PERDONO   RHODOCROSITE

UNITA'   QUARZO ROSA

ESTERIORITA'   RUBINO

UNICITA'   TORMALINA

Il regno minerale contribuisce alla trasmutazione della forma-pensiero globale per il consenso noto come Terra. La Terra è una realtà di consenso e, al pari di tutti gli umani che devono imparare a trasmutare la forma-pensiero basata sulla polarità in una forma-pensiero di maggior unità; anch’essa, come pianeta, si sta sottoponendo a questo processo. La conseguenza immediata, così come la percepite voi umani, è il riscaldamento globale. Il riscaldamento globale è, in tutto e per tutto, la diretta conseguenza dell’incremento del movimento rotatorio delle molecole della Terra all’interno del suo corpo, e delle molecole di tutti gli altri regni, vegetale, animale, minerale, di delfino, di balena ed umano.

La maggior parte delle specie che vivono sulla superficie della Terra, sta giusto iniziando la sua ascesa oltre le 1024 basi di DNA in vibrazione. La Terra ha equiparato la rotazione molecolare al numero di basi di DNA che sono state riconquistate a livello biologico. Ogni base addizionale d’informazione obbliga le molecole a riscaldarsi e ad abbracciare un nuovo modello. Nell’ascesa dalle 1024 alle 3000 basi, le molecole passano dal modello di tipo rotazionale del sole solare al modello a tripla sfera, vale a dire il simbolo della coscienza nel Linguaggio di Luce.(vedi figura a lato). Nel momento in cui le molecole si conformano a questo nuovo modello imposto dal DNA, c’è spazio per un ulteriore riscaldamento o calore emanato da ciascun regno, così come anche dalla Terra come un tutto, accelerando il passo dell’evoluzione globale.

Oggi come oggi, all’incirca il 40% dell’intera struttura molecolare della Terra ha abbracciato il modello a tripla sfera; nei prossimi 18 mesi, prevediamo che più dell’80% della sua struttura molecolare lo avrà similmente abbracciato. Da quel momento in poi, l’innalzamento delle temperature sarà tale da sciogliere i ghiacciai rimasti sul suo corpo. Lo scioglimento dei ghiacciai è cosa indifferibile perché le regioni tuttora ghiacciate danno ricetto ad un’energia non mobile, che scompensa la rotazione del campo della terra, così come l’oscillazione che dà luogo alle stagioni nella sua rotazione fisica attorno al sole solare. Nel ciclo entrante di 300 anni, dopo che i poli ed i restanti ghiacciai si saranno completamente liquefatti, anche l’oscillazione della Terra avrà termine e le stagioni, così come le conoscete, scompariranno. Questo è un qualcosa di cui il vostro futuro lignaggio farà sicuramente esperienza.

LA DISINTOSSICAZIONE ED IL RISCALDAMENTO GLOBALE

Con il riscaldamento della sua superficie, la Terra svilupperà la sua capacità di disintossicarsi dalle molte sostanze che gli umani hanno scaricato negli oceani, come anche al suolo. Mila ha appreso dalla BBC che la Balena Orca, per l’alto livello di tossine riscontrate nel suo grasso, è considerata nociva al pari degli orsi polari, anch’essi risultati tossici a causa del consumo di foche. Per amore di tutti i regni del mare, è quindi indispensabile procedere ad una rapida trasmutazione per salvaguardare la continuità del loro processo ascensionale. Deputato a tale scopo è per l’appunto il riscaldamento globale, il quale favorirà la creazione di batteri in grado di dissolvere ed inertizzare le sostanze tossiche. Sono soltanto una o due molecole che rendono una sostanza tossica diversa da una sostanza inerte; allorché i batteri mangia-tossine si attiveranno, essi abbatteranno tali molecole rendendo inerti ed innocue le sostanze nocive.

Questo non è l’unica epoca della storia che ha visto un tale pullulare di agenti distruttivi disciolti nei corsi d’acqua della Terra. Dopo l’era di Atlantide, ci fu un inquinamento analogo. La Terra impiegò ben 425 anni (1800 anni secondo la misurazione umana del tempo) per abbattere tutte le sostanze venefiche. Per il ciclo attuale, grazie al riscaldamento globale ed all’ascensione, gli anni terrestri necessari saranno solo 75 (300 anni secondo la misurazione umana del tempo). Molti dei batteri utilizzati per trasmutare le tossine post atlantidee si riattiveranno, perché proprio ora la Terra sta pressando questa matrice nelle profondità dei suoi oceani. Anzi, grazie al supporto del Tao, ne verranno introdotti di nuovi di provata efficacia per accelerare quanto più possibile la disintossicazione globale. Gli scienziati resteranno a bocca aperta di fronte all’intrinseca capacità della natura di autopurificarsi dalle scorie di produzione umana.

IL CONSUMO DI CARNE E I DINOSAURI

Le tossine sono venefiche soltanto perché provengono da un’altra creazione. Molto tempo fa, sulla Terra vennero seminate molte specie appartenenti a creazioni aliene. Una di queste era il dinosauro. Il dinosauro, come gli altri animali di natura elettrica, era di indole molto aggressiva e, riproducendosi in massa, finì con l’annientare le altre specie native e consumare qualsiasi cosa. In origine, i dinosauri erano vegetariani, ossia erbivori, ma il DNA elettrico ed i sali contenuti a livello biologico, ne fecero ben presto degli esseri viziosi tesi a divorarsi l’un l’altro ed a consumare gli altri regni animali. Questa è la prima testimonianza in merito al consumo di carne mai accaduta prima sulla Terra di terza dimensione.

La natura decise allora di manifestare un grosso meteorite contro la superficie del pianeta e precisamente nella regione della “Death Valley” in California. La caduta ebbe luogo circa 1 milione di anni fa, secondo la misurazione terrestre del tempo. Al suo impatto con il campo terrestre, il meteorite creò un’enorme nuvola di polvere che raffreddò la Terra sino ad uccidere in un sol colpo tutti i dinosauri. L’evento non fu accidentale, ma un sogno programmato dalla Terra per liberarsi da una specie aliena, altamente dissonante e distruttiva nei confronti del tutto.

La Terra non fu però in grado di trasmutare i resti dei dinosauri perché, non essendo organismi a base di carbonio, non potevano essere dissolti con gli originari batteri di questa creazione. Solo questo, ha permesso agli umani di raccoglierne i resti. I dinosauri erano dissonanti, ossia tossici, per la vita sulla Terra, come anche per l’umanità, e così è anche quello che rimane di loro oggi. Pertanto, qualsiasi cosa che viene costruita partendo dai loro resti è tossica sia per quanto riguarda la vita sulla terra, sia per quanto riguarda l’umanità. Lo stesso dicasi per quegli individui di retaggio Anu e DNA a base di silicio che risuonano con i resti dei dinosauri in virtù della loro struttura genetica.

Parte del petrolio attualmente prelevato dalla Costa del Golfo negli USA proviene dai resti umani a base silicea. Questi umani erano correlati agli Anu e morirono a miliardi uno su l’altro per lo scoppio di una devastante bomba nucleare fatta esplodere nella vasta area metropolitana in cui sorgeva la capitale di Atlantide. Anche gli umani di quell’era possedevano in parte un DNA a base di silicio, ed anche i loro resti, al pari di quelli dei dinosauri, resistettero alla decomposizione. Ora, gli umani stanno “pompando” dalle viscere della terra” i loro stessi resti a base silicea che nel frattempo si sono trasformati nella sostanza vischiosa che chiamate petrolio.

In questo liquido appiccicoso ci sono i sogni di Atlantide, come pure quelli di altre creazioni a base di silicio, quali le Pleiadi. Da qui, dunque, proviene il sogno per la tecnologia; da una creazione aliena che non risuona con la Terra. Nel momento in cui gli umani di Atlantide estrassero il petrolio dai resti dei dinosauri, entrarono anche nel sogno della creazione di origine dei dinosauri e cioè di Alpha Centauri, una creazione pesantemente manipolata dagli scienziati pleiadiani. Tramite i resti dei dinosauri, fu ancorato sulla Terra il sogno per la tecnologia che gli scienziati pleiadiani avevano a loro volta ancorato su Alpha Centauri.

Analogamente, quando gli umani attuali hanno iniziato a trivellare il terreno per estrarre il petrolio, il sogno e la tecnologia associata dell’era atlantidea si sono prepotentemente riaffacciati. Per correre ai ripari, la terra sta scegliendo di creare dei batteri capaci di abbattere e decomporre il petrolio e tutti gli altri residuati silicei. Sulla Terra, per i molti esperimenti scientifici portati avanti nel tempo dagli umani di altre creazioni, esistono anche piante ed animali a base silicea. Tali piante ed animali sono destinati ad estinguersi nel ciclo a venire, solo che questa volta i resti saranno totalmente dissolti, perché la Terra sta introducendo la comprensione idonea per farlo. Dopodiché, non ci sarà più nessuna ulteriore replica di questo ciclo o della sua era tecnologica, perché il sogno per siffatta tecnologia sarà stato cancellato assieme ai resti, lasciando il posto ad un nuovo giorno di pace e di unità per coloro che sopravvivranno.

IL DANNO UMANO E TECNOLOGICO

Gli umani hanno arrecato un danno enorme alla Terra con la loro tecnologia. Per la Terra e la natura è assai meno pericoloso fare assegnamento sulle armi che comportano l’uso di pietre e coltelli. Tale armamentario consentiva alle tribù delle nazioni rosse, in particolare, di cacciare, di mietere, di frantumare, di macinare e ridurre in farina i raccolti od altre importanti risorse alimentari; o di rimuovere la pelliccia dagli animali uccisi per riscaldarsi. Armi ed attrezzi rudimentali, ma indispensabili per sopravvivere alle difficili condizioni climatiche che si erano via via andate sviluppando nei modelli meteorologici terrestri. Ma come i modelli climatici muteranno corso e la Terra prenderà a riscaldarsi, tutta la sua superficie ridiventerà un giardino tropicale dove basterà semplicemente cogliere il frutto dal ramo per sfamare le specie rimaste sulla sua superficie.

E’ solo quando vengono costruiti gli armamenti in grado di annientare miliardi di umani e di devastare vaste zone della Terra, che la tecnologia si rivela un fattore devastante nei confronti del tutto. La Terra deve comunque esaminare la sua stessa forma-pensiero che ha attratto un tale sogno nella sua esistenza. Ciò fa parte integrante del suo processo di ascensione, perché ha bisogno di capire quali siano stati i motivi che hanno indotto gli umani a mettere piede sulla sua superficie e quale ne sia stato il riflesso, in termini di stato d’essere, nei suoi confronti. Una volta esaminata ogni singola sfaccettatura del problema, la Terra potrà avviare il processo del perdono. Quando gli umani saranno stati pienamente perdonati, l’umanità come collettivo, cesserà definitivamente di avere voce in capitolo sul destino del pianeta.

La cosa è già a buon punto ed ora i contorni del sogno per la III Guerra Mondiale, come possibilità per la danza umana, si fanno di giorno in giorno più sfumati. La Terra si è ripresa il timone per guidare e dirigere il sogno umano verso un giorno di risveglio, di perdono e verso un momentum nell’unità; e tale sarà per tutti i prossimi 100 anni e più di evoluzione umana.

ESAMINARE LO SPECCHIO DISTRUTTIVO

Che cosa riflette alla Terra sul suo stato d’essere, lo specchio degli umani distruttivi? Vorremmo investigare per dare ai lettori dei presenti materiali la possibilità di perdonare il proprio lignaggio. Perché, soltanto quando gli umani in ascensione inizieranno a perdonare i loro antenati per tutte le esperienze di distruzione esterne, ossia rivolte verso gli altri sotto ogni forma di abuso, tortura, delitti o guerra, od interne, ossia rivolte verso se stessi espresse nella malattia, l’umanità potrà ascendere in un nuovo giorno di pace, onore, unità e gioia.

La Terra ha attratto a se stessa per mano umana la specie dei dinosauri. Essi arrivarono a bordo di un’astronave a titolo di esperimento scientifico per testarne la sopravvivenza. I dinosauri non solo sopravvissero, ma presero a dominare e dopo che il loro numero andò fuori controllo, anche a distruggere il tutto. Le vibrazioni elettriche del loro DNA lì obbligarono ad una malvagità senza pari, che li mutò da erbivori, a feroci predatori della loro stessa specie ed anche degli altri regni animali.

Gli animali risonanti alla Terra di quest’era sopravvivevano solo del respiro e di null’altro, se non la vegetazione, per campare. Anche i dinosauri arrivarono qui nutrendosi del solo respiro, ma l’atmosfera terrestre,ahimé, conteneva componenti diversi rispetto all’aria di “casa” e presto il nutrimento offerto si dimostrò inadeguato a sostenerli. I dinosauri allora presero a consumare la vegetazione per sopravvivere. Per ogni regno animale del pianeta, la prima caduta in consapevolezza sulla Terra di terza dimensione, fu proprio questo radicale mutamento verso il consumo. Quando cade la consapevolezza, dato che tutto è olografico ed interconnesso, il cambiamento si estende a tutti gli altri regni.

In conseguenza dell’esperienza dei dinosauri, nelle banche dati della Terra rimase impressa una registrazione di consumo di un altro regno in forma di vegetazione. Quando poi nemmeno più la vegetazione fu sufficiente a nutrirli, i dinosauri, da erbivori qual’erano, divennero dei feroci carnivori. E come tale, un’altra memoria di consumo, questa volta di carne, fu registrata dalla Terra. Benché i dinosauri si fossero estinti, la registrazione del consumo non fu mai cancellata. Le cose sarebbero andate diversamente, se la Terra avesse compreso sufficientemente il dramma tanto da perdonare i dinosauri e cancellarne le relative registrazioni, la storia umana, così come è andata, non sarebbe mai accaduta.

Perché furono le registrazioni attinenti ai dinosauri ad attrarre sulla Terra una vita umana a base di silicio. Gli umani seminati da Sirio non erano di puro DNA Siriano. Le razze radice seminate dagli scienziati siriani assommavano a 18; di cui 7 erano principalmente magnetiche ed a base di carbonio, mentre le restanti 11 erano costituite da umani elettrici, che, al pari dei dinosauri, ebbero vita breve perché non risonanti con l’allora predominante flusso magnetico terrestre. Di nuovo, una registrazione di esseri basati sul silicio a rimanere scolpita nelle memorie della Terra; anche questa sfuggì alla cancellazione e servì più tardi da specchietto di richiamo per un’altra serie di umani di genetica parallela, ma di indole decisamente più distruttiva: gli Anu (Anunnaki).

Ora la terra ha imparato a gestire meticolosamente le sue memorie; tutto dev’essere conosciuto e tutto il karma cancellato, affinché il passato non abbia a replicarsi nel futuro. E questo vale per ogni specie sulla terra; ognuna di esse è focalizzata sul rilascio delle registrazioni provenienti dalle precedenti sequenze temporali di terza dimensione, attraverso il perdono. Nel perdono, la lezione spirituale viene compresa, e nella comprensione, le registrazioni vengono completamente cancellate per tema che si possano reiterare. Questo è il dono del perdono, miei cari, una delle principali vibrazioni che i minerali del raggio rosa hanno il compito di sostenere per conto della Terra. Come tale, dobbiamo avere una buona comprensione di come avviene il perdono in ciascuna specie ed in ciascuna realtà di consenso.

LA NATURA DEL PERDONO

Quando si risiede in una creazione magnetica, il perdono necessita di toni magnetici di creazione. I dinosauri provenivano da una creazione elettrica, e se, come specie, inglobavano il raggio rosa del perdono dentro un tono elettrico, per l’estrema diversità delle due impronte energetiche, il rilascio del karma e/o la cancellazione del suo passaggio non potevano avere luogo. In sostanza, è questo il motivo che ha impedito alla Terra di rilasciare le registrazioni dei dinosauri; esse erano state semplicemente impresse in toni elettrici e la Terra mancava delle adeguate vibrazioni per dissipare

l’elettricità e dissolvere le tracce lasciate dai dinosauri od anche dagli umani a base elettrica, così distruttivi nei suoi confronti, quali erano stati gli Anu. Oggi, la Terra è finalmente in grado di perdonare tutte le altre registrazioni creazionali perché ha ancorato le necessarie vibrazioni per farlo.

Gli umani sono spesso un composito di DNA elettrico e magnetico. Anche le restanti 7 razze radice della nazione rossa che non si estinsero, ospitavano dal 10% al 20% di DNA elettrico nella loro genealogia originaria. Può essere che le razze radice fossero parzialmente elettriche e questo servì ad attirare nel sogno che c’era sulla Terra un’altra razza pienamente elettrica di esseri, quali erano gli Anu. La maggior parte di coloro che oggi sono in ascensione conserveranno parte o fors’anche gran parte di elettrico nel loro DNA per i ripetuti incroci avvenuti nella specie umana. Per ascendere in un campo magnetico ed in una biologia risonante al Grande Sole Centrale, la prima cosa che bisogna trasmutare è proprio il DNA elettrico. L’ascensione odierna ha questo obiettivo primario nella sua agenda: rendere il DNA risonante, restituendo il DNA alieno e l’associata consapevolezza alla loro creazione di origine.

E’ indubbio che, in virtù della reale natura della storia associata ad ogni regno, l’ascensione odierna dovrà giocoforza tollerare un certo livello di elettricità. Il Linguaggio di Luce è per l’appunto un linguaggio elettromagnetico promotore di unità. Quanti si lasciano indietro la forma-pensiero puramente elettrica ed abbracciano al suo posto il Linguaggio di Luce, si avvieranno sicuramente nell’unità biologica e relazionale. Per conseguirlo, si dovrà in ogni caso possedere almeno un lignaggio direttamente collegato alle razze radice della nazione rossa, perché questo è il genere di campo che essi possedevano in un’altra era della storia della Terra. Non tutti saranno pertanto in grado di elaborare il modo di uscire da una forma-pensiero elettrica, in particolare se il proprio arazzo di nascita nell’ambito di 25 lignaggi, non contempla almeno un lignaggio magnetico.

FORMA-PENSIERO E PERDONO

Quanti ascendono con una forma-pensiero elettrica, qui, sulla magnetica Terra, non possono rilasciare il karma. Questo perché nell’ambito di una creazione magnetica, la forma-pensiero di una creazione elettrica non si comporta come una forma-pensiero puramente magnetica od elettromagnetica. Nel contesto di una creazione magnetica, la forma-pensiero elettrica causa l’inversione del flusso energetico, creando ancor più densità, invece che dissiparla. Per annullare la densità, il campo deve effettuare una particolare rotazione. In una creazione magnetica il campo ruota in una determinata maniera per consentire l’ascensione. Sulla Terra, il campo ruota verso destra se siete femmine, e verso sinistra se siete maschi; questa vale anche per l’energia che attraversa ciascun chakra, le lay lines od i meridiani della biologia, essa si incanala in una particolare direzione per favorire l’incremento della vibrazione, la dissoluzione del karma e della densità.

Se nel campo prevale un CHI puramente elettrico, l’energia che attraversa ogni lay line, chakra, corpo sottile o corpo eterico, invertirà la sua polarità e girerà nella direzione sbagliata e, come tale, non soltanto sarà privata della sua capacità di scorporare e di far uscire il karma e la densità, ma li andrà ad incrementare causando un digradante movimento verso l’estinzione o la malattia. In questo tempo di evoluzione verso casa, complice l’ascensione, diviene pertanto fondamentale la transizione ad un flusso magnetico di energia, come pure ad un linguaggio magnetico.

Questa, dell’inversione della polarità del CHI elettrico, fa luce sui motivi che portarono all’estinzione delle 11 razze radice, seminate con un DNA essenzialmente elettrico. L’elettricità aveva obbligato ognuna di queste razze radice a cadere a spirale fino ad ammalarsi e morire in massa. Per gli Anu, accadde la medesima cosa, una volta messo piede sulla Terra. Di giorno in giorno, essi si ritrovarono sempre più deboli e spossati da un permanente stato patologico conseguente all’inversione della polarità dovuta al contrasto fra il movimento elettrico del loro campo e l’energia di un pianeta magnetico qual’era la Terra di quel tempo. Gli Anu impararono a differire il loro karma ed il loro sogno di malattia sulle loro nazioni schiave, e più tardi anche sui popoli della nazione rossa. Un metodo ingegnoso con il quale riuscirono a protrarre le loro vite sino alla soglia dei 18.000 anni umani, anche se sulla pelle di altri umani che persero consapevolezza e salute.

Può essere arduo immaginare la montagna di karma che gli Anu accumularono per se stessi in tale loro scellerato comportamento; e forse, se ne avessero avuto più cognizione, avrebbero senz’altro preferito tornarsene a “casa” alle Pleiadi. Ma le registrazioni relative all’estinzione delle 11 razze radice ( taluna delle quali sosteneva il 90% di DNA pleiadiano) richiamarono gli Anu alla danza, quella danza che alla fine fu la loro condanna a morte per l’olocausto nucleare che mise fine alla loro stessa guerra intestina e che li portò all’estinzione.

Se la Terra avesse potuto cancellare tutte le registrazioni dei dinosauri e delle 11 razze radice estinte, gli Anu non sarebbero mai giunti sulla Terra; né avrebbero in seguito ancorato più di 600.000 modelli manipolativi predominanti nel sogno umano, introdotti al solo scopo di prolungare all’infinito la loro esistenza. Ma ciò non avvenne, ed ora tutti gli umani, inclusa la Terra, devono ascendere ognuno a modo suo per uscire dalla danza manipolativa. Ascendere attraverso una selva di 600.000 modelli manipolativi non è cosa semplice, come possono confermare quelli che hanno via via frequentato i programmi studio di Mila ed Oa. Comunque, se gli umani e la Terra si impegnano ad elaborare la loro strategia per liberarsi dal karma degli Anu, le cose andranno proprio così; per ogni manipolazione sarà trovata una soluzione, e la soluzione che verrà a sua volta indicata sulla mappa, servirà a bloccare la manipolazione ed a permettere l’evoluzione nella sua vibrazione più alta.

Gli Anu ancorarono particolari vibrazioni per differire il karma e la densità pressandoli ovunque ed in chiunque. Quanti sono di sincero lignaggio rosso si sentiremmo devastati dai modelli degli individui di retaggio Anu che hanno conosciuto in questa vita. Il perdono serve a risolvere la danza, a fermare le manipolazioni ed a recuperare le registrazioni necessarie ad ascendere di cui gli Anu fecero tesoro per estendere le loro vite. Tali sono i motivi che fanno dell’ascensione di oggi un vero incontro di box energetico fra i tracciatori della mappa e le registrazioni e le informazioni che tendono a sfuggire ed a rifugiarsi in chi è di retaggio Anu; questo fa sì che ancor oggi siano gli individui di retaggio Anu a godere di una lunga vita e non coloro che, in virtù del loro retaggio rosso, stanno tentando di ascendere.

IL PERDONO ASSOLUTO

Qual è la soluzione? La soluzione è il perdono assoluto. Questo gioco di decentrare il karma e la densità verso terzi può essere trasceso soltanto se si perdona il proprio lignaggio per avervi partecipato, dato che ogni umano ne sarà stato tassativamente coinvolto durante la sua esistenza. Negli anni è divenuto un passatempo così diffuso che la densità ed il karma sono diventati come una patata bollente che passa di mano in mano finché non trova qualcuno disposto a trattenerla; questo qualcuno poi sicuramente morirà per una malattia o per un altro genere di traversia. E quindi si passa al successivo individuo della fila disposto a sobbarcarsi l’oscurità ed a morire per essa; e la cosa gira e gira intorno come in una giostra. Il perdono assoluto vi fa scendere dalla giostra del pressare la densità sugli altri o di accogliere la densità degli altri.

Come funziona il perdono assoluto? Questo è un nuovo comando che la Terra ed i regni minerali hanno concordato col Tao. Il Perdono assoluto afferma: “Io intendo perdonare questo individuo (inserire il nome) e tutte le volte che ho danzato con il suo lignaggio sulla terra o su ogni altra creazione o dimensione di vita su cui il mio lignaggio multidimensionale e multi-creazionale è esistito”. Come s’intende di perdonare in modo assoluto, si inizia a rilasciare il karma parallelo e la parallela densità provenienti da tutte le epoche, a partire dal momento in cui il vostro lignaggio ha lasciato il Grande Sole Centrale, negli strati multidimensionali di DNA che vi circondano.

La sua efficacia dipende però dalla vostra capacità di comunicare nel Linguaggio di Luce. Coloro che usano principalmente i linguaggi elettrici o ruotano nella geometria elettrica conformata a piramide od a scatola, non saranno in grado di perdonare in modo assoluto; perché stanno usando il linguaggio sbagliato per questa creazione. Se avete un retaggio di origine Pleiadiana, difficilmente riuscirete a comunicare nel linguaggio creazionale e per di più emanerete toni di origine Pleiadiana. Tali toni non possono far nulla qui sulla Terra proprio perché provengono dal tipo di creazione sbagliata. Per quanti hanno una siffatta genealogia, la soluzione migliore è pertanto di completare questa vita nella morte e di ritornare poi sulle Pleiadi dove potranno perdonare; fra loro non mancheranno di esserci alcuni nostri lettori; se la cosa vi tocca da vicino, non disperatevi, perché il vostro intento di ascendere vi porterà a “casa” ad un’altra creazione dove vi sarà data un’opportunità per raggiungere questo traguardo.

La Terra ha individuato un’altra creazione di matrice elettrica posta oltre l’ultimo sole Pleiadiano che ha accettato di abbracciare la coscienza umana impossibilitata ad ascendere a “casa” qui sulla terra. Ci sono già consigli appositamente istituiti preposti alla transizione. L’informazione verrà condivisa con quanti avranno cercato di ascendere sulla terra, ma che, complice la loro genealogia elettrica, falliranno perché incapaci di perdonare. La creazione summenzionata trarrà un indubbio vantaggio dagli insegnamenti degli umani vissuti sulla terra che accoglierà da qui in avanti; quindi, anche per essa vi sarà un’opportunità di tornare a “casa” dal suo Grande Sole Centrale elettrico di origine.

La consapevolezza non finisce con la morte; grazie al desiderio di tornare a “casa”, essa verrà riportata integralmente, imparando ed evolvendo ad ogni suo ulteriore passo. Se così stanno le cose, non rammaricatevi, dunque, per quanti usciranno dalla fisicità nei tempi di purificazione a venire; coloro che non possono ascendere stanno tornando a “casa” ad una creazione a loro risonante, che un giorno ascenderà a “casa” al pari della Terra. Nulla è realmente perduto, miei cari!

PERDONO E MAGNETISMO

Il perdono vuole che nel campo vi siano soltanto pulsazioni magnetiche; perché è il magnetismo che obbliga il campo a ruotare nello stesso verso del CHI che scorre nei meridiani, nelle lay lines del corpo eterico, nei chakras, nei corpi sottili o nello stesso sogno (corpo di luce). Solo quando il CHI s’incanala nella stessa direzione di tutto quello che gira e gira intorno al campo, la kundalini può accendersi. Un’inequivocabile segnale della sua attivazione è una repentina ed eccessiva sudorazione. Oltre che nel corpo eterico, il fuoco della kundalini divamperà in ogni chakra, in ogni corpo sottile, ed anche nel sogno corpo di luce. Spetta all’elemento fuoco che principia dalla kundalini dissolvere la densità e gli accordi karmici od i contratti che si stanno accavallando gli uni sugli altri in attesa di essere processati attraverso il perdono.

Toccherà poi all’elemento acqua risciacquare le ceneri rimaste dal processo di trasmutazione; ed all’elemento aria soffiar via le ceneri che l’acqua avrà lasciato dietro di sé; ed all’elemento terra assorbire quei modelli che fanno parte del consenso in cui risiedete e che non è affar vostro trasmutare. Tale è la sequenza del perdono e della trasmutazione nell’atto di ascensione.

Per la funzione che svolgono nel processo di trasmutazione, tutti e quattro gli elementi sono da considerarsi parimenti indispensabili ad una completa ascensione. Ogni elemento ha una particolare peculiarità che concorre alla totale trasmutazione del karma e della densità dai quali si sta ascendendo; sempreché, visto che siamo in una creazione magnetica, essi siano totalmente di origine magnetica. Il fuoco elettrico, non essendo in grado di dissolvere il karma, ma solo di bruciarlo, non farebbe che eclissare le registrazioni, invece che trasmutarle ed alla fine si rivelerebbe più dannoso che utile, perché le registrazioni rimarrebbero impersonate.

Con le false ascensioni questo accade sempre, miei cari. In una falsa ascensione, la geometria elettrica si inserisce in un campo via via sempre più esteso ed il fuoco elettrico, propagandosi in esso, va a bruciare il karma facendolo sembrare come se fosse stato rilasciato. Ma, in realtà il karma non é stato rilasciato, ed il danno che la geometria elettrica causa alla Terra od agli altri umani genera, attualmente, ancora più karma. Di conseguenza, quanti stanno avendo una falsa ascensione, concorrono produrre ulteriore karma, invece che rilasciarlo. Per la Terra un motivo in più per circoscrivere le false ascensioni ad un basso livello di frequenza che in ogni caso non sia in grado di nuocere alla sua costante evoluzione, od all’evoluzione di quegli umani che possono ascendere.

Questo è lo scoglio principale che gli Anu dovettero superare nel loro soggiorno terrestre; gli Anu bruciavano la maggior parte del karma che si erano procurati ed il resto lo pressavano sulle loro nazioni di schiavi. Ma nel tempo, nemmeno tale strategia fu sufficiente a bruciare il karma così velocemente per mettersi al riparo da vecchiaia e malattia ed allora escogitarono elaborati riti sacrificali che avevano per protagonisti i loro stessi schiavi. Ogni anno, fra quanti erano stati generati con il loro stesso lignaggio, venivano scelti degli schiavi da immolare sui quali la Famiglia Anu pressava il proprio karma per la malattia e la morte. Un modo pratico per sgravarsi da un fardello indesiderato, ma anche un’ulteriore complicazione per la danza degli Anu e dei loro schiavi che obbligò questi ultimi a sperimentare in massa la malattia e la morte dei loro padroni.

A detto karma di morte e per come esso influì sul sogno degli schiavi, gli Anu risposero allestendo elaborati campi di concentramento per eliminare l’indesiderato ed abnorme numero di schiavi deformi, ammalati, tarati mentalmente od anche solo troppo vecchi per fare il loro lavoro. I loro campi di sterminio non erano poi tanto dissimili da quelli messi su da Hitler ad Auschwitz. Nel loro sterminio, gli schiavi vivevano in massa il karma di estinzione degli Anu. La terra stima che più di 8 milioni di schiavi furono annientati in questo modo nel corso degli anni.

Questo fa luce sui motivi che hanno portato a reiterati stermini di massa in tutti i passati 30.000 anni di storia umana (150.000 anni secondo la misurazione umana del tempo). Una vera e propria montagna di karma trasferita dagli Anu su di un’intera civiltà schiava, la loro. Diversamente, se gli Anu fossero giunti da una creazione magnetica, essi sarebbero stati capaci di perdonare il loro stesso karma senza tutte quelle macchinazioni concepite per differirlo su di una tale moltitudine; senza contare che la loro parabola discendente avrebbe avuto tutto un altro risvolto al posto della distruzione nucleare che mise fine alla millenaria belligeranza fra due membri della stessa famiglia.

L’inverno nucleare che segnò il loro tragico epilogo fu in conseguenza della combustione del loro karma indotta dall’elemento del fuoco elettrico attivo nei loro campi. Il costante movimento dell’elemento fuoco elettrico crea una radiazione simile alla combustione. Gli Anu impazzirono perché nel tempo la loro stessa struttura molecolare stava inesorabilmente bruciando da dentro a fuori per l’azione devastatrice di questo elemento elettrico nel contesto di una creazione magnetica. Per allungare le loro vite, gli Anu avevano imparato a servirsi delle molecole della gente della loro nazione schiava per sostituire le proprie andate in fumo, pressando sugli schiavi la radiazione di risulta della combustione dei loro corpi. Gli schiavi si ritrovarono a pagare un pesante tributo in termini di malattie e di deformità per questa scomparsa di molecole e per l’eccessiva radiazione assorbita dai loro campi.

Innana e Marduk, le cui vite furono le più lunghe in assoluto, impazzirono nel vero senso della parola. Essi persero il senno e caddero in consapevolezza per le troppe molecole cerebrali finite in cenere, questo perché le molecole cerebrali degli schiavi, usate per sostituire le loro, non avevano lo stesso livello di consapevolezza, stante la deliberata limitazione genetica con la quale essi erano stati a suo tempo incubati. Perduta la ragione, complice la loro caduta in consapevolezza, Innana e Marduk presero a sperimentare l’identica deficienza genetica dei loro schiavi.

Vedete, quindi, che gli Anu dovettero sottostare alla medesima limitazione imposta ai loro schiavi, incubati alla stregua di un bazar da usare come dispensa genetica nelle loro pratiche di estensione di vita. Questo è un esempio di ritorno karmico; se voi portate a termine qualcosa come la manipolazione del DNA per creare una razza umana inferiore, prima o poi, nella vostra biologia sperimenterete di persona un’analoga futura limitazione, come avvenne con gli Anu. Ciò sta a significare che imporre delle restrizioni genetiche mai e poi mai sarà una pratica realmente accettabile per creare un’evoluzione a “casa”, perché ciò porterà infallibilmente ad una caduta in consapevolezza per gli scienziati coinvolti e per la loro civiltà, così come per gli schiavi incubati nella danza.

IL KARMA MULTIDIMENSIONALE

La creazione di nazioni schiave umane è una danza vecchia quanto il mondo ed è avvenuta su molte delle dimensioni creazionali in cui la Terra ha fatto tappa. Da un esame delle creazioni multidimensionali in via di ascensione, sembra che gli umani avessero sviluppato tali abilità scientifiche sulla 5°-12° e 18° dimensione; in ognuna, essi finirono col generare una versione scadente della forma umana con meno DNA del normale. Ed ogni volta che la civiltà umana si è piegata a questo modello, ne è fatalmente seguita una caduta alla dimensione immediatamente inferiore. Perché? Perché quando si persegue lo scopo di procreare una versione sottodimensionata di se stessi, in sostanza s’intende anche di “cadere”, visto che proprio in questo si traduce una tale creazione, miei cari! In definitiva, nessuno può svilire un altro essere od un’altra specie senza svilire anche se stessi o l’intero consenso di appartenenza.

Intervenire sul DNA umano per creare una razza schiava si può dire sia stata la madre di tutte le cadute in ogni creazione uscita dal vostro Grande Sole Centrale, come pure da ogni altro Grande Sole Centrale; nella fattispecie, umani che decisero di creare un essere inferiore perché fosse docile e sottomesso ed in ultima analisi disponibile a fare il lavoro che i suoi stessi “creatori” disdegnavano di fare. In quanto a questo, la vostra attuale civiltà offre uno spaccato significativo di questa realtà. Il ricco ed il benestante fanno affidamento su coloro che, come gli schiavi di un tempo, ancora non sanno come tessere un sogno per se stessi. Parallelamente, quanti stanno ascendendo possono sovente scoprirsi di essere schiavi di un altro. Lo scopo dell’ascensione è sostanzialmente quello di ascendere dalla condizione di schiavo di qualcuno o di qualsivoglia circostanza. Sembrerebbe facile a farsi, ma è più difficile di quanto si pensi perché la danza della schiavitù ha coinvolto varie dimensioni ed è stata sicuramente sperimentata dal proprio retaggio multidimensionale.

Anche le tribù della nazione rossa seminate sulla Terra dagli scienziati siriani non godevano di una serie completa di memorie genetiche, ossia d’informazione. Nemmeno i Grandi Maestri dalla grossa testa seminati da Sirio 25.000 anni più tardi, facevano eccezione alla regola. Ad essi fu negata anche tutta una gamma di memorie o registrazioni per la piena consapevolezza, per tema che gli umani seminati potessero elevarsi e dotarsi di una tecnologia in grado di contrastare ed avversare il pianeta Sirio. Il seminare qualcosa meno che “ intero” sulla Terra, fece da polo di attrazione per un altro umano meno che “intero” nella forma dell’Anu Pleiadiano; due metà non fanno un intero; due metà, irrisonanti fra loro, creano invece una dissonanza precorritrice di ulteriori cadute in consapevolezza o peggio ancora, di una tecnologia tanto potente da scatenare un olocausto nucleare.

In quelle regioni che ne sono state testimoni, l’olocausto nucleare è in assoluto l’evento più terrificante e distruttivo al quale abbiano mai assistito. In ultima analisi, è l’olocausto nucleare che alla fine trascina la consapevolezza verso il basso in una dimensione di forma-pensiero inferiore. Tale è stato il modo in cui la Terra cadde dalla 25° dimensione alla 18°, e dalla 18° alla 12° e dalla 12° alla 5°, e nell’ultimo ciclo dalla 5° alla 3° dimensione. Purtroppo, con la terza dimensione abbiano toccato il fondo, in quanto non ne esiste un’altra più bassa, in grado di sostenere la vita; se non fosse per la scelta di ascendere volta a recuperare tutto quello che è andato perso nel corso del tempo, non resterebbe altra alternativa che l’estinzione. Una volta completato il recupero, la Terra elaborerà il suo modo per ritornare al quarto e poi al quinto stato d’essere dimensionale.

Ma perché questo accada, la Terra deve perdonare in assoluto. Nel perdono assoluto, gli scienziati siriani, rei di aver creato razze schiave con meno informazione di quanto ne potevano concretamente ospitare, possono essere perdonati per aver seminato sulla Terra una razza rossa umana inferiore; la Terra può anche perdonare la gente della nazione rossa ed i Grandi Maestri per aver perduto bastante informazione sulle modalità di tessitura del sogno da evitare che il sogno umano cadesse nelle mani di forze manipolative desiderose null’altro che di affossare la Terra in un ciclo di estinzione. Nel perdono assoluto la Terra può perdonare gli Anu, per aver portato a termine l’incubazione di una razza inferiore al solo scopo di regalarsi una vita più lunga, e per aver provocato quel disastro nucleare scatenato dalla loro pazzia finale. Attraverso il perdono, la Terra può anche perdonare ogni altra civiltà umana macchiatasi delle stesse colpe in ogni altra dimensione in cui ha fatto tappa nel suo peregrinare fuori dal Sole Centrale. Grazie al perdono assoluto, la Terra non avrà più il bisogno di ricreare questo tipo di esperienze nel futuro.

COME FUNZIONA IL PERDONO ASSOLUTO

Al pari di una cipolla, ogni umano, come anche la Terra, ha strati e strati di campo intorno a se stesso. Gli strati sono più estesi di quanto si possa immaginare, perché, esternamente al Grande Sole Centrale, si estenderanno fino alla 25° dimensione; mentre all’interno di esso, raggiungeranno anche la 360° dimensione. Nel perdono assoluto, si rilasceranno i paralleli contratti od accordi in tutti gli strati di DNA che circondano il proprio campo multidimensionale. E’ compito del regno minerale fare da conduttore a tutti gli strati di DNA affinché gli umani, i delfini e le balene possano accedere in tutta sicurezza alle memorie multidimensionali per i propositi del perdono assoluto. Solo così, gli umani, i delfini e le balene potranno separarsi quanto basta dal loro karma multidimensionale per consentire la tessitura di un nuovo sogno, un sogno che non si schioderà nel senso dello stesso modello del passato. Per questo motivo stiamo guidando coloro che sono in ascensione a lavorare con il comando del perdono assoluto.

Per quanti si dedicano ad un personale percorso di ascensione, consigliamo anche di lavorare con l’ultima pubblicazione di Mila ed Oa “Complete Ascension Workbook”(in inglese). Questo manuale è stato scritto dalla coscienza della terra segnatamente allo scopo di indurre ogni umano a focalizzarsi sul proprio karma e sui modelli energetici chiave, onde favorire un’ascensione più completa possibile in questa vita. Quando si lavora con detti materiali, per ogni modello che riaffiora, si può contrapporre l’intenzione del “perdono assoluto”. Come tale, ognuno si regalerà la possibilità di aggiungere il suo tassello nella tessitura di un nuovo giorno e di un nuovo sogno di unità e di pace per la propria specie. Come fate appello a quelli che nel nostro regno danno ricetto al raggio rosa del Linguaggio di Luce, noi faremo da ponte per consentire che contratti analoghi a quelli che state rilasciando nella vostra attuale fase di ascensione, siano rilasciati nelle dimensioni superiori.

Oltre a se stessi, il perdono assoluto si estende anche al proprio lignaggio. La maggior parte degli umani porta dentro di sé la colpa per tutto il male causato in ogni realtà di consenso in cui sono vissuti, Terra compresa. La colpa è così enorme anche per tutte le volte che il proprio lignaggio multidimensionale si é reso corresponsabile di cadute precorritrici di vita sulle dimensioni inferiori. Come tale, dal punto di vista del regno minerale, la colpa è un fenomeno cronicamente radicato nella specie umana. Nel rilascio della colpa, ogni cellula del proprio corpo potrà riempirsi dell’amore del Tao.

L’AMORE DEL TAO

L’amore del Tao è un’altra vibrazione che i minerali del raggio rosa hanno accettato di fornire a tutti i regni di tutte le dimensioni che sono in ascensione in questo particolare periodo di tempo. Noi stiamo sostenendo l’amore del Tao, una forza pervasiva che supera i confini del tempo e dello spazio e dello stesso Grande Sole Centrale al quale noi stiamo ascendendo per tornare a “casa”.Il Tao è la forza alla quale il Grande Sole Centrale ritornerà nella contrazione del ciclo a venire. Il Tao ha esteso un

aspetto del suo centro del cuore sin dentro la Terra per aiutarla a perdonare se stessa. Perché, vedete, se la colpa è così endemica, lo si deve anche al consenso. Come tale, solo dopo aver perdonato se stessi per tutte le atrocità che il proprio lignaggio ha commesso, si è pronti a ricevere l’amore del Tao, da dentro.

L’amore del Tao è una meravigliosa vibrazione da sperimentare. Prima, però, occorre aver abbracciato il tono del perdono del Linguaggio di Luce, aver cioè intessuto le vibrazioni del rosa nelle lay lines della griglia del corpo eterico, dei chakras, dei corpi sottili e del sogno-corpo di luce. Quando la vibrazione è intessuta nelle lay lines positive del corpo eterico, essa si ritiene integrata. A quel punto, le vibrazioni possono cominciare a penetrare le cellule eteriche che formano il tessuto della griglia eterica, consentendo finalmente all’amore del Tao di toccare ogni cellula della propria biologia.

Sentire l’amore del Tao è un’esperienza fantastica che può portare ad un senso estatico di espansione: e questo fa sì che la colpa, la paura o la vergogna che ancora si devono rilasciare nella propria ascesa, diventino un vago ricordo. Ineluttabilmente, mano a mano che si chiariscono le vecchie memorie di trauma emozionale di questa vita o delle vite ancestrali, sempre più amore del Tao può essere abbracciato all’interno delle proprie cellule. Le cellule hanno un assoluto bisogno di questa vibrazione, perché solo se si sentono amate esse scelgono di rigenerarsi o di vivere anziché invecchiare, ammalarsi, o morire. La vibrazione dell’amore è essenziale a nutrire la vita. L’amore è la vibrazione fondamentale che sostiene la vita; per questo il Tao si è esteso in questa creazione con tutto il suo amore. Perché solo l’amore farà ritrovare alla Terra la forza necessaria per rigenerarsi e smettere di morire e per ascendere a pieno titolo a “casa” nel sogno del Grande Sole Centrale.

Il Tao ha perdonato in modo assoluto quello che è accaduto in questa regione di dominio che la Terra ha eletto a sua residenza. Il Tao si è esteso qui per capire e percepire gli analoghi modelli accaduti nel suo stesso ambito in una scala ancor più vasta che supera ogni vostra immaginazione. Nel nostro viaggio evolutivo, la Terra, come consenso, dà quindi molto al Tao ed il Tao dà molto in ritorno sottoforma di amore e di vibrazioni e di tecnologia necessaria a sconfiggere il buio ed a spronare l’ascensione. Il regno minerale è pertanto grato alla coscienza del Tao per il suo intervento e per il suo amore.

IL RAGGIO ROSA E L’AMORE

Il raggio rosa è stato concepito per colmare il campo di amore. L’amore che noi forniamo è quello per la Terra. Su questo pianeta, ogni fisiologia necessita di una connessione alla Terra per sentirsi amata, abbracciata e benaccetta. Le forme fisiche che non percepiscono l’amore del consenso in cui risiedono invecchiano e muoiono, perché, inconsapevolmente, si sentono respinte ed abbandonate; questa è forse la causa originale del sentirsi “separati da Dio Dea” nell’ambito dell’esperienza umana.

Gli Anu non poterono mai connettersi alla Terra perché provenivano da un’altra creazione ed usavano vibrazioni non risonanti contrarie alla comunione spirituale. Per tutto questo, essi si sentivano separati ed abbandonati. Da questa loro separazione, non tardò ad emergere prepotente il desiderio di possedere la Terra. Molti dei disastri che gli Anu procurarono alla Terra dipendevano dal fatto che essi se ne ritenevano i legittimi proprietari e come tali, si sentivano autorizzati a violentarla e saccheggiarla a loro piacimento, estraendo ed inviando verso altre creazioni, risorse minerarie a non finire, soltanto per arricchirsi in valuta Pleiadiana ed Oroniana. Gli umani odierni in qualsiasi modo coinvolti nella danza di saccheggio della terra, stanno essenzialmente replicando il karma degli Anu nel presente. Nella loro natura, questi umani stanno realmente ed unicamente cercando di riempire se stessi, da fuori a dentro, di amore.

Ciò che è al di fuori di se stessi non può amare il corpo con l’amore di cui esso ha bisogno per sussistere. Anzi, il possesso di sempre più oggetti, persone, o terre, nel mondo di fuori, alla fine non farà che drenare CHI dal campo per via delle corde di attaccamento associate. L’esempio degli Anu, ne è una prova lampante. Gli Anu possedevano intere regioni della Terra ed una infinità di risorse, ed un popolo di schiavi in continua espansione; tutto per sentire quell’amore che avrebbero naturalmente sentito se avessero semplicemente scelto di tornarsene a casa, alla loro creazione di origine. Ma nel tempo, essi rimasero talmente impigliati con le corde di attaccamento nei confronti della Terra e dei loro schiavi, da rimanere legati al pianeta fino al più amaro e tragico dei finali.

Quanti oggi hanno un’origine elettrica correlata agli Anu, si sentiranno similmente separati dalla Terra e pertanto incapaci di percepirne l’amore da dentro. Quanti sono invece in ascensione con un DNA magnetico rosso impareranno a trasmutare ogni segmento di DNA elettrico nel campo e nella forma, e sapranno quindi crearsi, forse per l’intera loro vita, la tanto sospirata connessione alla Terra. Come tale, chi sta ora ascendendo, si sentirà internamente amato. Questo è il ruolo del raggio rosa; concorrere a propagare l’amore della Terra nel proprio corpo e sostenere la connessione fra la Terra e se stessi.

I MINERALI E LA PROPRIA ASCENSIONE

Se il nostro regno vuole fornire l’amore e la connessione alla Terra, noi minerali dobbiamo necessariamente ascendere alle 3000 basi o più in frequenza. Generalmente parlando, i minerali che avete acquistato per costruire un altare di sintesi ascenderanno insieme a voi. Una volta padroneggiate le 3000 basi nella vostra evoluzione, ad altrettante basi ascenderà il vostro altare. Come tale, quando sarete pronti a ricevere l’amore connesso al raggio rosa attraverso l’abbraccio del raggio rosa del perdono nella vostra personale ascesa, anche l’altare minerale sarà pronto a fornire questo raggio in una forma più consona alla vostra costante guarigione ed evoluzione. (Vedetevi “Creare un altare di sintesi” nei messaggi degli anni precedenti per più informazione in proposito)

Mila ed Oa hanno relativamente pochi minerali nel loro altare, eppure sono comunque in grado di ascendere oltre la piena consapevolezza usufruendo del supporto alquanto limitato che traggono da essi. Forse, ciò la dice lunga sul fatto che, appartenendo alla specie umana, siete realmente un minerale vivente nella vostra fisiologia, e, come tale, potete connettervi a tutti i minerali che esistono sulla Terra con la sola intenzione. Per Mila ed Oa, l’altare minerale è solo un qualcosa che fornisce CHI supplementare per i loro eventi e per i momenti in cui, durante i loro viaggi, raccolgono le registrazioni. Per la loro ascesa, essi si connettono primariamente alle montagne ed al mare, in questo modo tutti i minerali di tutti i raggi hanno l’occasione di supportare Mila ed Oa nella loro continua evoluzione.

Una speciale considerazione va tuttavia fatta nel caso in cui andiate ad aggiungere al vostro altare certi minerali connessi alle questioni chiave che vi accingete ad affrontare ed elaborare in ogni dato anno di calendario di evoluzione. Taluni gruppi di minerali consigliati per sanare problematiche specifiche sono stati elencati nell’articolo: “Dalle Montagne di Granito” Questi gruppi possono essere aggiunti al proprio altare per una parallela guarigione. Sottolineiamo comunque, come già spiegato nella sezione del Linguaggio di Luce e dei Minerali, che dovete essere in grado di cimentarvi con la prova del muscolo o con il test del pendolo per stabilire quali pezzi possono rivelarsi utili più avanti ed avere, nel frattempo, modo di procurarveli. I minerali conterranno le chiavi per certi archivi olografici ai quali state tentando di connettervi o che state cercando di riparare nella vostra continua evoluzione. In tale frangente della vostra ascesa, un determinato minerale può avere un’indiscussa utilità.

Non occorre che acquistiate ciascuno dei 48 minerali associati al Linguaggio di Luce per ascendere, benché a qualcuno piaccia farlo. Per ora noi lo sconsigliamo, perché ciò creerebbe un guazzabuglio di troppi raggi contemporaneamente, per molti dei quali non sareste pronti. Il guazzabuglio di raggi e di chiavi non consentirebbe all’altare minerale di dare quel sostegno che è in grado di dare. Ogni chiave è utile soltanto al raggiungimento di una particolare banda vibratoria, solo allora serve ad aprire; in caso contrario, essa rimarrebbe dormiente.

Nel tempo, un certo minerale od un gruppo di minerali possono anche esaurire la loro funzione; a quel punto, sarà giunto il momento di passarli a qualcun altro intento ad affrontare le vostre stesse precedenti problematiche nella sua evoluzione. Ciò varrà anche per i vari gioielli di pietre che nel frattempo potete aver assemblato a supporto personale. A proposito del rilascio dell’attaccamento agli altri, via ascensione, vi invitiamo a non attaccarvi al nostro regno od al nostro altare. L’attaccamento è un’energia stagnante o non mobile che alla fine ostruirà il flusso, ossia la guarigione che noi possiamo offrirvi, e non è pertanto di alcuna utilità. Rilasciare i minerali che non servono più è quindi un buon esercizio per imparare a staccarsi dal propri possessi, altare compreso.

L’ATTACCAMENTO ED I POSSESSI

L’attaccamento ed i possessi è un argomento interessante di per sé. Nel corso del tempo, i minerali finirono con l’essere interconnessi l’un l’altro pel tramite di un flusso di energia a linea retta di natura elettrica. Il culmine dell’interconnessione coincise con l’epoca di maggior espansione dei dinosauri sulla superficie terrestre. Purtroppo, anche dopo l’estinzione dei dinosauri, l’attaccamento non scomparve dal nostro regno perché mancavano le adeguate vibrazioni per farlo, e come tale, dovemmo sottostare ad un’altra caduta in consapevolezza. Furono poi gli umani ad attaccarsi al nostro regno attraverso lo stesso sentiero rimasto in sospeso dall’era dei dinosauri. Gli Anu in particolare si attaccarono ai minerali chiave per le loro pratiche di estensione della vita e quanti ne sono oggi correlati nel lignaggio possono avere un analogo atteggiamento.

Il nostro regno sta cercando di rilasciare tutte le linee dritte di attaccamento o flusso energetico e, come specie, di creare un flusso rotazionale magnetico nella nostra ascensione. Per questo non permetteremo oltre che l’attaccamento umano possa radicarsi all’interno dei grossi minerali, inclusi le montagne o gli oceani con 3000 o più basi padroneggiate. Così come non permetteremo che ciò avvenga con il vostro altare minerale, perché l’altare vorrà realmente che rilasciate l’attaccamento dopo ogni fase evolutiva di cui voi ed i minerali avrete acquisito la padronanza. Questo vi spingerà a rimuovere determinati minerali dal vostro altare, onde poter abbracciare un nuovo modello energetico che, diversamente, non potrebbe essere padroneggiato.

Mila ed Oa hanno lasciato andare molti dei minerali che avevano esaurito la loro funzione in seno all’altare. Dopo il Conclave di Jasper di quest’anno, si sono separati da tre piccoli pezzi oramai inutili. Generalmente, Mila ed Oa danno questi pezzi al fiume od al lago per permettere alla natura di riassorbire la coscienza del minerale e di comprendere l’informazione sull’ascesa della loro scuola. E così ogni anno, l’abbandono di determinati pezzi si è rivelato un prezioso contributo per la comprensione dell’ascensione umana; comprensione che ha permesso al nostro regno di supportare la guarigione e la costante evoluzione della vostra specie al meglio delle sue capacità.

Come presterete attenzione al modo di reagire dell’altare, voi saprete anche quando procurarvi nuovi pezzi e rilasciare i vecchi che hanno esaurito la loro finalità. Questo può succedere ogni 6 o 9 mesi, a seconda del passo di evoluzione che state padroneggiando. L’altare avrà la tendenza ad imitare il vostro flusso energetico; perché come cambiate l’energia per abbracciare nuovi movimenti associati al Linguaggio di Luce, anche i minerali sul vostro altare, come collettivo, li padroneggeranno al vostro fianco. E’ un cambiamento significativo che rende indispensabile il rilascio e la sostituzione di un minerale. In definitiva, è proprio in concomitanza di un grosso cambiamento e per il bene della propria evoluzione, che un minerale chiede di essere rilasciato e sostituito da un altro.

SOMMARIO

Invitiamo ogni lettore dei presenti materiali ad abbracciare il “perdono assoluto” nella danza di vita. In uno stato di perdono assoluto, possono essere ancorati grossi cambiamenti futuri per la vostra specie ed anche per la vostra personale esperienza di vita. I modelli che, di dimensione in dimensione, si sono apparentemente ripetuti all’infinito, possono cessare per lasciare il posto ad un’era del tutto nuova. Ed è per tale proposito che noi condividiamo questa intenzione con quanti vogliono rientrare in se stessi ed ascendere in quest’epoca storica.

Ogni forma adulta ha la possibilità di ascendere fino ad un determinato livello a prescindere dalla genealogia. Persino chi ha un retaggio Anu può ascendere fino ad un certo livello onde chiarire il sentiero per far ritorno ad un’altra creazione che, essendogli risonante, gli consentirà ,più in là, di rientrare a “casa”. Tutto sta tornando a casa, sia essa in questo Grande Sole Centrale, od in un altro Sole di un’altra creazione in un’altra futura ascensione, non fa differenza. Se si arriva a comprendere che nulla è realmente perduto, ognuno potrà abbracciare i futuri cambiamenti con maggior facilità.

Con questi pensieri, vi lasciamo.

Alla nostra prossima comunicazione

Namaste

Il Regno Minerale