Cari amati umani in ascensione,

La vita di relazione è un attributo di fondamentale importanza per le vite umane. Per relazione non intendiamo riferirci solo ai legami affettivi od al vincolo matrimoniale, ma ad ogni rapporto a vario titolo che mette in contatto due o più umani nelle molteplici aree della vita. L’ascensione è fonte di notevole cambiamenti sul modo di relazionarsi fra umani, e questo riguarderà ogni sorta di relazione.

Talvolta la relazione uscirà rafforzata dall’ascensione, perché renderà più “potenti” più centrati”, più pronti a comunicare chiaramente l’un l’altro. Talvolta, invece, ove esiste un karma ancestrale di antica data che, anziché consentire un rilascio attraverso il perdono, costringe uno od ambedue i soggetti a cadere in modelli sgradevoli, l’ascensione non potrà che avere un risvolto negativo. E questo metterà in crisi la relazione di coloro che sono in ascensione.

La danza di relazione può pertanto divenire turbolenta proprio a causa dell’ascensione. Talvolta, come nell’inconscio si cambia il modello interiore che soggiace al modo di relazionarsi, l’altro monta in collera, e magari si mette anche ad urlare od a tenere un comportamento aggressivo e fazioso nei vostri confronti. La causa? Avete cambiato il modello inconscio su cui egli faceva assegnamento per sentirsi potente, sicuro, ristabilito od in equilibrio sul piano fisico. E’ quindi ovvio, che se rilasciate di botto un’ampia parte del modello, l’altro può rimanerne frastornato ed andare fuori di testa perché incapace di affrontare in un sol colpo tutti i mutamenti energetici e restituire gli attaccamenti fra il suo corpo eterico ed il vostro. Il risultato non può che essere un periodo di caos per questo individuo che, ormai in preda alla paura, può controbattere con un comportamento violento ed irrazionale e quindi “attaccare”.

Questo è quanto hanno osservato gli Antichi Antenati che stanno monitorando l’ascensione umana ed assistendo i tracciatori della mappa nell’espletamento del loro compito. Il cambiamento, esterno od interno che sia, scuote la barca; tutti coloro che non sono in ascensione in quest’epoca subiscono l’impatto delle onde che i tracciatori della mappa ed i loro seguaci in ascensione provocano nel mentre alterano la danza di flusso energetico fra se stessi e gli altri od il gruppo. Gli altri od il gruppo ai quali vi accompagnate possono o non possono abbracciare con facilità i cambiamenti energetici; tuttavia, col passar del tempo, coloro che vi contornano non avranno altra scelta se non quella di abbracciare il cambiamento, perché nel lungo periodo il campo in ascensione diverrà più potente e guiderà la danza inconscia del flusso dell’energia.

In primo luogo, come possono procedere gli iniziati in ascensione per alterare il flusso di energia fra sé e gli altri? Generalmente parlando, chi è in ascensione smantella il flusso di energia a linee diritte che favorisce le corde di attaccamento fra un corpo eterico e l’altro, o le macchine eteriche che intrecciano l’un l’altro od a molti altri. Come le corde e le macchine eteriche cadono per l’innalzamento vibratorio e l’accelerazione della struttura molecolare interna, le corde ed i legami implodono all’indietro sul campo dell’altro o degli altri che non sono in ascensione. Se due individui stanno ascendendo insieme, spesso le corde che li legano possono essere rilasciate concordemente o simultaneamente evitando l’implosione fra i campi. Comunque sia, la cosa resta problematica se uno sta ascendendo e l’altro o gli altri no.   

Sino ad una decade fa, prima dell’avvio dell’ascensione, l’unica volta che le corde implodevano all’indietro sull’altro,  in siffatta maniera, era in occasione della morte. Nella morte, le corde fra la parte sopravissuta e la controparte deceduta implodevano sul campo del superstite. Sovente, se fra voi ed il defunto c’era stato un coinvolgimento amoroso od affettivo che dir si voglia, ciò faceva collassare il chakra del cuore. La sensazione di angoscia che si prova al momento della morte, non è altri che l’implosione delle corde fra il cuore del sopravissuto ed il cuore dell’amato defunto. Mila ha avuto un qualche successo nel guidare chi stava affrontando un lutto a districarsi dalle corde implose nel chakra del cuore, ed una volta ottenutolo, l’angoscia svanì.

L’implosione delle corde porta anche alla distruzione dei chakras nel campo di colui verso il quale è stato rilasciato l’attaccamento grazie all’ascensione. Come tale, al distacco delle corde, in lui ci può essere una reazione sia di tipo fisico, con sintomi pari all’influenza, sia di tipo emotivo, come dispiacere od angoscia, o persino rabbia nel sentirsi violato od usurpato nello scambio inconscio. Per quanto detto, è ovvio che nel tempo, le relazioni fra chi è in ascensione e chi non è in ascensione possono divenire quanto mai turbolente od esplosive.

Come fare per tamponare il rilascio degli attaccamenti che vi attorcigliano l’un l’altro? Un modo per ridurre ai minimi termini il riverbero della propria ascensione sugli altri, ad evitare l’improduttiva devastazione dei loro chakras, è d’intendere di dilazionare di 24 ore il rilascio delle corde attraverso l’intenzione. Questo è quello che, a scanso di inutili disagi,  hanno inteso Mila ed Oa, e ci sono speciali angeli incaricati a farlo; chiunque voglia, può quindi intenderlo. Un metodo assai efficace, come già sperimentato abbondantemente nella loro organizzazione, per ridurre al minimo la turbolenza, un vero e proprio toccasana per le situazioni più delicate.

In alternativa, avete anche la possibilità di trascinare sulla scena un altro soggetto ad interpretare il ruolo che fu vostro nei confronti degli individui verso i quali, causa l’ascensione, vi accingete a rilasciare le corde nella vostra danza di vita. In genere, l’attaccamento si accompagna ad un  qualche modello inconscio di dipendenza. Nel trascinare un altro soggetto di retaggio e karma paralleli a sostenere il vostro ruolo inconscio, il possesso nei vostri confronti verrà trasferito su quest’ultimo, con indubbi vantaggi sul proseguo della vostra ascensione.  

Mila ebbe l’occasione di scoprirlo personalmente sia con sua madre, che con suo figlio. Avendo percepito che la sorella di suo marito era del suo stesso lignaggio, Mila prese a trasferire il legame materno di suo figlio alla cognata. La cognata infatti entrò in casa prendendosi cura di suo figlio per vari anni. C’era karma da risolvere nella danza e tutto quanto vi era connesso andava in senso evolutivo, e permetteva a suo figlio di avere le stesse cure materne ricevute da mamma Mila.

Nello scambio, curiosamente, anche le entità della personalità che avevano danzato nel campo di Mila quando ancora faceva la mamma a tempo pieno, presero a muoversi verso la cognata. Quando ormai il rapporto con suo figlio era agli sgoccioli, il bambino un giorno disse a Mila con tono provocatorio: “Tu non sei mia madre!” Mia madre è diventata un angelo”. In realtà, suo figlio aveva percepito la personalità che si era staccata dal campo di Mila, che ora era nel non fisico, e l’aveva associata alla “madre”. Più tardi questa personalità entrò nella cognata che continuò a far da genitore al bambino. Indubbiamente, ciò ridusse ai minimi termini il trauma in tutti quei cambiamenti di vita legati alla sua partenza per le Hawaii.

Analogamente, Mila spinse la moglie di suo fratello a prendersi cura della madre. La madre di Mila è un “canale fuori controllo”, ovvero, lascia letteralmente entrare qualunque cosa bussi al suo campo, senza limite di sorta. Lo sa bene Mila che, al tempo della sua infanzia, ha dovuto subire i colpi di entità violente ed aggressive. Entità che nel tempo imparò a controllare, instaurando così una relazione madre/figlia più tranquilla e meno problematica.

Mila non voleva rilasciare tutti questi attaccamenti, abbandonando il resto della famiglia alla irrazionalità materna; e così trasferì la responsabilità sulla cognata, anch’essa, al pari suo, con il dono inconscio del “controllo fisico”. La cognata accettò di buon grado di assumersi la responsabilità di monitorare le entità interne ed esterne del campo della suocera. Ciò permise una tranquilla transizione, senza inutili drammi e traumi nel contesto familiare per quanto riguardava la scelta di ascendere di Mila.

La medesima strategia, quella cioè di spingere sulle scene il prossimo della lista per completare la danza inconscia e gli accordi karmici nel ruolo che stavano per lasciare, Mila l’ha consigliata ai quei suoi associati in ascensione oramai completi con la famiglia, con gli amici o con il coniuge ed altri individui significativi. In questo modo la codipendenza inconscia, trasferendosi su di un altro individuo di lignaggio parallelo, lascia ogni associato libero di ascendere. Talvolta, prima che il processo abbia termine, il coniuge, o l’amico, od il membro della famiglia troveranno un altro partner od amico di natura gemella alla vostra. Nel bel mezzo di un divorzio, parecchi associati scoprirono che, già prima della sentenza, il futuro ex coniuge era stato attratto da un nuovo amore. In qualche caso, il nuovo amore oltre che apparire ed agire come loro, avocava a sé tutte le loro precedenti responsabilità energetiche, lasciandoli liberi di chiudere la relazione e di ascendere.

Mila ricorda la nuova donna che entrò nella danza del suo ex marito, dopo che l’ebbe lasciato. La nuova compagna non solo concepì un bambino in capo a poche settimane dall’inizio del rapporto, secondo le più rosee aspettative di Mila, ma era anche di natura pressoché identica alla sua. Tale può essere l’esito per i molti che sceglieranno di completare e di spingere un altro individuo di lignaggio e karma paralleli a subentrare al loro posto nella danza di vita. L’ ”altro” vi somiglierà come una goccia d’acqua.

La cosa in sé non è sconveniente; il karma è karma e dev’essere sciolto e risolto. Ognuno di voi eredita una piccola quantità di karma per ogni lignaggio cha si è scelto alla nascita. E quindi ognuno è responsabile del chiarimento della propria porzione di karma, spetterà a migliaia di altri chiarire il restante karma associato ad ogni retaggio. Ci saranno quindi frotte di individui disposti a subentrare nel ruolo che vi apparteneva; e non c’è bisogno di conoscere la loro identità sul piano fisico. Basta solo l’intento, e gli Antichi Antenati si preoccuperanno di rendere più facile l’ascensione a tutti coloro che sono fermamente decisi a percorrere questo arduo sentiero.

Talvolta, a prescindere da come pariamo i colpi delle corde di attaccamento che ci vengono catapultate all’indietro dal campo dell’altro, lo scompiglio è inevitabile. Perché questo? E’ il karma che spesso causa scompiglio. Il karma è un accordo che comanda il flusso del CHI, il potere, ossia l’informazione, da una direzione all’altra. Altri individui possono dipendere dal CHI, dal potere o dall’informazione che attingono proprio da voi in sostengo delle loro posizioni sociali, familiari o lavorative. Soppesate un po’ la faccenda: improvvisamente, nel bel mezzo dell’ascensione, le corde di attaccamento che consentivano lo scambio vengono rilasciate e costoro si ritrovano con meno potere, meno informazione o meno CHI da usare per se stessi. A questo punto, le controparti che non sono in ascensione, sentendosi irrilevanti e sottostimate, possono “attaccare”  nel disperato tentativo di costringere l’altro a ri-trapiantarsi nel modello inconscio.

Talvolta, è la natura stessa delle gente in ascensione a guarire gli altri nel sintetizzare i campi in loro vece. E’ il caso più frequente dei guaritori, dei consulenti, dei dottori, degli erboristi, dei terapisti o di altre carriere similari. Chi si fa carico di un tale ruolo nella società è spesso portato a guarire ed a sintetizzare gli altri, ristabilendone l’equilibrio interiore. Questo in conseguenza di relazioni codipendenti con amici, famigliari e clienti che si appoggiano ad esso per rimanere in equilibrio. Come si ascende, si comincia col troncare tali accordi e le corde di attaccamento che fanno da tramite alla guarigione, cessando così di guarire il prossimo inconsapevolmente.

La cosa è di fondamentale importanza perché coloro che inconsciamente guariscono i loro simili, sovente utilizzeranno ogni giorno dal 30% al 70% del loro CHI  per chiarire il campo altrui. Vi è un livello di guardia oltre il quale dovete desiderare di desistere dal partecipare alla danza di guarigione inconscia, pena il blocco dell’ascensione. Per compiersi, l’ascensione ha infatti bisogno di molto più CHI; e quindi, più il CHI viene sacrificato per curare gli altri tramite qualsivoglia capacità o dote, meno CHI rimane per far ascendere la propria biologia ed il proprio flusso di energia. Nel tempo, ed al procedere dell’ascesa, chi è un guaritore inconscio dovrà con tutte le sue forze spezzare i legami che accordano una tale danza, rilasciando l’associato attaccamento e macchinario, come anche il karma. Una volta rilasciato il karma, non ci sarà accordo di sorta per guarire gli altri in siffatta maniera.  

Allo svanire dell’accordo, non è infrequente che l’amico, od il cliente, che ormai non “beneficiano” più come una volta della vostra presenza, scompaiano letteralmente dalla vostra danza di vita. Costoro potranno anche uscire scossi ed amareggiati dal processo e scegliere, ove esistesse un karma addizionale di altra natura, di crearvi grattacapi e dispetti ancor più seri nel futuro, come denunce per negligenza o diffamazioni di varia natura, dissuadendo amici e conoscenti dal ricorrere ai vostri servizi.

La vera causa della loro amarezza discende dall’incapacità di perdonare chi, cessando di guarire a livello inconscio, li ha lasciati privi di potere e forza di vita. Non spetta a voi la responsabilità per l’incapacità di perdonare altrui; benché la natura di quelli che ascendono sia incline a farlo. La questione di fondo è che nessuno può far ascendere un altro e nessuno può perdonare per un altro. Ognuno deve imparare a rilasciare il suo attaccamento attraverso il perdono e rimanere sovrano nel suo flusso di energia, perché il movimento dell’energia del Grande Sole Centrale esige solo campi sovrani intorno a lui.

Le vischiose corde di attaccamento fra le parti non consentono il flusso olografico; pertanto chi è cosciente del sentiero di ascensione, deve intendere di farsi avanti e di separarsi da tutti gli altri in termini di diretto attaccamento fra un corpo eterico e l’altro, se non vuole negarsi di essere testimone dei futuri tempi di purificazione, dopo che la terra sarà entrata nel sogno del Grande Sole Centrale, o di essere di supporto ai bambini in ascensione che rimarranno orfani nel futuro.

Il sogno del Grande Sole Centrale è un forte movimento olografico. Coloro che sono pesantemente attaccati ad un altro e non saranno periti nella purificazione precedente all’ingresso, si ritroveranno ad implodere l’un l’altro, come gruppo, a causa degli impulsi energetici associati al sogno olografico. Pertanto, rilasciare bastante attaccamento è un prerequisito per sopravvivere all’ingresso nel Sole ed oltre ancora.

Il rilascio degli attaccamenti e della codipendenza crea solitudine? Paradossalmente, è l’attaccamento a creare più solitudine del non-attaccamento. L’attaccamento consente ad una parte di deprimere i suoi sentimenti sull’altra. Nel tempo, Mila scoprì che tanta della solitudine e della bramosia che insistentemente percepiva, dettata dallo spasmodico desiderio di avere un compagno al suo fianco, dipendevano unicamente dal fatto di aver dato asilo all’energia altrui nel suo campo, ossia dall’avere il corpo emotivo di un altro intrecciato al suo. Una volta appreso come restituire l’energia aliena al legittimo proprietario, ed a recuperare la propria, districando i corpi emotivi, la solitudine e l’ansia lasciarono il posto ad un sentimento di auto amore e di potere interiori.

Nelle osservazioni di Mila ed Oa, per molti umani è stato assai difficile restare associati alla loro organizzazione senza legarsi in maniera codipendente al gruppo. In definitiva, la codipendenza causa una vera e propria cessazione dell’ascensione, perché tale danza, invece che rilasciare l’attaccamento attraverso il perdono, creerà ancor più corde di attaccamento. La natura archetipa fortemente radicata nel non cambiamento di qualche individuo tenderà a rinsaldare ed incrementare l’attaccamento con chiunque gli stia a fianco, invece che rilasciare l’attaccamento stesso. Generalmente, ciò è dovuto ad un’inconscia paura del cambiamento.

Chi è restio al cambiamento non può andare più in là di una certa soglia, come essere in ascensione, perché in ogni dato giorno l’energia persa sarà a pari a quella generata. L’attaccamento lascia il campo come un setaccio pieno di grossi buchi; più è l’attaccamento, più buchi si vengono a creare in associazione alle corde, le quali consentono quindi di “far colare il CHI”.  Ad ogni iniziazione padroneggiata, l’ascensione esige che ognuno sia in grado di reggersi sovrano senza attaccamento di sorta. Uno stato d’essere che consentirà di reggere con maggior facilità il flusso olografico con il quale si desidera avvolgere il proprio campo.  

Alcuni si aspettano che sia il gruppo a portarli più in alto in vibrazione, evitando così di rilasciare l’attaccamento. In questo caso sarebbe l’intero gruppo a farne le spese, perché perderebbe CHI a causa di coloro che non sono in grado di alzarsi autonomamente in vibrazione e se è il numero di costoro raggiungesse la massa critica necessaria, l’intero gruppo cesserebbe di ascendere. L’unica soluzione è di allontanare gli individui propensi ad attaccarsi al gruppo in siffatta maniera.

Casi analoghi li potrete osservare anche nelle vostre relazioni personali. Se intorno a voi ci sono quegli individui che desiderano creare più attaccamento e più codipendenza nei vostri confronti, ad un certo punto dell’ascesa dovete dire loro “addio”, perché prolungare il rapporto od anche solo sottovalutare la cosa non farebbe altro che bloccare l’ascensione, e, coll’andar del tempo, portare a veri e propri disturbi fisici.

Se c’è un carico di attaccamento da una parte e dall’altra, e non siete in grado di rilasciarlo nel corso dell’ascensione, la parte di griglia e di corpo eterico coinvolti non saranno in grado di ascendere; e quella certa regione della forma che declina e declina in vibrazione nel corso dell’ascensione perché troppo compromessa dalle molte corde di attaccamento, correrà il serio rischio di ammalarsi nel tempo. Sarebbe quindi opportuno rilasciare coloro che si rendono responsabili della malattia, prima che la malattia faccia la sua comparsa. Tuttavia, anche in assenza di disturbi, se siete sinceri per quanto riguarda la guarigione, la scelta di ascendere dalla malattia vi forzerà a separarvi da coloro che codipendentemente si sono agganciati a voi, perché può anche non esserci un altro sentiero per arrivare alla meta.

Mila ed Oa lo hanno provato sulla loro pelle e se non avessero troncato per tempo i legami codipendenti verso tutti i loro passati studenti, non solo avrebbero interrotto l’ascensione, ma si sarebbero per giunta ammalati. Gli studenti, dal canto loro, si districarono dal gruppo onde imparare a stare sovrani nella loro verità e potere, perché spesso dipendevano da Mila ed Oa o dal gruppo per questo. Pertanto, da un punto evolutivo spirituale di referenza, la separazione avvantaggia tutti quelli che ne sono coinvolti.

In ascensione, la separazione è talvolta invocata. Coloro che sono in ascensione possono comprenderlo molto  meglio degli umani che non sono in ascensione e che ancora operano nel paradigma di 3° dimensione. Potete tentare di comunicare il motivo per cui la separazione è necessaria, facilitando l’esperienza della controparte. Mila ricorda con quali lettere dettagliate aveva fatto partecipi sua madre e sua cognata della sua decisione di lasciare il figlio, affinché ne comprendessero meglio le motivazioni di fondo. Ed in effetti esse riuscirono ad afferrare i motivi di questa sua voglia di comunicarlo, rendendo meno traumatica l’esperienza per tutti gli attori coinvolti nella vicenda.  

Perché Mila voleva lasciarsi alle spalle il figlio? Il pacchetto genetico di suo figlio proveniva dal padre ed egli non poteva ascendere con facilità oltre le 1024 basi. Per tutto questo, non era nei traguardi spirituali di suo figlio superare tale soglia in questa vita.  

Il nocciolo della questione è che l’ascensione ripristinerà uno stato di sovranità e di relazioni simbiotiche nella danza di vita. La sovranità significa un campo che non si attacca a persona, luogo od oggetto di sorta e che quindi non dà origine alla codipendenza intesa come danza energetica inconscia. La codipendenza che s’instaura tramite le corde di attaccamento fra le parti obbliga una parte a farsi carico dell’altra cedendole CHI, potere ed informazione. In una relazione di gruppo codipendente è invece il gruppo a dare al singolo CHI, potere ed informazione, consentendogli di crescere in potere in seno al gruppo stesso.

L’ascensione cancella ogni traccia di codipendenza nelle relazioni personali e di gruppo attraverso il rilascio delle corde di attaccamento fra le parti coinvolte; ed una volta tranciate tutte le corde di attaccamento, non ci sarà altro modo con il quale far fluire CHI, potere ed informazione da un soggetto all’altro. Una strategia, dunque, atta a consentire parità ed uguaglianza nella relazione e nel gruppo e la nascita dell’emergente paradigma unitario in ascensione. L’uguaglianza si basa su relazioni simbiotiche fra le parti; per relazione simbiotica s’intende la condivisione delle risorse, dei doni e dei talenti, cosicché ciascuno sia in grado di contribuire al gruppo e di ricevere in ritorno tanto quanto ha dato.

Nell’attuale danza umana, molti dipendenti delle grosse compagnie danno molto di più di quanto ricevono, portando a relazioni gerarchiche codipendenti. In una struttura gerarchica, i vertici ricevono molto di più di quanto danno. Nel caso del CEO, lui o lei riscuotono il 900% in più di quanto dovrebbero ricevere in una situazione di equilibrio fra il dare e l’avere, sottraendolo dalle spettanze di  ciascun dipendente. Logicamente, chi sta alla base della piramide gerarchica, come le segretarie od i portieri, riceve il 900% in meno di quello che effettivamente dà. La natura gerarchica del libro paga stratificato in base alle posizioni è un buon esempio di questa verità. La danza gerarchica crea il grave squilibrio responsabile degli estremi di ricchezza e di povertà globali, e preclude a molti la possibilità di avere una casa, e di sottrarsi alla fame ed agli stenti.  

Il nostro canale ed il suo gruppo hanno esplorato per molto tempo il sentiero per uscire dalla danza della disuguaglianza. Uscirne, non sarà affatto semplice, perché l’attuale civiltà umana desidera mantenere immutata la danza. Per orchestrare un cambiamento verso un nuovo paradigma si è dovuto pertanto formare un altro consenso a supporto di coloro che stanno ascendendo. Il nuovo consenso di umani in ascensione è stato il risultato finale di questo mutamento. Il nuovo consenso richiama relazioni simbiotiche fra tutti i membri che ne fanno parte.

Una realtà di consenso è una realtà che prende forma come ogni membro co-concorda su certi attributi ed accordi. Sulla terra, tutti concordano che il cielo è blu, che le piante sono verdi, che gli oceani sono turchesi e che il suolo è rosso o marrone. Inoltre, vi sono accordi sul mantenere certi confini fra l’uno e l’altro e fra ogni specie. Nel tempo, gli umani hanno violato i confini che li separavano dalla natura per l’eccessivo sfruttamento delle sue risorse, costringendo i loro simili ad ammalarsi e la natura stessa a morire; od inquinando l’ambiente naturale sin quasi ad estinguerlo. Tutto questo ha indotto la natura a buttare fuori dal consenso globale l’umanità nel suo complesso. In virtù di tutto questo, scoprirete che la maggior parte degli umani è isolata dalla natura e che ciò ha contribuito al senso di separazione interna da Dio Dea Tutto Ciò Che E’.  

Nelle decadi passate, come gli umani iniziarono ad ascendere e ad imparare ad abbracciare l’innocuità in flusso di energia ed in comportamento nei confronti della natura, è stato fatto spazio per un consenso di transizione che un giorno riunirà di nuovo gli umani nel mondo naturale. La Terra lo ha chiamato il Nuovo Consenso in Ascensione Per l’Umanità. Tale consenso, sempre per mantenere un equilibrato dare e ricevere, dev’essere necessariamente corroborato da relazioni simbiotiche fra gli umani e tutti i regni.

Le relazioni simbiotiche sono di reciproco supporto; talvolta, nel caso aveste bisogno di più CHI per trascendere un particolare modello, sarà lo stesso consenso in ascensione a fornirvelo; poi, dopo la trascendenza ed una volta raggiunto il picco della nuova vibrazione e flusso di energia e padroneggiato il successivo livello iniziatorio, sarete voi a concorrere con più CHI. In siffatta maniera, l’equilibrio fra dare ed avere è assicurato.

Una volta verificato che avete operato in un equilibrato dare e ricevere, molto probabilmente, vi sarà un punto in cui nel vostro futuro lignaggio rientrerete nel mondo naturale. Mila ed Oa ci sono già rientrati più di due anni fa. Questo ha fatto loro scoprire anche una miriade di problemi con le anime del mondo naturale che  tentavano di distorcere o prevenire il proseguo delle loro vite e della loro ascensione. Un motivo più che plausibile per espellerle dalla Terra. Tutto questo comprova una grande verità e cioè che sulla terra nulla è perfetto e che tutto su di essa si sta evolvendo, anime e mondo naturale compresi.

La cosa che Mila apprezza di più del fatto di essere rientrata nel sogno del mondo naturale è la capacità che le deriva di comunicare con l’ambiente, l’aria ed il mare circostanti. La comunione è una guarigione per il suo cuore e promuove la sua continua ascensione. La comunione è tranquillamente raggiungibile anche per coloro che stanno ascendendo nel Nuovo Consenso. Sarà sufficiente aprire il proprio cuore per poter comunicare con tutta la terra. Anche sentirsi parte di un corpo più vasto è una gioiosa esperienza, una circostanza che toglie di torno il senso di impotenza e d’irrilevanza, perché nella comunione si cessa, momentaneamente, di essere solo “Umani”

Un giorno rientrerete nella comunione e non la lascerete mai più. Mila sta ancora aspettando un tale tempo, perché i periodi di dissonanza legati alla sua continua trascendenza spesso la portano quanto basta fuori equilibrio da perdere per un giorno od anche due di seguito la sua capacità di mettersi in comunione con la natura. Mila accetta questi momenti come parte integrante dell’ascensione di questo periodo storico, e semplicemente si fa largo a spintoni.

Le relazioni simbiotiche sono relazioni collaborative o cooperative che dir si voglia. Molti di voi ben conoscono le relazioni non collaborative e negative che attengono al comportamento umano. Quelli che cercano di deprezzare, di invalidare gli argomenti, di offendere, di aggredire e finanche d’uccidere, sono tipi di umani non collaborativi. Quelli che cercano di cooperare, come anche di accreditare gli altri, che ringraziano o che si dimostrano riconoscenti verso gli altri, sostengono forme collaborative di comportamento umano, un vero e proprio esempio di relazioni simbiotiche.

In ascensione, le relazioni simbiotiche riflettono  un raggio d’azione più vasto che non il semplice comportamento umano sul piano fisico. In ascensione, va contemplato anche l’inconscio. Per quanto possiate essere educati, cooperativi e collaborativi nel fisico, sarete tranquillamente l’opposto nel non fisico. Mila fu ben presto sorpresa nel constatare quando opposti fossero i suoi studenti negli incontri del suo sogno, se comparati alla persona che conosceva sul piano fisico. Spesso, tanto erano collaborativi ed affabili nel fisico, tanto erano belligeranti e polemici nel sogno; al contrario, se invece, erano polemici e controversi nel fisico, generalmente li vedeva gentili e cooperativi nel sogno.

L’ascensione si propone primariamente di instaurare relazioni simbiotiche su tutti i piani di realtà, conscio/ subconscio/ inconscio. E quando gli umani avranno padroneggiato sufficientemente il linguaggio di Luce, essi diverranno innocui su tutti i piani di realtà sui quali stanno danzando. La dannosità dipende unicamente dall’estrema polarità, in cui all’amorevolezza e mansuetudine di un piano si contrappone un’estrema violenza ed aggressività su di un altro. Attraverso l’ascensione e l’alterazione della forma-pensiero, la polarità si modifica quanto basta per determinare l’unità su tutti i piani di realtà.

Nel tempo, Mila smise di dare importanza solo alla natura del piano fisico dei suoi studenti; perché spesso era la natura non fisica ad essere problematica e da essa partivano, diretti alla sua persona, scariche di effetti negativi in virtù della belligerante soggettività inconscia nel sogno. Mila si sentì praticamente costretta a focalizzarsi sulla dicotomia fra il conscio e l’inconscio di tutti i suoi studenti ed a rilasciare conseguentemente i più maliziosi e violenti in flusso energetico per i pesanti effetti fisici ché avrebbero avuto su di lei.

Analogamente, anche gli iniziati in ascensione possono arrivare a conoscere la natura inconscia di coloro che li circondano. L’inconscio è composto dalle vite parallele e dal sogno stesso. Le vite parallele esprimono tutti i tratti della personalità che rimangono inespressi nella fisicità. Per esempio, se in questa vita avete un lavoro, una moglie, dei bambini, siete in buona salute ed appartenete alla classe media; sicuramente avrete delle vite parallele che esprimono l’opposto; in una vita sarete single; in un’altra disoccupati o pensionati; in un’altra ancora sarete sposati ad un’altra donna, ma senza figli; in un’altra vivrete nella miseria; ed in un’altra ancora sarete di condizione agiata e benestante. Tutte le polarità devono essere espresse, e se non sono espresse nella fisicità, saranno espresse nelle vite parallele.

I sogni stessi sono di natura opposta alla persona fisica. Pertanto, se siete buoni, gentili ed amorevoli nel fisico, sarete altrettanto abusivi, tirannici e non così gentili nel sogno. L’ascensione inizia a modificare gli estremi attraverso l’integrazione delle vite parallele. Come avrete integrato le forze opposte dentro di voi, allora inizierete a giungere nella strada di mezzo su tutti i piani di realtà. Solo allora sarete di natura similare sia nel fisico che nei piani del sogno.

Oggi come oggi, una volta raggiunte le 6000 – 9000 basi di DNA nel fisico, questo divario fra la persona fisica e quella del sogno prende ad assottigliarsi. Mila ha notato che chi è a tali livelli si conforma in tutto e per tutto sia nel modo di fare, che nel modo di contribuire al sogno, al fisico. Un segno inequivocabile di un movimento nell’unità, il vero traguardo a cui mira l’ascensione.

Nel caso di un’ascensione incompleta o di una falsa ascensione accade esattamente l’opposto; la forbice fra fisico e sogni si allarga sempre più. In una falsa ascensione i sogni stessi divengono talvolta così violenti e devastanti, distruggendo angeli e templi di ascensione, da precludere tassativamente ogni altro ulteriore supporto alla controparte umana asservita ad una tale natura inconscia. Nel caso di un iniziato iscritto al programma di Mila ed Oa le cose stavano esattamente così. Egli fu guidato su come imparare a distruggere il sé inconscio del sogno e su come plasmarlo in una direzione più cooperativa. Questo gli permise di accedere ai templi del sogno a supporto della sua continua ascesa. Il nocciolo della questione qui è che il fisico domina il non fisico. Attraverso l’intenzione, potete plasmare l’inconscio in un senso favorevole all’ascensione. Qui sotto vi suggeriamo delle intenzioni suggerite dagli Antichi Antenati adatte a questo proposito:

1.       Io intendo distruggere ogni parte della mia personalità inconscia che non risulti cooperativa nei confronti della mia scelta di ascendere.

2.       Io intendo sottrarre dal mio inconscio tutto il potere che interferisce con la mia scelta fisica di ascendere.

3.       Io intendo prevenire la capacità del mio inconscio di concludere accordi con forze che potrebbero inibire la mia scelta fisica di ascendere.

4.       Io intendo prevenire il mio inconscio da ogni e qualsivoglia impegno nell’ambito del sogno, eccetto che per l’utilizzo dei templi del sogno per l’ascensione per i propositi della mia evoluzione a “casa”.

5.       Io intendo imbrigliare il potere e l’informazione proveniente dal mio inconscio fintantoché  il mio campo non potrà raggiungerla e portare quell’informazione e quel potere nel fisico per promuovere il mio viaggio a “casa”.

Nel corso dell’ascensione vi potete sintonizzare alla vite parallele che state vivendo con coloro ai quali vi accompagnate nella fisicità. Le relazioni parallele con costoro saranno forse di tutt’altra natura rispetto al modo con cui vi rapportate nella fisicità; forse in una vita parallela uno di loro sarà il vostro innamorato, ma certamente non nel fisico. Forse siete amici nel fisico, ma nemici in una vita parallela; o forse questo individuo assume un ruolo del tutto diverso dalla danza di vita fisica. Se uno  vi è nemico in una vita parallela, potete sperimentare un danno inconscio in forma di colpi energetici, maledizioni, malocchi, anatemi, inviati al vostro indirizzo nel momento in cui vi coinvolgete a lui in una relazione od in un’amicizia nella vita fisica. Tutto questo ingenera molto confusione nella maggior parte degli iniziati ed è il motivo per cui gli Antichi Antenati vogliono spendere un po’ di tempo nel proseguo nel procedere di questo articolo per analizzare a fondo la questione.

Che fare, quindi? L’innamorato, o l’amico od il vostro principale, o fors’anche vostra moglie o vostro marito, sono all’opera per distruggere il vostro campo. Come portare avanti l’amicizia o la relazione o continuare a lavorare per questa persona, se questo è il caso? Gli antenati guidano ciascuno di voi a rilasciare il karma per il modello contenuto nel vostro lignaggio attraverso il perdono e la comprensione; ed intendere poi d’integrare la vita parallela stessa tirandovi fuori dal piano di realtà in cui vi è inimicizia fra voi e l’altro. Poi sarà semplicemente l’innalzamento delle vostre vibrazioni rispetto al contesto in cui si svolge una tale danza a fare il resto, mettendo fine all’esperienza del danno inconscio.

Paradossalmente, però, la stessa danza corrosiva può implacabile tornare a ripetersi, anche se vi è stato il rilascio del karma e l’innalzamento vibratorio. Mila ed Oa lo hanno scoperto a livello personale con le centinaia di studenti che sono passati dalla loro Scuola. Perché questo? Il buio  semplicemente manipolava i loro campi nel passato aprendo dei veri e propri squarci nel tempo al tempo in cui tale danza era in atto; manovrando subdolamente i lignaggi per portare karma di lignaggi paralleli verso gli individui problematici del loro gruppo allo scopo di reinstallare in essi il modello conflittuale.

Comunque sia, sono tutte manipolazione che sotto gli auspici della“Vera Legge Spirituale”  sono ora  considerate illegali. Dall’Ottobre scorso, guardiani e sorveglianti di livello planetario, solare e del Grande Sole Centrale, sono stati ancorati sulla terra in seno al consenso umano. Questi guardiani sono qui per bloccare le infrazioni alla legge che si discostano dall’effettivo karma che ognuno di voi sta oggi trascendendo. Manipolazioni del genere, quindi, non saranno più tollerate.

Se dopo aver rilasciato il karma nei confronti di qualcuno inconsciamente maldisposto nei vostri confronti, scoprite che la danza prosegue incontrastata, ora avete la possibilità di chiamare in soccorso un guardiano per bloccare ulteriori analoghe manipolazioni. Ma per aver libertà di manovra il guardiano esige che all’attuale vostra banda vibratoria abbiate rilasciato ogni briciolo di karma fra il vostro lignaggio ed il lignaggio dell’altro. Solo allora, visitando il Tempio dei Guardiani, la Terra provvederà ad assegnarvi un guardiano per rendere vana ogni aggressioni diretta al vostro campo.

Per quanto riguarda la loro ascesa. Mila ed Oa ed il loro gruppo hanno trovato quanto mai utile l’assistenza dei guardiani. La loro vita, visto che non ci sono riparazioni di sorta da fare al campo dopo aver frequentato il supermercato, od altri luoghi affollati, od anche il luogo di lavoro, è divenuta subitaneamente più facile. Tuttavia, anche i guardiani corrono il rischio di essere annientati, o sostituiti da falsi guardiani; ecco che allora il danno torna a ripetersi nel vostro campo. Visitare il tempio dei Guardiani durante la meditazione o durante il sogno per chiederne la sostituzione, generalmente basterà a rettificare la circostanza.

Il buio è andato fuori controllo in questi ultimi anni e sta attaccando gli iniziati in ascensione con strategie varie. Esso è presago della fine del suo regno, e si oppone con tutte le sue forze. Con l’ancoraggio dei guardiani a sostegno della Vera Legge Spirituale, ora c’è un cambiamento in atto, e gli iniziati in ascensione si vedranno agevolati nei loro progressi evolutivi.  Diversamente, il Grande Sole Centrale avrebbe decretato fallita l’ascensione umana, e si sa che l’ascensione umana è necessaria all’ascesa del tutto. Pertanto, grazie al suo intervento, la Terra ha potuto ancorare i guardiani a supporto sia dell’ascensione umana, sia di quella globale.

Mila ed Oa hanno appena prodotto un CD di meditazione intitolato “Deep Healing” (Guarigione profonda) Questo CD intende fornire agli iniziati un approccio per accedere a tutti i templi ascensionali di guarigione nella meditazione, come pure per lavorare sul campo, dalla struttura molecolare in su, in ausilio all’ascensione attraverso l’intenzione consapevole. Per molti, si rivelerà un utile strumento per stimolare il percorso evolutivo. Esso sarà comunque valido per iniziare a lavorare con i templi di guarigione.

I guardiani non sono solo per gli umani in ascensione, ma anche per ogni altro regno in ascensione. Ogni regno ha i suoi guardiani per parare gli attacchi che giungono sotto forma di manipolazioni da altri sistemi stellari o da altre specie, come quella umana ad esempio. Gli umani non sono solo dannosi nel fisico, ma sono stati usati nell’inconscio per spogliare energeticamente la terra e la natura dell’informazione e del CHI. Ora come ora, grazie all’intervento del Grande Sole Centrale e dei guardiani che sostengono la Legge Spirituale fra i regni, questo tipo di ruberia sta fortunatamente cessando.

La realtà è che il piano fisico ha superato, in quanto ad illegalità ed anarchia, ogni altro piano della terra. Per entrare nel Grande Sole Centrale in capo a 14 anni di tempo e per orientarsi nel senso del suo sogno, l’illegalità deve cessare in favore della Vera Legge Spirituale. Il ritorno dei guardiani dell’ascensione  è segno che la terra e gli umani in ascensione si stanno movendo nella direzione di richiamare alla memoria la Vera Legge Spirituale nell’inconscio flusso di energia che circonda il pianeta, e gli Antichi Antenati lo percepiscono come un cambiamento propizio e necessario.

Sovente, il modello più gravoso s’instaura fra gli innamorati od i coniugi che si coinvolgono sessualmente. Attraverso il flusso dell’energia sessuale, tali modelli alimenteranno uno scambio di informazione, di potere e di CHI difficilmente controllabile. Se entrambe le parti stanno ascendendo, ciascuna può intendere che il flusso sessuale acquisisca una natura innocua; in tal modo verranno a delinearsi degli opportuni confini nell’energia sessuale di coppia ai quali faranno riferimento i guardiani per bloccare quegli scambi che dovessero esulare dal karma. In caso di scambi karmici, questo farà sì che nel rilascio del karma, ognuno possa recuperare dall’altro la conoscenza pertinente al proprio lignaggio.

Se uno dei due non è in ascensione, sarà quanto mai improbabile che si creino guardiani in grado di sostenere i confini durante lo scambio sessuale, visto e considerato che lo scambio di energia sessuale attorciglia un campo all’altro. Per tal motivo, se la vostra meta è quella di ascendere in questa vita e la vostra relazione non è una relazione in ascensione, Mila ed Oa raccomandano il celibato. Potete anche intendere di accompagnarvi ad un partner in ascensione e come coppia concordare dei confini innocui durante il rapporto sessuale, invocando i necessari guardiani a supporto delle intenzioni fatte.

Tutti voi potete avere un partner in ascensione, se tale è la vostra decisione al riguardo. Non ci sono limiti alla tessitura del sogno che desiderate. Ma prima va rilasciato ogni modello che vi tiene inchiodati ad una polarità che potrebbe richiamare un partner non in ascensione. Una volta trascesa la polarità garante di un tale estremo, si avocherà a sé l’amato in ascensione.

Trascendere il modello che vi  fa inclini ad attrarre un partner non in ascensione e non cooperativo può rivelarsi fastidioso. Migliaia e migliaia di vostri antenati avranno avuto relazioni con altri lignaggi che non hanno la possibilità di ascendere in questa vita e che potrebbero essere intrinsecamente scollegati e completamente avulsi nei confronti del vostro traguardo spirituale.  Dovete prima rilasciare tutto il karma per la relazione con i lignaggi  e gli archetipi non in ascensione per attrarre a voi una relazione che, per lignaggio ed archetipo, sia  decisamente in grado di ascendere in questa vita, e cioè un partner in ascensione.

Mila ricorda a quanti strati e strati di modello si era dovuta focalizzare per trascendere, affinché Oa si manifestasse quale suo partner. L’intenzione per plasmare l’amato in ascensione fu fatta cinque anni prima che Oa si materializzasse ad un suo seminario nel 1988. Mila aspettò pazientemente il suo arrivo, sapendo che se si fosse presentato sulle scene qualcuno prima che fosse pronta, costui non sarebbe stato che una replica delle relazioni passate di natura non-ascensionale, similmente conflittuali e burrascose per via della reciproca incomunicabilità.

Comprendersi l’un l’altro è fondamentale per una relazione in ascensione. Il partner in ascensione dev’essere armonioso; la relazione armoniosa si fonda sulla comprensione e sul traguardo spirituale comuni. La comprensione ha bisogno di una relazione archetipa comune. Ci sono certamente molti archetipi che si integrano a vicenda ed in genere essi provengono dalla stessa creazione, per quanto riguarda le origini. Fra coloro che hanno una natura archetipa intrinsecamente legata a Siro, e cioè i Grandi Maestri e la gente della nazione rossa, di solito vi è una reciproca comprensione. Lo stesso dicasi per le unioni fra chi è di lignaggio Anu o di schiavo Anu in natura archetipa di nascita. E’ solo quando un individuo di nazione rossa, o di Grande Maestro in natura archetipa natale, tenta di intrecciare una relazione con i retaggi Anu o di schiavo Anu, che esplode la maggior incomprensione nella relazione.

La famiglia Anu proveniva da un’altra creazione. In ambito terrestre, la matrice olografica archetipa degli Anu crea persone generalmente più interessate al denaro che non ai traguardi spirituali od ai legami familiari. Un individuo di natura Anu potrebbe vendere la madre od il suo migliore amico, pur di arricchirsi. E per molti è veramente così.

In contrasto, gli individui connaturati ai Grandi Maestri od alla gente della Nazione Rossa sono portati a focalizzarsi sulle mete spirituali, ad avocare a sé il ruolo di custodi della Terra ed a considerare i legami familiari di gran lunga più significativi dei traguardi finanziari. Indubbiamente, questo divario di vedute ha portato all’incomprensione, oggi più palpabile che mai, fra la cultura occidentale e la cultura orientale, con l’Est più incentrato sulla famiglia e sulla tradizione e l’Ovest molto più concretamente interessato all’aspetto  economico della vita, aspetto che spesso porta a dispute internazionali, se non addirittura alla guerra.

In Oriente, i legami familiari sono tutto. Uno non venderebbe mai la famiglia od il suo miglior amico per profitto. Chi è accomunato da una tale natura non arriverà mai a capire sino in fondo l’essenza dell’indole Anu, o viceversa. Dal punto di vista degli Antichi Antenati, la  migliore soluzione sarebbe pertanto di eliminare dal vostro pianeta e dalla matrice genetica umana ogni archetipo non-risonante. Una decisione ora perorata anche dalla Terra che si accinge a mettere fuori fase tutti gli archetipi Anu o di schiavo Anu ed il loro relativo DNA nei futuri 25 anni di purificazione. Ciò si compirà attraverso i cicli di nascita e rinascita, fino a che, strada facendo, per i sopravvenienti bambini in ascensione non resterà un solo pacchetto genetico di origine Anu al quale attingere per crearsi il corpo nel ventre materno. Prevediamo che in capo a 100 anni, la civiltà umana si sarà ristrutturata al punto da basarsi unicamente su di una natura archetipa rossa, grazie alla quale il valore ed il rispetto della terra e dei legami familiari saranno messi al di sopra di tutto. Come tale, per mezzo dell’ascensione collettiva, l’amore ritornerà ad essere un fondamento della civiltà umana.  

Chi desidera crearsi un partner in ascensione in questa vita, dovrà pertanto avere consapevolezza sia della sua natura archetipa, che di quella del suo partner. C’è un gradevole articolo pubblicato sulla rubrica “Creating Community” che, come primo capitolo del nuovo “Community Program” lanciato da Mila ed Oa, elenca ed illustra dettagliatamente le 38 nature archetipe dell’umanità. Potete sintonizzarvi a questa informazione ed all’associato foglio di lavoro per determinare la vostra natura archetipa di nascita, e quella di coloro ai quali vorreste accompagnarvi o con i quali siete già in relazione.

Se il vostro archetipo di questa vita si ricollega alla nazione rossa od ai Grandi Maestri , desidererete manifestare un partner di natura analoga. Come chiamerete nella vostra danza di vita qualcuno di natura parallela alla vostra, la comprensione fra voi due regnerà sovrana in virtù della condivisione olografica e della conoscenza genetica. Fra due di differente natura, una comprensione del genere sarebbe impossibile da ottenere ricorrendo semplicemente alla psicoterapia od alla consulenza familiare, per l’ovvio motivo che le genetiche di base non avrebbero appigli di sorta per intendersi reciprocamente. Se siete invece di una natura archetipa parallela sarete accomunati da un’intrinseca armonia dettata dall’uniformità delle genetiche. Solo questo tipo di relazione si presta all’ascensione, perché, come coppia, l’armonia fra i due è un prerequisito per alzarsi insieme in vibrazione.

Tutto questo non fa che avvalorare la tesi degli Antichi che da sempre hanno ritenuto insensata la facoltà che è stata data alla specie umana nel suo complesso di viaggiare e di stabilirsi in altre creazioni. Una libertà d’azione che è servita unicamente a generare umani avulsi gli uni gli altri in virtù delle massicce diversità genetiche, causa prima di quella incomprensione di fondo che ha scatenato un conflitto senza fine, fino alle infauste distruzioni nucleari ed alle conseguenti cadute in consapevolezza che ognuno di voi ha sperimentato sulla Terra. Quali antenati è nostro desiderio guidare l’umanità in una nuova direzione dove gli errori del passato non abbiano a ripetersi. E questo può accadere solo con la messa al bando da parte della Terra delle genetiche fautrici di discordia; motivo che ci ha spinto a caldeggiare questo cambiamento che prenderà forma con l’ascensione e con l’evoluzione di livello generazionale. A processo terminato, nascerà un nuovo giorno foriero di reciproca comprensione per tutti gli umani sulla terra che, come tale, vivranno insieme in armonia, unità e gioia.

Per voi che siete in ascensione nell’ora, è bene che iniziate a crearvi nella vostra attuale esistenza una vita ove regnino sovrane l’armonia, la gioia e l’unità intendendo un partner in ascensione o la nascita di una comunità in ascensione nella vostra danza di vita. Inizierete così sin da ora a delineare il tracciato in direzione di questo traguardo, concorrendo alla nascita di un nuovo giorno per l’umanità futura. Gli Antichi guidano i lettori di questi materiali ad intendere quello che veramente vogliono dal profondo del cuore; dal canto nostro, noi vi aiuteremo a tradurre nel fisico tali intenzioni, affinché un nuovo giorno di vero amore, di unità e d’intimità possa fluire nei contatti fra umani.

Non è da tutti scegliere di essere in una relazione in ascensione in questa vita. Ci sono sentieri spirituali prettamente sovrani ed al singolare. Chi sceglie un tale sentiero sa che questa è la sua verità, ed in risultato, generalmente c’è poco conflitto interno al riguardo. Tutti possono però intendere di avere amicizie in ascensione. Un punto importante di partenza dal quale potranno forse prendere l’avvio le comunità in ascensione. Al principio, magari, mere aggregazioni di amici in ascensione che col tempo scelgono di collaborare uniti, favorendo la nascita di questo nuovo tipo di circostanza vitale dove l’evoluzione viene messa in cima alla lista. E così gli antenati incoraggiano ciascuno di voi ad intendere amicizie in ascensione, come anche la nascita delle comunità in ascensione.

 L’amicizia nell’attuale paradigma è generalmente fondata sull’invidia, dove una parte si ritiene superiore e l’altra inferiore, quasi a negare il riconoscimento dell’altro. Tali forme di invidia, consce od inconsce che siano, creano un flusso di energia negativo e rovinoso fra le parti. Perché chi si ritiene superiore inflaziona il suo campo oltre il consentito, e chi si ritiene inferiore riversa a fiotti il suo CHI e la sua informazione nel campo dell’altro. Riprendetevi la vostra informazione, recuperate il vostro potere e ritroverete la vostra verità interiore.

La verità interiore non è l’invidia, né il desiderio di essere “come” l’altro, La verità interiore sa che la propria verità è di apparire così come si è, o così come ci si veste, o così come ci si sente,  o di fare il lavoro che si fa. La verità non si pone domande se le apparenze, l’abbigliamento od il lavoro, siano migliori o peggiori di un altro. La verità desidera solo essere espressa e condivisa. La verità si è persa nel momento in cui gli umani hanno iniziato ad intrecciarsi ed a dare parti di se stessi agli altri. Come gli altri vennero in possesso dei vostri frammenti, voi ne diveniste gelosi ed invidiosi. E chi sono le stelle del cinema o chiunque abbia un po’ di fama, oggi? Sono appunto coloro che si son serviti di parti dei sé dei loro seguaci od ammiratori per inflazionarsi, fino al punto di apparire “più importanti della vita stessa” . Quegli individui che invece hanno ceduto parti del sé alla star od alla celebrità di turno diventano invidiosi, perché percepiscono se stessi dentro la star o la celebrità di turno. Recuperate da ogni star o celebrità le parte del sé che avete generosamente dato via nel tempo e cesserete di percepirli come qualcos’altro, eccetto che umani.

Nell’esperienza di Mila ed Oa, talvolta nemmeno chi ha una natura archetipa rossa sfugge a questa danza. Un tale individuò può talvolta divenire invidioso di chi ha successo in carriere dirigenziali o governative od anche in campo creativo. Da dove scaturisce questa invidia? Essa è frutto di una frustrazione, di un sentimento di tristezza, d’irritazione e di odio che nasce quando, una volta falliti miseramente tutti i tentativi di emulare il leader od il creativo di archetipo parallelo per stargli alla pari, l’individuo si sente umiliato e sfiduciato. Miei cari, ogni espressione archetipa ha i suoi doni ed i suoi talenti ed i suoi obiettivi spirituali in espressione. Nella polarità, nemmeno due avranno in dote gli stessi doni e gli stessi talenti da esprimere nelle medesime modalità. Ciascuno deve imparare ad esprimersi secondo quanto si sente chiamato a fare da dentro.

Spesso coloro che provano invidia hanno dato doni e talenti ad altri soggetti di archetipo parallelo, e soffrono perché sono questi ultimi a fare sfoggio della loro informazione. La soluzione è semplice: recuperate la vostra informazione ed utilizzatela quindi per i vostri stessi traguardi creativi. Nell’atto di creazione, vi sentirete appagati e nell’appagamento, non c’è più spazio per l’invidia, l’antagonismo e la competizione.

Talvolta gli iniziati sono pigri. Perché darsi pena di tracciare la mappa, quando lo stanno già facendo e con successo Mila ed Oa! Sfortunatamente Mila ed Oa stanno solo chiarendo il karma che fa capo al loro arazzo; ne servono molti di più di archetipi e lignaggi basati sullo stesso arazzo per chiarire il karma per l’intera ruota dell’umanità. Mila ed Oa non possono pertanto realmente far ascendere nessun’altro, se non loro stessi. La mappa che stanno creando è una mappa energetica più alta in vibrazione, certamente da seguire, ma solo dopo aver chiarito il proprio karma.

Intendete di sollevarvi dalla pigrizia e di completare la vostra missione in questa vita. Per qualcuno questa missione può apparire di scarso rilievo, se vista come realizzazione sul piano materiale; non per questo dovete credere di aver concluso poco in questa vita, perché essa attiene più ad un traguardo spirituale ed energetico, che fisico. Nulla vieta, però, che l’ascesa alla forma cristallina rechi in sé la possibilità di raggiungere l’appagamento interiore.

Un’espressione creativa sul piano fisico non può essere che di supporto all’appagamento interiore. Ma dal canto suo, anche l’espressione creativa si basa sull’informazione e sulla capacità di tessere il sogno per manifestare la correlativa esperienza nella fisicità. Gli antichi antenati non mancheranno di dare il loro sostegno a tutti coloro che stanno ascendendo in questo processo, perché l’appagamento interiore è un attributo quanto mai significativo per promuovere la pace in seno alla comunità umana. Quando tutti saranno appagati dentro, non vi sarà più posto per invidia, gelosia o competizione, e le relazioni umane come tale acquisteranno naturalmente in cooperazione ed in distensione.

Il conflitto nelle relazioni in ascensione e non-in-ascensione viene rilasciato dopo che nel campo sono stati rilasciati il karma e le associate entità od esseri della personalità che ne sono la causa. Mila ed Oa hanno notato che il conflitto è generalmente un’espressione non fisica prodotta autonomamente da loro stessi, che prorompe durante una discussione od uno scambio di vedute. A quel punto sono soliti fermarsi e chiedersi: “ Chi è che è arrabbiato?” Chi è che sta discutendo?”. Quindi intendono di rilasciare la personalità od anche l’anima responsabile e recuperano in breve tempo la loro armonia. Talvolta sono entità che provengono dai loro studenti o dal sito web o dai vicini di casa ad insinuarsi nei loro campi. Come le entità sono tolte d’ingombro, il conflitto cessa.

La maggior parte dei conflitti personali scaturisce da anime o da entità della personalità in reciproco conflitto. Forse tali personalità od anime si sono combattute l’un l’altra per eoni di tempo ed una volta che giungono a riaggregarsi attraverso le relazioni umane, esse non fanno che riprendere il loro conflitto. Per tutto questo, Mila ed Oa hanno insegnato ai loro studenti di plasmare la personalità verso l’armonia. Si ha sempre una scelta per quanto riguarda le entità che possono danzare nel proprio campo. Potete comandare a quegli esseri decisi a cerare conflitto con gli altri di uscire dal campo, e scegliere di ancorare al loro posto anime o personalità di natura armoniosa.

Potete anche comandare alla personalità degli altri, che sono meno consapevoli o non in ascensione, di essere armoniosa. Se la personalità di un altro è fonte di conflitto, sia esso verbale, fisico, emotivo od energetico, potete ordinare a queste entità di lasciare permanentemente il campo di costui. La Terra vi aiuterà in tali cambiamenti, rivolgetevi quindi a lei con fiducia in caso di bisogno. Instaurerete così l’armonia in quelle circostanze che registrano una perenne conflittualità. Parola di Mila ed Oa che da lungo tempo l’hanno già sperimentato nelle loro relazioni con i loro associati, i loro vicini od i loro compagni di viaggio. Qui sotto trovate degli utili intenti per plasmare la personalità nell’armonia.

1.       Io intendo rilasciare tutti gli accordi con ogni entità di personalità dannosa, abusiva, invalidante o giudicante.

2.       Io intendo trascendere il modello interiore che attira tali personalità nella mia danza di vita.

3.       Io intendo ancorare l’anima ed una nuova personalità che siano risonanti ed armoniose.

4.       Io intendo espellere dalla mia danza di vita quelle entità di personalità altrui che desiderano creare conflitto ed armonia.

5.       Invito Madre Terra ed i miei antichi antenati a supportare il mio traguardo.

Nelle relazioni fra coppie, sovente la personalità ha viaggiato lungo i due alberi familiari ed i lignaggi per eoni di tempo; particolare che spiega come mai il più delle volte ci si sente a proprio agio sin dai primi approcci con il proprio compagno od innamorato; c’è un senso di benessere nella famigliarità fra gli esseri della personalità. Nulla toglie, però, che questi esseri possano essere stati in conflitto fra loro per eoni di tempo. Rimuovete la personalità plasmandola verso l’armonia e l’ascensione, onde instaurare una maggiore  armonia di coppia fra coniugi od innamorati. Questo vale anche per le amicizie, il lavoro, la scuola o qualsiasi altro luogo che faccia da teatro alla vostra danza di coppia.

Non dovete dimenticare che gli umani sono un sogno vivente guidato da un copione, come anche da forze non fisiche che entrano nel campo ad animare la forma perché esso si attui pienamente. Senza la personalità o l’anima, gli umani sarebbero disanimati. Ne è un esempio chi fa uso di ICE nelle Hawaii; l’ICE una droga talmente devastante per il campo da togliere all’individuo la possibilità di canalizzare la personalità; ed ecco allora questi umani stare tutto il giorno a dondolarsi con lo sguardo fisso nel vuoto, incapaci di dire alcunché. Questo a riprova di quanto gli umani dipendano dal non fisico per animare la vita; niente personalità od anima, niente vita.

Per quanto detto, ci sentiamo inoltre di affermare che anche qualsiasi dramma fra se stessi ed una terza persona è subordinato al copione per il dramma, alla personalità od all’anima coinvolte. Alterate il copione rilasciando il karma, e l’esito sarà diverso. Rimuovete la personalità e l’anima ossessionate dalla danza, e ci sarà di nuovo pace ed armonia fra le parti.

Come fare a rilasciare il karma per alterare il copione? Oggi come oggi, i copioni, nella quasi loro totalità, sono dettati dal karma. Nulla o quasi nulla può fare un umano che non sia il risultato di un karma di un antenato o l’altro di quei milioni di antenati che compongono il suo retaggio. Una volta che il karma viene rilasciato, il copione non ha più bisogno di manifestarsi come prima. Per quanto vi riguarda, avete quindi facoltà, attraverso la tessitura consapevole del sogno per un diverso esito, di ridirigere il copione per dargli uno svolgimento più gratificante ed armonioso.

Come rilasciare il karma? Con il perdono. Il perdono è il rilascio assoluto; esso non può essere simulato, o nascosto, né tanto meno manipolato.  Il perdono dice:” Io capisco perché lo fai, perché il mio lignaggio ha fatto lo stesso ad altri; ed ora vedo la scorretta forma-pensiero che soggiace alla danza; io scelgo di evolvermi oltre questo modello e di trasmutare la forma-pensiero responsabile; io scelgo di perdonare definitivamente i miei antenati ed ogni altro individuo che ha alimentato la danza.”  Il perdono è anche un atto d’amore; come si perdona, si apre il cuore per il rilascio e subentra la compassione. La compassione afferma:” Io comprendo; io ho compassione; e non danzerò mai più in questa maniera. Io sono libero di danzare in un modo del tutto nuovo e molto più gioioso.”

Per le coppie, il perdono è forse il singolo attributo più importante in una relazione in ascensione, eterosessuale, od omosessuale che sia. Nell’atto di perdonare, si perdona qualsiasi cosa che infastidisce  voi e l’altro. Ognuno ha vari sé di vite parallele che emulano l’altro; qualsiasi cosa vi dia fastidio nel vostro partner o nel vostro attuale compagno, non siete altri che voi su di un altro piano parallelo di realtà e lo siete stati in molte vite nel vostro lignaggio. Come li perdonate, perdonate anche voi stessi, e nel rilascio, vi è una concreta possibilità di ritrovare l’armonia.

Anche le entità della personalità possono essere infastidite, forse ben più della vostra coscienza biologica, da certi aspetti caratteriali ed attributi connaturati al vostro partner o compagno che sia. E’ una cosa importante da discernere. Mila chiede spesso agli iniziati che si lamentano per i difetti di qualcuno: “di chi vi  state lamentando? Chi è che invidia? Chi è infastidito? E’ la vostra biologia? E’ la vostra personalità? E’ l’anima? Eseguite il test del muscolo”. 9 volte su 10 sono entità di personalità. La ragione per cui la personalità è così giudicante è dovuta alla sua estrema ristrettezza. Rimuovete la personalità e non sarete più infastiditi, invidiosi o gelosi, né sentirete il bisogno di lagnarvi o di protestare. Comincerete così a tenere le redini della vostra esperienza fisica di vita definendo quello che può o non può danzare con il vostro campo. In men che non si dica inizierete a crearvi una vita intrisa di pace e di armonia, come anche di relazioni ed amicizie in ascensione.

Ma c’è anche il karma, la forma –pensiero ed il correlato modello di riferimento che sottostanno agli esseri della personalità. Attraverso l’ascensione, si può intendere di trascendere la forma-pensiero ed il modello collegato ed anche di perdonare il karma. Così facendo, avrete modo di ancorare l’anima al posto delle entità della personalità, che altri non sono che frammenti di anima perdutisi nel tempo e nello spazio. L’anima fratturata risiede nelle frequenze della paura, della rabbia, del dolore, della sofferenza, della lussuria, del giudizio, dell’avidità e della morte. L’anima non fratturata o riunita si eleva da questa forma-pensiero. In sostanza, come la  biologia si emancipa da questa forma-pensiero ed entra nel Linguaggio di Luce, anche l’anima o non fisico che dir si voglia, farà altrettanto. Non basta semplicemente modificare la personalità; serve anche il proprio lavoro di chiarimento ascensionale, sì da ascendere nel Linguaggio di Luce ed ancorare pienamente la forma-pensiero di unità ed il paradigma di unità sia nella danza di vita fisica, che nel non fisico che avvolge la forma.

Per compiersi, l’ascensione ha bisogno di armonia. Le relazioni in ascensione devono essere pertanto armoniose, perché i due ascendano insieme. Anche nelle famiglie in ascensione dovrà regnare l’armonia, o diversamente, da un certo punto in poi, la dissonanza impedirà all’ascensione di fare ulteriori passi in avanti. Come fare per creare armonia in una relazione od in una famiglia in ascensione? Basta scegliere di trascendere ogni modello che vi viene riflesso attraverso l’altro o gli altri. Il vostro partner è il vostro specchio. Se il vostro partner è abusivo ed alcolizzato, una parte del vostro inconscio sarà parimenti abusiva ed alcolizzata; oppure voi stessi avete una vita parallela di alcolista. Esprimete l’intenzione di perdonare il karma e di rilasciare il modello e la forma-pensiero associati all’alcolismo ed integrate la relativa vita parallela, e trascenderete. Rilascerete il karma per ogni antenato alcolizzato e perdonerete. Una volta perdonato, e trasceso, il partner cambierà e smetterà di bere, o forse metterete fine alla relazione, separandovi. In entrambi i casi, separazione o cambiamento sono inevitabili, perché la circostanza cesserà di essere un valido specchio per il proprio interno stato d’essere.

Se il vostro partner è invalidante ed irascibile, una parte del vostro inconscio sarà parimenti invalidante ed irascibile. O sarà una vostra stessa vita parallela a far uso della rabbia e dell’invalidazione per manipolare gli altri. Intendete di perdonare il karma e di rilasciare il modello e la forma-pensiero associati all’invalidazione ed alla rabbia ed integrate la relativa vita parallela, e trascenderete. Perdonate tutti gli antenati ai quali fate capo per essersi serviti della rabbia e dell’invalidazione a scopo manipolativo al tempo in cui erano in vita. Dopodiché, l’invalidazione e la rabbia nello specchio del partner svaniranno. Forse il partner avrà lui stesso un profondo cambiamento interiore, come tale addolcendo il suo carattere; o forse concluderete la relazione spostandovi su altri interessi.

Se il vostro partner non è in ascensione, significa che anche una parte del vostro inconscio si rifiuta di ascendere. Potete anche avere molte vite parallele che non sono in ascensione e nelle quali il perseguimento di obiettivi spirituali è l’ultimo dei pensieri. Intendete di perdonare il karma di tutti gli antenati che non si sono focalizzati sul sentiero spirituale ed intendete d’integrare tutte le vite parallele che non abbiano come obiettivo primario l’ascensione e trascenderete. Una volta trasceso, o l’attuale partner si staccherà da voi, o prenderà interesse al sentiero spirituale, perché il partner non-in-ascensione non vi farà più da specchio. Comunque, sarete anche in grado di crearvi il partner in ascensione, se questo è ciò a cui anela il vostro cuore.

Anche ogni altra interazione della vita vi farà da specchio. Tutte le persone che entrano nel raggio d’azione della vostra vita, siano essi amici, conoscenti, famigliari, colleghi di lavoro, principali, compagni di scuola o celebrità varie che attirano il vostro interesse dal mondo dei media, sono altrettanti specchi per il vostro interno stato d’essere. Se intorno a voi ruota gente difficile, o di natura distruttiva ed abusiva, significa che una parte del sé a livello inconscio ha un’analoga inclinazione comportamentale; od anche che avete avuto antenati similmente resisi corresponsabili degli stessi giochi inconsci.

Se avete amici gay, sicuramente avete anche vite parallele gay; o di conversa, se siete gay ed avete amici eterosessuali, significa che avete vite parallele eterosessuali. Nel vostro arazzo figurano anche antenati gay od eterosessuali. Se siete attratti dal famoso artigiano o musicista od attore ed attrice, come anche dal leader, è perché avete una vita di analoga carriera e fama. Anche molti vostri antenati hanno conquistato successo e notorietà in vari campi nella loro vita. Se avete amici fra i militari impegnati sui campi di battaglia, anche voi starete combattendo su di un piano parallelo di esistenza. Anche molti dei vostri antenati non esitarono ad uccidere i loro simili sui campi di battaglia o caddero vittime del fuoco nemico. In tutto questo, potete ben vedere che il giudizio, in realtà, non sia altri che un auto giudizio, perché nella danza di vita su di un piano parallelo, o nello stesso vostro lignaggio, siete tutte le cose che percepite nella vostra attuale danza di vita.

La chiave per risolvere il problema degli specchi è di scegliere di trascendere tutti i modelli riflessi dagli altri che bloccano l’ascensione e l’evoluzione; e di perdonare voi stessi e tutti gli antenati per aver partecipato in ogni danza distruttiva nell’ambito di ogni piano di realtà, fisico o non fisico. Attraverso il perdono di sé e degli altri, lo specchio della vita inizierà a cambiare. Una volta perdonato tutto il karma per la guerra che appartiene al vostro lignaggio, il bisogno dello specchio di un amico sul campo di battaglia muterà. E questo individuo sparirà dalla vostra vita, o sarà lui stesso a lasciare l’esercito. Una volta perdonato tutto il karma per il fanatismo e la faziosità, cesserà il bisogno di circondarvi di amici a loro volta perseguitati per le loro preferenze  religiose o sessuali, e di chiunque altro dovesse perseguitarvi per le vostre convinzioni spirituali.

Una volta perdonato il karma per l’accumulo di ricchezza, verrà meno anche l’intrinseco bisogno di estremi in fama e ricchezza e come questo accadrà fra gli umani in ascensione, fama e ricchezza, così come voi le conoscete, si gireranno in una nuova danza di uguaglianza e di risorse a sufficienza per tutti. Non c’è altro modo per trasformare la danza mondiale, nel modo in cui voi la percepite, senza una personale trasformazione e trascendenza. Non c’è nulla nello specchio del mondo in cui non abbiate partecipato nell’ambito del vostro lignaggio. Avete fatto di tutto, miei cari; siete stati la prostituta ed il gay perseguitato per le loro preferenze sessuali, siete stati della pelle del colore sbagliato e perseguitati per questo; siete stati della religione sbagliata e perseguitati per questo; e siete anche stati i persecutori. Siete stati i militari in guerra ed i terroristi fanatici, come anche chi è stato ucciso, menomato e ferito sui campi di battaglia. Siete stati la madre che ha amato il bambino e la madre che ha perso il bambino a causa della guerra; ed il militare che ha ucciso il bambino e che ha causato una indicibile sofferenza alla madre. Siete stati i derelitti, gli ammalati, i rifiutati, quelli che sono caduti in miseria e che sono invecchiati sulla strada, senza che nessuno vi mostrasse pietà, e siete stati coloro che lungo le stesse strade hanno sghignazzato di fronte a quelli che morivano di fame e di stenti. In poche parole, siete stati qualsiasi cosa.

Ogni volta che perdonerete, lo specchio del mondo cambierà sia a livello personale che a livello collettivo. Questa è la speranza ed il sogno di domani che noi, gli Antichi Antenati, culliamo; perché è l’unico sogno in grado di consentire un cambiamento e la nascita di un nuovo giorno. La Terra ed anche la natura lo stanno alimentando con tutte le loro forze. E quando a trascendere sarà un congruo numero di voi, il mondo seguirà a ruota.

Quanto congruo dev’essere questo numero? Non ci è dato saperlo, ma vi anticipiamo che basta solo che  il 10% della popolazione del mondo richieda la trascendenza per trasformare il tutto. Il 10% sta già ascendendo, tuttavia servono livelli più profondi di trasmutazione per compenetrare una maggior informazione genetica perché ciò abbia piena attuazione; per raggiungere il traguardo, servirà il puntello generazionale dei prossimi bambini in ascensione che nasceranno a 6000 e 9000 basi di DNA.. Quando il loro numero avrà raggiunto la massa critica necessaria, per il mondo sarà tempo di cambiare.

Gli Antichi se lo augurano di tutto cuore e già stanno orchestrando in merito alla cernita degli appropriati lignaggi detentori della giusta informazione genealogica che dovranno entrare nel mondo per assolvere ad un tale compito. Una volta completato l’iter,  il cambiamento sarà inevitabile ed ogni umano adulto in ascensione potrà ringraziare se stesso per aver inteso di ascendere, perché sarà stato proprio questo intento a lanciare l’ascensione generazionale dell’umanità. Mila ed Oa stanno per portare a termine la mappa per la danza fra gli archetipi nei loro insegnamenti del Community Program. Più avanti, anche coloro che non sono iscritti al programma avranno un libero approccio a queste lezioni. Tuttavia, gli Antichi invitano gli umani, che si sentono chiamati a collaborare alla stesura della mappa di guarigione per questo programma, a farne parte. Questa mappa non solo traccia il cammino per creare la comunità in ascensione, ma anche per creare relazioni umane naturalmente basate sulla pace, sull’unità e sulla gioia. Non è una cosa facile, a meno che, attraverso il perdono, non facciate piazza pulita del karma che potrebbe portare ad un diverso tipo di relazioni umane.

Il programma investigherà sul karma responsabile della disunione e della separazione in ambito umano, onde dare a ciascun partecipante la scelta di rilasciare il karma che emerge dalla lettura dei materiali. Come si rilascia il karma, c’è l’opportunità di far nascere un nuovo tipo di relazione di natura armoniosa. Perché solo sboccerà l’armonia, le relazioni in ascensione o le comunità in ascensione potranno  spiccare il volo.

Speriamo abbiate trovato utile questa informazione.

Vi aspettiamo alla prossima.

Namaste 

Gli Antichi

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