)*(Stazione Celeste)

 

Spiritual School of Ascension

 

 

 

Messaggi dal Regno Minerale

 

 

Dal Regno dell'Ematite

 

Il Regno dell'Ematite attraverso Karen Danrich "Mila"
26 Febbraio 2007


Benedizioni per l'Apertura del Cuore e per Ricevere il Raggio Argentato dell'Accettazione Incondizionata

Cari Amati Umani in Ascensione,

Oggi è il Regno dell’Ematite che desidera parlarvi. Nel Linguaggio di Luce, l’Ematite è associata al raggio argento dell’amore e dell’accettazione Incondizionati. Il raggio argento svolge un ruolo essenziale nell’ascensione di tutti i regni. In primo luogo esso consente l’appropriato movimento degli elementi dell’aria, dell’acqua, del fuoco e della terra attraverso il sistema dei meridiani ed il flusso di energia di un campo in ascensione. La particolare composizione elementale dona al campo una rotazione scorrevole e tranquilla in sostegno alla propria salute nel costante innalzamento vibratorio di oggi e del prossimo futuro. Il raggio argento provvede anche a riarrangiare gli elementi collaborando al rilascio dell’attaccamento fra il proprio corpo eterico e tutte le altre persone, gli animali domestici, le piante, le proprietà, i possessi e la cerchia delle proprie conoscenze.  

Il raggio argento viene espresso nei quattro minerali associati al linguaggio di luce: l’ematite che rappresenta il tono dell’amore incondizionato, la iolite che rappresenta il tono della funzione, l’herkimer che rappresentanza il tono della creatività ed il titanio che rappresenta il tono dell’onestà. Il raggio argento consente l’esperienza dell’auto accettazione nella danza di vita. Che significa in realtà autoaccettazione?  L’autoaccettazione è uno stato d’essere in cui ci si rimette in pace con tutte le cose che riguardano se stessi ed ogni altro con cui ci si relaziona in questa vita.

AMORE INCONDIZIONATO

EMATITE

FUNZIONE

 

IOLITE

CREATIVITA'

 

HERKIMER

ONESTA'

 

TITANIO

 

IL TORPORE CONTRAPPOSTO ALLA PACE

La pace è un difficile attributo da padroneggiare in un contesto altamente elettrico quali sono le vostre città umane. L’elettricità delle vostre città agita ed intorpidisce il campo.  E benché essere nel torpore e non sentire sia preferibile alla paura in cui è precipitata la maggior parte degli esseri umani, non si può confondere il torpore con la pace, perché realmente l’uno e l’altra non hanno nulla in comune. In uno stato di torpore, non si può percepire, od amare, o benedire, od essere benedetti dagli altri regni o dalla terra. Il torpore lascia spazio unicamente alla noia ed alla ricerca di eccitazione attraverso l’intrattenimento, gli scambi emotivi, o persino attraverso la violenza.

I vostri attuali centri abitati pullulano di persone talmente intorpidite e disposte a tutto, dall’uso di droghe, all’eccessivo consumo di alcool, dalle sigarette, agli scambi sessuali che non hanno alcun fondamento d’amore, o persino alla violenza ed a stili di vita violenti, pur di placare la noia. Ma se quelli che si annoiano non manifestano il sogno per l’eccitazione nelle  modalità testé indicate, essi sceglieranno di farlo  semplicemente sintonizzandosi alla quotidiana ed abbondante razione di violenza della televisione e del cinema, perché di gran lunga più esaltante dello stato d’essere annoiato e del torpore che lo accompagna.

Perché l’elettricità rende indolenti gli umani? Il sistema nervoso umano non è stato concepito per resistere ad un eccesso d’impulsi elettrici. E malgrado vi siano stati umani (la famiglia degli Anu) che in un’altra epoca storica godettero di prosperità e di vite incredibilmente lunghe contando sull’elettricità, in conformità alla loro precipua natura biologica con la quale avevano avuto origine sulle Pleiadi, pochi di voi adesso possono al momento vantare un lignaggio di pura estrazione Anu. Dopo 40.000 anni (120,000 anni da come gli umani misurano il tempo) d’incroci e di modelli migratori, la maggior parte degli umani è oggi una combinazione di lignaggi della nazione rossa e pleiadiani che ha dato vita ad una struttura genetica per metà magnetica e per metà elettrica.  

Stando così le cose, una struttura elettrica soltanto a metà non potrà mai prosperare sulla base di un flusso puramente elettrico, come fecero gli antichi Anu. Nel migliore dei casi, una tale struttura godrà di miglior supporto nell’ambito di un flusso di energia elettro-magnetico. Di questi tempi, il movimento elettromagnetico lo trovate negli spazi aperti e non nelle città o nel loro hinterland. I tracciatori della mappa, comunque, stanno imparando a trasmutare tutto il DNA elettrico per incorporare una biologia di puro stampo magnetico, dato che questa sarà l’unica biologia sinceramente risonante alla Terra ed al Grande Sole Centrale, in cui la Madre Terra entrerà a pieno titolo sul finire di questo ciclo. Allorché altri seguiranno la mappa dei tracciatori originali, impostata su di un flusso di energia puramente magnetico, essi, raggiunto il format biologico magnetico, scopriranno di essere sempre più incompatibili con gli ambienti elettrici, e che, strada facendo, ove esitassero a lasciarsi alle spalle le città per rifugiarsi in un habitat più rurale, tali circostanze ambientali potrebbero gravemente nuocere alla loro salute.

MOLECOLE TREMOLANTI

 

In un ambiente rurale, la pace la si ritrova più facilmente fra i campi, i laghi, i ruscelli, le montagne o gli oceani che gli fanno da cornice. La pace è uno stato d’essere privo di agitazione molecolare. L’agitazione può essere considerata una pulsazione che induce la struttura molecolare ad oscillare; nell’oscillazione si ha la sensazione di essere energizzati ossia eccitati;  lo stesso tremolio, tuttavia, dato che non è un sistema dal flusso tranquillo, porta ad una costante perdita di CHI. E più tranquillo ruota un qualsiasi sistema di energia, meno CHI esige il suo movimento. Più forte è il tremolio, maggiore è il fabbisogno di CHI, con forti contraccolpi all’efficienza del sistema. Se a livello molecolare l’oscillazione è troppo marcata, ciò porta ad un individuo perennemente stanco o che manifesta i sintomi della fatica cronica per la carenza di CHI.

In ambienti segnatamente elettrici come le città, sussiste un’oscillazione di flusso molecolare di tale portata da indurre molte molecole all’inerzia per una reiterata perdita di CHI. In un sistema tremolante, il costante deficit di CHI, indurrà talune molecole a spegnersi ed a smettere per sempre di vibrare. Nel qual caso, la densità di tali regioni si andrà incrementando per  il decremento del movimento energetico. Per quanto detto, le odierne città sembreranno quanto mai pesanti a tutti coloro che stanno sinceramente ascendendo; il movimento di energia è talmente minimo, che la vibrazione ha oramai raggiunto una fase calante che oscilla dall’1,5 basi di DNA ad 1 sola base, con la conseguente caduta in consapevolezza sotto le 2 basi di DNA in chiunque vi risieda. 

Le cadute in consapevolezza sono dolorose da sperimentare. Non c’è quindi da meravigliarsi se chi vive in tali contesti urbani, scelga di intontirsi con l’alcool, le droghe, e gli intrattenimenti di vario genere, perché gli servono per placare il dolore della caduta che sta sperimentando. Mila ricorda i particolari della sua stessa caduta durante la sua infanzia e la sua adolescenza per aver guardato troppo la televisione; si ricorda di aver pianto e pianto e di aver sofferto di depressione. Non arrivò a drogarsi per lenire il dolore, preferì affiancare il padre nel suo lavoro, ma tanto bastò a tenerla sufficientemente lontana dalla televisione per avviarsi alla guarigione.  

 

LA NATURA DELL’ANTIMATERIA

 

Perché l’eccesso di televisione produce cadute in consapevolezza, pur vivendo in una regione relativamente incorrotta? La televisione è infarcita di antimateria che provoca buchi nella struttura molecolare. Quella che Mila ha pertanto sperimentato nella sua infanzia ed adolescenza guardando troppo il piccolo schermo, è che la sua struttura molecolare ha incominciato a spegnersi come una candela; e questo, strada facendo, l’ha precipitata nella depressione. Ridotto che ebbe il tempo passato davanti alla TV per focalizzarsi sul vivere la sua vita, la struttura molecolare riacquisì l’opportunità di guarire e di tirarsi su in vibrazione. 

 

I genitori dei bambini in ascensione dovrebbero pensarci su due volte prima di usare la televisione come baby sitter per i loro figli.  Il risultato sarebbe un bambino riottoso e depresso a causa della caduta in consapevolezza invocata dall’antimateria della TV. Meno televisione si vede, meno è l’antimateria che si viene a produrre. Al tempo di Mila era il piccolo schermo la causa del suo crollo psichico. Ai giorni nostri, la gente ha  schermi TV giganteschi detti anche home theaters e sotto molti aspetti sta peggio di quanto stava Mila all’epoca della sua infanzia.   

 

Perché la televisione genera antimateria? La televisione si basa su di una forma di elettricità statica che si ferma in un posto invece che correre lungo i fili verso un’altra destinazione. L’elettricità che si muove lungo un filo è meno problematica nei confronti della struttura cellulare, che non il carico elettrico statico che tende a fissarsi in un posto. Il carico statico inverte gli elementi dell’aria, dell’acqua, del fuoco e della terra, come pure gli elementi inversi dell’etere, della lava, del fumo e del vapore nel campo di tutto ciò che sta intorno alla televisione e dell’ambiente circostante. Nel tempo, dai e dai, come gli elementi vengono invertiti, essi cessano di sostenere la vita. Questo è la vera faccia dell’antimateria, elementi che si sono invertiti in minuscoli buchi neri che poi perforano il sistema di movimento dell’energia e la struttura molecolare con crateri da mina.

 

Anche i centri commerciali ed i grattaceli sono imbottiti di energia statica. In tali contesti, l’energia statica non è data dalla televisione, ma da tutte le luci e dal flusso elettrico che viene intrappolato all’interno dei muri e dei palazzi. Senza campi aperti ed alberi, il carico statico nel tempo anziché dissolversi, al contrario, si accumula. L’energia statica inverte poi gli elementi in buchi neri od antimateria, la quale poi perfora la struttura molecolare di tutte le cose viventi all’interno dell’edificio o delle persone che frequentano il centro commerciale. Questo è il motivo per cui il Regno Minerale consiglia agli umani in ascensione di uscire dalla città e di spostarsi in luoghi più aperti dove ci siano più alberi, vallate, prati, montagne, fiumi, ruscelli, o laghi od oceani, per scrollarsi di dosso il carico statico quel tanto che basta per evitare di essere costantemente fatti a pezzi e cessare di ascendere. 

 

Gli schermi dei computer creano un accumulo di energia statica analogo a quello della televisione parimenti in grado di nuocere ai campi in ascensione.  Avere dell’acqua che scorre in ufficio, vi aiuterà a scaricare sufficiente energia statica da renderla meno problematica. Anche lavorare con computers più piccoli e portatili crea meno energia statica nel suo complesso. Mila aveva una fontanella d’acqua in ogni stanza della casa al tempo in cui viveva in California; ciò bastava a scaricare l’energia statica che senza sosta si andava accumulando fra le mura dei grattacieli suburbani.  

L’ascensione richiede la costante ricostruzione della struttura molecolare verso un livello sempre più densamente corredato dagli elementi idonei a sostenere una struttura atomica più consistente ed una struttura molecolare piena di luce e di elemento fuoco. Vivere in una circostanza che regolarmente causa dei buchi attraverso i livelli sub-fisici del movimento dell’energia, non farà che prevenire l’ascensione oltre un certo livello, che nella fattispecie delle attuali città si è fermato agli 800 strati di DNA. 800 strati precludono la reale padronanza del linguaggio di luce e della coscienza dell’unità, perché si tratta di un livello ancora di natura prettamente elettro magnetica. Il linguaggio di Luce è una serie di toni di creazione di vibrazione puramente magnetica che si sentono a loro agio in un ambiente nel suo complesso magnetico. In questo momento, siffatte circostanze magnetiche si trovano unicamente in natura, e spesso negli spazi aperti con scarsa popolazione umana ivi residente.

LA NATURA DEL NUOVO SOGNO

 

Il movimento magnetico è un prerequisito per padroneggiare un flusso di energia che sia congruente al sogno del Grande Sole Centrale in cui sta entrando la Terra. Quanti non saranno in grado di padroneggiare questo flusso, periranno nei sopravvenienti 25-50 anni di purificazione, perché, diversamente, non ci sarebbe alcun sogno a sostenere la loro esistenza. Una situazione spiacevole e dura da comprendere, ma i sogni vengono catturati in conformità alla propria geometria. La geometria è una specifica serie di movimenti che creano un particolare modello di luce nell’ambito del proprio campo di energia, dei chakra, dei corpi sottili e dello stesso sogno corpo di luce. La geometria magnetica è di natura circolare. La geometria elettrica è di natura quadrata, triangolare od angolare. La geometria elettrica non può varcare i confini del sogno del Grande Sole Centrale e quindi cesserà di avere un sogno nel momento in cui la Terra li avrà a pieno titolo superati.

 

La Terra, al suo attuale passo di ascensione globale, farà il suo definitivo ingresso nel sogno del Grande Sole Centrale nell’arco di tempo che oscilla dal  2016 al 2018. Ecco che allora, chi girerà nella geometria sbagliata cesserà di ricevere un sogno per la vita; e senza un sogno, subentra la morte, perché, se manca il sogno, non c’è null’altro se non la morte che può accadere. Gli umani e tutta la vita sulla Terra sono un film vivente che riceve una continua trasmissione di sogno per sostenersi. Per lungo tempo, i sogni sono stati sotto il controllo delle forze dell’oscurità che bramavano spingere la Terra sul baratro dell’estinzione. Dallo scorso anno il sogno non è più in controllo del buio; e la Terra sta ritessendo un sogno favorevole alla sua ascensione per entrare a pieno titolo nel sogno del Grande Sole Centrale nell’intervallo di tempo che va dal 2016 al 2018.

 

Taluni luoghi della terra, quali i vostri oceani e gli spazi aperti scarsamente popolati, sono già nel nuovo sogno Per taluni luoghi, l’entrata nel nuovo sogno è già avvenuta e ciò riguarda principalmente gli oceani e gli spazi aperti a bassa densità di abitanti, o le località sotto i centri dei chakra principali come le Hawaii, la Groenlandia, la Grecia, la Baia del Messico, il Canada Centrale, il Sud Africa, l’Australia del Nord ed i Poli Nord e Sud, che sono già entrati nel nuovo sogno. Dove agiscono i centri dei Chakra principali, la Terra è già ritornata a casa nel nuovo sogno, e quanti vivono in tali aree geografiche, a meno che non siano ascesi in una geometria ad esse risonanti, cesseranno di ricevere un sogno. Come tale, si può affermare che la purificazione ha già avuto inizio in piccole sacche di territorio a livello globale; col passar degli anni, tra il 2016 ed il 2018 come previsto dalla Terra, sarà così per ogni angolo del pianeta. 

 

Tanto più si avvicina questa data, tanto più gli spazi aperti e la campagna sperimenteranno la purificazione, in quanto destinate ad entrare nel nuovo sogno prossimo venturo secondo la tabella operativa della Terra. Anche qui, pertanto, fra il 2011 ed il 2012, chi si differenzierà per la sua natura prettamente elettrica, inizierà a morire, ossia ad uscire dalla fisicità. Nelle stesse zone, diversa sarà invece la sorte di coloro che stanno ascendendo in una biologia magnetica, perché, siano essi adulti consapevoli del loro sentiero di ascensione, o siano essi semplicemente i prossimi piccoli nati in ascensione, essi continueranno a prosperare. I bambini, in particolare, indurranno anche il loro genitori ad ascendere in una nuova geometria e ad entrare nel nuovo sogno perché siano in grado di provvedere alle loro famiglie. La maggior parte delle ascensioni inconsapevoli di domani prenderà corpo in siffatta maniera, tramite le preannunciate nascite dei bambini in ascensione. 

 

Per molti, i tempi della purificazione a venire daranno adito a confusione. Da una parte, vi sarà chi morirà perché, varcata una certa soglia evolutiva, si troverà a non aver un lignaggio per l’ascensione idoneo a sostenere una geometria magnetica; dall’altra, vi saranno i sopravissuti ai quali verrà offerta l’opportunità di rilasciare ogni attaccamento nei confronti dei loro cari passati a miglior vita nel corso della purificazione. Soltanto con il rilascio dell’attaccamento, c’è infatti la garanzia che i sopravvissuti possano proseguire più agevolmente nella loro ascensione. Ad ogni banda vibratoria padroneggiata, l’ascensione spinge per l’appunto a rilasciare ogni genere di corda che insiste su quel dato segmento evolutivo. Il persistere dell’attaccamento non farebbe che nuocere al corpo di chi è in ascensione. Per chi continuerà ad ascendere al fianco della Terra e che sia intenzionato a sopravvivere ed a garantirsi la costante ascesa della sua progenie, è quindi molto meglio non avere intorno color che, fissi nel loro attaccamento, non farebbero che sbarrare il passo alla sua ascensione.

 

La morte non è una fine. Tutta la consapevolezza viene riportata. Ogni trapassato diviene un antenato vivente che sperimenterà l’ascesa futura della Terra, ossia il ritorno a quelle creazioni che sono più risonanti alla sua genealogia. Nulla si perde nel tempo; e la morte è realmente solo un’illusione del piano fisico. Come coloro che stanno ascendendo, si apriranno alla loro realtà interiore, essi percepiranno i loro defunti come antenati; e la perdita non sembrerà più così grande.

 

L’IMPORTANZA DELL’APERTURA DEL CUORE

 

Per quanti fanno a gara per padroneggiare il flusso magnetico ed entrare nel nuovo sogno, l’apertura del cuore è fondamentale nei confronti dell’ascensione. L’ascensione esige il ritorno di un fondamento d’amore in tutte le cose viventi, specie umana compresa. Sarà nella restaurazione dell’amore a fondamento dell’esistenza, che gli umani cocreeranno un nuovo sogno ed una nuova civiltà incentrati sull’unità, sull’onore, sull’amore e sulla pace. Se il sentiero di ascensione fallisse questo obiettivo, si aprirebbe uno spiraglio per una probabile terza guerra mondiale che comprometterebbe irrimediabilmente il ritorno a casa della Madre Terra. Questo è il motivo per cui la mappa di ascensione ha dovuto essere pressata verso l’amore e l’apertura del cuore.

 

Coloro che, nella loro veste di tracciatori della mappa, hanno creato una falsa ascensione, significa che non sono riusciti ad aprire il cuore; e come tale, sono stati rimossi dal loro incarico, perché la mappa si stava schiodando nella direzione sbagliata. Aprire il cuore richiede uno specifico movimento nell’ambito del sistema dei chakra, un movimento che abiliti ad accogliere le benedizioni provenienti dalla Terra e dalla natura, come anche dall’anima e ad estenderle all’indietro in direzione dell’ambiente o del prossimo. I tracciatori che hanno deviato dal loro l’obiettivo, non sono stati capaci di padroneggiare l’atto della benedizione o della comunione, perché la comunione fra corpo ed anima e la terra, è realmente in risultato dello scambio delle benedizioni d’amore che fluiscono avanti ed indietro fra i tre. 

 

C’è chi ha ottenuto la padronanza delle benedizioni e della comunione agli esordi del suo percorso evolutivo. Mila, ad esempio, ha padroneggiato la comunione con l’ambiente prima di arrivare alle 1024 basi in vibrazione e ciò grazie alla sua scelta di aprire il cuore e di rimuovere tutta la corazza stretta intorno a questa regione del suo campo. La corazza è costituita da una cortina di energia densa e vischiosa accumulatasi nella regione del cuore per aver scelto di non amare, perché amare risultava troppo doloroso. Sempre più individui decidono di blindare il cuore durante la loro prima infanzia ed ancor di più nell’età dello sviluppo; come tale, nel momento in cui la gran parte degli umani si avvia a diventare un giovane adulto, la capacità d’amare si è completamente spenta. Nella scelta di dissolvere la corazza, si risveglierà anche l’attitudine ad amare.

 

Mila ha ancora vivo il ricordo di come si sentisse vulnerabile una volta dissolta la corazza in un momento in cui la densità del suo campo e della sua forma era piuttosto consistente. Tale scelta, le costò crisi e crisi di pianto per aver preso coscienza del dolore che aveva dentro e dovendone farsene suo malgrado partecipe. Sentire il dolore non è sbagliato; perché solo dopo che è stato percepito, riconosciuto e rilasciato, esso si può dissolvere. Il dolore non è altri che un insieme di molecole ad un basso regime di movimento, che hanno cessato di vibrare molto, ma allorché ricominciano a riprendere ritmo, fanno affiorare il trauma registrato nella struttura molecolare. E più la loro rotazione si fa sostenuta, recuperando forza di vita, più tempestivo è il rilascio del dolore. Tale è il modo in cui, grado a grado ed in capo a qualche anno, circa una decade od anche più, si salterà da una vibrazione di dolore, di paura, di lussuria, di giudizio, di avidità, di sofferenza e di morte, ad una vibrazione di unità basata sul linguaggio di luce.

 

Tutte le regioni della struttura molecolare che vibrano impercettibili, o che nel tempo si sono completamente chiuse nel corso delle molte cadute a 2 basi di DNA, devono risvegliarsi e riprendere a vibrare per ascendere. In ascensione, nella padronanza delle 3000 basi, la struttura molecolare muta da un genere di rotazione del tipo a sistema solare, nella quale gli atomi ruotano attorno ad un nucleo, in una a triplo loto, ossia il simbolo della coscienza del linguaggio di luce. La rotazione molecolare del simbolo della coscienza del linguaggio di luce sostiene cinquecento volte di più il fuoco ed il CHI che non la struttura molecolare del  tipo a sistema solare. Quanti padroneggiano le 3000 basi sono pertanto 500 volte più alti in vibrazione che non agli esordi della loro ascesa a 2 basi di DNA.

 

Nel proseguo dell’ascesa al livello del Bodhisattva, ossia alle 9000 basi di DNA, la struttura molecolare fa un ulteriore balzo in avanti e passa dal simbolo della coscienza, al simbolo dell’integrità, nel suo movimento. Il simbolo dell’integrità è realmente composto da due simboli della coscienza che ruotano uno intorno all’altro. Così facendo, la rotazione molecolare arriva a sostenere diecimila volte di più il fuoco ed il CHI che non la struttura di partenza a 2 basi di DNA. Sostenere più CHI a livello di struttura molecolare consente al campo di produrre da sé il proprio CHI, invece che fare affidamento sul CHI della Terra per reggere la propria vibrazione. Coloro che danno luogo a false ascensione, generalmente non sono in grado di sviluppare l’appropriata rotazione molecolare per nutrire la loro frequenza; e quindi non fanno che attingere all’energia della Terra, invece che essere completamente al servizio della sua ascensione. In sostanza, quanti stanno avendo delle false ascensioni, prendono più CHI di quello che danno per puntellare la rotazione del loro campo, e questo, a sua volta, non è di nessun aiuto al pianeta.

 

L’IMPORTANZA DEL CREARE UN’ASCENSIONE COMPLETA

 

Un’ascensione completa è dunque l’unico mezzo per non intaccare la capacità della Terra di entrare pienamente nel nuovo sogno. Nel caso in cui vi fosse un elevato numero di umani che, anziché offrire il loro contributo in CHI nello scambio d’amore e di benedizioni, lo drenasse per se stesso, la Terra non potrebbe andare oltre un certo punto di padronanza, e perderebbe irrimediabilmente l’opportunità di tornare a casa sua, al sogno del  Grande Sole Centrale. Un motivo più che plausibile che ha portato alla decisione di restringere l’ascensione in forma adulta, per spingerla a livelli più significativi attraverso i prossimi bambini in ascensione. Perché i bambini in ascensione sono più indicati  rispetto alla loro controparte adulta per creare un’ascensione completa? L’ascensione incompleta attiene all’incapacità di far ascendere l’intera struttura cellulare, provocando squarci e buchi nella genetica. Se un futuro bambino tenterà di costruirsi un corpo con una serie incompleta di memorie genetiche, esso nascerà ammalato e morirà di morte precoce per non aver saputo portare avanti l’ascensione. Pertanto, sbarrando l’ascensione delle forme adulte al di là di una certa soglia vibratoria, per farla poi proseguire con la futura progenie in ascensione, la Terra non fa che dirottare le difficoltà che sarebbero insorte nel caso in cui molti adulti fossero stati incompleti nel loro percorso ascensionale.

 

Negli anni a venire, le nascite a livello di Bodhisattva subiranno un’accelerazione, perché la mappa che è stata tracciata è ora di piena disponibilità. Almeno la metà delle genealogie che possono ascendere completamente hanno oggi una mappa a cui conformarsi. L’altra metà l’avrà in capo ai prossimi due anni. Talune nascite di livello Bodhisattva correlate alle genealogie complete di mappa, avverranno a partire da quest’anno, altre si succederanno dopo che l’ulteriore mappa sarà stata a sua volta tracciata.  

 

LA NATURA DELL’ATTO DI TRACCIARE LA MAPPA

 

La costruzione della mappa è un sentiero dei più ardui perché è un viaggio alla cieca, dove non c’è cognizione dell’impresa in cui ci sta per imbarcare. Ci si sente come l’esploratore di un sentiero ignoto che porta ad una destinazione ignota. Lungo il sentiero ci sono talvolta dei crepacci nei quali si può precipitare, sperimentando un difficile incontro karmico. Ma se si esce dal crepaccio e si sceglie un percorso alternativo a quello che si è rivelato come una pericolosa deviazione, si ritrova la propria via verso una destinazione di frequenza superiore. Ecco che allora appariranno sulla mappa le prime coordinate e quanti la seguiranno, potranno leggere il segnale: “non percorrete questa strada, pericolo, zona dissestata" ed, evitando di cadere nel burrone, avranno di conseguenza una navigazione più serena nel corso della loro ascensione. Quanti studiano con Mila ed Oa si avventurano in quest’attività di tracciatura della mappa con cognizione di causa, e non è semplice; e per la maggior parte che sta padroneggiando il Bodhisattva è un lavoro a tempo pieno, benché taluno debba ancora lavorare per mantenersi e contemporaneamente dedicarsi alla mappa. Anche questo è possibile, basta semplicemente dedicarsi anima e corpo a questo viaggio interiore.

 

L’ascensione è un’attività interiore in cui il karma fra il proprio lignaggio e gli antenati degli altri, rei di aver provocato la caduta o la perdita di consapevolezza della propria genetica, viene passato sotto la lente d’ingrandimento. Una volta rilasciato il karma, nasce l’opportunità di ripristinare la genetica ad un format precedente di vibrazione più alta corredato da una gamma più completa di istruzioni per la biologia cristallina. Per lungo tempo il karma fra i retaggi è rimasto inesplorato. Nella scuola SSOA di Mila ed Oa, il karma inesplorato è riemerso nel corso degli eventi fra quanti li affiancano nel loro programma studio. Non appena il karma si sbloccava ed agiva all’esterno, esso poteva essere mappato e quindi conosciuto.   

 

Questo spiega quanto sia essenziale la SSOA in rapporto alla mappa da tracciare, perché è soltanto nel momento in cui si schioda dal suo oblio, che il karma può essere perdonato; ed è soltanto dopo il perdono che la danza fra gli individui ed il gruppo può mutare il suo corso. Il karma nell’attuale sogno umano è così caustico a causa dello spregiudicato comportamento di pochi che sfruttarono tutti gli altri umani per regalarsi un’aspettativa di vita straordinariamente lunga. Questo spogliò la nazione umana di tutta la sua informazione, forza di vita, verità, pace, amore, onore, integrità e capacità di comunicare con l’anima. Fu proprio quando gli umani smisero di comunicare con l’anima, che anche la forza guida che poteva condurre l’umanità fuori dalle molte cadute in consapevolezza, smise di essere sufficientemente presente per illuminare la via. 

 

Il sentiero verso le 3000 basi, pertanto, verte sul riattivare la capacità del corpo di comunicare con l’anima, la Terra e la natura. Riallacciata la comunicazione con l’anima, la Terra e la natura, ci sarà di nuovo una forza-guida ad illuminare il cammino. In che modo l’anima, la Terra e la natura possono guidare coloro che sono in grado di comunicare con esse?  La Terra, la natura e l’anima guidano gli umani a guardarsi dentro per la disamina del loro karma; e nella disamina sintonizzarsi alle lezioni spirituali che stanno imparando da tutte le interazioni della loro danza di vita. Come uno impara le lezioni e perdona, il karma viene rilasciato nell’amore che fluisce fra le parti; e come il karma viene rilasciato, la danza corrosiva può modificarsi in una che sia di supporto e di sostegno alla perdurante danza di ascensione. 

 

L’IMPORTANZA DELL’AMORE

 

L’amore è parte integrante del perdono. E’ l’amore che cancella e pulisce la lavagna del debito in ogni incontro karmico. Se manca l’amore, il perdono non può accadere. Quanti hanno avuto false ascensioni spesso non sono stati in grado di perdonare completamente, e quindi nemmeno di rilasciare debitamente l’attaccamento ed il karma, per cui, quando hanno cercato di andare oltre, i buchi e gli strappi rimasti aperti hanno permesso alle forze del buio di lavorare e di nuocere ad altri tracciatori della mappa. Imparare ad amare di nuovo è pertanto un prerequisito indispensabile per superare la soglia delle 3000 basi.

 

L’amore è un fenomeno alquanto interessante. L’Amore e la compassione sono pesantemente intrecciati fra loro. Come si ama un altro, repentinamente si ha compassione della sua circostanza; e nella compassione può nascere il perdono che cancella e pulisce le lavagne del debito fra i lignaggi. A tal proposito, vorremmo soffermarci su di una recente esperienza personale di Mila.

 

Mila ed Oa hanno strenuamente combattuto con molti noti guru che nell’inconscio erano assurti al controllo del sogno umano.  Tale controllo doveva giocoforza essere spezzato cosicché la Terra potesse farsi carico del sogno umano per ridirigerlo verso il risveglio, l’evoluzione e l’ascensione a casa. Le forze del buio usano l’inconscio dei guru per mantenere il controllo e tentare di dirigere il sogno umano verso la terza Guerra Mondiale e verso un’altra catastrofe nucleare. Tale strategia è stata la molla che ha fatto scattare i fatti dell’11-9. Dopo l’11 Settembre, la Terra ha monitorato attentamente il suo sogno cancellando ogni possibile momentum in direzione di un conflitto mondiale. Essa ha ora ben salde nelle sue mani le redini del potere per dirigere il sogno e rendere praticamente nulla la possibilità che scoppi la terza Guerra Mondiale. Questo grazie alla trascendenza di Mila ed Oa ed al loro recupero della conoscenza della tessitura del sogno smarrita dai loro antichi Antenati Grandi Maestri.

 

Sovente ci sono state grandi battaglie fra la Terra, Mila ed Oa ed il buio che lavora attraverso i guru. Queste battaglie hanno distrutto tutti e tre estensivamente, talvolta fino al punto da volerci mesi, se non anni, per riparare e ripristinare ciò che era andato perduto.

Le battaglie sono infuriate nel corso dei passati sette anni ed ogni “vittoria” ha concorso a rafforzare la capacità della Terra di sostenere il sogno per l’umanità. Risulta difficile immaginare come si potesse provare amore e compassione per dei guru che, a livello dell’inconscio e del sogno, erano così carichi d’odio  nei confronti della Terra, di Mila ed Oa. Mila ha recentemente riconosciuto che anche l’Antenato Buddha si aveva usato gli stessi schemi dei guru al tempo in cui era in vita ed ascese in modo incompleto. Buddha era un umano veramente buono che non avrebbe mai voluto nuocere a qualcuno od a qualcosa. Egli amava la Terra e la natura, ma nell’inconscio veniva comunque manipolato dalle  stesse forze che sfruttano i guru per sigillare il sentiero dell’ascensione onde renderlo di giorno in giorno più impervio ed impercorribile sia per la Terra che per l’umanità.

 

In un’improvvisa ondata di compassione, Mila comprese che i guru erano la versione moderna dell’antenato Buddha, loro amano e mai vorrebbero far del male a qualcuno; solo che il loro inconscio, che è costituito da una complessa mole di macchine, di piani e di flusso energetico, talmente lontana dal fisico da risultare impercettibile, può essere sfruttato a loro insaputa dalle forze del  buio. La compassione e l’amore che fluirono in seguito a questa comprensione, consentirono a Mila di perdonare in modo totale ed assoluto i guru con i quali si era così a lungo scontrata sulle dimensioni. Grazie al perdono assoluto, ora il gioco ha avuto fine, perché non c’è un ulteriore debito karmico a richiamare un’altra battaglia. Tale è il modo in cui l’amore e la compassione, una volta padroneggiati, lavorano insieme e concorrono con l’espletamento dell’atto del perdono, a dissolvere il karma su tutte le dimensioni nelle quali il proprio retaggio ha sperimentato una particolare danza.

 

La maggior parte degli odierni umani in ascensione deve imparare a padroneggiare l’amore e la compassione come indispensabile prerequisito per proseguire sul sentiero.  A questo mirano il regno minerale ed il mondo naturale quando scrivono su questo soggetto servendosi di Mila. Forse pensate di amare; forse amate certe cose, come la dolce natura o la terra, od i vostri cari, od i vostri figli ed i vostri genitori. In qualità di umani in ascensione, non sono certo quelle cose che sono facili da amare che determinano la propria capacità di padroneggiare l’amore. E’ solo quando saprete amare ed avere compassione, consapevolmente ed inconsapevolmente, per ciò che è inamabile, violento, odioso, insano, ammalato, deforme, brutale, o violento come un terrorista, che vi renderete conto di aver padroneggiato l’amore. 

 

I GIOCHI DEI FALSI DEI

 

Il buio mette in atto molti giochi per convincervi a non amare, od a non avere compassione od a non perdonare. Se non sapete perdonare, il buio avrà raggiunto il suo scopo di fermare l’ascensione. Spesso esso vi sussurrerà in un orecchio il motivo per cui dovreste giudicare, biasimare, disprezzare, od odiare un vostro simile in caso di mancanza. Tutti questi messaggi non attengono né all’anima, né alla Terra e nemmeno ai regni della natura, perché la natura non odia, non biasima, né giudica. In un clima d’odio, viene  a crearsi il risentimento che è di alimento all’odio. Più a lungo ristagnano risentimento ed odio, più sarà difficile per il perdono decollare. Il trampolino di lancio dal quale partire per mettere fine ad un tale stato di cose, è l’intenzione di spazzar via il risentimento ed il rancore.  

 

Risentimento e rancore creano una corazza nella regione del cuore del campo che a sua volta genera punti stagnanti dove l’energia non può muoversi o tutt’al più muoversi, o fluire lentamente. Intendendo di dissolvere la corazza, il risentimento ed il rancore del passato, anche quelli di antica data che risalgono alla propria stirpe, l’energia riprenderà a fluire, facendo emergere il modello e la programmazione che li hanno fomentati per il debito chiarimento e la conseguente purificazione. Talvolta  è difficile sradicare i risentimenti od i rancori senza che prima monti la rabbia. Questo perché prima di riprendere il suo movimento, l’energia stagnante si muta dapprima in rossa nella vibrazione della forza di vita e della rabbia; per poi, al dissolversi del rosso, mutarsi in rosa nella vibrazione del perdono, essendo il raggio rosa che coopera al rilascio dell’associato attaccamento.

 

Tutti i rancori ed i risentimenti avranno attaccamento fra voi e le controparti con le quali vi state scontrando. L’attaccamento si aggancia nei punti stagnanti nella griglia eterica ed è tenuto in essere da quello che Mila ha chiamato “firma di possesso” . Le firme di possesso sono come il marchio apposto su di un capo di bestiame a significare che si appartiene a questo od a quell’altro falso dio. I falsi dei hanno posseduto l’umanità attraverso le loro firme poste nei punti stagnanti dell’intero campo e forma eterica. Perché i falsi dei si servono dei punti di energia stagnante per possedere gli umani? I falsi dei sono orientati allo spazio di mezzo e si attaccano dovunque l’energia si blocca o quantomeno rallenta significativamente il suo movimento. Ed è sovente anche il motivo per cui essi vi bisbigliano all’orecchio di continuare a giudicare, ad odiare, a biasimare, perché finché non perdonate, essi sapranno di avere  ancora un posto nel vostro campo attraverso il quale manipolarvi. 

 

Oa ripete costantemente ai suoi studenti di ridurre e ridurre in frantumi tutti I falsi dei che li hanno posseduti e che hanno posseduto il loro stesso lignaggio. Una volta ridotti in mille pezzi, i falsi dei si astengono dal bisbigliarvi qualsiasi cosa, lasciandovi liberi di udire più chiaramente la guida che vi viene offerta dai propri antenati, dall’anima, dalla Terra e dalla natura. Tale è il modo di respingere al mittente la danza dei falsi dei che hanno guidato i vostri antenati per oltre 10.000 anni a partire dalla caduta di Atlantide. Con la loro guida, i falsi Dei non fanno che procastinare la danza del perdono. 

 

E’ con la danza dei falsi Dei che gli umani sono caduti in un luogo in cui persistono ad oltranza la  guerra e la violenza. E’ stata la guida dei falsi Dei, che ha fatto fallire il ritorno degli umani ad una dieta vegetariana, dopo che la Terra si era ripresa dal disastro nucleare che segnò la fine di Atlantide. Per il mancato ritorno al vegetarianismo, gli umani hanno continuato a farsi la guerra, perché questo è il ritorno karmico di una natura massacratrice. E’ stata la guida dei falsi Dei che ha causato tutti questi problemi nell’attuale sogno umano. Essendo guidati da ciò che non può evolvere, gli umani sono guidati a seguire pratiche e modelli che li costringono a discendere, invece che ascendere. Gli umani in ascensione dovranno, pertanto, troncare la comunicazione con i falsi dei, o, molto semplicemente, saranno attirati verso un sentiero impervio che li terrà lontani dall’evoluzione.

 

La Natura ed il Regno Minerale vorrebbero vedere gli umani ascendere completamente oltre le voci dei falsi Dei, al pari degli iniziati che padroneggiano il livello evolutivo del Bohisattva. Costoro, infatti, essendo più alti nelle loro bande di frequenza sin dall’era di Atlantide, non sono contattabili dai falsi dei. C’è da dire, però, che essi entrano in sintonia con tutta un’altra schiera di falsi dei correlati al livello evolutivo del Mahavishnu. Questi falsi dei sono gli stessi falsi Dei che obbligarono i Mahavishnu a perdere la loro matrice genetica per una più ampia scatola cranica e per una maggior consapevolezza e comprensione che questo tipo di corpo creava nell’era dell’Antico Egitto. Tali falsi dei sono direttamente riconducibili al Mahatma, ora definitivamente messo al bando a livello globale e cosmico nei consensi multidimensionali in ascensione per le sue pesanti interferenze con l’ascesa del tutto, anche se, visto nell’ottica del buio, tale sia la sua funzione.

 

Il Mahatma è soltanto un grosso falso dio di un ordine più elevato di falsi dei. I falsi dei sono sempre e comunque falsi dei. La massima figura dei falsi dei è il falso tao. Il falso tao è una parta del Tao rimasta indietro nel corso di molti cicli di contrazione. Come infinitesima parte del tutto lasciata indietro, il falso tao non conosce un granché. Analogamente, anche i falsi, che sono solo una piccola parte rimasta indietro di un umano o di un consenso in ascensione, non ne sanno molto. I falsi dei ed il falso tao mai potranno condurre qualcuno a casa; essi possono unicamente creare confusione per mettere in scena una replica di quello che sanno fare: essere lasciati indietro e non tornare più a casa assieme a tutti gli altri alla fine di questo ciclo temporale.   

 

DALL’INTERVENTO DEL TAO

 

Nel corso dei recenti mesi, è stata ancorato sulla Terra un ulteriore tassello d’informazione prodottasi da un altro intervento del vero Tao. Esiste ora una connessione diretta fra i piani olografici umani ed i piani olografici di tutti i regni nei confronti dell’ologramma del Tao. Grazie ad essa,  possiamo disporre d’interessanti intuizioni e discernimenti, nonché di informazioni che concorrono ad alimentare la scelta di ascendere della Terra. Uno dei pezzi più interessanti di tale informazione proviene dall’ologramma umano nel Tao, ed i regni minerali vorrebbero condividerlo con quanti sono in lettura delle loro comunicazioni.

 

L’ologramma umano nel Tao conserva memoria di ben 90.000 interventi dove gli umani si estesero in creazioni simili a quella che ospita oggi la Terra, succedutisi nel corso di 3 precedenti cicli di contrazione. Originariamente, in questa regione di dominio in cui si sono stabilite ed in seguito estinte altre creazione come la Terra,  non esistevano forme pienamente consapevoli. In origine non vi era traccia di umani, di delfini e di balene. Nei passati tre cicli di contrazione, gli umani, i delfini e le balene puntarono su questa regione di dominio per salvarla e richiamarla a casa dal Tao. Purtroppo, una volta qui, umani, delfini e balene divennero perduti e nei passati due cicli fallirono il loro obiettivo.

 

Gli umani, i delfini e le balene sono specie brillanti, piene di talento. Essi hanno salvato una creazione dopo l’altra nell’ambito del Tao durante i 150 cicli di contrazione sin qui sperimentati, aiutando ogni creazione ad elaborare la sua via d’uscita da un’immane distruzione. Perché, intelligenti come sono,  gli umani, i delfini e le balene, una volta qui, non sono riusciti a portare in porto la loro missione? Il problema consiste nella grossa distorsione che attiene all’ologramma umano nel Tao. Vorremmo spiegarvelo, perché tutto parte dall’aver consentito ai falsi dei, vale a dire a degli inetti, di tentare di guidare il viaggio verso casa. 

 

Gli umani, i delfini e le balene sono sempre stati subordinati al creatore di ogni creazione. Il creatore è il creatore della creazione; e come tale, gli umani, i delfini e le balene non sono i creatori della creazione. Essi possono essere al massimo i creatori della loro creazione, il che include il corpo e la danza di vita; ma non certo creatori del tutto. E’ risaputo che soltanto il creatore del tutto sa abbastanza per condurre la sua creazione a casa.  

 

Cosa succede se il creatore del tutto viene usurpato dai falsi dei? Cosa succede se i falsi dei sono completamente all’oscuro sul modo di ricondurre una creazione a casa? E cosa succede se gli umani, i delfini e le balene si sottomettono ai falsi dei che si atteggiano a creatori? Succede che gli umani, i delfini e le balene diventano perduti tanto quanto la creazione che stanno cercando di far uscire dalla distorsione per riportarla a casa. In sostanza, così sono andate le cose nella regione di dominio che ospita la Terra ed in una miriade di altri luoghi nel Tao, nel corso dei passati due cicli di contrazione. 

 

Qual’é la soluzione a questo gioco di subordinazione nei confronti dei creatori che sono realmente dei falsi dei, digiuni di grossi segmenti di conoscenza per guidare una qualsivoglia creazione a casa? La soluzione è di riappropriarsi del proprio potere per crearsi il proprio sogno e guidare la propria creazione a casa; e per quanto riguarda il fisico, arrogarsi del ruolo di creatore fino a che le anime munite della corretta conoscenza dell’ascensione non torneranno sulla cresta dell’onda per essere di aiuto al viaggio verso “casa”, invece che essergli d’intralcio. Questo è ciò che gli umani in ascensione e la stessa Terra stanno padroneggiando; essi hanno smesso di consentire ai falsi dei, od al falso tao, di ritagliarsi il ruolo di creatore, e si sono assunti la responsabilità di un tale ruolo nel ridirigere la Terra e tutto quello che vi risiede a “casa sua”.

 

Nel Tao ogni cosa è olografica.  Basta soltanto che una creazione detronizzi i falsi dei ed il falso tao, perché il creatore di tutte le atre creazioni che, analogamente, si sono perdute agisca in conformità. Basta soltanto che un gruppo di umani, di delfini e di balene spodesti i falsi dei ed il falso tao, perché il creatore di tutti gli umani, dei delfini e delle balene faccia la stessa cosa nel Tao. Ora, forti di questa conoscenza, anche tutti gli altri umani, delfini e balene che si sono estesi in altri interventi in altre parti perdute del Tao, troveranno la loro strada di casa.

 

PERDONARE IL FALSO TAO ED I FALSI DEI

 

Uno dei progetti di Mila ed Oa, della Terra e dei costruttori della mappa di delfino e di balena, è stato quello di perdonare il falso tao. Ma, come si può amare ciò che ha inflazionato se stesso nel dominio spogliando senza ritegno tutte le creazioni del Chi, dell’informazione e della verità, al punto che la Terra è sull’orlo dell’estinzione? Come si può amare ciò che sembra inamabile per la sua distruttività e violenza? Vorremmo condividere anche questo basandoci su di una personale esperienza di perdono di Mila.

 

Prima della sua ascensione, Mila era un umano alquanto privo di potere che si sentiva inadeguato e scarsamente amato. Riza, (una parte del falso tao) si estese dentro la sua forma, e ne ripristinò il potere come essere umano. Mila preferiva sentirsi potente, piuttosto che impotente, e giorno dopo giorno cercava il costante appoggio di Riza. Quanti conoscevano Riza ne percepivano il potere e ne prendevano in consegna l’attitudine, credendo sufficientemente in essa da seguirla. Da qui prese le mosse la scuola di Mila ed Oa. Nel tempo, però, stando costantemente in osservazione di Riza, l’entusiasmo e la fiducia di Mila presero a vacillare. Mila non si affidò più totalmente ad essa, sino ad arrivare all’amare conclusione che proprio  Riza sarebbe stata la causa della sua rovina o che quantomeno la sua guida l’avrebbe portata fuori strada. Questo perché, coll’andare delle ere, più di un antenato era stato malguidato dalla stessa Riza, ed una volta recuperate le memorie delle loro tentate ascensioni, divenne chiaro che Riza non ne sapeva abbastanza per guidare Mila, o la Terra a casa. 

 

Mila cacciò Riza dal suo campo e dalla sua forma e la inviò in qualche posto da dove sarebbe stato impossibile ritornare. Mila sapeva che se mai Riza avesse fatto ritorno sulla terra, per lei sarebbe stata la fine, e così combinò le cose perché ciò non potesse mai accadere.  Mila capì che, come umano in ascensione, doveva affidarsi al suo proprio  potere, invece che prenderlo da una forza non fisica. Le ci vollero quattro anni piuttosto duri per recuperare il potere che le serviva per stare nella sua verità, come umano in ascensione. Mila, ricorda anche le volte in cui si avvertiva una grossa latitanza del suo potere, realizzando che non si poteva gioire di un tale stato di cose. Nel riconoscere quanto spaventosa fosse la sua mancanza di potere, Mila poté perdonare il falso tao.

 

Dovete sapere che il falso tao è una parte del tao talmente priva di potere da non essere riuscita, molto molto tempo fa, a tornare a casa. Nel momento in cui in questa regione di dominio le creazioni in uscita dal sogno del Grande Sole Centrale presero ad estinguersi, il falso tao assorbì il potere, la verità, la forza di vita e l’amore di luoghi come la Terra, perché ciò era molto meglio che essere totalmente privo di potere. Il potere, l’amore e la verità che il falso tao aveva assorbito, non erano tuttavia quelli che aveva perso per strada nei precedenti cicli di contrazione, dato che essi appartenevano a quelle creazioni che, stante il loro crollo dimensionale, finirono coll’estinguersi. Il falso tao, poteva comunque recuperare il potere che aveva perduto al tempo in cui fallì il suo ritorno a casa; ma non ne sapeva abbastanza per procedere. 

 

Era dopo era, il falso tao inflazionò talmente il suo potere da diventare la forza dominante sul sogno di tutte le creazioni di questa regione di dominio. Il falso tao credeva che tale fosse il suo ruolo e di essere pertanto il Creatore. Ma il falso tao non è il creatore di questa regione di dominio, perché essa fu creata nel Grande Sole Centrale da creatori all’uopo preposti. E dato esso comprende unicamente la danza di distruzione, dimentico che esiste qualcos’altro per tornare a casa, in tale ottica guida tutte le creazioni di questa regione di dominio portandole fatalmente ad estinguersi ed a fallire il loro viaggio di ritorno. Il falso tao è come un adolescente smarrito che, una volta diventato milionario, spreca insensatamente le sue risorse finendo in bolletta. Il falso tao è come un brutale dittatore che governa con la forza e la paura e che può anche essere rispettato, ma mai amato. 

 

Mila, comunque, che ben sa cosa significhi sentirsi impotenti, è arrivata quest’anno a perdonare il falso tao, ed a metterne a fuoco la sua logica distruttiva, una linea di condotta tesa soltanto a carpire il potere delle altre creazione perché questo lo faceva sentire meglio che non averne affatto. Il falso tao aveva dunque preso ad assorbire il potere, l’amore, la verità e la forza di vita dalle altre creazioni che erano cadute in questa regione di dominio, per il rinnovato stato d’essere che ciò gli garantiva rispetto alla sua precedente innocua condizione. Una consapevolezza che le diede modo di perdonare il falso tao per il danno inferto a tutte quelle creazioni che esso ha spogliato fino all’estinzione.

 

Cosa succede quando avviene il perdono dell’inaccettabile? Una ad una, le lavagne del debito vengono cancellate. Per quanto riguarda Mila ed i suoi antenati, inclusi quelli multidimensionali, ognuno di loro è stato annientato e soppiantato dal falso tao nel proprio desiderio di ascendere e di tornare a casa. Ma ora che, grazie al perdono, è stata fatta tabula rasa dei debiti, la danza può cambiare; è sarà una nuova danza in cui ogni residua parte del falso tao non avrà modo d’interferire con la futura ascesa di Mila, non essendoci più karma a richiamare siffatta danza nel sogno. 

 

LA NATURA DEL KARMA

 

Tutti i sogni accadono in base al karma, od accordo che dir si voglia. Il karma è un accordo che consegue ad un debito. Il debito equivale quindi a degli accordi per fornire questo o quello o per  dare questo o quello per aver fatto questo o quello ad un altro in altre epoche. C’è karma che fa capo ad un’altra persona e c’è karma che fa capo unicamente a se stessi.  Il karma con il falso tao prese origine sulle dimensioni più alte al tempo in cui il proprio lignaggio dovette uscire dal sogno del Grande Sole Centrale per essere stato attirato in una regione di dominio controllata dal falso tao. Il falso tao aveva le sue preferenze, cosicché,  esso dava agli antenati che risiedevano nelle creazioni a lui gradite ed inesorabilmente toglieva agli antenati che risiedevano nelle altre.     

 

Gli antenati ai quali fu dato sono in debito con il falso tao per quanto fu loro dato; e gli antenati ai quali fu tolto, sono in credito con il falso tao per quanto fu loro tolto. Il falso tao è particolarmente abile a dedurre soltanto una parte dell’equazione karmica; per quanto riguarda la Terra, dalle sue passate esperienze multidimensionali erano presenti soltanto debiti nei confronti del tao, il che lo ha autorizzato a prendere ed a prendere senza sosta da essa fino a farla cadere alla dimensione più bassa ad un passo dall’estinzione. La Terra si è finalmente prefigurato tutto questo ed ha revocato il debito che faceva capo a se stessa, rimettendo in equilibrio i piatti della bilancia attraverso il perdono. Come i piatti si sono rimessi in equilibrio, ambedue i lati del debito sono stati cancellati; uno non deve nulla all’altro e l’altro non deve nulla a se stesso. Così facendo, la danza con il falso tao può dirsi conclusa. 

 

Per quanto riguarda il falso tao, la danza deve tassativamente finire, perché qualsiasi cosa meno porterebbe all’estinzione. Il vero Tao e le vere forze d’intervento hanno ora incominciando a riassorbire a se stesse  il falso tao per poi inviarlo a suo “bardo” , vale a dire alla revisione della sua esistenza, ove sarà fatto un calcolo esatto del karma contratto per allestire un sentiero che ne avvii la risoluzione. Nel tempo, via via che si procederà alla rifusione di sempre più parti del falso tao, anch’esso comincerà a rammentarsi di tutto quello che sapeva prima del fatidico momento in cui, rimasto indietro, entrò in una tale drammatica amnesia. E non è detto che il falso tao di un tempo non si estenda sin qui per dare una mano perché tutto ritorni nuovamente a “casa”.

 

In questo ciclo, soltanto quelle creazioni che sono correlate alla Terra ed al consenso multidimensionale del quale essa fa parte, hanno scelto di tornare a casa. Tutte le altre creazioni rimarranno indietro e si estingueranno. Nel ciclo a venire, comunque, grazie alla passata ascesa della Terra, il 30% di ciò che è caduto in questa regione di dominio sceglierà di tornare a casa, 30% che passerà al 50% nel ciclo dopo, al 75% nel ciclo dopo ancora ed al 100% nel ciclo finale che vedrà tutto ciò che era stato lasciato indietro tornare a casa.  Ecco che allora, quando nulla sarà rimasto indietro, essendo stato compresa in ogni suo dettaglio la danza del falso tao nella sua veste di creatore, il bisogno di un’esperienza analoga non avrà più ragione di ripetersi ancora una volta. 

 

IL PERDONO DEL TAO

 

Niente di tutto questo sarebbe stato possibile senza il perdono. Le danze si succedono all’infinito, se non vengono perdonate. Il perdono esige l’amore, la compassione, la comprensione e la volontà di lasciar andare i rancori del passato in virtù dell’emergente “verità” .  Ma che cos’è la verità? La verità illumina ogni cosa. La Terra ha recentemente scoperto che la sua verità e quella di essere un’estensione del Tao che si è proteso in questa creazione, in quanto consenso da guidare a casa. Pertanto, tutto quello che le è capitato si è reso necessario in ossequio allo scopo di scoprire le ragioni sotterranee ad una siffatta distorsione di questa particolare regione di dominio. Per venirne a capo, una parte del Tao doveva sperimentarlo come Terra; e come parte, ascendere poi “ a casa”, corredata  di tutto punto delle registrazioni e della cronistoria dei fatti. Ora, che è  al corrente di ogni dettaglio della storia della Terra, il Tao, tramite la Terra, può perdonare quello che è successo in questa regione di dominio. Il perdono pulisce tutte le lavagne ed acconsente ad una nuova danza che faccia spazio all’ascesa a casa della Terra, di emergere nel Tao.

 

Dovete sapere che nel Tao tutte le creazioni sono sostenute ad una particolare polarità da tutti gli altri creatori e creazioni. Cos’è dunque mai accaduto nel Tao che ha indotto le creazioni come la Terra a rotolare verso l’estinzione; e costretto una parte del Tao a distruggerne un’altra? Il Tao sta per venire a capo della faccenda. Egli ha colto di avere un inconscio che, al pari dei guru o delle forze del buio che hanno depredato la Terra, è incline alla distruzione. Il Tao ora sa che questa forza lo supera in importanza. Resta comunque sempre una parte di se stesso che, dopo essersi staccata, è diventata inconscia e smemorata. Nella sua amnesia, questa parte dell’inconscio del Tao distrugge, perché non gli è rimasto in testa che questo.

 

Perché ciò che si è staccato dal Tao, ha una natura distruttiva? Qualsiasi cosa consegua all’esperienza di essere distrutti, imprime l’atto di distruzione nei propri archivi olografici. Ed una volta registrata olograficamente, essa si ripeterà e ripeterà finché non sarà perdonata. Il falso tao annienta le creazioni perché è esso stesso un prodotto della distruzione. Purtroppo, la parte del falso tao manca di sufficiente informazione per perdonare; e questo gli ha dato il motivo per distruggere, sfasciando ancora altre creazioni in tutto il tempo, lo spazio e la forma. E via via che altri creatori e creazioni venivano annientati, più l’inconscio del Tao andava sovrastando la sua parte conscia.

 

Questa danza avrebbe potuto consumare il Tao sino a minacciarne l’estinzione; il Tao, tuttavia, è dotato di troppa saggezza per lasciare che accada. E così Egli si è esteso nel suo stesso inconscio per recuperare quanto basta di se stesso per ascendere ancora una volta unito; ed attraverso la comprensione ed il perdono degli eventi, ha così rimesso insieme tutte le parti dell’inconscio che si erano smarrite facendo piazza pulita del debito karmico e chiarendo con il falso tao. Gli umani in ascensione e la Terra lo seguiranno a ruota; l’ascensione esige che si recuperino tutte le parti dell’inconscio che sono andate perdute, e che, con l’intercessione del perdono, si cancellino i debiti ivi registrati, riunendo tutto se stessi in una sempre maggiore integrità interiore. Non esiste altro sentiero per tornare a casa, miei cari.

 

COSA SIGNIFICA TORNARE A CASA?

 

Tornare a casa è uno stato d’essere in cui è stata sperimentata sufficiente integrità per sentirsi completi nel momento. Per coloro che scelgono di ascendere, i momenti di ritorno a casa sono parte preponderante di ogni ciclo annuale di evoluzione futura. Vi sono momenti in cui si porta a completamento un grande karma e si perdonano enormi lezioni spirituali del proprio lignaggio. Una volta esaurito il karma, si avverte un senso di soddisfazione e di appagamento, come quello che si prova dopo aver consumato un piatto succulento; eccetto che la soddisfazione trascende il tempo e lo spazio e si allarga in percezione ad ogni antenato che similmente completa il suo karma ed apprende le sue lezioni spirituali insieme alla sua controparte vivente.  Il ritorno a casa è una bellissima esperienza.

 

Mila ed Oa hanno recentemente completato con i passati sette anni di ascensione ed hanno imboccato un’altra direzione. Per un giorno o più, tale completamento ha riempito Mila di gioia, perché, uno dopo l’altro, gli antenati sono entrati nel suo campo per condividere con lei tutto il loro apprezzamento per il risultato raggiunto. Ora, più che mai, si è arrivati a capire molto di più sulla danza del buio, e ciò ha messo in condizione i suoi antenati e lo stesso Oa di perdonare; e con il perdono portare a completamento un particolare viaggio che si è andato via via caricando di sofferenza, ma che ha insegnato enormemente a tutti, Terra, minerali, piante, animali, delfini e balene compresi.  Vedete, noi prestiamo molta attenzione a quanti che, come Mila ed Oa, stanno ascendendo, perché ciò impatta in modo similare sulla nostra condizione, affinché noi, come voi del resto, possiamo perdonare, guarire ed ascendere.   

 

Per Mila ed Oa e la loro scuola, ora si schiuderà tutto un altro ciclo; cosa porterà, non ci è dato ancora saperlo ed a modo suo, per altri versi, può essere ancora difficile; tuttavia, per il momento, essi hanno completato e, nel completamento, avvertono in cuor loro un grande senso di ritorno a casa. Il ritorno a casa è un ritorno al cuore, un ritorno all’amore. Nel completamento, Mila ed Oa possono estendere l’amore verso quelli che hanno intorno, anche quelli che mai abbiano danzato e danzeranno con loro. Nel completamento, non c’è nient’altro che il perdono, e l’amore, e la fine di una vecchia inutile danza che spalanca le porte ad una nuova futura danza di miglior utilità. 

 

CHE COS’E’ IL COMPLETAMENTO?

 

Per voi che state ascendendo, a ciò dà accesso il perdono, al completamento. Il completamento giunge dopo che si è arrivati a capire l’intero quadro in merito alla danza intercorsa fra i propri antenati e gli antenati degli altri. Nel comprendere l’accaduto e l’antefatto che lo ha scatenato fra tutte le parti coinvolte, può scaturire il perdono. Dopo aver chiarito, mediante il perdono, il karma fra i due lignaggi, viene dato corso ad un altro ciclo di completamento. Forse dovrete lasciare le parti con le quali avete completato, perché non ci sarà ulteriore karma a richiamarle nella danza. Se state ascendendo insieme, stante il rilascio dei legami del passato, il completamento consentirà probabilmente di mettere fine ad un ciclo di flusso energetico per farne nascere uno del tutto nuovo.

 

Questo è quello che la SSOA ha sperimentato lo scorso anno e mezzo: cicli e cicli di completamento in ciascun evento principale o Masters Conclave di quel periodo; con gli aderenti ed i partecipanti della scuola che, ad ogni completamento, rilasciavano il reciproco karma ancestrale. Esaurito il karma, il gruppo si sposta da un flusso di energia ad un altro in riflesso dell’accumulo di nuova e più antica  conoscenza basata sul movimento dell’unità. Nel 2006, la SSOA è passata da un flusso basato sull’unità ad un flusso modificato ad alveare. Il flusso ad alveare consente delle pulsazioni sempre più magnetiche che incentivano il CHI, l’energia fotonica e l’opportunità di rilasciare insieme ancora più karma  nel mentre si rimane in pace, in armonia ed in unità. Nel prossimo anno, il completamento acconsentirà di raccogliere ulteriore informazione ed altri modelli ancora da lanciare per favorire il sorgere delle comunità in ascensione. 

 

I TEMPI FUTURI

 

Il completamento spalancherà le porte a massicci cambiamenti futuri nell’ambito della specie umana. Completato il karma proveniente dall’era atlantidea, quelli che prima erano al potere perderanno la loro posizione, consentendo ad una nuova figura di leader basato sull’unità e sulla nazione rossa di emergere. Già a partire dal  2016-2018,  gran parte della leadership mondiale sarà di origini indigene rosse, o saranno individui di pelle bianca con antico lignaggio rosso. Questi leaders con retaggio alla nazione rossa, in ossequio alla loro natura, cercheranno di mettere in atto una condivisione delle risorse perché tutti ne abbiano a sufficienza ed incentiveranno sistemi di energia e tecnologia che siano pienamente risonanti alla Terra. Essi collaboreranno inoltre ad orchestrare fonti organiche di cibo per tutti, perché avranno più famigliarità con la natura che non con la scienza. E sempre in aderenza alla loro natura,  favoriranno la nascita di un sistema scolastico che onori la conoscenza olografica di ciascuno.

 

Per i tempi che verranno si prospettano grandi cambiamenti.  Per lungo tempo, il regno minerale ha previsto un grande trauma ed una grande  tribolazione per la specie umana. Ora, c’é la fiamma della verità che sta bruciando luminosa in seno alla specie umana. La fiamma della verità è stata accesa da coloro che hanno padroneggiato il Bodhisattva in questo frangente temporale. E molti di costoro sono associati alla SSOA. La fiamma della verità, sta rendendo più dolce per l’umanità quel futuro che il regno minerale ha visto scendere per i tempi a venire. Come tale, vi aspetta un futuro più benevolo, miei cari. 

 

In chiusura, il Regno dell’Ematite vi esorta ad intendere di aprire il vostro cuore. Intendete di padroneggiare la compassione e l’amore, imparando ad amare ciò che pare inamabile. Come si accettano gli altri nell’amore e nel perdono, vi accetterete a vostra volta. Perché non c’è nulla che si rimproveri ad un altro, che uno o più antenati abbiano similmente perpetrato. Nel tempo e nel corso del vostro lignaggio, siete pertanto stati tutte le cose umane, ed avete perpetrato tutte le cose umane. Come perdonate un vostro simile, perdonate anche gli antenati che esibirono lo stesso comportamento e modello associati. Perdonando i vostri antenati, li mettete in grado di perdonare se stessi in forza della cognizione della correlata lezione spirituale appresa. Come ognuno perdona l’altro, ognuno può tornarsene a casa ad un nuovo futuro giorno. L’ascensione rende realmente possibile tutto questo, e getta le fondamenta per la nascita di una nuova era di pace, di speranza, di unità e di amore incondizionato e di accettazione per tutti. Appellatevi al nostro regno perché vi assista in questo traguardo.

 

Con questi pensieri, vi lasciamo

Namaste

Il Regno dell’Ematite

 

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Originale in inglese: http://www.ascendpress.org/Community/Minerals/Hematite.htm

Tradotto da Sonia per Stazione Celeste

www.stazioneceleste.it