21 Novembre
2003
Dolce
fiamma d’amore ti raccontiamo ora la più bella storia che possa essere
ascoltata.
Il
Divino osservava con infinito amore la Sua creatura più miracolosa: l’UOMO e
volle che egli fosse consapevole dell’energia vitale e sacra che lo nutriva.
Allora estrasse questa Energia dal centro del suo torace e gliela mostrò così
fulgida e radiosa, bellissima.
L’UOMO
comprese subito che essi erano uniti indissolubilmente e la gratitudine verso il
Signore colmò il suo cuore.
A
lungo l’UOMO e la sua Energia godettero della vicinanza alla Fonte Suprema e
dalla loro unione spirituale gioiosa e pura nacquero per volontà Divina nuove
creature altrettanto lucenti e pure.
Tuttavia
in questa beatitudine assoluta sorse in alcuni esseri il desiderio di agire
opponendosi e sostituendosi al Creatore. Allora sorse in queste entità, nate
dalla Creazione e dalla quale non potevano certamente distinguersi in quanto
emanazioni della stessa, il conflitto tra il desiderio del potere e il seme
d’amore che custodivano. In questo travaglio esse persero il loro fulgore, la
loro bellezza e iniziarono e nutrire in sé sentimenti sempre più torbidi e
malvagi; decisero di
vendicarsi mettendo in atto i più sordidi stratagemmi per attrarre a sé altre
creature… ma il seme è sempre in loro, pronto a germogliare al tempo giusto.
Altri
Esseri Lucenti invece erano ormai pronti per sperimentare la discriminazione e la
coscienza, quindi il Divino li lasciò liberi di intraprenderne l’esperienza
in dimensioni diverse, sempre più rarefatte dove la materia era necessariamente
pesante e compressa. Questo comportò in essi un lungo periodo di adattamento e
trasformazione in una migrazione che li avrebbe condotti via via a discendere in
dimensioni sempre meno sottili. Conobbero la vita minerale, si evolsero in
quella vegetale, e approdarono infine alla vita animale intraprendendo un lungo
percorso di trasformazione. In queste dimensioni più dense si rese necessaria
una differenziazione di tipo ormonale e strutturale nei loro corpi fino alla
suddivisione dei sessi caratterizzati da una diversa frequenza energetica. In
alcuni esseri predominò una energia forte, aggressiva, appropriata alla lotta
per la sopravvivenza; in altri emerse l’energia femminile, materna, necessaria
ad assicurare la discendenza attraverso un’unione che divenne assai diversa da
quella vissuta accanto alla Divina Sorgente.
Iniziò
così il cammino degli esseri umani sulla dimensione Terra ma, purtroppo, in
molti di essi presero il sopravvento desideri di predominio e avidità, insieme
ad altri sentimenti aberranti. Sempre più profonda divenne in loro la
convinzione di essere soli, abbandonati su un terra ostile da un Dio crudele che
esigeva sacrifici e puniva infliggendo sofferenze, e sempre più lontano divenne
in loro il ricordo del seme di luce…
Cara
fiamma d’amore, non tutti gli Esseri Lucenti intrapresero la discesa, e non
tutti quelli che discesero arrivarono fino alla dimensione Terra. Molte Entità
si fermarono nelle dimensioni intermedie
dove riuscirono a mantenere quasi intatte le loro caratteristiche
iniziali. In loro, a differenza degli umani, non andò perduta la consapevolezza
del seme sacro che custodivano in sé e non vennero mai meno ai propositi
Divini che le volevano dispensatrici di amore disinteressato e puro.
Molti
di questi Esseri Lucenti, per Divina Compassione poterono e possono tutt’ora
discendere nella dimensione terrena, mantenendo la loro essenza sottile, con il
compito di istruire gli umani ed aiutarli a ricordare chi sono e da dove
provengono. Ad alcuni di essi fu concesso dalla Suprema Volontà di assumere un
corpo fisico per meglio diffondere gli insegnamenti
e potete ritrovare le tracce della loro apparizione in vari luoghi della terra
negli antichi miti che vengono tutt’ora tramandati da ere lontane.
Altri
Esseri Lucenti usarono la fisicità come veicolo per il genio sensibile e
artistico di cui tutte le creature all’inizio furono dotate. Misero così
radici le più antiche civiltà umane dedite al culto della bellezza in tutte le
sue manifestazioni: dalla musica alla scultura, alla pittura, alle scritture, ai
calcoli matematici e alle diverse correnti di pensiero filosofico. Ma
le entità malvagie furono sempre accanto agli uomini, tentandoli per farli
precipitare nell’ignoranza e nella dispersione della consapevolezza del Sé.
Per
l’amore infinito verso le sue creature, in epoche e terre diverse, il Divino
stesso si munì di sembianze umane e discese tra loro con quelle forme per far
riemergere la coscienza di ESSERE. Lo fece con l’esempio di vite impeccabili,
dedite all’insegnamento dei veri valori che forgiarono l’UOMO e alla loro
pratica quotidiana, svolta con amore disinteressato, senza traccia di ego e al
servizio dei più deboli e bisognosi. Nella dimensione umana il Divino Supremo
Creatore non risparmiò al Suo corpo fisico il dolore, la sofferenza, la
derisione, arrivando anche al sacrificio estremo.
Il
seguito di questa storia lo conoscete perché fa parte del vostro bagaglio
culturale, religioso, scientifico ed esperienziale.
Dolci
fiamme ardenti d’amore e assetate di conoscenza, coltivate sempre di più
sentimenti nobili e amore disinteressato. Siate pronti a offrire il vostro aiuto
sempre, a chiunque, anche e soprattutto a coloro che considerate nemici. Solo
così raggiungerete la piena coscienza della vostra missione QUI E ORA.
Realizzerete finalmente lo scopo che state inseguendo da tanto tempo, vita dopo
vita, migrando da una incarnazione ad un’altra. Vi state preparando ad
affrontare cambiamenti profondi che riguarderanno ogni aspetto della vita umana
e terrestre. La vostra corazza di luce vi condurrà incolumi a gioire della
Nuova Era insieme a tutti coloro che stanno conducendo il vostro stesso cammino
di amore e fede.
Non
siete mai stati e non sarete mai soli.
Rouel
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