Spiritual School of Ascension

 

 

 

 

Diventare il Sognatore e il Sogno

 

L'Unica Sorgente attraverso Karen Danrich "Mila"

23 Novembre 2001

 

Il proposito della specie umana è padroneggiare il sognare consapevole. Ed il proposito di padroneggiare le proprie iniziazioni è questo: diventare il sognatore ed il sogno. Qualunque sogno può essere visualizzato, per poi essere realizzato esattamente come lo si è prefigurato come sogno. Se il sogno è per un amore, allora l’amato è fatto manifesto e giunge nella propria danza di vita. Se il sogno è per un nuovo posto in cui vivere, una preoccupazione che si muta in gioia, un bambino, una forma in salute, vivere in una bellissima regione, o la propria ascensione, chiunque ha la capacità di sognare il sogno per poi per farne esperienza vivendolo. Questo è lo scopo originale al quale fu designata la specie umana; essere un tessitore vivente di sogni che manifesta il proprio sogno.

Abbiamo parlato in altri articoli su come le intenzioni del sogno giungono a manifestazione. Ora ricapitoleremo questo processo con qualche ulteriore nuova aggiunta e variazione dovute ai cambiamenti globali nei piani del sogno che circondano la Terra. E’ sufficiente dire che la Terra ha interamente ristrutturato quattro piani che circondano la manifestazione: I Piani del sogno, i Piani della Magia, i Piani della Forma-Pensiero ed i Piani di Unità (un tempo i Piani del Karma). Questa ristrutturazione consente agli iniziati in ascensione di diventare il sognatore ed il sogno. Questo è il proposito di questo messaggio: dibattere sul percorso nel diventare il sognatore consapevole in forma umana.

 

I QUATTRO CORPI SOTTILI E LA MANIFESTAZIONE DEI SOGNI

 

Per ogni Iniziato, l’atto della creazione o di intendere il proprio sogno si verifica non appena si intende una particolare visione con i propri pensieri. L’intenzione è un atto di volontà. Qualsiasi intento di un particolare pensiero o visione è trasmesso attraverso tutti e quattro i corpi sottili, ed indubbiamente tutti e quattro sono richiesti per essere funzionali onde permettere che qualsiasi intenzione venga udita dal Sole solare e poi ritrasmessa nella fisicità. Questo è portato a compimento semplicemente con il pensiero: “Nella mia realtà, io intendo questo e questo”.

 

È all’incirca intorno ai 3000 strati che tutti i quattro corpi sottili risultano sufficientemente ristrutturati per permettere alle intenzioni consapevoli di essere udite. Prima di allora, si informa che ognuno raggiunge i propri intenti mentre si trova “in mezzo ai mondi”, ovverosia il tempo giusto prima di addormentarsi o che precede il risveglio al mattino. In tal modo, i propri pensieri aggirano la necessità di possedere dei corpi sottili pienamente funzionanti, e possono essere uditi nonostante tutto dal Sole e poi ritrasmessi nella fisicità, in modo che ognuno sia in grado di manifestare la propria intenzione.

Ed è all’incirca dopo i 3000 strati, che la presenza dei quattro corpi sottili sarà sufficiente per consentire alle intenzioni di fluire attraverso di essi. Come funziona ciò? Dapprima la visione del sogno per il proprio sentiero presenta se stessa attraverso il corpo intuitivo. Generalmente il sogno proviene dalla propria anima o dalla Terra intorno al passo successivo del proprio viaggio, o ciò che è richiesto affinché ognuno serva la terra nella sua ascensione globale. Il sogno è posto dentro le parole attraverso il corpo mentale ed i toni del linguaggio di luce sono infusi nel sogno attraverso il corpo emozionale. Il linguaggio di luce permette a tutte le intenzioni di essere basate sull’unità, affinché non contengano nessuna forma-pensiero distruttiva, e ciò permette che tutte le intenzioni consapevoli conducano ad un risultato non distruttivo. Attraverso il corpo creativo e nell’atto di intendere il sogno, per esempio: “Io intendo così e così”, il sogno è poi ritrasmesso al sole, e comincia il processo di discesa verso la fisicità.

 

Ci sono sette piani che conducono alla fisicità. Sopra ciascun piano il sogno che ognuno ha scelto di rendere manifesto comincia a scorrere proprio come un film, radunando coloro che vi partecipano in maniera co-creativa. Poco a poco e, col tempo, la visione discende fino a che è fatta manifesta nel fisico. Per coloro che non sono in ascensione e a 2 strati di DNA, questo processo, dall’intenzione alla manifestazione, può impiegare dagli 8 ai 10 anni di tempo per condurre ad un risultato. Per coloro che sono oltre i 3000 strati, un intento può discendere nel fisico in meno di un anno. Questo è un esempio di come l’alterata forma-pensiero sulla via dell’ascensione alteri l’abilità umana di intendere un sogno, e di manifestare poi il sogno nel fisico. Per meglio comprendere, useremo come esempio gli eventi dei “Master Conclave” del nostro canale.

 

LA CERIMONIA DELLA PENTOLA DI TERRACOTTA

 

Gli intenti per il Conclave si fanno annualmente nella cerimonia della pentola di terracotta, quando Mila e Oa celebrano l’inizio del Nuovo Anno. La visione per ciascun Conclave è inviata a Mila e Oa da Madre Terra in collaborazione con l’Unica Sorgente dentro ciascuno dei loro corpi intuitivi. Mila e Oa aggiungono la loro personale visione per i loro risultati attraverso l’intenzione di portare a termine ogni evento, come pure l’intento di radunare tutti coloro che stanno partecipando al proposito globale del rilascio karmico umano. La visione è poi trasferita al corpo emozionale ed infusa con il linguaggio di luce insieme con il corpo mentale per essere posta dentro le parole o la forma –pensiero.

 

Generalmente Mila ed Oa trascrivono in parole su un pezzo di carta tutte le loro intenzioni per il Conclave congiuntamente a tutti gli altri intenti per l’anno che sta arrivando. Il pezzo di carta contiene tutto quello che così hanno scelto di rilasciare e trascendere nell’anno entrante. Un altro pezzo contiene tutto quello che essi scelgono di manifestare nell’anno in arrivo, incluse le loro mete per il Conclave. I due pezzi di carta vengono posti nella pentola di terracotta e bruciati in una cerimonia di intenzione. La cerimonia onora tutti quelli che hanno contribuito alla loro danza nell’anno addietro, e tutti quelli che entreranno nella danza nell’anno nuovo, inclusi tutti i Regni sopra la Terra, tutte le anime drago e le sorgenti che assistono il processo di ascensione dell’umanità sopra la Terra, gli elementi dell’aria, dell’acqua, del fuoco e della terra, ed i creatori di tutte le creazioni dentro e fuori del tempo.

Ciascun iniziato può scegliere di partecipare a questo tipo di cerimonia, portando ad una conclusione l’anno trascorso ed una benedizione all’anno che avanza. Ognuno può usare la “meditazione del giorno del ringraziamento” come base per la cerimonia. La cerimonia della pentola di terracotta è diventata un rituale annuale per Mila ed Oa poiché esso ha dimostrato di essere efficace nell’ancorare le loro intenzioni. Il fuoco purifica le intenzioni per cui niente di quello che ognuno ha visualizzato può essere in tale maniera manipolato da poter produrre un danno personale o globale.

 

Durante la cerimonia, il corpo creativo di Mila ed Oa rilascia quindi tutte le intenzioni al Sole. E poi Mila ed Oa devono dare un flusso creativo ed energia alle intenzioni che così vogliono manifestare nell’anno entrante. Ciò richiede chi per radunare gli altri che si accingono a collaborare ad un evento come è quello del Conclave, ed una porzione del loro chi è destinata a questo scopo. Tale chi fa discendere la visione per il Conclave attraverso i sette piani fino a che la visione si manifesta pienamente nel fisico. Una quota del chi di Mila ed Oa è inoltre destinata al funzionamento della loro organizzazione, la Scuola Spirituale di Ascensione e l’arrivo di nuovi studenti nel suo ambito, insieme con le loro personali ascensioni. L’ammontare del chi, designato ad ogni singola preoccupazione è deciso a livello superiore dall’anima con la sottostante certezza che è rimasto chi a sufficienza da permettere la continuazione dell’ascensione in tutto quello che Mila ed Oa fanno.

La cerimonia serve a molti propositi. Per primo, la cerimonia induce gli umani a focalizzarsi sullo speciale scopo per il quale ognuno esiste. Gli umani furono progettati per evolvere, e progettati per ascendere. Gli umani vennero sulla terra per assistere la Terra scegliendo di ascendere essendo la Terra una realtà di consenso. La cerimonia è un tempo in cui ognuno può focalizzarsi sul servizio, il servizio alla Terra, il servizio alla propria anima, alla propria sorgente e presenza IO SONO, ed il servizio a Tutto Ciò Che E’.

 

UNA MANIFESTAZIONE DI COLLABORAZIONE

 

Ogni anno coloro che partecipano al Group Mastery Program insieme fanno un’unica cerimonia della pentola di terracotta. Lo scopo di ciò riguarda il sogno collaborativo che deve essere ancorato per il Masters Conclave. Ogni partecipante al programma è designato a svolgere un ruolo nel Conclave: nel sovrintendere agli spazi, nel fare presentazioni, e/o insegnare nei mini workshop. Ognuno deve perciò visualizzare ed intendere la propria partecipazione all’evento allo scopo che l’evento sia collaborativamente co-creato. I gruppi umani hanno perso da lungo tempo nel loro ambito il riconoscimento della necessità di co-creare in collaborazione l’un l’altro, con la terra e con Dio/Dea. Così essi hanno anche dimenticato che qualsiasi sogno co-visualizzato insieme a molti altri ha un effetto esponenziale nel processo della manifestazione, poiché in tal modo si velocizza il processo attraverso il quale il sogno cala nella forma.

La discesa di ogni sogno nella forma richiede energia. Quando molti focalizzano la loro energia su tale proposito, allora l’energia disponibile è meno limitata, accelerando in tal modo il lasso di tempo attraverso il quale essa può scendere i sette piani e divenire un evento fisico. Mila ed Oa quali direttori indirizzano il gruppo sull’obiettivo, e ciò permette alla focalizzazione non solo di produrre una trascendenza di gruppo per mezzo della quale le iniziazioni di gruppo sono padroneggiate, ma di co-creare in comunione un avvenimento collaborativo quale è il Conclave. Un giorno, utilizzando tali manifestazioni principali, le comunità collaborative saranno prodotte anche nella fisicità.

L’iniziato medio può non appartenere in questo momento ad un gruppo in ascensione. O anche se appartiene ad un gruppo, forse il gruppo non è focalizzato sulla trascendenza. Perciò le intenzioni del gruppo non possono essere una scelta avveduta, a meno che ogni membro sia in allineamento con un proposito comune di ascensione. Tuttavia, ognuno può utilizzare i principi della manifestazione di intenzionalità per il proprio sogno, e tenere una personale cerimonia della pentola di terracotta per questo proposito.

Sebbene si possano fare oggetto di intenzione molte cose, queste visioni possono o non possono manifestarsi esattamente come ognuno le ha intese o sperate. Perché? Nella danza umana c’è molto karma inerente alle manipolazioni del sogno. Noi vorremmo dedicare del tempo per rinvangare la storia delle manipolazioni del sogno e come vennero ad essere tali nella danza umana.

 

LA STORIA DELLE MANIPOLAZIONI DEL SOGNO

 

Molto tempo fa, gli Annanuki arrivarono sulla Terra. Anch’essi avevano un sogno, ma il loro sogno non era allineato con il sogno della Terra. A causa della natura dell’energia radioattiva emanata dalla struttura cellulare degli Annanuki, la radioattività soverchiò il sogno della Terra e lo sostituì con un altro sogno che non era desiderio della Terra rendere manifesto, il quale includeva fra l’altro lo sfruttamento minerario delle sue risorse, poiché la Terra, come realtà di consenso, è anch’essa designata ad essere un consenso di sognatori che collaborano a sperimentare tutto ciò che è co-visualizzato per sperimentarlo insieme. Attraverso le manipolazioni degli Annanuki, l’abilità di sognare subì un’interferenza così pesante, che a causa di ciò tutta la Terra perse la capacità di essere il sognatore ed il sogno. Parallelamente, la specie umana caduta così in consapevolezza e l’umanità in generale perdettero l’abilità di essere il sognatore ed il sogno.

Perché questo? Gli Annanuki manipolarono la geometria sacra della Terra. La geometria sacra elettrica e radioattiva alterò il sogno della Terra. Queste frequenze indussero il sogno a muoversi da un processo puramente creativo, con cicli basati sull’unità, verso un ciclo estremamente polarizzato di creazione seguito da distruzione, ed una distruzione sufficiente da creare un più rilevante ciclo verso il basso della superiore vibrazione della Terra. Questi cicli discendenti furono prodotti non solo dal continuo sfruttamento delle miniere di minerali vitali per la Terra e dei giacimenti d’oro da parte degli Annanuki, ma anche attraverso le guerre umane.

Gli Annanuki alterarono inoltre il sogno per la specie umana. Gli Annanuki desideravano avere una razza schiava subordinata al proprio servizio, e vollero rendere subordinata la razza rossa originariamente seminata per evitare interferenze sullo sfruttamento delle miniere. Indubbiamente gli Annanuki raggiunsero il loro scopo.

Gli Annanuki incubarono una razza schiava nei loro laboratori. La razza schiava fu dotata preventivamente di una serie di sogni, i quali non comprendevano la possibilità dell’ascensione. La danza della razza schiava comprendeva l’abilità di costruire cose, erigere case, fattorie ed allevamenti per nutrirsi l’un l’altro, di generare e di allevare bambini, di creare oggetti di artigianato di tutti i tipi ed esibirsi, danzare, recitare, comporre musica e così via per intrattenere gli “Dei” ossia gli Annanuki. E non è forse il sogno che l’umanità in massa sta vivendo oggi? Il sogno precludeva l’evoluzione, poiché l’evoluzione avrebbe potuto far evolvere gli schiavi dalla loro schiavitù, e questa possibilità fu prevenuta dagli Annanuki nel rimuovere dalla razza rossa il sogno per l’evoluzione, e certamente col passar del tempo, nella loro esperienza, l’ascensione cessò di esistere.

Senza la possibilità di evoluzione, l’unica altra possibilità è la “devoluzione”: e ciò è quello che precisamente seguì, una devoluzione seguita da un’altra devoluzione, finché la specie umana, come pure tutte le specie dimoranti sulla Terra, subì il declino in materiale genetico e consapevolezza fino a 2 sole eliche di DNA. Inoltre, l’umanità, un tempo dotata di anima, ne fu privata, e questo fu più rimarchevole, col tempo, per la razza rossa progenitrice. Più e più anime sono state rimosse congiuntamente alla sottrazione del materiale genetico e alla struttura della griglia, sostituendo ciò con macchinari energetici. Vorremmo dire che gli umani a 2 stringhe di DNA sono macchine viventi senz’anima, sia che siano di razza bianca, nera, gialla o rossa.

Come si perviene ad uno stato senz’anima? Secondo tutte le intenzioni ed i propositi, la razza schiava incubata dagli Annanuki era sin dal principio una macchina vivente senz’anima. Gli Annanuki non permisero agli schiavi di essere dotati di anima. Perché? Dotandoli di anima si sarebbe fatta strada l’evoluzione, ed allora gli schiavi si sarebbero evoluti dal loro ruolo subordinato. Perciò gli Annanuki prevenirono la presenza dell’anima e crearono una sorta di “gruppo di anime” conosciute anche come “falsi dei” che sostenevano tutti gli schiavi simultaneamente, ma al di fuori della forma. Proprio come un burattino, l’anima non si innestò mai nella forma.

Col passar del tempo, non appena la popolazione schiava fu in soprannumero nei confronti della razza rossa ed in particolare dopo il grande diluvio, che uccise a milioni gli individui di razza rossa, i gruppi di anime che presiedevano alla razza schiava invasero la razza rossa subordinandola ai falsi dei. Successivamente, ed a causa della mancanza di anima, le forme degli schiavi invecchiarono e morirono. Perché ciò? E’ l’anima che infonde la struttura della griglia con il chi per sostenere l’estensione della vita. Alla fine, senza un’anima, la forma morirà. Questo era realtà per gli schiavi degli Annanuki, e divenne realtà anche per la razza rossa non appena essa perse la sua anima. La Razza Rossa sperimentò la sua prima perdita di anima non appena gli Annanuki lanciarono sulla Terra la sacra globale geometria elettrica attraverso una manipolazione scientifica. L’elettricità penetrò attraverso l’anima della razza rossa, distruggendola e provocando il primo importante e maggior declino della loro civiltà. Così fu per la razza rossa, così fu per tutte le specie che dimoravano sulla Terra.

Più tardi, non appena gli scudi di ghiaccio collassarono, così tanti rappresentanti della razza rossa affogarono nel grande diluvio, che anche l’unità delle nazioni rosse e la danza delle anime nel loro ambito furono perdute. Così come accadde per molte specie terrestri della Terra. Alla fine, e in conseguenza dell’incremento delle popolazioni degli schiavi degli Annanuki la razza rossa, come pure la Terra, furono sottomesse in larga misura ai falsi dei.

E il motivo per cui la razza rossa perse la sua anima è dovuto al fatto che la razza bianca o coloro che erano correlati agli Annanuki imposero con la forza, di volta in volta, il loro dominio sulla razza rossa, e vinsero. Perché? E’ l’anima che dirige il sogno. Senza anima, la razza rossa perse la capacità di dirigere il sogno che avrebbe mantenuto il potere, la voce ed il territorio del loro popolo. Non appena la razza rossa perse il potere di sognare, essa fu calpestata dal sogno degli Annanuki e perse i propri territori, ed in definitiva la propria cultura.

 

Quando la Terra perse l’anima e similmente fu sottomessa dai falsi dei, anch’essa perse la sua abilità di dirigere un sogno globale. Come risultato, la Terra fu sopraffatta dal sogno degli Annanuki e del falso intervento e posta in una danza che la condusse alla sua ripetuta distruzione nel corso dei passati 38.000 anni di storia. Ciò cambierà per la razza rossa come pure per tutti gli umani in tutto il globo attraverso l’ascensione, poiché l’ascensione produce il ritorno dell’anima, ed anche il ripristino della capacità di comandare senza interferenze il proprio sogno ed il proprio destino. Ciò si avvererà per la razza rossa e per tutti gli umani in ascensione, nonché anche per la Terra.

 

RIPRENDERSI L’ABILITA’ DI SOGNARE IL PROPRIO SOGNO

 

Ciascuno, nel passare in rassegna questa informazione, può desiderare di esplorare le proprie personali esperienze ancestrali in relazione alla perdita della capacità di essere il sognatore ed il sogno. Se si detengono lignaggi Annanuki nella propria linea ancestrale, c’è una naturale predisposizione a raccattare qualsiasi sogno vi sia distribuito senza fare domande. Ed è per questa ragione che è così facile per gli Iniziati talvolta dimenticarsi di intendere il sogno che essi desiderano in manifestazione, poiché sono semplicemente abituati ad accettare qualsiasi cosa accada nel loro cammino. Questo è tanto più accentuato se si considera che la maggior parte degli umani non è convinta di essere responsabile delle situazioni o delle cose che si manifestano nella loro espressione di vita. Di qui la forma-pensiero di vittima e vittimizzato, la quale è dopotutto la più grande bugia che esista, perché lascia l’individuo impotente nel modificare la danza verso un esito più desiderabile.

Non appena si rilascia il karma che spinge ad accettare qualsiasi sogno che sia stato dato da una presunta razza superiore di esseri che furono considerati Dio, non si può prendere nuovamente il comando del proprio sogno sulla Terra. Il primo passo è cominciare a creare intenzioni per se stessi in relazione a ciò che ognuno vorrebbe così manifestare nella propria danza di vita. Anche questo forse richiede una valutazione ed un accertamento interiori di ciò che potrebbe portare gioia ed appagamento insieme con l’ascensione.

 

A causa dell’accettazione di qualsiasi cosa percorra la propria strada, spesso non si conosce cosa potrebbe o non potrebbe portare gioia. Perciò, prima di divenire il sognatore del proprio sogno, si deve conoscere cos’è quello che si desidera. Talvolta, ed in molti casi, si è talmente inondati dai sogni degli altri che ciascuno conosce solamente ciò che un altro desidera. Mila ed Oa lo hanno notato nella loro danza di vita, e noi li useremo come esempio di come la mancanza di intendere il proprio destino abbia l’effetto di vivere il sogno di un altro invece che sognare il proprio sogno e vivere una vita che porti gioia.

 

IL SENTIERO DEL SOGNATORE CONSAPEVOLE PER MILA

 

Nella sua danza di vita, Mila aveva la tendenza a dipendere dalla propria madre, e più tardi da tutti gli altri. Mila studiò il pianoforte quando, invece, realmente avrebbe voluto avere un cavallo. Dopo dieci anni di lezioni di piano, Mila era diventata abbastanza dotata, ma alquanto insoddisfatta. Di chi era il sogno di imparare a suonare il piano? Poiché esso era il sogno di sua madre, Mila lo raccolse e fece esperienza del sogno di un altro. Quando qualcuno pone in essere il sogno di un altro, non prova gioia nell’esperienza. Perché? Semplicemente perché il sogno di un altro non può mai soddisfare se stessi.

Se a Mila fosse stata data l’opportunità di avere un cavallo, ci sarebbe stata anche una grande gioia ed un grande appagamento. Ma sua madre, che viveva in uno stato di paura, e poteva solo immaginare sua figlia vittima di un incidente a cavallo, impedì al suo sogno di mutarsi in realtà. Come risultato, quando Mila lasciò la casa all’età di 19 anni, non toccò mai più un pianoforte, né se ne dimenticò. Mila non ha mai speso molto tempo finora per i cavalli, ma prevede che un giorno questo cambierà e potrà avere la sua lunga relazione con il “cavallo”.

Più tardi nella sua vita, Mila manifestò il desiderio di un lavoro che includesse di viaggiare a servizio dei clienti e vendere. Ciò le procurò soddisfazione per un po’ di tempo, poiché era libera di andare e venire e vedere altre parti del mondo. Sua madre infranse il sogno, e col tempo Mila si annoiava sempre più nel viaggiare e smise. Perché gli altri distruggono ciò che ci porta piacere? Spesso nelle famiglie o in mezzo agli amici, c’è una grande gelosia inconscia. Questa gelosia è il risultato del manifestare il sogno che un altro desidera. La madre di Mila desiderava ardentemente essere libera di viaggiare e si sentiva confinata. Non appena la figlia manifestò il suo sogno, lei inconsapevolmente divenne davvero gelosa ed infranse il sogno. Nuovamente, per Mila non c’era appagamento in questo sogno, poiché, in primo luogo, non era mai stato il suo sogno, solamente la dislocazione del sogno di sua madre, e forse questo è il motivo per cui fu molto facile uscirne.

Successivamente, Mila si sentì attratta dall’occuparsi di vendite immobiliari, e senza indugi prese la licenza di vendita. Tramite le vendite immobiliari riuscì a procurarsi con successo, per una buona decade, i mezzi per vivere. Anche qui subentrò la noia. Perché? Un’altra volta, quello di vendere beni immobili non era il sogno di Mila, era un sogno di sua madre. Di nuovo sua madre, in un eccesso di collera, distrusse il suo sogno di agente immobiliare causando molte difficoltà nella manifestazione. La nuova distruzione del sogno fu la conseguenza nel vedere che un altro manifestava il sogno che sua madre sinceramente avrebbe desiderato nella propria esperienza di vita.

Perché Mila lasciò il sogno di sua madre? Spesso, il desiderio di una generazione si concretizza nella successiva. Questo è il risultato del differimento fra causa ed effetto. La madre era di una generazione che serbava molte istanze, che, in definitiva, non poterono essere tradotte in realtà nella convinzione che ciò non fosse possibile in quanto donna. Invece i sogni vennero girati alla figlia, che visse per portarli in esperienza nella sua danza di vita.

Mila, nella passata decade, si è spinta completamente fuori dalla danza di vivere il sogno di un altro. Su di un piano parallelo lei si avvide di un sogno che l’avrebbe portata in grande gioia, e scelse di portare il sogno nella fisicità. Il sogno includeva per primo la propria ascensione fino ad un certo grado e poi l’elaborazione e la diffusione di insegnamenti basati sulla personale esperienza. Si focalizzò sulla sua personale ascensione per 5 anni, prima di dividere la sua esperienza con gli altri. Questo sogno rimase intatto poiché il divenire un’insegnante spirituale non era affatto il desiderio che la madre di Mila inconsciamente desiderava e di cui fosse gelosa. Così il sogno rimase intatto abbastanza a lungo da potersi realizzare nella danza di vita di Mila, ed indubbiamente lei è diventata un leader nel movimento di ascensione.

Col tempo e nella creazione della scuola, ci sono stati molti studenti che hanno cercato di infrangere il sogno di Mila a causa della loro inconsapevole gelosia. Perché? Tali studenti non avevano capito lo scopo dell’ascensione, il quale era di diventare loro stessi i sognatori e, in tal modo, portare in manifestazione qualunque sogno essi avessero desiderato, incluso quello di diventare un insegnante. Questa gelosia è così dilagante che Mila ha imparato ad essere prudente per quanto attiene al suo sogno, e quotidianamente lo rivede per assicurarsi che tutto ciò che è stato convenuto al riguardo possa essere completato nel fisico. Così è stato per lei, così può essere per tutti gli iniziati che così scelgono di ascendere.

 

IL SENTIERO DEL SOGNATORE CONSAPEVOLE PER OA

 

Oa, proprio come Mila, realizzava i sogni di molti altri. Il suo sogno per il matrimonio come pure per i suoi tre bambini era effettivamente il sogno di suo fratello dislocato su di lui fin dai suoi vent’anni. Vent’anni dopo e dopo molta ascensione, Oa riconobbe che, in primo luogo, questo non fu mai il sogno che avrebbe desiderato. Cosa avrebbe desiderato Oa di fare più di qualsiasi altra cosa? Scalare le montagne. Indubbiamente suo fratello insegnò per qualche anno tale specialità. Si potrebbe dire che si scambiarono i sogni. Ma entrambi i sogni fecero la felicità di Oa o di suo fratello? Di nessuno dei due, e più tardi non solo Oa lasciò il suo matrimonio ed i suoi figli senza rimpianto, ma suo fratello creò una circostanza che gli impedì di continuare ad insegnare a scalare le montagne. Se il sogno manifestato non porta gioia, non si avranno rimpianti a lasciarlo alle proprie spalle oppure si produrrà la circostanza che costringerà all’abbandono.

 

Oa ha avuto molte carriere, da fornaio a ingegnere, e molte altre cose in mezzo. Nessuna di queste carriere gli dava gioia. Perché? Non erano il suo sogno. Di chi erano quei sogni? Erano i sogni di sua moglie dislocati su Oa così che Oa potesse adeguatamente mantenere la famiglia. La moglie di Oa era un dotato mediatore di sogni e avrebbe barattato il suo sogno di provvedere alla famiglia trasferendolo a Oa. Cos’era il sogno di Oa? Il sogno di Oa era di diventare un insegnante ed un leader nel movimento spirituale. Anche questo divenne manifesto non appena Mila ed Oa unirono la loro danza, e così facendo, Oa si lasciò alle spalle le altre preoccupazioni.

Oa riconobbe che ciascuno dei precedenti insegnanti spirituali con i quali si era rapportato ricevette il beneficio del sogno reale per la sua vita, ed il sogno di essere l’insegnante spirituale fu dislocato verso gli altri che aveva attirato a sé. Questo accadde anche nell’esperienza di Mila. Perché Mila ed Oa furono attirati verso gli stessi insegnanti spirituali che avevano ricevuto il beneficio del loro sogno? Questa è la natura della polarità, ognuno attira dentro di sé lo specchio, ed ogni insegnante rappresentava lo specchio di cosa Mila ed Oa potevano potenzialmente divenire, insieme con le occupazioni che ognuno detiene su di un parallelo e non-fisico piano di realtà.

Qualcuno potrebbe obiettare che l’essere un insegnante spirituale non era il sogno di queste persone. Se il sogno non è il proprio, il sogno non porta gioia. Che motivo c’è di essere un insegnante spirituale se l’incombenza non porta gioia? Essere dotati di fare questo o quello è tutt’altra cosa dall’essere appagati. L’appagamento proviene dall’attirare dentro di sé quelle preoccupazioni che si desiderano, e nella manifestazione di ciò che si desidera, sentirsi riempire di gioia dentro noi stessi. Non è questo l’intero proposito del sentiero spirituale? Trovare la propria strada dalla non-gioia alla gioia, per diventare il sognatore del nostro proprio destino, e poi vivere per realizzarlo? Come si può insegnare principi spirituali se lo stesso atto di insegnare non porta gioia? Che tipo di insegnante o di esempio del viaggio spirituale è questo, in tal caso?

Forse intravvedete qui il punto cruciale del problema per l’umanità. L’umanità è stata guidata da insegnanti spirituali e leader che non detenevano un sogno per la loro missione, e conseguentemente erano annoiati e sebbene fossero portati al loro lavoro, l’occupazione non portava appagamento. Se colui che guida le masse è annoiato con la sua missione, le masse diverranno allo stesso modo “annoiate” con le loro occupazioni. Perché? Le masse seguono il leader.

Perché le masse seguono il leader? C’è un sogno per le masse che richiede alle masse di seguire i loro capi. Questo sogno fu una manipolazione degli Annanuki, ed è stata da poco tempo alterata e riveduta dalla Terra. E’ tempo per gli umani di seguire il loro proprio Dio/Dea interiore, e non quello che esiste all’esterno di se stessi. Il sogno della Terra consente agli umani di risvegliarsi gradualmente, seguendo la loro verità interiore, e divenendo nuovamente i padroni del proprio destino attraverso l’ascensione. Questo dominio permette alla specie umana di diventare di nuovo il sognatore ed il sogno, sia a livello individuale sia a livello collettivo.

 

STABILIRE IL PROPRIO SOGNO

 

Ognuno, basandosi sulle condivisioni delle esperienze di Mila e Oa, può stabilire nella propria danza di vita dove ha vissuto il sogno di un altro, o scambiato il sogno con un altro. Il sogno di chi state vivendo? Vi ha portato uno stato di appagamento interiore? Se no, forse è tempo di capire quali altre potenziali opportunità ci potrebbero essere per la propria vita e così intenderle.

Ognuno può stabilire queste opportunità cercando intorno a se stesso. Chi conoscete che potrebbe avere qualcosa che vi farebbe provare gioia? Chi conoscete che sembra abbia qualcosa che voi desiderate? Intendete questo sogno per voi stessi, miei cari. Ognuno può anche stabilire tali opportunità nell’esaminare le proprie vite parallele. Quale occupazione ha la vostra stessa vita parallela che voi desiderate? Cosa vivete in una vita parallela che vi potrebbe portare gioia? Intendetelo così, e poi intraprendete i passi necessari per portarlo alla realtà.

 

C’è una sottostante convinzione nella limitazione, per cui non si possa avere questo o quello, o che questa o quella manifestazione siano impossibili. Da dove proviene la forma-pensiero di limitazione? Proviene da milioni di antenati che hanno vissuto delle vite annoiate ed insoddisfacenti fino alla morte. Permettete a tali modelli e al karma di essere rilasciati, e consentite alla forma-pensiero di mancanza e di non-appagamento di essere trascesa. Nel manifestare il proprio sogno, ognuno richiederà di trascendere ciò che impedisce al sogno di arrivare nel fisico, e questo include il rilascio della passata danza della propria linea ancestrale.

Si può inoltre scoprire che si desidera questo o quello che molti degli inappagati antenati non poterono mai manifestare del tutto. Per Mila ed Oa, ciò è così, loro indubbiamente hanno più di un antenato che avrebbe gioito nell’insegnare principi spirituali, ma si videro negare l’opportunità. Ora nel completamento della loro danza, tutti gli antenati che furono privati di tale opportunità sono allo stesso modo appagati. Ciò non è in relazione unicamente al loro lavoro nel movimento di ascensione, ma pure anche ad altri piaceri, dalla loro relazione che è basata sull’armonia e sulla tolleranza, all’apprezzamento delle semplici gioie legate al fatto di vivere nelle isole Hawaiane.

Nulla della propria abilità di manifestare è situato all’esterno. Oa ha un sogno non realizzato: quello di diventare un musicista. Già molto tempo fa, il desiderio era così intenso, che decise di acquistare una chitarra di incomparabile fattura che non era accessibile alla maggior parte dei musicisti e che lui poté permettersi al tempo in cui aveva un grosso incarico come ingegnere. Uno dei sogni di Oa è di canalizzare la chitarra nel modo più prodigioso, senza lezioni. La sua intenzione è ancora questa, ed un giorno potrà realizzarla. Un giorno si esibirà al Conclave, quando la canalizzazione della chitarra sarà diventata molto più fluida. Condividiamo questo per dimostrarvi che niente è impossibile, miei cari, e che si deve intendere tutto ciò che ognuno od i propri antenati hanno a lungo desiderato nei loro sogni. Quando queste esperienze si manifestano nel fisico, sarà allora che accadrà il più significativo appagamento interiore del sé.

Perché l’appagamento è così importante? E’ a causa di una mancanza di appagamento che si sono verificate le grandi atrocità nella storia umana. Perché Innana e Marduk si combatterono al punto di distruggere la Terra? In definitiva erano annoiati e non avevano di meglio da fare. Perché erano insoddisfatti? Essi esistevano in una creazione che non era adatta alla loro struttura biologica, e la disarmonia interiore del sé bloccava il loro appagamento, poiché la discordia e l’appagamento sono di vibrazioni opposte.

Non appena gli umani, attraverso l’ascensione, volgeranno la loro attenzione alle preoccupazioni che portano appagamento, la vita cambierà per il genere umano. Il genere umano sarà in pace con se stesso, e troverà la gioia nella semplice danza di vita con gli altri, e con tutte le specie. Questo è il futuro che ci attende. Il creatore di mappa sta tracciando la strada verso un tale futuro, e perciò voi come tracciatori di mappa siete a dimostrazione di questo stato di essere in questa vita e nel prossimo futuro. Così sarà per tutto il tempo in cui ciascuno così intenderà e si inoltrerà nell’ascensione, diventando il sognatore ed il sogno.

 

I NUOVI PIANI DEL SOGNO

 

Ogni iniziato in ascensione ha un ruolo da svolgere nella danza di vita e nel nuovo sogno della Terra. Ora è tempo di ancorare il sogno personale che può interagire con l’intero sogno del risveglio di massa della specie umana. Il sogno dei tracciatori di mappa è diverso da coloro che si risvegliano in massa. Generalmente coloro che sono chiamati a tracciare la mappa hanno una capacità di percepire, d’intuire o di vedere i piani del sogno intorno a loro stessi. Queste elevate capacità sono necessarie allo scopo di passare a guado attraverso la densità per essere trasmutati ad ogni livello di iniziazione padroneggiato. Si deve essere capaci di “trovare la propria strada” attraverso il buio per andare verso un fondamento di incrementata vibrazione energetica e biologica.

Per amore dei creatori di mappe, andremo a descrivere il proposito dei nuovi piani che circondano la Terra, e come lavorare con loro consapevolmente per creare e sostenere il proprio sogno. In essenza, sono questi piani che permettono ad ognuno in forma umana di diventare un’altra volta il sognatore ed il sogno. Tuttavia si deve ottenere un minimo di 3000 strati per partecipare alla consapevole tessitura del sogno. Perché? Servono 3000 strati per ricostruire in modo valido i corpi sottili per permettere al consapevole atto di intenzione di essere udito dai piani del sogno, e ciò richiede 3000 strati per ritessere sufficientemente il sogno affinché il sogno sia disponibile a manifestarsi.

 

IL SOGNO STESSO

 

A partire dai 3000 strati, nel campo comincia a formarsi un sogno. Il sogno è sostenuto dietro il collo ed appare proprio come un ologramma a forma di uovo, il quale non è altro che una sceneggiatura di un “piccolo film” che narra cosa ognuno vorrebbe rendere manifesto nella propria esperienza di vita. Chi ha ottenuto 3000 strati, può cominciare a rivedere l’attuale film presente nel proprio sogno esattamente come fosse seduto al cinema di fronte a un film qualsiasi. Chiudete gli occhi e immaginate uno schermo di fronte a voi, ora richiedete che i sogni che avete dentro al vostro sogno si presentino uno alla volta.

Se il sogno non vi attrae, ognuno di voi può rivederlo attraverso l’intento consapevole. Questo è il dono di essere sia il sognatore che il sogno. Se il sogno ha l’aspetto di un fatto che non vi interessa, si può interamente cancellare, o condurlo alla fine nel modo che si desidera. Tuttavia, capirete che i sogni possono essere manipolati dagli altri, ed essi possono anche essere contorti, distrutti, logorati. Inoltre, le proprie forme-pensiero inconsce ed il karma possono indurre il sogno a manifestarsi in modo diverso da come se ne può aver visualizzato l’esperienza.

 

Da dove proviene il sogno? Per primo si intende ciò che si desidera rendere manifesto. L’intenzione è ricevuta dal Sole e ritrasmessa verso i piani del sogno che circondano la Terra, che comprendono i sette piani aventi il compito di far discendere il sogno giù nella forma. Questo processo di discesa è anche noto come proiezione. La proiezione crea inoltre il sogno dietro il proprio collo. Nel momento in cui si intende questo o quello, ci dovrebbe essere un cambiamento sia nel sogno nei piani del sogno, sia nel sogno situato dietro il collo, con un nuovo o una nuova edizione dell’ologramma al riguardo.

Il sogno dietro il collo attrae come un magnete il sogno stabilito giù per ciascuno dei sette piani fino a che esso diviene fisico. In generale a 3000 strati, ci vogliono circa otto mesi per condurre un sogno dall’intenzione, e trasporlo a discendere in ognuno dei sette piani e nella fisicità. Più ci si inoltra nell’ascensione, più questo processo sarà maggiormente accelerato. Mila ed Oa hanno un lasso di 24 ore dalla manifestazione, che permette loro di rivedere o cambiare la danza in un breve periodo secondo la necessità onde garantirsi il successo della loro ascensione e degli eventi.

E’ importante rendersi conto che, dopo che i 3000 strati sono stati incorporati, qualsiasi cosa uno intenda può essere resa manifesta. Tuttavia ciò sarà soggetto a potenziali manipolazioni e a forme pensiero e karma che possono interferire con il risultato. Perciò si deve imparare a prestare attenzione al sogno da quando comincia a discendere i piani, e permettere alla forma-pensiero ed al karma, che similmente potrebbero in qualsiasi modo distorcere il sogno, di essere rilasciati prima che il sogno diventi fisico. In tal modo, il sogno che ognuno vive per portare in esperienza può essere una rappresentazione fedele della propria originale intenzione.

 

LE MANIPOLAZIONI DEL SOGNO

 

Un modo in cui il sogno può essere manipolato è attraverso la proiezione. Parti della proiezione che dovrebbero condurre il sogno da un piano al successivo piano inferiore verso la fisicità possono essere ritorte e spezzate sì da permettere ad altri di coglierne il beneficio al posto vostro. Inoltre, i sogni di altri possono essere aggrovigliati all’interno della vostra proiezione tanto da permettere la possibilità di manifestare il sogno di un altro. Se si esamina la proiezione che discende tutti i sette piani, si vedrà chiaramente dove porzioni del sogno sono state distorte verso un altro, o dove vi sono state intrusioni di altri.

Generalmente questo tipo di manipolazione è karmico, e significa che in precedenza l’interessato, nella sua linea ancestrale, ha dato via il suo sogno per questo o per quello; e non appena egli incontrerà un individuo correlato agli altri antenati, il sogno barattato va ad effetto fino a che il karma è rilasciato. Abbiamo visto molti baratti interessanti accadere negli iniziati della SSOA. Spesso più la cosa è desiderata, più è data via poiché è stata data via molto tempo fa nel proprio lignaggio. Questo è il motivo per cui il proprio lignaggio è stato per sempre inappagato.

 

Perché la mediazione del sogno è così prevalente? Molto tempo fa le forze del buio e rappresentative dei falsi dei presero il controllo dei piani del sogno. Entità in veste di mediatori di sogni si appollaiarono fra i piani, e cominciarono a torcere un sogno da una parte e da un’altra. In cambio esse avrebbero ricevuto chi, o talvolta un apprendista servitore dell’anima coinvolta che sarebbe divenuto un’increspatura del buio dopo la morte. In essenza, gli umani dovevano mercanteggiare per raggiungere il loro sogno, e a seconda della quantità di chi che ognuno era disposto a cedere o della volontà di vendere la propria anima al buio, ognuno poi poteva vivere per sperimentare il sogno desiderato.

 

Per lungo tempo, Riza, una precedente entità spirituale di Mila, si misurò con questi tipi di mediatori, poiché non voleva compromettere l’ascensione della forma di Mila per il sogno. Alla fine e a cominciare dal mese di gennaio 2001, fu steso un piano per ristrutturare completamente i piani del sogno, rimuovendo tutti i mediatori, e permettendo ad ogni umano di manifestare il proprio sogno senza costo alcuno o penalità. Alla fine ciò è stato raggiunto, nonostante sia stato necessario impiegare la maggior parte del 2001 per produrlo unitamente a due più importanti iniziazioni globali su parte della Terra. Ora i piani del sogno sono liberi e sgombri dai mediatori, ed ognuno può manifestare a piacere, senza penalità, il proprio sogno.

Sebbene ciò abbia implicato i piani stessi del sogno, tutti i sogni che nel tempo sono stati assoggettati ad intermediazione sono ancora registrati nel proprio lignaggio. Perciò non appena si ascende, si è soggetti ad incontri karmici dato che al momento presente possono rivivere i vecchi modelli barattati del passato. Questa è la natura del karma che gira ripetutamente come un disco rotto fino a che non si perdona. Nell’atto del perdonare, si rilascia la registrazione ed una nuova danza può emergere per permettere ad ognuno di manifestare il proprio sogno libero da manipolazione e libero dalla necessità di barattare la propria anima in cambio.

Lo scopo dell’ascensione è di vivere il proprio sogno e la propria verità. La propria verità scaturisce dalla Terra insieme con la propria sorgente. Ogni iniziato è unico nella sua verità, e perciò unico nella sua espressione di vita che così scaturirà come risultato dell’ascensione. Ognuno quindi desidera una giusta proiezione da parte della sorgente e della presenza Io Sono nel proprio sogno, per assicurarsi che, nel proposito, sia presente solamente il vero sogno da manifestare poi nella propria danza di vita. Come iniziato, questo è il modo in cui la propria “verità in azione” può prodursi, vivendo il sogno che la Terra e la propria anima hanno costruito per la propria danza. Ciò significa che non si ha niente da dire nel sogno? Perché no, si ha tutto da dire, e la meta è di collaborare, portando il sogno per la propria vita in una gioiosa co-creazione utile simultaneamente alla propria personale ascensione ed alla globale ascensione della Terra. Questo è tutto ciò che riguarda la co-creazione con Dio/Dea Tutto Ciò Che E’.

 

I PIANI DEL SOGNO

 

Ci sono 18 piani designati ad essere piani del sogno, e includono sette piani tramite i quali tutti i sogni per tutte le specie sulla terra discendono dentro la forma. Il sogno per l’umanità scaturisce dalle Hawaii e dal chakra del cuore della Terra. Recentemente è stato spostato dall’Australia, la quale è stata finora il centro del sogno per tutta la Terra sin dagli otto anni seguenti alla distruzione nucleare degli Annanuki circa 30.000 anni or sono.

Oggi la terra Australiana continua a sostenere il sogno di tutte le specie sopra la terra ad eccezione dell’umanità. Perché? La Terra ha stabilito che l’umanità deve imparare la compassione, e che queste lezioni potranno più spontaneamente essere prodotte attraverso il suo chakra del cuore globale che non in ogni altra regione sulla terra. Per tale motivo il sogno umano è stato spostato ad Hawaii-Nei.

Quindi, ognuno avrà un sogno per la propria vita creato dalla propria anima insieme con la Terra sui piani del sogno posti sopra le Hawaii. Ognuno può visitare al riguardo la visione della propria vita, e rivederla di nuovo come un film. Ognuno può mandare suggerimenti alla Terra ed alla propria anima attraverso l’intenzione di ciò che si vorrebbe fare esperienza nel fisico. Il proprio sogno è di essere una collaborazione ed una co-creazione in servizio del più grande bene del Tutto. Tutto questo riguarda le relazioni basate sull’unità, e l’unità è tanto in relazione alla danza di ognuno di noi con la propria anima e la Terra quanto essa è in relazione alla danza di ognuno di noi con gli altri umani.

 

IL MONITORAGGIO DEL PROPRIO SOGNO

 

Come si può monitorare o alterare il sogno sui piani del sogno? E’ sufficiente intenderlo. Per esempio, se si scopre il proprio sogno infranto o manipolato in qualsiasi maniera, si intenderà riparato e così sarà. Si intenderà anche di rilasciare il karma e completare con tutti coloro che ne sono coinvolti attraverso l’infrazione o la manipolazione. Inoltre, se si desidera qualcosa, quale un amore che entri nella propria vita, si può intendere che si manifesti un amato in ascensione. Nell’atto di intenzionalità, un ologramma con la visione per l’amato apparirà sia nel piano del sogno sopra le Hawaii sia nell’ambito del proprio sogno dietro il collo. Se si intende di ascendere, anche il sogno per la propria ascensione apparirà in entrambi i posti. Se si intende di viaggiare, insegnare, scrivere, o realizzare uno qualsiasi dei milioni di propositi dell’anima, ciascuna intenzione appare come un film olografico sia sui piani del sogno, sia dentro il proprio sogno dietro al collo.

E’ il sogno dietro il collo che attrae il sogno sui piani del sogno per farlo discendere nei sette piani della manifestazione fin dentro la fisicità, più chi si ha da offrire, più rapidamente la manifestazione si muoverà giù per i piani. Talvolta altri intercetteranno tale flusso creativo e lo travaseranno per la loro manifestazione del sogno. Se si scopre questa eventualità, si può intendere di rilasciare il karma e completare con gli individui che ne sono la causa, e richiamare tutto il chi pagato in eccesso ad ogni debito karmico fra voi. All’interno del proprio campo tali forme di travaso poi si dissolveranno.

Si può poi monitorare il sogno di nuovo per verificare le manipolazioni, non appena discende nella forma. Come fare esattamente questo lavoro? L’ologramma è un film o una sceneggiatura che recita la sua parte sui sette piani prima di diventare fisico. Se qualcuno ha inteso di ottenere un amore, egli vedrà accadere l’incontro con l’amato su ciascuno dei sette piani. Forse la prima volta che vi incontrate sul piano 7, non c’è conclusione o scambio di telefonate per la futura comunicazione. Ciò potrebbe portare ad una non relazione. Si può poi guardarsi dentro e scoprire che tipo di karma è in azione che induce l’incontro ad inasprirsi. Nel rilasciare il karma, ora potete monitorare nuovamente l’incontro sul piano 6. Se l’incontro va bene e tutto ciò che dovrebbe essere completato lo è, allora si permette che reciti la sua parte dal piano 5 al piano 1 e si manifesti nel fisico. Se ancora qualcosa vi è di ostacolo, si dovrebbe poi cercare internamente la causa karmica e scegliere di rilasciarla.

Si può anche monitorare il sogno per distruggerlo. Se il sogno recita bene la sua parte sul piano 6 ma appare sbagliato sul piano 5, allora c’è un problema con il sogno. Non appena si ripara il sogno, esso continuerà a discendere nella fisicità. Perciò è importante monitorare i sogni su tutti i piani, non appena scendono giù nel fisico, per assicurarsi che essi non siano stati in qualche maniera manipolati o cancellati.

 

ALTRI TIPI DI MANIPOLAZIONI DEL SOGNO

 

Spesso il sogno può essere inviato verso il campo di un altro consentendo all’altro di incontrare l’amato al posto vostro. Se è così, ci sarà una rotazione nella proiezione fra due dei piani che condurrà il risultato verso un’altra danza di vita. Non appena si rilascia il karma fra gli antenati, allora la manipolazione cesserà con la certezza che il sogno viaggia come dovrebbe per tutta la strada nella propria realtà fisica.

I sogni possono anche essere assegnati. Talvolta altri attaccheranno un ologramma alla parte posteriore del vostro sogno o del sogno sui piani del sogno. Se questo è portato a termine, allora si sta usando il proprio chi per manifestare il sogno al posto di un altro. Talvolta altri vi attaccheranno il loro sogno e poi lo ruoteranno verso la loro forma per godere, nella loro danza di vita, del beneficio del tempo di manifestazione di un iniziato in ascensione. Quando ancora una volta si rilascia il karma fra gli antenati nel restituire l’ologramma all’individuo in causa, tali manipolazioni cesseranno del tutto.

I sogni possono anche correre il pericolo di essere fatti a pezzettini, o scavati e prosciugati dopo essersi rovesciati. In ogni caso, ogni stessa manipolazione del sogno porta sia alla non-manifestazione del sogno, o a un risultato distorto. Nuovamente si deve cercare di rettificare il karma fra gli antenati e la manipolazione e la distorsione cesserà. Tali manipolazioni possono verificarsi sia nel sogno dietro il collo, sia sui piani del sogno che racchiudono la Terra.

Talvolta non si è consapevoli della distorsione fino a che essa non sia manifesta nel fisico. Mila ha avuto molte esperienze come questa nel suo passato; per esempio ci fu un caso dove aveva previsto 28 partecipanti ad un corso e se ne presentarono solo 14. Dopo il fatto, essa poté rilasciare il karma, e senza ombra di dubbio, come convenuto, gli altri 14 si presentarono ad un corso alternativo nello stesso anno di calendario. Anche se la distorsione relativa al proprio sogno si è manifestata nel fisico, ciò non è sbagliato, né porta alla fine del sogno. Si può usare la manifestazione per capire ciò che necessita di essere chiarito per il successivo tentativo di completare il proprio sogno. Anche tutto questo è relativo all’essere il sognatore e il sogno.

Noi useremo il nostro Master Conclave, come accennato all’inizio di questo articolo, come un esempio. Ogni evento del Conclave accade sette volte sui sette piani prima di accadere veramente nel fisico. E’ a queste sette manifestazioni non-fisiche che Mila ed Oa prestano attenzione, alterando i confini o intendendo di rilasciare il karma personale o del gruppo in modo da assicurare il successo dell’evento stesso, come attualmente avviene nella fisicità. In aggiunta, Mila ed Oa fanno attenzione, a beneficio di coloro che sono all’interno del Group Mastery, ad ognuna delle sette manifestazioni che riguarda i loro corsi intensivi avanzati. Spesso i cambiamenti nella direzione del gruppo o nel gruppo stesso sono superati se ci si accorge che un problema proviene da un individuo particolare. Questo evita potenzialmente un problema globale che potrebbe causare un karma globale di gruppo o individuale, ed è già servito ad evitarne l’eventualità, in particolare nell’anno appena trascorso.

Ciascun iniziato imparerà a tempo debito a prestare attenzione al proprio sogno, e diventare il sognatore ed il sogno. Prendiamo atto della maggior consapevolezza di qualche iniziato nei confronti della propria guida e delle realtà del sogno rispetto a qualche altro. Anche se non si è consapevoli della propria guida, ci si può accertare attraverso il test muscolare se il proprio sogno è intatto, e se sta recitando come dovrebbe sui piani mentre si avvia ad entrare nella fisicità, o se si sta verificando una manipolazione di qualche sorta.

Un sicuro segno di una manipolazione in atto sarà la percezione di un dolore dietro al collo, poiché questo è il luogo delegato a magazzino del sogno. Un altro segno sono le vertigini, poiché se una porzione di proiezione è girata verso un altro, anche il proprio chakra della corona sarà similmente girato dando luogo al sintomo delle vertigini. Se si è incerti, insicuri, si può semplicemente intendere di rettificare la circostanza prima di cadere addormentati ed il sogno stesso dovrebbe prendersene cura rimaneggiandola prima del risveglio. Si può anche richiamare la Terra e le specie della natura nel suo ambito per sostegno e guida.

 

I PIANI DEL MAGICO

 

I piani del magico sono situati oltre i diciotto piani del sogno. In sostanza, i piani del magico detengono le vibrazioni necessarie per tessere il proprio sogno. Nella forma umana, non si ha accesso diretto ai piani del magico fino a che non si sono trascesi 15.000 strati di DNA o livello di consapevolezza di Mahavisnu. Nel frattempo, è la propria anima in collaborazione con la Terra che accede ai piani del magico, che attira le vibrazioni necessarie per tessere il proprio sogno per la vita, come fa un umano nel fisico.

I piani del magico prendono la forma-pensiero dai piani della forma-pensiero collocati oltre i piani del magico e traducono la forma-pensiero in fili vibrazionali o toni di creazione. Si può ricorrere a questi fili per creare il proprio sogno se c’è la propria verità in azione. Tutti i sogni e solo i sogni permessi in questo tempo devono essere costruiti con il Linguaggio di Luce, e senza dubbio questi sono i soli toni validi a causa della ricostruzione dei piani del magico.

Sebbene in precedenti articoli avessimo già discusso di ciò, siamo guidati a darvi un’ulteriore visione dei principali toni dai quali tutti i sogni sono intessuti a beneficio degli umani in ascensione, e del proposito dietro ad ogni verità in azione. Cos’è la “Verità in Azione”?  La propria verità in azione è impreziosita di tre dei dieci toni o note della scala del Linguaggio di Luce. Non appena il corpo diventa cristallino nella forma, tali note sono determinate dalla propria predisposizione genetica. Tutte le forme cristalline vibrano in una certa banda di vibrazioni correlate al Linguaggio di Luce. Non appena si padroneggiano 3000 strati nella propria evoluzione, si comincerà a vibrare in uno dei primi dieci toni del Linguaggio di Luce. Tali colori possono generalmente essere chiaramente osservati in una foto dell’aura di ogni iniziato che ha padroneggiato 3000 strati o più.

Non appena si padroneggiano 5000 strati, un secondo tono sarà aggiunto al primo, e di nuovo la struttura cellulare cristallina vibrerà in due dei primi dieci toni del Linguaggio di Luce. In tale momento, due colori saranno notati chiaramente nella foto dell’aura. Dai 7500, la forma cristallina vibra in tre toni, i quali potranno di nuovo essere chiaramente visti in una foto dell’aura. Come iniziato Bodhisattva, è nel momento in cui si padroneggiano tre toni che si è padroneggiato la propria “Verità in Azione”. Si può notare che quando si accede a stadi ulteriori di ascensione l’iniziato ha il più vasto campo d’azione di possibilità in riferimento al potenziale sogno tessuto per la sua danza di vita in quanto ci sono più toni dai quali attingere e quindi più manifestazioni che, in definitiva, potrebbero essere scelte come risultato per la propria vita.

Siccome i soli toni ora disponibili sono basati sull’unità, come essere in ascensione, il proprio sogno sarà fondato sui principi dell’unità. Quindi il sogno deve servire l’ascensione; l’ascensione di sé, l’ascensione degli altri, e l’ascensione della Terra come un tutto. Tutte le altre vibrazioni non saranno a lungo permesse, poiché il paradigma distruttivo è stato messo fuori fase dalle vibrazioni dalle quali si ricavano i fili per tessere il proprio sogno.

 

LE DIECI VIBRAZIONI SULLE QUALI E’ FONDATA LA PROPRIA VERITA’ IN AZIONE

 

Nota: gli iniziati avranno una nota principale incorporata dai 3000, una sub nota incorporata dai 5000 strati, ed una terza sub-nota incorporata dai 7500 o da quando viene padroneggiato il livello evolutivo di Bodhisattva. Si può usare il test muscolare per conoscere quale sia la propria verità in azione, e/o fare una foto dell’aura per la verifica.

 

 

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Originale in inglese: http://www.ascendpress.org/articles/transmissions3/Tran3-Dream.html