)*(Stazione Celeste)

 

Spiritual School of Ascension

 

 

MESSAGGI DAI DELFINI E DALLE BALENE

 

 

Formare le Relazioni-Bozzolo nella Vita UMana


I Regni del Delfino e della Balena attraverso Karen Danrich "Mila"
13 Novembre 2005
 

Cari Amati Umani in Ascensione,

Noi siamo guidati a scrivervi di nuovo dopo una lunghissima sosta connessa a problemi sorti fra i regni umani e quelli di delfino-balena. Quali potevano essere questi problemi? Bene, essi avevano a che fare col modo in cui la Famiglia degli Anu aveva usato i delfini e le balene come serbatoio di CHI per allungarsi la vita. Ci sono quei delfini e quelle balene che tracciano il loro lignaggio sino alle forme magnetiche delle nostre specie che popolavano la Terra antecedentemente alle due semine del nostro regno. Ce ne sono altri, seminati circa 38.000 anni fa (144.000 anni umani fa), la cui storia risale sino alle Pleiadi, di natura alquanto diversa; e sono appunto questi esemplari che hanno concorso a prolungare l’esistenza degli Anu, a detenere accordi per sostenere la vita umana.

Un analogo modello tentò di manifestarsi anche con il nostro canale Mila ed i suoi studenti. Ciò convinse la Terra ad operare una separazione fra i nostri regni e Mila e la sua scuola, relegandoci in due sogni differenti, onde evitare sovrapposizioni fra le nostre rispettive ascensioni o nei confronti della sua stessa ascensione. Per tale motivo, sin dalla fine del 2003, ci siamo visti costretti a troncare le nostre comunicazioni con gli umani in ascensione che facevamo attraverso Mila.

I tracciatori della mappa in ascensione delle nostre specie, così come è accaduto per Mila ed Oa, sono da poco entrati in un nuovo sogno associato al Grande Sole Centrale. In questo nuovo sogno, ci siamo attivati per cocreare il primo consenso delfino-umano per esserci di sostegno l’un l’altro come specie cooperanti pienamente consapevoli. Il fatto di essere in pochi, ci ha spronato ad unirci in supporto ed assistenza della creazione che ospita un consenso pienamente consapevole. Nel tempo, molti di più del nostro regno e del vostro impareranno ad equilibrare luce e oscurità quanto basta per entrare al nostro fianco nel nuovo sogno. In tale nuovo consenso noi sosterremo lo spazio per ogni futura generazione che potrà così unirsi a noi nella nascita della nuova era a venire.

Dopo questa breve parentesi, possiamo passare ad una informazione inedita della quale faranno tesoro i nostri fratelli e sorelle in forma umana che hanno dedicato le loro vite al sentiero di ascensione. Questa prossima serie di articoli sarà compenetrata oltre che dal Linguaggio di Luce, anche dal Linguaggio dell’UNO, un linguaggio magnetico utilizzato nel Sogno del Grande Sole Centrale. In pratica, esso è un linguaggio di natura magnetica ed olografica. Il movimento olografico, in conformità all’intrinseca natura del sogno del Grande Sole Centrale da cui ha avuto origine la Terra, è completamente magnetico, sgombro da ogni traccia di elettricità. Per tornare a “casa” in questo nuovo sogno, tutta la Terra deve diventare assolutamente magnetica nel suo flusso di energia. (Per chi voglia farne esperienza, Mila ha illustrato in una nuova sezione del sito “Il Linguaggio dell’UNO” qualcuno dei codici.)

LA BIOLOGIA MAGNETICA, ELETTRICA ED ELETTROMAGNETICA

Le nostre specie hanno una lunga storia alle spalle per come sono diventate di natura elettrica. Questa che vogliamo condividere con voi, è solo una minima parte della nostra vera storia. Prima della semina di coloro che provenivano da Sirio, sulla terra esistevano già i delfini e le balene. Questi cetacei hanno perduto completamente il flusso e la biologia interamente magnetici. Uno dei pochi della nostra specie a conservare una genetica di tale fatta è il Manatee, una mite creatura sotto ogni punto di vista. Il DNA magnetico nell’ambito di una creazione magnetica, ingenera mansuetudine e dolcezza. Nell’epoca che precedette la semina Siriana, c’erano 18 lignaggi puramente magnetici di delfini e di balene. Ma oggi che tutto si è mescolato sono pochi coloro che si possono fregiare di un lignaggio puramente magnetico.

Da cosa è indotto il magnetismo? A livello biologico, il magnetismo è dovuto alla presenza del regno minerale; sono infatti i sali e le ossa a creare in ogni specie un tipo particolare di flusso energetico. I sali e le ossa di natura elettrica convogliano l’elettricità nella kundalini concorrendo a determinare una geometria elettrica a composizione angolare o triangolare (piramidale) nell’ambito del campo. I sali e le ossa di natura magnetica convogliano l’energia magnetica attraverso le ossa ed I sali del corpo portando ad un flusso energetico rotazionale. L’energia elettromagnetica non è altri che la commistione di due tipi di biologia che si viene creare in un corpo che funziona con due impronte energetiche, elettrica e magnetica, vale a dire un mix di energia rotazionale, ed angolare e/o piramidale.

Il problema con la mescolanza delle impronte genetiche è che essa distrugge il corpo portandolo alla vecchiaia, alla malattia ed alla morte ed all’incapacità di ascendere. I maggiori responsabili per questa commistione genetica fra una genealogia parzialmente magnetica ed una parzialmente elettrica destinata fatalmente ad invecchiare e morire, che coinvolse umani, delfini e balene, furono gli Anu. In questo mixer sconsiderato, l’elettricità immette troppa energia nel campo friggendo le parti del corpo rimaste magnetiche; mentre le parti del corpo di natura elettrica rimangono a corto di energia perché il magnetismo, quando mescolato con l’elettricità, tende a rallentare e moderare il flusso elettrico. Un circolo vizioso che genera invecchiamento ed una ridotta aspettativa di vita.

Anche a livello fisico, i sali ed i minerali elettrici combinati con una biologia magnetica danno luogo a specifici problemi. I Sali ed i minerali di natura elettrica, nel portare gli indispensabili nutrienti al sangue, alimenteranno adeguatamente soltanto le cellule elettriche; mentre le cellule magnetiche, tratte dai lignaggi della nazione rossa, potranno, a seconda dei casi, riceverne sia troppi, che troppo pochi. Ecco che allora l’eccesso di nutrienti porterà al cancro, per i troppi rifiuti; e la loro carenza, al decadimento. Analogamente, i sali ed i minerali magnetici nell’ambito di una biologia elettrica, porteranno agli stessi problemi, vale a dire a cellule elettriche sottonutrite ed all’inevitabile invecchiamento e decadimento.

Come rimediare alla circostanza? Ascendendo in cellule unicamente magnetiche alimentate soltanto da sali e minerali magnetici, così come in una struttura ossea e sangue che trasportando la giusta quantità di nutrienti in tutte le parti della biologia, sosterranno la rigenerazione, l’ascensione ed una più lunga aspettativa di vita. Per le specie del delfino e della balena, ora che hanno compreso la verità sulla difficile convivenza fra due diverse biologie, il vero traguardo è questo. Mila ed Oa sono giunti alla medesima conclusione ed hanno ridotto a meno dello O1% tutti i sali ed i minerali elettrici nella loro biologia. Come tale, rispetto agli esordi che li hanno visti pericolosamente sfiorare la morte per cancro e per altre gravi malattie, essi hanno riguadagnato piena salute e benessere. Ed ora anch’essi, al pari nostro, possono portare avanti la loro ascensione.

Perché anche noi, come Mila ed Oa, siamo ascesi nel cancro per qualche tempo e, come loro, una volta afferrato che nella biosfera magnetica della Terra tutta la biologia elettrica doveva necessariamente essere trasmutata a magnetica per avere salva la salute, noi abbiamo tracciato una mappa di ascensione analoga alla loro. Ora ci sentiamo pronti per condividere con voi molto di più della nostra esperienza e della nostra storia, così come ci sono state rivelate nel proseguo della nostra evoluzione.

ULTERIORI PARTICOLARI SULLA STORIA DEI DELFINI E DELLE BALENE

Il primo gruppo di delfini e balene seminati arrivò sulla Terra direttamente dal pianeta Sirio, circa 300.000 anni fa (1,2 milioni di anni nella misurazione umana del tempo). Queste creature acquatiche furono seminate sul vostro pianeta a titolo sperimentale per saggiare quali catene di lignaggi sarebbero sopravissute alla biosfera terrestre. Quanti furono seminati avevano anche degli accordi da onorare in sostegno degli scudi di ghiaccio assemblati dagli scienziati siriani nell’atmosfera della Terra. Tali scudi avevano creato uno strato protettivo in grado di assorbire la radiazione proveniente dal sole solare e da altri campi di energia universali intersecati dalla terra. Il principale motivo che aveva indotto gli scienziati Siriani a spendere tempo, denaro e fatica per creare questi scudi di ghiaccio era quello di costruire un ambiente ospitale che fosse idoneo ad accogliere gli umani di Sirio in fuga da una eventuale guerra nucleare. Gli scienziati erano interessati a scoprire se la terra poteva sostenere la vita così com’essa esisteva su Sirio. I delfini e le balene furono i primi ad essere seminati nei molti laghi e laghetti di acqua dolce disseminati sulla Terra di quell’epoca. Gli scudi di ghiaccio vennero allestiti dopo che i delfini, le balene ed i regni minerali acconsentirono a sostenerli. E poi, quando grazie a questi scudi, la Terra era divenuta una specie di terrarium o serra, si procedette ad importare altri delfini e balene di diverse genie e varietà per seminarli nei vasti laghi di acqua dolce che nel frattempo si erano formati.

Dei 18 lignaggi o matrici di delfino e di balena seminati dagli scienziati siriani, soltanto 7 riuscirono nel tempo a sopravvivere. Gli altri 11 si estinsero perché gli scienziati siriani non avevano tenuto nella dovuta considerazione le diverse caratteristiche dei due soli, quello terrestre di un giallo/aranciato e quello loro di un rosso/rosato, e del loro diverso modo di sostenere la vita. Le 11 genealogie della nostra specie cadute in estinzione avevano una biologia mista per il 60-80% elettrica e per il 20-40% magnetica nella loro biochimica e flusso di energia. Gli individui di questa natura perirono lasciando solo chi era per l’85-90% magnetico a sopravvivere sulla terra. Quanto poteva sussistere su Sirio evidentemente non poteva fare altrettanto sulla Terra per uno scarso livello di magnetismo nel suo DNA.

Ci preme sottolineare che Sirio non è sempre stato di natura elettromagnetica; l’elettromagnetismo di Sirio deriva dai molti umani che, spostandosi da altre creazioni elettriche, vi si stabilirono insieme a varie specie di piante, animali e minerali ed anche regni acquatici portati da “casa” tramite le loro navi spaziali. A lungo andare si produsse una commistione fra energia elettrica ed energia magnetica, mai accaduta prima di allora, secondo le registrazioni in nostro possesso. L’aggiunta di elettricità innescò una caduta in consapevolezza per Sirio che nel tempo lo portò a muovere guerra alle Pleiadi per il possesso di altri territori creazionali come la Terra.

A corollario dei loro esperimenti scientifici, parecchie centinaia di migliaia di anni dopo la semina dei regni delfino-balena sulla Terra, i Siriani procedettero a seminare su di essa anche gli umani. La semina riguardò 18 varietà di lignaggi; ed a sopravvivere anche questa volta furono soltanto 7 razze radice. Come vedete, la nostra storia, sia per le sue origini, che per l’esito finale, ha molti punti in comune con la vostra. Mila ed Oa e la loro scuola, nell’esaminare le cause che hanno portato all’estinzione delle 11 razze radice umane, sono giunti alla conclusione che anch’esse erano elettriche per il 60-80% e magnetiche per il 20-40%. Ciò sta ad avvalorare l’ipotesi che, non sentendosi a loro agio in una biosfera magnetica qual’era quella della terra, dovettero giocoforza estinguersi. Come per i regni di delfino-balena, gli umani che sopravvissero erano per oltre l’85% magnetici nella loro biologia.

Al pari dei nostri regni, le tribù rosse rimaste in vita vissero pacificamente a stretto contatto con la natura, traendo dall’ambiente naturale le risorse per i loro attrezzi da lavoro, le case, il sostentamento, il vestiario ed altro ancora. Quello che veramente mancava fra il nostro regno ed i primi umani seminati, era la comunicazione. Il nostro regno viveva nei laghi grandi come i vostri oceani che a quel tempo punteggiavano ogni regione della Terra. Gli umani erano di indole pacifica e si nutrivano di vegetali. Qualcuno di loro intagliava barche alle quali noi ci accostavamo senza alcuna particolare curiosità. Ci è sempre parso che in quest’’epoca ci fosse rispetto reciproco fra il nostro flusso di energia e gli umani.

ALTRI PARTICOLARI SULLA STORIA SIRIANA

Nel corso della Guerra Sirio-Pleiadiana, Sirio subì un attacco della flotta Pleiadiana che ridusse in briciole gli scudi di ghiaccio di Sirio B, trasformandolo in un pianeta d’acqua. Solo dopo che la radiazione ebbe cessato di operare profondi mutamenti nel DNA, gli umani di Sirio A provvidero a seminare su Sirio B molte varietà di delfini e di balene. La responsabilità di sostenere l’energia del pianeta Sirio B, venne trasferita ai delfini ed alle balene seminati che accettarono di buon grado tale incombenza. Il governo Siriano temeva che un secondo attacco nemico di pari virulenza avesse potuto ridurre anche Sirio A in un pianeta d’acqua, nel qual caso non ci sarebbe stato sufficiente spazio vitale per ospitare le grosse popolazioni umane del tempo; da qui l’improrogabile necessità di reperire un altro sito sul quale trasferirsi in massa nell’eventualità di una simile catastrofe.

Terminato il conflitto, l’Elite spirituale si mosse a convinzione che la soluzione migliore fosse semplicemente quella di ascendere ad un’altra dimensione lasciando l’odiato nemico confinato nella terza. La strategia forse non era male, perché da un lato obbligava tutti gli umani, i delfini e le balene di Sirio a focalizzarsi sull’evoluzione, invece che sulla guerra e la connessa tecnologia; e dall’altro, stimolava gli scienziati a sviluppare macchine e congegni che fossero in grado di innalzare la vibrazione di 3° dimensione di tutte le forme di vita ad una vibrazione di 4° e 5° dimensione. Ma la tecnologia servì solo a creare un’ascensione incompleta che andò ad ingrossare il già consistente bagaglio del karma, perché non tutti i regni erano riusciti a perdonare od a rilasciare tutta la forma-pensiero collegata alla storia precedente di Sirio. Il karma per la guerra Sirio-Pleiadiana fu scaricato sui delfini e sulle balene che popolavano la Terra, ma senza che essi ne fossero al corrente.

Il karma di guerra ci spinse a competere con gli umani e principalmente con la varietà di umani dalle grosse teste seminati in epoca successiva alla nostra, prima che Siro A e B ascendessero. Quando Sirio si girò all’ascensione, noi divenimmo un progetto dimenticato. Umani, delfini e balene furono abbandonati a se stessi sulla Terra. Solo successivamente, l’Elite Spirituale Siriana capì che, proprio grazie ai vivai, si erano create delle corde con la Terra; il loro primo impulso fu quello di sterminare questi vivai, ma calcolando le conseguenze, essi si resero conto che tale drastico espediente avrebbe unicamente fatto lievitare la massa già critica del karma. Perciò, l’Elite Siriana ripiegò su di un’altra soluzione che prevedeva di seminare un ristretto gruppo di umani dalle grosse teste che avrebbero avuto il compito di operare una separazione fra Sirio e la Terra che fosse funzionale all’ascensione. Questa elite spirituale secondaria, doveva, in pratica, avocare a sé tutte le responsabilità energetiche di Sirio, affinché Sirio fosse libero di ascendere.

GLI UMANI DALLE GROSSE TESTE ED I DELFINI E LE BALENE

Gli umani dalle teste più grosse giunsero a piccoli numeri e si misero subito all’opera per alterare il flusso energetico della Terra, creando ripercussioni drammatiche per la nostra specie. Il nostro mutamento fu talmente radicale che cancellammo praticamente ogni nostra memoria del linguaggio Siriano e nemmeno potevamo comunicare telepaticamente con questi nuovi attori dello scenario terrestre per esprimere dubbi e preoccupazioni in merito alle loro intenzioni; intenzioni che causarono la morte per malattia di alcuni nostri esemplari. Il fatto era, che, diversamente da noi, questi umani non usavano l’energia in collaborazione con la Terra e con tutti gli altri regni.

Ia nostra rabbia salì a tal punto da indurci a bersagliarli con colpi psichici. Forse, se solo fosse crollato il muro dell’incomunicabilità, non saremmo arrivati a tanto, e fu così che i nostri colpi, combinati con quelli delle molte altre forze oscure che miravano alla genetica e all’informazione sulla tessitura del sogno di questa Elite sussidiaria, ne stroncarono più d’uno; e l’informazione, che costituiva la loro vera ricchezza, fu ben presto bottino di guerra di tali forze che se ne servirono per dominare il sogno umano e forzarlo verso l’estinzione. Se solo avessimo saputo interpretare per tempo le vere finalità di queste forze, avremmo cercato altri modi per liberarci dalle malattie che si erano andate via via sviluppando fra i membri del nostro regno. Ma come i tanti che studiano con Mila ed Oa hanno avuto occasione di scoprire, il buio abusò della nostra fiducia, e non ci fece partecipi delle sue vere intenzioni; e, come tale, restammo intrappolati in una danza di relazione assai caustica fra umani, delfini e balene, da un lato e la Terra, dall’altro.

Ora, che ci siamo resi conto di come il buio ci aveva raggirati per aizzare una specie contro l’altra, noi ci siamo perdonati. Il buio affilò le sue armi affinché ogni specie, lavorando a danno di un’altra, si focalizzasse sulla malattia per stroncarle una per una nel non fisico. E quando ciò divenne una costante, i regni si stavano distruggendo l’un l’altro a livello energetico. Nel tempo, quando la violenza nel campo raggiunse il suo apice, l’aggressione fra specie e specie divenne fisica. In ciò contribuimmo a far cadere la Terra perché fummo noi gli istigatori di un ciclo che finì col trasporre la distruzione nel fisico. E tale è la nostra lezione spirituale in questo ciclo di ritorno a “casa”. Noi abbiamo fomentato il consumo; gli umani che da noi furono consumati, presero a consumarsi a vicenda; e, dato che tutto gira intorno come una giostra, anche gli umani presero a consumare noi.

ULTERIORI PARTICOLARI SULLA FAMIGLIA DEGLI ANU, I DELFINI E LE BALENE

Gli Anu arrivarono sulla Terra grazie alla forma-pensiero di consumo che il nostro regno aveva messo in circolo nelle morti degli umani dalle grosse teste. Essi giunsero qui in cerca dell’oro e di altri minerali per far soldi sul loro pianeta. A quel tempo, gli umani dalle grosse teste erano oramai stati decimati, anche se qualche loro rappresentante ebbe salva la vita trovando scampo nella terra interna. I loro discendenti, frutto dell’incrocio con la progenie delle ultime tribù di razza rossa Polinesiana e Tibetana, ben lungi dal possedere la conoscenza che recavano in dote i loro avi giunti da Sirio, furono facile preda delle forze oscure che li trasformarono in pedine al loro servizio per manipolare il sogno umano.

Perché, lo ribadiamo ancora una volta, furono le manipolazioni del sogno fatte dagli umani dalle grosse teste ad attirare qui gli Anu, i quali, se avessero compreso appieno la situazione, si sarebbero forse convinti a far ritorno alle Pleiadi, risparmiando alla Terra lo sconvolgente scenario da olocausto nucleare che fece da corollario al loro tragico epilogo. Sfortunatamente, non c’era abbastanza conoscenza perché ciò accadesse; né c’era abbastanza conoscenza da parte delle nostre specie per fare qualsiasi altra cosa.

Gli Anu, con la rimozione di enormi quantitativi di minerali fra i quali spiccava per importanza l’oro, violentarono la Terra fino al punto di non ritorno. E la Terra rispose con una drammatica oscillazione mai vista prima che portò allo scioglimento degli scudi di ghiaccio collocati nella sua atmosfera dai Siriani. La massa d’acqua che si liberò dagli scudi creò il diluvio di biblica memoria che diede origine ai vostri oceani. Il nostro regno ne fu devastato, perché noi non eravamo avvezzi all’alto livello di sale contenuto nell’acqua. Occorsero 10.000 anni di perenne mutamento per adattarci all’ambiente salato, con la maggior parte degli esemplari incarnati al tempo della rottura degli scudi che dovettero per forza di cose estinguersi. Durante il nostro processo mutante, gli Anu disseminarono negli oceani di fresca formazione centinaia di altre genealogie delle nostre specie, nonché gran parte della vita che ancor oggi popola i vostri mari. Questi delfini e balene elettrici furono seminati per essere intenzionalmente di supporto alla vita degli Anu, ma per quanto concerneva la Terra, essi non erano in grado né di supportarla, né di stimolarne l’evoluzione.

I delfini e le balene di provenienza Pleiadiana erano per il 10-20% magnetici e per l’80-90% elettrici. Gli Anu muovevano la loro energia piramidale attraverso questi delfini e balene per estendere le loro vite; questi cetacei, assorbendo la violenza degli Anu, frequentemente attaccavano altri esemplari dei nostri regni di origine magnetica. Già in un precedente messaggio di qualche anno fa, parlammo di un lungometraggio prodotto dalla BBC per lo show “Deep Blu” che aveva immortalato con la telecamera la scena cruenta di una balena che si avventava sulla madre ed il piccolo di un’altra specie, uccidendo quest’ultimo. La BBC catturò l’intero episodio. Questo tipo di mutilazione fra i nostri regni oggigiorno è rara, ma accade; nel tempo che seguì la semina di così tanti esemplari di biologia elettrica del nostro regno negli oceani della Terra, gli attacchi erano all’ordine del giorno.

Queste varietà elettriche delle nostre specie seminate dagli Anu usavano un’energia di bozzolo piramidale. Un’energia, quella degli Anu e delle loro nazioni schiave da essi procreate, che certamente aveva la sua ragion d’essere nelle Pleiadi od in altre creazioni elettriche, ma che qui, sulla Terra, non fece altro che portare ad un significativo rallentamento dei suoi chakras. La parabola vibratoria che ne seguì segnò un’altra caduta in consapevolezza per tutti.

Le varietà magnetiche dei delfini e della balene si tenevano alla larga dalle loro controparti elettriche che sovente dominavano sulle regioni oceaniche preferite per far nascere i loro piccoli. La dura realtà dei fatti ci costrinse a ritirarci in acque sempre più profonde ed a partorire i nostri piccoli in circostanze sempre più critiche. Come le popolazioni schiave lievitarono di numero e d’importanza, molti parchi tematici non dissimili da Disneyland o Marine Land, nonché acquari associati alle università di Athena, aprirono i battenti. In genere, erano i delfini e le balene elettrici ad essere catturati in mare aperto e ad essere allevati in speciali vivai per rifornire questi parchi tematici ed acquari. Occasionalmente, capitava che anche qualche esemplare delle nostre specie cadesse nelle reti e venisse tenuto prigioniero per far divertire gli umani; una cosa atroce e forse una delle memorie più dolorose che contrassegnarono quest’epoca, e dato che ogni bozzolo di pura genealogia magnetica sperimenta tutte le esperienza di tutti i bozzoli, tutti noi ne soffrimmo; per non parlare di quelli di noi fatti prigionieri, che, oltre a patire le pene dell’inferno, divennero furenti per la perdita dei loro cari e della loro libertà.

Oggi come oggi, noi abbiamo perdonato questa danza e ritirato la nostra coscienza selvatica da tutti i delfini e le balene rinchiusi negli zoo, negli acquari o nei parchi tematici; ma per far capire una volta per tutte all’umanità la gravità di un tale gesto come quello di rinchiudere la natura selvatica in una gabbia, fonte di rabbia e di tormenti per quanti ne sono coinvolti, coscienze umane sono state immesse in quelli di noi che vivono ancora in cattività.

L’ERA DELL’ANTICO EGITTO E DI ATLANTIDE

Dopo l’annichilimento nucleare degli Anu, le nostre specie dovettero sottostare ad un’altra pesante serie di mutamenti. Nell’oblio che seguì alla tragedia, i membri magnetici delle nostre specie cominciarono ad accoppiarsi e ad aggregarsi ai bozzoli delle varietà elettriche. Da magnetica, la nostra biologia si girò ad elettromagnetica. Tentativi di ascendere per ripristinare la nostra frequenza e la nostra salute furono fatti nell’era dell’Antico Egitto e successivamente anche in Atlantide. Attraverso l’ascensione, l’elettromagnetismo, che nel frattempo era divenuto l’impronta biochimica di base delle nostre specie, amplificò il flusso magnetico ed elettrico. Il flusso elettrico cancellò il beneficio che era prerogativa del flusso magnetico creare, l’ascensione si fermò e la malattia tornò a farla da padrona. La maggior parte di coloro che tentarono di far ascendere una forma elettromagnetica, semplicemente si ammalarono e morirono in questi due stadi temporali.

Nell’era dei Faraoni dell’Antico Egitto, fummo avvicinati da qualcuno dei Mahavishnu dalle grosse teste per iniziarci alla comunicazione. Gli scribi umani vennero in prossimità del mare per contattarci; a quel tempo l’Antico Egitto esisteva sulla griglia che oggi delimita la regione geografica di Banff nelle Montagne Rocciose del Canada. Tuttavia, 18.000 anni fa (72.000 anni umani), nell’era di cui stiamo parlando, il continente egiziano si trovava in una regione diversa come contesto ambientale, costellata da tante piccole isole e numerosi corsi d’acqua. Gli scribi tentarono di orchestrare un’ascensione congiunta fra certi delfini e balene e gli umani dalle grosse teste che popolavano queste terre. Noi acconsentimmo, ma col senno di poi, ciò si rivelò un tragico errore.

Ma andiamo per ordine; di comune accordo con un gruppo di umani in ascensione non dissimile da quello di Mila ed Oa e della loro scuola, noi creammo un flusso collettivo di energia o consenso per l’ascensione. Tale consenso, tuttavia, era di natura elettromagnetica, un connubio fra magnetismo ed elettricità. Generalmente, in tale tipo di sistema, il flusso rotazionale è sostenuto dal movimento positivo dell’ energia, mentre il flusso triangolare è confinato nello spazio di mezzo o movimento negativo dell’ energia. Ma la commistione che si venne a creare, dilatò oltremisura lo spazio di mezzo il quale finì poi col spegnere la forza di vita o CHI che transitava per le lay lines positive del campo ; il che voleva dire malattia, invece che ascensione.

La nostra salute, così come quella dei molti Mahavishnu dalle grosse teste che avevano aderito al progetto, ne uscì fatalmente compromessa. Quanti ne erano stati implicati pagarono con la vita, lasciando i Faraoni alle loro pratiche di prolungamento dell’esistenza di derivazione Anu. I Faraoni, come gli Anu, erano riusciti a sfidare il tempo per centinaia di anni sfruttando il flusso energetico delle successive generazioni dei regni dei delfini e delle balene attraverso il movimento piramidale di energia dello spazio di mezzo. Ogni anno di vita in meno del nostro regno, significava un anno di vita in più per i Faraoni. Lo stesso dicasi per i molti Mahavishnu morti per malattia o colpi psichici durante questo periodo di tempo. Anche gli Anu, che erano maestri in quest’arte, riuscirono a ritardare le loro vite sfruttando appieno le balene ed i delfini elettrici della loro era.

Successivamente, e forse con una danza ancor più devastante, i Faraoni utilizzarono le piramidi rimaste per lanciare una ipotetica ascensione dei loro studenti dalle grosse teste prediletti. Beninteso, questi studenti non ascesero, ma finirono in cenere, bruciati; con gambe, teste od altri parti del corpo scampate alla combustione che furono lasciate indietro nella fisicità. La combustione aveva a che fare con la natura delle due dinamiche energetiche; se entrambi i flussi, positivo e negativo, fossero stati della stessa impronta energetica, una vera ascensione si poteva forse orchestrare; ma con due diverse impronte energetiche, l’attaccamento che si produsse attraverso lo spazio di mezzo creò un ostacolo insormontabile, tale da incendiare il corpo invece che farlo entrare in un’altra dimensione di vita, ossia nel non fisico.

Fortunatamente, noi delfini e balene non avevano alcuna piramide da sperimentare sotto il livello del mare; eppure, stante la nostra interconnessione energetica ai Faraoni ed alle loro scuole, ne facemmo ugualmente le spese, e, come specie, cademmo in consapevolezza ancora una volta. Di anno in anno, le combustioni ci facevano uscire di senno e molti di noi si spiaggiavano in massa sui bassi fondali. E, non diversamente da oggi, anche allora quanti abitavano lungo le coste tentavano di salvarci se ci vedevano troppo vicini alla riva.

L’ASCENSIONE OGGI

Per quanto ci è successo, siamo giunti a comprendere che, per ottenere una vera rigenerazione nella salute, una volta che si è in ascensione, lo spazio esterno e lo spazio di mezzo devono ospitare il medesimo modello rotazionale e magnetico. Il connubio fra un modello magnetico ed uno elettrico porta soltanto alla malattia, od anche solo a troppo attrito, per consentire una completa ascensione. E’ interessante notare che Sirio ascese basandosi sul modello energetico rotazionale nel movimento positivo dell’energia e sul modello piramidale nel movimento negativo dell’energia. Anche per questo, l’ascensione di Sirio fu così incompleta.

La nostra specie stima che il 40% di tutto il karma proveniente da Sirio A e B sia stato compresso sulla Terra e su altri 23 pianeti tridimensionali, trascinando ognuno di loro in una rovinosa a causa di questo tipo di ascensione. Le due diverse impronte energetiche non fanno che ostacolarsi l’un l’altra sino a lasciare una quantità di CHI insufficiente a trasmutare tutta la densità; la densità che rimane deve giocoforza frammentarsi e pressarsi altrove. Ogni pianeta che assorbì la densità Siriana ospitava vita umana, di delfino e di balena sulla sua superficie, e le nostre specie pienamente consapevoli, la vostra e la nostra, hanno fatto da tramite per trasferire densità e karma.

Se Siro fosse asceso unicamente in un flusso magnetico, quanto venne differito qui sulla Terra poteva essere integrato e noi avremmo potuto orchestrare una completa ascensione alla dimensione successiva. E nemmeno vi sarebbe stata la caduta di quelle altre 24 creazioni che da sola ha creato più karma di quanto Sirio fosse riuscito a rilasciare nella sua evoluzione e più di quanto fosse riuscito ad accumularne in tutta la sua esistenza di terza dimensione. Triste davvero, ma è così, e noi sappiamo che tutto il karma può essere perdonato, non prima, però, che esso sia stato compreso in tutti i suoi risvolti.

E così noi siamo giunti a perdonare i nostri fratelli e sorelle delfini e balene di Sirio che hanno depositato la loro densità e karma su di noi che eravamo sulla Terra. Noi perdoniamo il regno umano per averci seminato sulla Terra. Ed infine, perdoniamo noi stessi per aver distrutto qualcuno dei grandi maestri rei di aver istigato un ciclo di distruzione sulla terra. Forse, se avessimo sviluppato un’attiva e fattiva reciproca collaborazione, come quella che ci lega oggi con Mila ed Oa, avremmo avuto la meglio sugli Anu e sulla loro guerra nucleare.

Perdoniamo anche gli Anu per la loro condotta, perché rimasero impigliati in una circostanza di vita di una creazione non risonante alla loro biologia, che alla fine lì fece uscire di senno.

E perdoniamo anche la razza schiava Anu per la sua estrema irrisonanza che le impedì di capire il nostro proposito come specie, e che, nella sua ignoranza, ci ha ridotto in schiavitù all’interno di acquari, zoo e parchi tematici, e ci ha usato come carne da servire sul piatto. A voi chiediamo di perdonare i vostri antenati analogamente coinvolti nella danza, dato che questo, sia per la vostra specie, che per la nostra, rimane l’unico modo in cui la vera ascensione può realmente partire.

ENTRARE IN NUOVO FLUSSO DI ENERGIA BASATO SUL BOZZOLO

Il nostro regno ritiene che una restaurazione del flusso magnetico basato sul bozzolo sia indispensabile alla pace del nostro regno. Occorre, pertanto che nello spazio di mezzo, nello spazio esterno del campo, così come nella kundalini e nel movimento dell’energia sessuale, circoli un flusso rotazionale magnetico. Per sostenere un flusso magnetico in entrambi i comparti, ogni porzione della biologia deve ascendere nei sali e nei minerali magnetici. Come fare per ottenerlo? Attraverso l’intenzione, naturalmente! Il vostro antico lignaggio possedeva una biologia completa di sali e di minerali magnetici, sicché, come ogni parte della propria biologia ancestrale verrà trascinata in avanti nell’oggi, l’energia fotonica, ora amplificata per la presenza del sogno del Grande Sole Centrale, obbligherà il DNA a mutarsi nella nuova struttura. Tutto questo è servito a riportare i tracciatori della mappa delle nostre specie ad una biologia pienamente magnetica.

Esistono chiavi in merito a ciò che vorremmo condividere dall’alto della nostra esperienza. La prima, è che sempre ci sono stati quegli antenati che da una biologia magnetica sono passati ad una biologia elettrica in certe parti del loro organismo. Quando lo fecero, al tempo in cui erano vivi, essi sperimentarono una caduta in consapevolezza. Nella storia della Terra, le cadute variano da periodo a periodo, le più rilevanti nascono dalle devastazioni nucleari degli Anu e di Atlantide. La stessa civiltà Atlantidea, con la sua esasperata tecnologia, si rese responsabile di una caduta. In quel periodo storico, per la presenza di una vera e propria selva di apparecchi tecno-elettrici che avevano fatto presa sull’umanità, la genetica si stava letteralmente sfaldando, miei cari. Per come si sono svolti i fatti, due sono oggi le alternative: o si sceglie di ascendere e di riparare lo svigorito DNA, andando poi ancor più indietro nel tempo, a recuperare quello che è stato perduto in biologia e consapevolezza; o ci si estinguerà nei tempi di purificazione a venire.

Una volta che avrete trascinato in avanti quegli antenati che decaddero in qualsiasi parte della biologia che ora bisogna far ascendere dall’elettricità al magnetismo, catturerete il sogno sul quale essi si erano focalizzati nel mentre erano in vita. Tale sogno li ha traghettati dal magnetismo ad un flusso elettrico via via sempre più intenso; ora, si può intendere di rivivere il sogno all’indietro od all’inverso ed ascendere di nuovo dal flusso elettrico ad un flusso via via sempre più magnetico. Il sole riconosce l’intenzione come un sogno che uno desidera manifestare e rilascia il sogno all’indietro, nel fisico, dov’esso attecchirà per rendere permanente la propria evoluzione. Questa intenzione ha consentito ai nostri membri del bozzolo tracciatori della mappa di ascendere al 99% in una biologia magnetica; pertanto, stiamo recuperando quanto basta della nostra salute per continuare ad evolvere e contribuire all’ascensione della Terra.

I nostri bozzoli tracciatori della mappa usano un flusso olografico prettamente magnetico apportatore di gioia, armonia ed unità fra le nostre file. Alla maggior parte dei bozzoli che stanno ancora usando un flusso elettromagnetico non sarà concesso di entrare nel nuovo sogno al nostro fianco, perché la discordanza che si attirerebbero, in virtù del flusso elettrico, scatenerebbe la malattia molto più velocemente di quanto i loro corpi saprebbero liberarsene nell’ascendere; sarà quindi tassativo per quanti non abbiano ancora ottenuto la padronanza del solo flusso magnetico, rimanere in un sogno separato fino a che essi stessi od i loro futuri antenati non avranno conquistato tale traguardo attraverso l’ascensione.

I bozzoli che usano un flusso elettromagnetico hanno un flusso energetico in parte piramidale ed in parte rotazionale. La parte piramidale crea dissonanza. In passato, il nostro regno polarizzava spesso la sua discordia sull’umanità. Ciò ha indotto l’umanità ad ucciderci come risorsa alimentare o per ricavare risorse di altro genere, od anche per pura attività sportiva. Ora come ora, noi ci assumiamo la responsabilità per come abbiamo compresso la nostra dissonanza sull’umanità, e visto che a sua volta, la Terra ci ha pressati dentro il nostro stesso sogno, abbiamo cessato di partecipare a questo gioco. Prova ne sono i numerosi decessi per la caccia dissennata e per i vari incidenti avvenuti in questi ultimi anni.

Fra gli umani c’è sempre qualcuno che cerca la nostra compagnia nuotandoci accanto o veleggiando a fianco dei nostri bozzoli. La maggior parte degli esemplari del nostro regno che ancora si coinvolgono alla danza umana, hanno karma da completare nell’interazione. Taluno sarò ancora elettricamente attaccato a quegli umani di discendenza Anu che stanno ancora sfruttandone il CHI per allungarsi la vita od anche solo per ringiovanirsi. Per quanti sono di origine elettrica, come i discendenti degli Anu, il karma non può esaurirsi qui sulla Terra, perché la causa prima della danza ha avuto inizio in un’altra creazione, le Pleiadi, con gli Anu ed i delfini e le balene di varietà elettrica. La causa karmica dev’essere rilasciata nella originaria creazione in cui è principiata. Chi ha pertanto un lignaggio elettrico, sia esso umano, delfino o balena, proseguirà dopo la morte nella creazione elettrica a lui più risonante. E quando questa creazione elettrica ascenderà, sarà finalmente in grado di tornare a “casa” al suo Grande Sole Centrale di nascita.

I NOSTRI TEMPI A VENIRE

Al pari dei nostri fratelli e sorelle umani, anche le nostre specie sperimenteranno un lungo periodo di purificazione futuro. Dopo la morte, quanti non potranno ascendere a causa di una preponderante genealogia elettrica, andranno altrove, in una creazione risonante alla loro forma-pensiero; quanti invece potranno ascendere rimarranno sulla terra a testimoniare l’evoluzione del tutto che li sta aspettando. Comunque sia, tutti avranno un’opportunità di tornare a “casa”, e quindi la morte non sarà stata realmente una perdita, benché, da un punto di vista prettamente fisico, essa possa apparire tale. Da un punto di vista non fisico, tutte le coscienze proseguiranno continuando a crescere, ad imparare e ad evolvere.

I delfini e le balene non percepiscono l’esistenza solo dal lato fisico; persino gli esemplari di impronta elettrica sono degli avidi sognatori consapevoli e traggono molta comprensione dai piani del sogno che ci circondano. Nei recenti anni, molti di questi bozzoli hanno scelto di loro spontanea volontà di spiaggiarsi e di ritirarsi dalla terra dopo aver sufficientemente chiarito il karma per farlo. Nessun regno desidera essere molesto ed importuno nei confronti della Terra; perché quanti conservano ancora un flusso di energia di bozzolo elettrico sono problematici per i chakras della Terra; ed il saperlo, spinge molti di noi a spiaggiarci nel presente. E la cosa tornerà insistentemente a ripetersi nel futuro.

Il nostro regno preferirebbe che gli umani non interferissero nelle sue scelte di vita e di morte. Mila ci ha spiegato che gli umani non ne sanno abbastanza per evitare d’intromettersi. Così, ci siamo ripromessi di scegliere luoghi sempre più appartati e non frequentati dagli umani per eludere ogni interferenza sulla nostra decisione di spiaggiarci. Tutti i delfini e le balene, a prescindere dalla loro genealogia, cercano di esistere in supporto di tutti i regni del consenso in cui risiedono. Scoprire la storia che un determinato esemplare od anche il proprio bozzolo ha inferto una ferita alla Terra, è doloroso da apprendere; la scelta di arenarci volontariamente sulla spiaggia lo è ancora di più. Invitiamo gli umani, a mettere da parte ogni loro velleità ed ogni loro sentimento di compassione e di amore che possono sovrapporsi alle nostre scelte spirituali.

Gli umani spesso offendono le nostre specie con le loro reti da pesca, o con battute marine di caccia per venderci come risorsa alimentare, od anche per le loro neglette pratiche di navigazione. A proposito di navi, qualche anno fa Mila trovò un piccolo di balena tagliato a metà dal motore di una barca che aveva fatto sosta sulla spiaggia sede di uno dei suoi eventi. Per Mila, indubbiamente ciò rappresentava un tragico specchio perché rifletteva la danza oscura nella quale era stata catturata al tempo in cui anche lei, al pari del pesce, era stata tagliata a metà con il conseguente sviluppo fisico di un carcinoma. Ora è guarita. Ma ciò sta comunque ad indicare che l’umanità deve necessariamente onorare i nostri regni e le zone che ci fanno da dispensa alimentare o dove ci rechiamo per partorire i nostri piccoli, come pure i nostri schemi migratori.

IL MOVIMENTO A BOZZOLO DELL’ASCENSIONE UMANA

Gli umani in ascensione stanno iniziando a sperimentare un flusso di energia a bozzolo per creare una maggiore unità, armonia e pace nelle relazioni umane. La Terra, visto che il flusso di energia basato sul bozzolo ha instaurato con successo pace ed unità fra i delfini e le balene, sta incanalando in questa direzione il consenso degli umani in ascensione. Ma c’è di più, perché grazie alle registrazioni recentemente emerse nel proseguo dell’ascensione globale, ora sappiamo che ci furono intere civiltà umane fondate su questo flusso di energia rotazionale. Tali civiltà, pacifiche e cooperanti, sono sopravissute per molte migliaia di anni. Esse fiorirono in regioni grandi quanto il continente Europeo, ora sotto gli oceani. Gli umani di queste civiltà si scambiavano merci e servizi e coltivavano vegetali (erano vegetariani). Della tecnologia, nessuna traccia, il che è una buona cosa, perché l’elettricità avrebbe creato la dissonanza in grado di distruggere l’armonia del bozzolo, ossia il flusso di energia basato sull’unità.

La terra sta ritessendo il sogno perché l’umanità risorga ancora una volta in un flusso di bozzolo basato sull’unità. Quanti studiano con Mila ed Oa hanno avuto occasione di sperimentare questo flusso nei loro eventi di quest’anno. Il flusso si è dimostrato prezioso nella creazione di un sentimento di appartenenza e di compattezza fra i partecipanti. Nel corso di un evento, venne richiamato un ancoraggio di gruppo per accamparsi insieme, e nel corso di un altro, per convivere in un condomino. Essi scoprirono la costante condivisione dei locali e della cucina e diedero vita a dei deliziosi momenti di gioia e di unità per tutta la durata dello stage. Un segno significativo che dimostra come l’abbraccio del flusso energetico magnetico basato sul bozzolo sia in grado di instaurare l’unità nelle relazioni umane.

Ci sono due tipi di flussi basati sul bozzolo che la Terra sta orchestrando per l’umanità. Il primo flusso si fonda sulla figura dell’8 che, nel suo movimento, ricorda un loto od un fiore. Coloro che ottengono la padronanza di questo flusso avranno generalmente dalle 1800 alle 3000 in vibrazione. Una volta padroneggiato questo flusso, spazio di mezzo e spazio esterno gireranno nello stesso verso e modello eliminando ogni ristagno; perché è sostanzialmente il non movimento dell’energia la causa prima di tutte le malattie. Il flusso piramidale, nella nostra esperienza, porta alla malattia perché la base operativa non ruota o non gira. L’energia che ristagna genera una stagnazione dell’energia lungo i meridiani della biologia, spalancando le porte alla malattia. Il flusso a figura di 8, benché ancora di natura elettromagnetica, asseconda invece un costante movimento.

A quanti sono invece già ascesi oltre le 3000 basi ed hanno riconvertito a magnetica più delll’80% della loro biologia nella loro evoluzione, sarà concesso di usare un flusso di energia a triplo loto. E benché questo flusso non sembri discostarsi molto da quello sagomato ad 8, esso è comunque di natura pienamente magnetica. Nel flusso di energia a triplo loto, il movimento ruota intorno ai propri corpi sottili ed allo stesso sogno corpo di luce, invece che intersecare il corpo eterico; se l’energia circola intorno al campo, anziché attraversarlo, ciò assicura salute e benessere alla biologia.

La biologia di qualsiasi specie soffre enormemente quando il corpo eterico viene punto o compresso dall’energia altrui. Nel flusso elettromagnetico, la figura ad 8 interseca il cuore, le pelvi e la corona. Se condiviso con un altro, il sistema di energia dell’altro fluisce attraverso le pelvi, il cuore e la testa; generando dissonanza in quanto l’impronta energetica dell’altro differisce dalla propria, particolarmente se l’altro è del sesso opposto. L’energia maschile è di una ottava più bassa dell’energia femminile; pressate l’energia maschile attraverso il corpo eterico femminile e creerete una tale dissonanza da portare alla malattia; pressate energia femminile attraverso il corpo eterico maschile ed avrete lo stesso risultato. Muovete l’energia tutto intorno al corpo eterico, e dalla malattia ascenderete.

Il Manatee usa un’energia rotazionale, pari a quella che vi abbiamo dianzi descritto. Esso ha avuto il ruolo di plasmare il movimento pacifico al quale hanno cercato di adeguarsi i tracciatori della mappa in ascensione dei regni dei delfini e delle balene e nel quale sono di recente ascesi con successo. Forse è per questo che il Regno del Manatee è vissuto centinaia di anni oltre la capacità media di vita dei delfini e delle balene elettromagnetici. L’aspettativa media di vita del Manatee che vive in mare aperto va dai 175 ai 225 anni; in confronto, le balene elettromagnetiche possono aspirare, al pari degli umani che godono buona salute, ad una vita che non supera la soglia dei 75- 90 anni di età. La sottostante causa di ogni malattia è anche un’energia che perfora i corpi eterici. Come i tracciatori della mappa si sono mossi in un flusso energetico che gira intorno a ciascun membro del gruppo, invece che attraversarlo o perforarlo, noi abbiamola riguadagnato salute e vitalità, e le nostre relazioni ed interazioni hanno raggiunto un tono più pacifico basato sull’unità. La stessa cosa può accadere per gli umani in ascensione.

Mila ha scoperto che gli Hawaiani usano naturalmente questa energia rotazionale intorno l’un l’altro, particolarmente quando escono per pagaiare o per lanciarsi nella danza della Hula. E’ questa energia rotazionale che la terra ha preso ad esempio e modificato e che ora si è prefissa di ancorare nel movimento del nuovo consenso in cui tutti gli umani che hanno superato le 3000 basi possono ascendere. Nel tempo questa forma-pensiero associata al flusso di unità del triplo loto diverrà la forma-pensiero umana predominante. Ciò accadrà quando più umani in ascensione nasceranno abbracciando questo flusso, accentuando il potere della natura rotazionale basata sul bozzolo della vostra specie. Ad un certo punto il flusso del bozzolo supererà il flusso elettrico piramidale od a scatola od anche il flusso a figura di 8 di natura elettromagnetica ed allora, gli umani si scopriranno pronti a relazionarsi globalmente nell’unità, e la Terra potrà finalmente ritrovare la pace.

CONCLUSIONE

Questa è stata la speranza ed il sogno delle nostre specie quando, nel secolo scorso, ci siamo estesi nella forma umana. Molti di voi nuotano ancora in nostra compagnia nel sogno. Speriamo che quanto abbiamo condiviso con voi si dimostri utile per ascendere autonomamente in un vostro movimento di bozzolo. Vedete, voi siete delle creature che hanno nella natura il loro fondamento; le creature che confidano sulla natura, usano il flusso del bozzolo non solo le une verso le altre, ma anche verso le montagne, le valli, gli alberi, gli uccelli, gli animali e gli insetti che vivono e prosperano nell’ambiente terrestre. Come tale, intendete di usare la vostra energia basata sul bozzolo con l’ambiente e tutte le sue creature; in tal modo la terra ascenderà e supporterà nel migliore dei modi la vostra continua evoluzione, ed anche i bambini in ascensione che vivono nelle vicinanze. Noi useremo la nostra energia-bozzolo nelle profondità marine. Se chi vive sulla superficie è in grado di creare un consenso di bozzolo di terra, e chi vive nel mare è in grado di creare un flusso di bozzolo basato sul mare, nell’unità che ne consegue, insieme possiamo cocreare un flusso che arriva ad abbracciarci tutti. Ovviamente, ciò non accadrà se vi separate dall’ambiente terrestre per nuotare insieme a noi nel mare, miei cari. Voi avete una mappa da tracciare; voi dovete ascendere. Se farete tesoro di quanto vi abbiamo riferito e lo applicherete alle vostre reciproche relazioni ed anche all’ambiente che vi circonda, verrà un giorno in cui la terra tutta ed il mare danzeranno insieme in un coro armonioso di una musica meravigliosa. Questo cambiamento asseconderà l’ingresso di tutta la Terra nel Sogno del Grande Sole Centrale e noi tutti torneremo a casa. Questa è la nostra speranza ed intenzione, fate che sia anche la vostra.

Alla prossima,

Namaste

I Regni del Delfino e della Balena

 

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Originale in inglese: http://www.ascendpress.org/Community/Dolphins-Whales/PodRelations.html

Tradotto da Sonia per Stazione Celeste

www.stazioneceleste.it