)*(Stazione Celeste)
"Energy Alerts"
di Karen Bishop
INTEGRARE IL FEMMINILE, MENTRE CI PREPARIAMO PER CIO' CHE CI ASPETTA
26 Agosto 2007
Salve! 
	
	Integrare il femminile è strettamente necessario ora che ci prepariamo per 
	ciò che ci attende. In questo messaggio parlerò approfonditamente di questo 
	e di come ne siamo influenzati, ma, prima di tutto, come siamo giunti in 
	questo spazio? Al momento in cui scrivo si avvicina l’eclissi lunare di 
	Martedì 28 Agosto. Ci sono stati concessi all’incirca 3 mesi per lasciar 
	andare, lasciar andare e ancora lasciar andare vecchie idee, vecchi sogni, 
	questioni relative all’ego e percezioni riguardo alle cose e a ciò che 
	pensavamo di essere. Marzo del 2007 aveva portato un’energia incredibile e 
	velocissima, eravamo in grado di manifestare facilmente e in fretta, fino al 
	solstizio d’estate. Con l’avvento del solstizio abbiamo poi avviato un 
	processo in cui siamo entrati in profondità, abbiamo depurato e rilasciato e 
	abbiamo chiarito veramente ciò che era importante per noi. 
	
	Si tratta di fasi comuni e continue dell’ascensione, cioè il nostro processo 
	di evoluzione spirituale. Esse andranno avanti in maniera predominante 
	ancora per quattro o cinque anni (o fino al 2012). Ma, naturalmente, c’è 
	sempre spazio per il cambiamento e per una diversa tabella temporale! Quando 
	arrivano nuove energie, noi sentiamo il loro impatto immediatamente e a 
	volte in maniera drammatica, ma poi ci viene data l’occasione di integrarle. 
	Ci può volere un po’ di tempo, dato che questo processo spirituale continua 
	ad oscillare fino a quando ogni integrazione è completata. Ecco perché può 
	sembrare che le cose stiano peggiorando quando, in realtà, stanno veramente 
	migliorando. Il residuo di qualsiasi energia più densa e oscura viene 
	rimosso ripetutamente, fino a quando rimane una densità minima. Il libro 
	“L’ABC dell’Ascensione” spiega nei dettagli questo processo e il modo in cui 
	esso ci influenza. 
	
	L’eclissi lunare sarà la stessa cosa, ma arriverà come un meraviglioso 
	sostegno che finalizzerà per noi questo processo. Essa sosterrà l’energia 
	del tipo “entrare nelle ombre e restare immobili”. 
	
	È stato un processo LUNGO, e durante tutto il tempo il nostro moto in avanti 
	è stato frenato. Siamo stati trattenuti al fine di essere protetti dalle 
	energie più dense e oscure che scorazzavano sfrenate “là fuori”. Non ci è 
	stato permesso per nessuna ragione di farne parte… solo di osservare fino a 
	quando non fosse giunto per noi il momento di prestare all’umanità il 
	servizio di cui necessita da parte nostra. 
	
	Dunque, in quali forme si sono manifestate per noi tutte queste energie e 
	quale fase stiamo sperimentando attualmente? 
	
	Quando veniamo trattenuti ci sentiamo come se non avessimo voglia di andare 
	da nessuna parte, o di parlare al telefono, né di far parte di qualsiasi 
	attività a cui partecipiamo abitualmente, e, in pratica, vorremmo solamente 
	starcene in casa. Senza nemmeno mettere fuori il naso. Questo è a causa 
	della connessione profonda con la Sorgente e della nostra missione in 
	qualità di operatori di luce. Facciamo tutti parte della stessa 
	programmazione e della stessa Sorgente di energia ed essa sa esattamente 
	quel che fa. 
	
	La nostra energia, quindi riguarda il “rimanere dentro”. Essa è trattenuta, 
	frenata. E le energie esterne sono uguali. Anch’esse, al momento, non si 
	stanno muovendo. 
	
	Allora, mentre venivate trattenuti, avete individuato ciò che desiderate 
	veramente? Volete ritirarvi? Volete aiutare? Volete sentire il profumo delle 
	rose? Pensate di dover fare delle cose? È da qui che deriva la vostra 
	motivazione? O deriva dall’ispirazione e dalla gioia? Qual è per voi la cosa 
	più importante? Che cosa conta veramente per voi e vi da la pace più grande?
	
	
	Ecco che ora arriva l’energia femminile. È qui che ci troviamo ora. Ci siamo 
	proprio nel bel mezzo. Ed è divinamente diverso da ciò che abbiamo 
	conosciuto su questo pianeta nel corso delle nostre vite. 
	
	In quali forme essa si sta manifestando? Potreste non aver voglia di fare 
	niente. Il femminile non riguarda il fare. Riguarda l’essere. Se proprio 
	adesso cerchiamo di far succedere qualcosa, potremmo avere l’impressione di 
	nuotare nelle sabbie mobili. Ma c’è un duplice motivo per l’energia di 
	spossatezza che forse stiamo sentendo ora, quando cerchiamo di far succedere 
	qualche cosa. 
	
	Quando le energie sono “fuori”, come adesso, non siamo per niente connessi 
	alla Sorgente. Più è elevata la nostra vibrazione e più ci evolviamo, più 
	esistiamo in una realtà che è molto connessa alla Sorgente. Ma durante il 
	processo di ascensione, le energie hanno periodi di entrata e di uscita. 
	Esse sono fuori quando si stanno accumulando…un po’ come un’onda di marea. E 
	mentre sono fuori, noi ci stiamo sempre ri-allineando e ri-definendo. 
	
	Nei regni superiori, la Sorgente è il creatore, quindi creiamo facilmente e 
	senza sforzo. Le cose sembrano caderci in grembo, ogni nostro pensiero 
	sembra manifestarsi immediatamente e tutto è senza sforzo, senza lotte. 
	Questo deriva da una connessione forte con la Sorgente, senza tanti blocchi 
	di densità. Questo succede quando le energie sono “dentro” ed ora esse sono 
	“dentro” per la maggior parte del tempo, poiché abbiamo fatto grandi 
	progressi. 
	
	Siccome adesso le energie sono attenuate, o “fuori”, questo genera una 
	connessione più distante con la Sorgente. Allora dovremo creare partendo dal 
	nostro ego mentale, o dal nostro sé individuale. Non è questa la modalità 
	dei regni superiori, ecco perché siamo stanchi di provare, o perché potremmo 
	non avere proprio voglia di fare qualsiasi cosa. Non possiamo fare tutto da 
	soli. Non è possibile. Abbiamo bisogno dell’energia della Sorgente come 
	partner, così come dei nostri partner e dei nostri gruppi di anima a livello 
	fisico. 
	
	Altre manifestazioni dell’integrazione del femminile? Potremmo aver avuto 
	l’influenza, ultimamente. Le nostre cellule si stanno trasformando a livelli 
	profondi e questo causa spossatezza, dolori muscolari e pressioni, molti 
	dolori cervicali, vertigini, debolezza e nausea. Ma la principale 
	manifestazione fisica di una profonda integrazione delle più elevate energie 
	femminili sono i dolori e gli spasimi addominali. Crampi, mestruazioni 
	insolite e dolore, puro e semplice! Il nostro corpo può davvero far male a 
	causa del processo di ascensione. Possiamo cercare di rimetterci in piedi 
	con un regolare esercizio fisico e scoprire che, a volte, quando si verifica 
	un processo di integrazione ci tocca poi di sospendere il nostro 
	allenamento. Semplicemente non abbiamo le riserve energetiche per tenere il 
	passo. Ahhh….questo processo di ascensione! Su e giù, su e giù. 
	
	Il femminile riguarda anche il crogiolarsi e il permettere. Durante questo 
	periodo, può essere di grande aiuto il semplice non far nulla. Riposarsi. 
	Essere. Datevi il permesso di fare una pausa. E se avete un regolare impiego 
	di terza dimensione? Potete spegnere la segreteria telefonica di casa, non 
	rispondere al telefono, rimanere scollegati da internet, non guardare la TV 
	ed estraniarvi dal mondo esterno non appena tornate a casa, o appena 
	terminata la giornata di lavoro. Questo può fare meraviglie e connettere 
	veramente alle energie che si stanno manifestando attualmente per noi. 
	Disconnettetevi dal resto del mondo più che potete durante questo periodo in 
	cui siamo trattenuti. 
	
	Potete poi fare qualcosa di creativo, o semplicemente non fare nulla. Nelle 
	ultime due settimane (mio marito è via per contrastare un incendio 
	boschivo…è l’ultima stagione che fa), ho trovato che la maniera più 
	grandiosa per essere allineati con le energie attuali è quello di starmene 
	semplicemente sdraiata e immobile. Senza leggere, creare né muovermi. Solo 
	starmene sdraiata lì in tranquillità. La sensazione è favolosa. 
	
	Queste energie femminili a vibrazione più elevata influenzano parecchie 
	cose. L’ovest sarà la parte più interessata, poiché ha posseduto molte delle 
	vecchie energie maschili di potere e aggressività. Queste vecchie energie 
	maschili vengono ora distrutte molto drastica. Dentro e fuori. Come sempre, 
	ci stiamo evolvendo dentro e fuori. Ed è questo che sta creando la grande 
	caduta per gran parte del nostro pianeta. 
	
	L’eclissi solare dell’11 Settembre presenta uno scenario diverso. Essa segna 
	la vera fine di questo periodo in cui siamo entrati in profondità e abbiamo 
	lasciato andare. In pratica, tutto si ferma e si resetta, mentre il sole si 
	rivela nuovamente proseguendo con i nostri sé nuovi e a vibrazione più 
	elevata. Aggiungete a questo l’equinozio del 23, che introduce sempre il 
	nuovo e avremo molto nel senso di sostegni energetici dal cosmo, poiché 
	siamo davvero tutti una sola cosa, utilizzando tutte le nostre energie per 
	sostenere il processo di ascensione. 
	
	Per Settembre i nostri nuovi progetti cominceranno di nuovo a manifestarsi. 
	Dopo aver gettato via gran parte del vecchio, nel senso di ripulire i nostri 
	sgabuzzini (letteralmente!), di riallineare le nostre finalità e i nostri 
	desideri con la nuova realtà ad alta vibrazione o anche a sintonizzare con 
	precisione il proposito della nostra anima in questo particolare punto nel 
	tempo e, specialmente, gettare via le parti di noi che non si addicono più a 
	ciò che verrà, saremo pronti a procedere verso il nuovo. 
	
	Allora saremo pienamente stabilizzati nella nuova realtà che abbiamo creato 
	per noi stessi. I nostri santuari speciali, che si trovano in una realtà 
	dentro un’altra realtà, saranno protetti e sicuri, come lo saremo noi. Il 
	mondo esterno, o quello vecchio, continuerà a crollare, mentre noi 
	osserveremo e, a volte, assisteremo, ma i nostri mondi speciali saranno 
	radicalmente diversi da ciò che ci rivelano i notiziari. Non faremo parte 
	della caduta. Saremo in un mondo completamente diverso. 
	
	Coloro che si stanno ancora evolvendo a livelli differenti potrebbero 
	scegliere di rimanere attaccati e di tentare di salvare il vecchio, ma non 
	può andare così. Nel tempo, coloro che desiderano lasciar andare lo faranno 
	e ci saranno coloro che li accoglieranno a braccia aperte nel mondo del 
	nuovo, mentre verrà loro mostrato un nuovo modo di essere e di vivere. 
	
	Saremo attorniati da una separazione più dura che mai, ma non è che il 
	risultato della volontà di coloro che scelgono una diversa realtà, o 
	modalità. La vera chiave è la resa. Suona come un dogma religioso, vero? Ma 
	in pratica si tratta di lasciar andare la maggior parte possibile del nostro 
	ego e di permettere alla maggior quantità possibile di Sorgente di 
	incorporarsi dentro di noi. Suppongo che tutti diciamo sempre le stesse 
	cose. La separazione deriva soltanto da una differenza di livello vibratorio 
	e, a volte, da una differenza del proposito dell’anima. 
	
	Mentre si verificano disastri naturali e sempre più cose iniziano a 
	crollare, ne risulterà l’unità e questo creerà anche, nelle masse, la forte 
	volontà di abbracciare qualcosa di nuovo e di diverso. Questi disastri 
	naturali sosterranno l’unità in ciascuna area, mentre ogni area vibrerà in 
	modo diverso, a seconda della sua specifica finalità. “Locale” sarà la nuova 
	parola. Ne parlo diffusamente nel libro “Rimanere Allineati”, poiché 
	utilizzare il più possibile ciò che è locale ci allinea con le nostre aree 
	di residenza e con lo scopo a vibrazione più elevata…quindi, anche se 
	cominceremo a separarci parecchio come pianeta, cominceremo anche a definire 
	meglio il nostro “locale” e poi, alla fine, combineremo tutte le energie 
	speciali di ogni singolo scopo “locale” rispetto al tutto. Quasi tutto ciò 
	che si trova in mezzo a queste vibrazioni elevate e specifiche cesserà di 
	esistere. 
	
	Integrare il femminile, ora, ci metterà in grado di incorporare più 
	compassione nei tempi della caduta che arriveranno. Il modo per sopravvivere 
	in un mondo che crolla, durante visite brevi, è di essere in uno stato di 
	amore, comprensione e compassione. Ritengo che questo sia prioritario in 
	maniera continuativa, poiché non sono molti che possono riuscire in questa 
	impresa in maniera costante, ma rimanendo nei nostri spazi sacri di realtà 
	elevata e ritornando “indietro” solo sporadicamente, potremo mantenere 
	questi stati molto più facilmente, se per un tempo limitato. Può risultare 
	difficoltoso mantenersi in una condizione continua di amore e compassione, 
	quando si vive dentro l’energia di crollo, poiché ci si può sentire come 
	bastonati, attaccati, maltrattati o anche nel mezzo di una grande tensione. 
	E, inoltre, queste energie a vibrazione più bassa non sono più in sintonia 
	con il modo in cui vibriamo ora e possono risultare decisamente 
	insopportabili e vecchie! 
	
	Si parlerà più ampiamente di questo nei prossimi report, dato che il poter 
	aiutare richiederà la necessità di rimanere nel proprio centro, senza 
	spostarsi. Può sembrare strano, ma rimanere centrati, o in allineamento, 
	permette a coloro che lo vogliono di venire da noi, o almeno di essere 
	aperti nei nostri confronti. Non c’è bisogno che ci mettiamo ad andare in 
	giro cercando di aiutare, a meno che non siamo chiamati, e lo saremo. 
	Tentare deliberatamente fa parte della vecchia energia mascolina ed è su 
	questo che ci stiamo perfezionando adesso. Rimanere immobili, acconsentire, 
	essere presenti e non “cercare di raggiungere” è di importanza vitale. 
	Questo crea l’allineamento perfetto, quello che occorrerà nei tempi che ci 
	attendono. 
	
	Ora possiamo esercitarci a stare “immobili”. Possiamo essere centrati e 
	allineati. E quando le energie torneranno a muoversi in avanti, saremo 
	ancora una volta nella posizione perfetta, con le nostre nuove creazioni del 
	paradiso sulla Terra. 
	
	Augurandovi il Cielo nel cuore, la luce delle stelle nella vostra anima e 
	miracoli nella vostra vita durante questi tempi miracolosi. 
	
	Alla prossima, 
	
	Karen 
	
	
	 
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Originale in inglese: http://www.whatsuponplanetearth.com/august26.2007.htm
Traduzione a cura di Nicoletta per Eoslailai