)*(Stazione Celeste)

 

Spiritual School of Ascension

 

 

MESSAGGI DALLE PIANTE E DAGLI ALBERI

 

 

Dal Regno del Cactus


La Specie del Cactus attraverso Karen Danrich "Mila"
10 Novembre 2006


Benedizioni per la Salute e per i Nuovi Elementi in Ascensione
dell’Aria, dell’Acqua, del Fuoco e della Terra

 

Cari Amati Umani in Ascensione,

Oggi è il Regno del Cactus che vi parla. Il Cactus è generalmente una pianta spinosa molto diffusa negli ambienti aridi della terra ed in particolar modo nel nuovo mondo, dal Canada alla Patagonia con particolari concentrazione nelle steppe, nelle praterie, nelle aree semidesertiche e persino negli ambienti caldo- umidi della foresta tropicale; Mila ha visto crescere e fiorire magnificamente un superbo esemplare di questa pianta dell’altezza di un palazzo di due piani persino nelle isole Hawaiane. Il fatto è che il cactus non è sempre appartenuto ai deserti, come siamo abituati a vederlo oggi, anzi, all’alba dei tempi, esso prosperava nella lussureggiante flora e fauna della biosfera tropicale che la Terra (la Madre Terra) conosceva a livello globale.

Perché il cactus si adatta a condizioni di siccità elevata e riesce a sopravvivere nei deserti? Il Cactus ha conservato la sua conoscenza sugli elementi dell’aria, dell’acqua, del fuoco e della terra. Gli elementi dell’aria, dell’acqua, del fuoco e della terra sono i mattoni della vita dai quali sono strutturate le molecole. Se abbiamo imparato a resistere a climi incredibilmente severi sulla superficie della terra, e nonostante tutto, a crescere ed a prosperare, lo dobbiamo tutto alla nostra intrinseca conoscenza degli elementi. Tale sapere ci ha permesso d’immagazzinare la nostra stessa acqua all’interno dei nostri grossi fusti spinosi, ed avere quanto basta di tale elemento per resistere anche in un habitat avaro di precipitazioni.

In questo tempo di ascensione, gli elementi si stanno espandendo per permettere un’espansione della struttura molecolare in molti nuovi modelli utili a favorire un innalzamento frequenziale ed un ritorno della struttura biologica cristallina in tutte le forme di vita sulla terra. L’ascensione richiede un cambiamento a partire dall’innalzamento del livello degli elementi e giù giù fino al sogno per la vita; ed è nel momento in cui tutte le strutture che contribuiscono alla vita sulla terra possono ascendere, che l’ascensione diventa una cosa fattibile.

Col trascorrere delle ere, al Tao, una forza fuori dal tempo e dallo spazio e dalla forma che si sta prodigando per l’ascensione della Terra, divenne chiaro che la struttura elementale non era in grado di svolgere il suo ruolo nella futura ascensione. Il reame elementale, sempre più logoro e sbrindellato, aveva pesantemente risentito delle molte cadute in consapevolezza della Terra. Come un setaccio malandato che non tiene, il reame elementale non riusciva più a tenere insieme la struttura molecolare in modo veramente robusto e utile, tanto erano i buchi e gli strappi che, senza sosta, lasciavano passare il CHI verso la seconda dimensione.

In conseguenza di questa verità, il Tao prese a rifondere ed a riformulare gli elementi perché fossero di aiuto all’ascensione a partire dal punto più basso. Oggi ci sono quindi nuovi elementi in ascensione per ritessere il campo per la ininterrotta evoluzione verso “casa” nel Sogno del Grande Sole Centrale. Attraverso il nostro regno, coloro che hanno scelto consapevolmente di ascendere in questo particolare momento storico e desiderano sintonizzarsene, i nuovi elementi sono ora a disposizione nel Tempio degli Elementi.

Che messaggio intende portare oggi il Cactus agli umani in ascensione? Il nostro regno vorrebbe sottolineare come ogni umano, ed ogni altro regno che popola la Terra, che si ripropone di ascendere consapevolmente sia un prezioso gioiello nei confronti della Madre Terra. Scegliere in piena coscienza di ascendere è un libera scelta. La semplice intenzione di ascendere su base quotidiana sfocerà nei prestabiliti cambiamenti verso il campo e la biologia, fondamentali per la perpetuazione della specie umana dei secoli a venire dopo che la Terra sarà finalmente tornata a “casa”. Ciascuno contribuisce al viaggio di ascensione chiarendo il karma che, nello scorrere del tempo, ha cagionato la caduta in coscienza ed in consapevolezza del proprio retaggio.

L’intento di ascendere scatena talvolta un karma particolarmente difficile da sperimentare, che per alcuni si può tradurre in una dura lotta per l’esistenza nella danza di vita, mentre per altri, si può rivelare quale fattore determinante per evolvere più rapidamente nella malattia. Intendiamoci, la malattia si sarebbe comunque presentata nella danza di vita; solo che la scelta di ascendere ne accelera i tempi e la fa scendere nel fisico in capo a pochi anni, anziché ad un’età più tarda. In questo caso, come comportarsi? L’intento di ascendere dalla malattia consentirà di guarire, e di apprendere, in primo luogo, la lezione spirituale sottesa al disturbo. Attraverso il perdono, si può trascendere e riparare la parte della biologia che è divenuta discordante ed ammalata  facendola ascendere in un’altra matrice genetica molto più sana, proveniente da altri antenati. Basterà intenderlo e così sarà.

Molte sono le intenzioni che recano supporto ad un’ascensione completa. Nel suo complesso, la Madre Terra ha cercato di assemblare un esauriente documento corredato dalle intenzioni che ritiene maggiormente efficaci per creare una piena ascensione nel “Manuale Completo di Ascensione” (in lingua inglese) che è stato rilasciato lo scorso anno. Tale è il motivo per cui il Regno del Cactus guida gli umani in ascensione ad utilizzare  siffatto manuale per la focalizzazione interiore e l’introspezione, onde garantirsi di aver fatto ogni debita intenzione a sostegno dell’ascensione i una completa ascensione. L’ascensione è complessa e quello che può far ascendere nella malattia supera di gran lunga il suo contrario. A tale scopo, la Terra non risparmia né tempo, né fatica pur di orchestrare questa informazione in utili capitoli e fogli di lavoro facilmente comprensibili.

Talvolta, l’intento di ascendere può anche scatenare una pesante circostanza di vita come un divorzio, dispute con i figli o con i colleghi od i datori di lavoro, o con la ditta per la quale si lavora, od altre vicissitudini ugualmente spiacevoli da sperimentare. L’intento di ascendere oltre le circostanze ed il rilascio del karma attraverso il perdono, porteranno alla risoluzione della correlata ostilità. Nella scelta di comprendere la lezione spirituale e le dinamiche archetipe che stanno a monte della faccenda, voi avrete anche l’opportunità di perdonare il karma in modo assoluto, cosicché, voi ed i vostri futuri antenati non abbiate più a sperimentare il corrispondente conflitto. Tale è il dono dell’ascensione a questo punto della storia.

Gli umani, al pari di un film o di un disco, sono andati avanti per troppo tempo immersi in prima persona nel dramma e nel trauma, con l’unica differenza che il film od il disco viventi spesso colpiscono e feriscono i cuori di coloro che partecipano alla danza. Tale è il sentiero della tessitura del sogno non consapevole in cui tutti gli umani del globo sono caduti. C’è poco potere od opportunità per alterare il sogno, se semplicemente ed inconsapevolmente si accetta come proprio sogno qualunque cosa venga offerta, senza porsi domande. E gli umani sono caduti ancora in una tale vaga memoria spirituale di ciò che la vostra specie è stata originariamente designata a comprendere, che la tessitura non consapevole del sogno è rimasta l’unica forma di tessitura possibile. La tessitura non consapevole del sogno lascia ciascuno vittima del karma che è chiamato a sperimentare, con scarsa opportunità di aiuto o di cambiamento da chicchessia.

L’intenzione consapevole e la scelta di tessere consapevolmente il sogno offrono a quanti scelgono il sentiero consapevole di ascensione in questa vita una nuova opportunità per apprendere le lezioni spirituali che stanno dietro le dolorose vicissitudini dell’esistenza indotte dal karma del proprio retaggio. Nell’afferrare le lezioni spirituali, anche il perdono diviene possibile perché, in primis, riaffiorano alla coscienza le vite ancestrali coinvolte nella creazione del karma. Come gli antenati vengono attirati nella danza, anche loro, dopo che da parte vostra sarà scaturito il perdono per l’attuale dramma e difficoltà e tutto quanto vi è annesso e connesso, avranno l’opportunità di perdonare le esperienze delle loro vite. Un immenso regalo sia per voi che per i vostri antenati.

Come fare per portare alla consapevolezza le vite ancestrali associate al proprio attuale dramma, trauma, malattia o discordia? Nell’ottica del regno del Cactus, tutto sta nell’intento. Intendete di comprendere quello che i vostri antenati hanno sperimentato quand’erano in vita in una circostanza parallela alla vostra, e così giungerà ad essere. Questo è il potere della vostra intenzione, miei cari. Intendetelo, e nella danza di vita verrà attratto un sogno che vi consentirà di afferrare la verità delle cose.

Spesso, le intenzioni per comprendere funzionano meglio se fatte la sera prima di cadere addormentati; ecco che allora ci si può risvegliare nel cuore della notte o di primo mattino con in mente ciò che si ambiva comprendere. Questo è il dono del sognare. E’ durante il sogno che gli umani, come anche tutti gli altri regni, si focalizzano sulle lezioni spirituali e sulle circostanze karmiche della danza di vita, globali o personali che siano. Intendete di spendere ogni notte focalizzandovi sul karma che state rilasciando, e così sarà, e vi sveglierete con la soluzione alle domande che attendono una risposta per consentire al perdono di attuarsi.

Tre sono i requisiti per procedere al rilascio del karma: l’amore, il perdono ed un cuore aperto. Se non siete in grado d’amare quello per cui voi ed i vostri antenati serbate animosità e rancori, nemmeno il karma può essere rilasciato, e per chiarirlo, dovrete sperimentare la danza fino alla sue estreme conseguenze. Se invece perdonate, il sogno può incanalarsi in tutt’altra direzione portando alla risoluzione della danza che si esprime verso gli altri o, nel caso in cui la malattia fosse il modello nel quale siete ascesi, che incombe dentro di voi.

Quale tipo di karma crea la malattia? Il regno del Cactus desidera approfondire un’altra serie di lavori ai quali si sono focalizzati Mila ed Oa in ambito del loro studies programs quest’anno. Il karma per la malattia è collegato agli algoritmi [1]. Gli algoritmi sono una serie di forme-pensiero che obbligano l’energia a fluire attraverso un campo in una data maniera, e nella stessa maniera, anche l’energia presente nel corpo e nel sistema nervoso. Gli algoritmi dissonanti generano un eccesso di pulsazioni nell’ambito del sistema nervoso portando ad una iperstimolazione o ad una ipostimolazione di un particolare organo, ghiandola o sistema dell’organismo. Nel tempo, le aree biologiche sovrastimolate diventeranno cancerose; nel mentre quelle sottostimolate, a causa del loro precario funzionamento, decadranno rapidamente. Alla fin fine, tale è la causa sotterranea di tutte le malattie conosciute dall’umanità e da tutti i regni, ed anche della morte.

Per mezzo dell’ascensione, il sistema nervoso va incontro a trasformazioni che sono in grado d’interrompere l’iperstimolazione o l’ipostimolazione di ogni organo, ghiandola e sistema. Questo quando si sceglie di ancorare il DNA di altri antenati, depositari in vita di un corretto sistema di stimolazione nelle loro vie nervose, dell’organo, della ghiandola o del sistema coinvolti. Una volta ascesi nel nuovo DNA , la sovra e la sotto stimolazione cessano, e l’organo, la ghiandola od il sistema hanno la possibilità di guarire dal cancro o dal degrado fisico: questo è alla fine il modo in cui, giorno dopo giorno, Mila ed Oa sono ascesi dalla malattia.

Mila era principalmente incline a sovrastimolare l’utero e questo causò una proliferazione tumorale in forma di polipi, ed un deterioramento del tessuto endometriale uterino; la sovrastimolazione dipendeva dalla forma-pensiero: “ io partorisco la vita per gli altri” . Ogni schema di sovra o sotto stimolazione sarà giocoforza correlato ad una particolare formapensiero che guida la danza di vita ed il sogno.

Col risanamento del suo utero, Mila cessò di alimentare la forma-pensiero di ”partorire la vita per gli altri”, che era quella che in effetti l‘aveva spinta ad aprire una scuola di ascensione. Ma in quella scuola stava cercando di far ascendere tutti coloro che la frequentavano e non solo se stessa, e ciò era di danno al suo utero, il cui deterioramento l’avrebbe portata a morte certa. Nel corso degli anni ha saputo trascendere il suo bisogno di far ascendere anche quanti non ne erano in grado, ed uno dopo l’altro, li ha rimossi dalla scuola per fare spazio unicamente agli studenti capaci di ascendere di loro spontanea volontà; così facendo, è riuscita a debellare il cancro e si è rinsavita dal suo proposito di creare la vita o l’ascensione per conto degli altri. In risultato, oggi il suo utero gode di perfetta salute.

Oa, dal canto suo, era incline a sovrastimolare gli occhi, con grave danno alla vista che sicuramente l’avrebbe portato alla cecità, soprattutto dell’occhio sinistro. Questo dipendeva dalla forma-pensiero: “ Io percepisco per gli altri” . Nel corso degli anni, in virtù di questo schema, così tanti allievi della scuola si erano legati con una corda agli occhi di Oa, tentando di percepire attraverso di esso, da compromettere con insistenti disturbi l’ascensione e la rigenerazione di quest’area anatomica. Non appena gli algoritmi che presiedevano al bisogno di vedere per gli altri, furono trascesi, gli occhi di Oa ritrovarono finalmente il loro percorso a ritroso verso la guarigione. E’ interessante notare che Oa aveva avuto pochi antenati sofferenti di problemi visivi su questa dimensione; e questo lo costrinse ad aprirsi al DNA multidimensionale per trovare un’altra trascrizione genetica in grado di ridare la salute ai suoi occhi; ed è l’unico motivo per cui la danza persistette così a lungo nella sua ascesa.

Può infatti capitare che il proprio retaggio risulti mancante delle memorie in grado di stimolare la guarigione. In questo caso, l’intenzione di trovare gli antenati dotati a suo tempo di un DNA integro per una particolare parte del corpo, basterà a consentire che le nuove memorie si rendano col tempo disponibili. Ad ogni fase dell’ascensione gli antenati che vi riguardano vengono chiamati a raccolta. Ogni qualvolta emergono nuove memorie o registrazioni in virtù dell’ascensione ambientale nella continua ascesa globale della Terra, gli antenati ai quali siete correlati vengono costantemente radunati. Come tale, ogni settimana potete visitare il Tempio del Lignaggio per passare in rivista i nuovi antenati e le memorie che si sono accumulate; e se le registrazioni o memorie inerenti la salute sono andate smarrite, basterà avere pazienza e prima o poi, anche quegli antenati che erano biologicamente sani in quell’area del corpo che ora vi tormenta, sicuramente salteranno fuori. 

Ed è proprio quando mancano le memorie ancestrali, che ascendere dalla malattia diventa difficile come lo è stato per Oa, la cui costante intenzione di recuperare le registrazioni ancestrali per degli occhi sani, gli diede il risultato sperato; il suo disturbo era più una questione di nervo ottico che di occhi in generale. Dato che il suo nervo ottico era costantemente sottoalimentato non c’era abbastanza CHI per rigenerare gli occhi, causandone il costante deterioramento; vedete quindi che gli schemi della malattia possono rivelarsi complessi; e questo rafforza ancor più la nostra convinzione sul fatto che la maggior parte delle malattie siano ascrivibili alla sovra o sottostimolazione del sistema nervoso.

Per gli umani in ascensione, ora è sorto un Tempio degli Algoritmi della Malattia al quale sintonizzarsi nel sogno o durante la meditazione per correggere quegli schemi che causano una sovra od una sottostimolazione di una particolare ghiandola, organo o sistema. Nelle migliaia di antenati ai cui fanno capo gli umani in ascensione, ci sono sempre delle memorie ancestrali atte a riequilibrare il tutto. Se così stanno le cose, intendete semplicemente di eliminare il DNA difettoso nell’ambito del sistema nervoso che sovra o sottostimola e di rimpiazzarlo con un DNA equilibrato di un antenato che godeva di buona salute in quella data regione del corpo, e poi ascendete nel nuovo DNA a consentire, dalla testa alle dita dei piedi, un maggior equilibrio del CHI nell’alimentazione dei nervi.

In ascensione, comunque, anche una passeggiata o una nuotata quotidiana si sono rivelate oltremodo utili ad attivare il processo rigenerativo. Questo perché, come si cammina o si nuota, si va a stimolare l’intero sistema nervoso e ad alimentare e sollecitare il buon funzionamento di ogni organo, ghiandola, o sistema, anche quelli che generalmente difettano di una regolare e quotidiana sollecitazione. Con un blando esercizio fisico, sicuramente tutte le parti del corpo ricevono bastante CHI per continuare a vivere ed a rigenerarsi, come anche ascendere nella struttura cristallina. Se un po’ di esercizio fisico quotidiano può servire ad allungare la vita ed a migliorare la salute anche degli umani a soli 2 basi di DNA, tanto più sarà per gli umani in ascensione. 

Mila ed Oa stanno imbastendo il Manuale Completo dell’Ascensione- Parte II, e si focalizzeranno su tutti gli schemi e modelli della malattia e sulla forma-pensiero algoritmica dalla quale essa trae sostentamento. Il manuale non potrà comunque esser dato alle stampe prima del 2008 per la scarsità di tempo di cui dispongono per via dei loro pressanti impegni inerenti la scuola e la scaletta dedicata ai lettori del sito. La Terra percepisce che i più non sono comunque pronti per la parte II, perché, per quanti stanno lavorando con i materiali esterni della SSOA, c’è ancora molto su cui incentrarsi nella Parte I del manuale per portare l’ascensione verso un più completo stato biologico d’essere.

Ciò nondimeno, il Regno del Cactus percepisce come sia divenuto pressante per i lettori del sito arrivare a capire la natura dei disturbi fisici ed il modo di focalizzarsene, onde correggere gli schemi di sovra o sotto stimolazione nel sistema nervoso come aiuto tangibile per prevenire l’ascensione nella malattia. L’intento di visitare il Tempio degli schemi algoritmici della Malattia, aiuterà ciascuno di voi a concentrarsi su questa questione. Potete inoltre chiedere l’assistenza di uno qualsiasi dei terapeuti del nostro sito per scoprire e trascendere gli algoritmi generatori di malattia, perché ognuno di loro, nel proprio intimo, ha già assimilato una tale schematizzazione e scelto di ascendere da essa. (Vedetevi “Consultations” per più informazione.)

Anche i nuovi elementi dell’aria, dell’acqua, del fuoco e della terra, vi aiuteranno a rimettere in equilibrio gli elementi in tutto il vostro corpo. Generalmente, i nervi che sovrastimolano certe regioni biologiche portano al cancro, perché in esse vi è un’eccedenza dell’elemento fuoco; ed i nervi che, al contrario, ne sottostimolano altre, portandole al deterioramento, agiscono in un ambiente dove vi è abbondanza dell’elemento acqua e carenza dell’elemento fuoco. I nuovi elementi, consentiranno un maggior equilibrio di fuoco e di acqua, di aria e di terra in tutte le regioni della forma, perché essi sono concepiti per lavorare insieme ed in maggior armonia.

Per attuarlo, dovrete rilasciare il DNA di natura elettrica che dà sostegno agli elementi dell’aria, dell’acqua, della terra e del fuoco elettrici. Gli elementi elettrici in una creazione magnetica portano squilibrio. Se riandiamo con la memoria agli eventi passati, fu proprio quando la gente delle nazione rosse di origine magnetica si mescolò con gli altri umani della nazione bianca e di origini elettriche, che la malattia fece la sua comparsa. La malattia si creò perché il connubio fra elementi elettrici ed elementi magnetici obbligò gli elementi stessi ad ammucchiarsi, ossia a distribuirsi in modo disomogeneo in tutto il corpo. All’affastellarsi degli elementi, certe regioni vengono sovrastimolate e strada facendo sviluppano il cancro; mentre altre vengono sottostimolate con conseguente deterioramento biologico. (Per una informazione più esauriente sugli elementi, la salute e gli schemi della malattia vi rimandiamo agli articoli già pubblicati “Mantenere la propria salute in Ascensione” e "Le Dinamiche Energetiche della Malattia”.)

Per un’ascensione nella salute e nell’armonia è necessario ascendere in algoritmi armoniosi ed in un DNA di natura magnetica dalla sommità della testa alle dita dei piedi. Mila ed Oa hanno vari esempi di studenti che già sono ascesi per un 90% o più in un DNA magnetico. A quel punto nel corpo s’instaura una maggior armonia ed esso ha meno probabilità di esporsi al rischio della malattia nel proseguo dell’ascesa. Quando i predetti studenti si raccolgono insieme per celebrare gli eventi, essi riescono a creare relazioni di vita più armoniose grazie al DNA magnetico che hanno incorporato. Tale può essere per ogni lettore di questi materiali; perché come l’interno acquista armonia, l’esterno lo seguirà a ruota, dato che l’esterno è soltanto lo specchio del proprio interno e genetico stato d’essere.

E’ nostro desiderio che più umani scelgano ora, in questa vita, di ascendere consapevolmente e di apprendere le lezioni spirituali che il proprio karma solleva. Perché solo dopo averle portate alla consapevolezza e comprese, ciascuno sarà in grado di perdonare ed acquisire potere per trasformare il futuro in una danza più gioiosa d’amore e d’unità. Alterare il futuro si può, nel  momento in cui s’inizia a tessere consapevolmente il proprio sogno. Mila ed Oa hanno scritto molti articoli sulla tessitura consapevole del sogno ed hanno anche registrato una CD di meditazione per dare un significativo aiuto a quanti stanno ascendendo nel dipanarsi a dirigere il loro sogno mediante l’intenzione. Vedetevi “Mastering Dream Weaving” per saperne di più.)

Il karma attira un determinato sogno nella vita. Se il karma è per la malattia, sarà sicuramente una malattia fisica a manifestarsi. Ma come funziona esattamente tutto questo? Generalmente parlando, coloro che sono inclini ad ammalarsi, insieme ai modelli della malattia di cui può essere depositario il loro DNA, si sono anche fatti carico degli schemi di malattia per molti altri. Il primo passo pertanto per ascendere dalla malattia è imparare a restituire i modelli ed il karma che non è proprio compito chiarire ed intendere di chiarire soltanto il karma ed i modelli del proprio retaggio che sottendono alla malattia. Potete lavorare a questa traguardo nel sogno di concerto con i Templi di Guarigione per l’Ascensione, perché spesso quanti soffrono di una malattia, hanno assunto su di sé il karma di altre 12 o finanche di altre 100 persone.

Il che ci riporta ancora una volta agli Anu, una famiglia Pleiadiana, 12 individui in tutto, che si stabilirono sulla Terra fermamente decisi a regalarsi una lunghissima vita. Purtroppo, stante la loro biologia elettrica, essi si attirarono soltanto la malattia. E per allungarsi la vita, dovettero imparare a pressare la loro forma-pensiero ammalata, la loro griglia e gli algoritmi per la malattia sugli altri. Nel corso dei millenni, gli Anu pressarono i loro modelli di malattia sugli schiavi che essi stessi avevano incubato nel chiuso di un laboratorio. Ma coll’andar del tempo, anche gli schiavi non furono più in grado di assorbire come avrebbero dovuto la discordanza degli Anu, e presto anche per loro sovvenne la necessità di depositare il karma e gli aspri modelli della malattia su qualcun altro, in particolare sulla gente delle nazioni rosse. Ancor oggi, in virtù delle correlate esperienze ancestrali, chi possiede un retaggio schiavo od ha un retaggio della nazione rossa, avrà tendenza ad accollarsi i modelli di malattia ed il karma di altri individui di stirpe Anu, nella danza di vita. Intendere di rilasciare gli accordi per accollarsi il karma di malattia proveniente dagli Anu è per chiunque, poco o tanto, si sia ritrovato ammalato nel corso dell’ascensione, un buon punto di partenza dal quale iniziare. Anche l’intento di restituire tutti i modelli estranei al proprio sincero retaggio, supporterà questo traguardo.

L’intenzione di ascendere dal modello della malattia, così come dalla forma-pensiero ed algoritmi associati, darà indi la possibilità di catturare un nuovo sogno di salute, anziché il vecchio sogno per la malattia. Comunque sia, non si può rilasciare il karma per conto di un altro, e ciò, ancor di più, preme in favore del rilascio del karma che non è proprio, onde uscire dal gioco della manipolazione karmica che così a lungo ha angustiato il sogno umano. Fintanto che l’ultima stilla di karma non sarà stata prosciugata, sarà il karma stesso a dirigere il sogno: solo dopo averlo completamente dissolto, sarete in grado di afferrarne uno di nuovo.

Lo stesso dicasi per ogni altra vicissitudine che rattrista la vostra danza di vita, perché, statene certi, che per qualsiasi traversia o difficoltà che vi tormenta, c’è il karma a richiamare il sogno traumatico nella vostra vita. Chiarite il vostro karma e restituite quello che non è affar vostro sperimentare, ed il sogno cambierà in uno di risoluzione e di pace. Questo è il vantaggio per aver perdonato il proprio karma attraverso l’intenzione e l’ascensione. Non dobbiamo dimenticare che il karma è anche un fenomeno biologico. DNA e biologia conservano memoria di traumi e di malattie provenienti dal proprio retaggio. Come la biologia ascende in una nuova struttura, ad un determinato livello genetico, il karma viene rilasciato. La vera trascendenza karmica coinvolge pertanto l’evoluzione della biologia in un altro stato d’essere nella cui struttura cellulare sia stata eliminata la memoria del trauma.

Spesso, quanti stanno ascendendo continueranno a crearsi avversità di difficile soluzione per non essere riusciti a cancellare tutte le registrazioni del karma di ugual genere nell’ambito della struttura cellulare. Ciò la dice lunga sulla necessità di produrre una completa ascensione, con ogni cellula che si trasforma in cristallina in tutta la biologia. Come ogni cellula trascende, il karma può essere chiarito ed anche la coazione a ripetere una determinata danza a sua volta decadrà, perché si sarà in grado di attrarre un diverso genere di sogno nella propria danza di vita.

Il Regno del Cactus vuole sottolineare che non c’è alcun scopo nel creare un’ascensione incompleta e nel sorvolare su alcune parti dell’informazione genetica, e che, anzi, ciò non fa che lasciare delle cellule più deboli e vulnerabili alla malattia. L’ascensione incompleta, stante che le parti più deboli refrattarie all’ascensione non saranno resilienti alla malattia, può divenire la prima futura causa di morte dei tempi di purificazione a venire. Perciò suggeriamo a quanti stanno consapevolmente ascendendo, di scegliere per sé un’ascensione completa, onde portare attraverso l’intenzione la loro evoluzione lentamente e deliberatamente dentro un altro stato d’essere.

Con questi pensieri, vi lasciamo

Namaste

Il Regno del Cactus

 

Nota:

[1] Algoritmo: in informatica: metodo per la soluzione di un problema adatto ad essere implementato sotto forma di programma; o più semplicemente: si può definire un procedimento che consente di ottenere il risultato atteso, eseguendo, in un determinato ordine, un insieme di passi semplici corrispondenti ad azioni scelte solitamente da un insieme finito. Nel senso più ampio della parola “algoritmo” è anche una ricetta di cucina, o la sezione del libretto di istruzioni di una lavatrice che spiega come programmare il lavaggio, e via dicendo.

 

 

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Originale in inglese: http://www.ascendpress.org/Community/Plants&Trees/Cactus.htm

Tradotto da Sonia per Stazione Celeste

www.stazioneceleste.it