, in particolare nelle regioni più densamente popolate come le città umane che attualmente sono in assoluto i luoghi più inquinati della Terra.

Per quanto riguarda gli umani in ascensione, il Regno della Plumeria suggerisce loro di uscire dalle città e di trasferirsi in campagna laddove creare un posto meno tossico nel quale ascendere. In ascensione, le tossine possono causare disturbi fisici che, diversamente, non avrebbero motivo di svilupparsi; questo a motivo dell’accresciuta porosità della pelle, propria della struttura cellulare cristallina. La pelle cristallina è in grado di assorbire le tossine dall’acqua con cui ci si lava o dall’aria che si respira. In avvenire, la reiterata esposizione alle tossine presenti nell’acqua e nell’aria farà ammalare la biologia cristallina. In siffatto ambiente, anche filtrando l’aria e l’acqua, insistere nell’esporsi alle tossine, benché utile, servirebbe solo a complicare l’ascensione.

L’ascensione è una danza assai delicata. C’è molto che potrebbe andare nel verso sbagliato, una volta incorporata la nuova struttura cristallina. Un DNA divenuto dissonante o problematico, si può rettificare, e ciò permetterà di ascendere da un disturbo fisico o da una malattia di minore entità. Ma se poi ci aggiungete anche un ambiente inquinato, il disturbo, giocoforza, si acutizzerà e si girerà in una malattia vera e propria; e la malattia, a sua volta, potrà anche trasformarsi in una circostanza letale, invece che in qualcosa dalla quale ascendere. E’ per tale motivo che i Regni degli Alberi in generale, parlano coerentemente della necessità che vi trasferiate in un ambiente non inquinato e rurale che sia di sostegnoalla vostra scelta di ascendere..

Qui sotto, vi offriamo alcune formule per il bagno, per il corpo e per la pulizia della vostra casa che, oltre che essere rinfrescanti, hanno l’inconfutabile pregio di non essere inquinanti. Nel ringraziarvi per l’attenzione che ci avete prestato, cogliamo l’occasione per invitarvi, nel caso ne sentiate il bisogno, a rivolgervi al nostro regno, noi saremo ben lieti di fornirvi il nostro appoggio.

Namaste

Il Regno della Plumeria

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Originale in inglese: http://www.ascendpress.org/Community/Plants&Trees/PlumariaTrees.htm