Spiritual School of Ascension

 

 

 

 

 

 

 

Erbe Cinesi per l'Ascensione

Il Regno delle Erbe attraverso Karen Danrich "Mila"
22 Settembre 2004

Cari Amati Umani in Ascensione,

In un suo articolo del 2003: “Il Linguaggio di Luce e le Erbe”, Mila ha già riferito sulle varie erbe che sono di supporto all’ascensione biologica e che nello stesso tempo possiedono le frequenze del Linguaggio di Luce per l’armonizzazione fisica. Queste erbe hanno un’influenza diretta sul processo biologico di ascensione al livello evolutivo del Bodhisattva e forniscono a chiunque voglia sintonizzarsi ed utilizzarle un prezioso aiuto per tradurre nel fisico la mappa dell’ascensione umana. 

Dal canto loro, le erbe cinesi cooperano invece indirettamente all’ascensione, perché la loro funzione si esplica nel mettere in equilibrio gli elementi dell’aria, dell’acqua, del fuoco e della terra ed il flusso energetico del campo attraverso la rete di canali composta dai meridiani, dalla kundalini, dal sistema energetico sessuale e dal sistema energetico digestivo; un rimedio preventivo per evitare che gli iniziati possano ascendere nella malattia, ovvero ascendere dalla malattia, se questo è quello che si è manifestato nel fisico.

Molto è stato scritto sul karma per la malattia e su come serbare il proprio equilibrio in ascensione. Nel 2003, la natura della malattia è stata esplorata nelle sue varie sfaccettature da tutte le specie in ascensione, un percorso quasi obbligato per scongiurare il pericolo non tanto remoto di un’eventuale ascensione nella malattia, non solo per l’umanità, ma anche per tutti gli altri regni, madre terra compresa, come un tutto. Mila ha prodotto un’intera sezione sul suo sito dedicata a questo problema.

La Razza Rossa Tibetana conserva memoria della sua caduta in consapevolezza dalle 36.000 alle 15.000 basi di DNA. Questa caduta precedette l’era dei Faraoni dell’Antico Egitto, altri attori sulla scena terrestre che tentarono di ascendere alla piena consapevolezza e che finirono miseramente bruciati in seguito alla fallace guida dei falsi Dei in un tragico sentiero di morte di un’altra caduta in consapevolezza. Persa la piena consapevolezza, il DNA per la biochimica della forma umana fu assorbito da certe erbe, cortecce di albero, fiori e radici. Un’altra palese dimostrazione che nulla realmente viene perduto;  forse celato nel posto sbagliato, ma mai concretamente perduto. Il regno vegetale fu pronto ad assorbire le registrazioni biochimiche umane, quando il sogno per il regno umano si fratturò, e per mezzo delle sue specie viventi, si prestò a  conservarle ed a preservarle dall’oblio per tutto il tempo che si fosse reso necessario al sorgere di un sufficiente numero di umani che fosse stato in grado di ascendere e recuperare la predetta informazione.

In virtù di tutto questo, le registrazioni della biochimica e del flusso energetico di uno stato pienamente consapevole sono conservate in molte erbe cinesi. Il regno delle erbe mette ora a disposizione una lista di erbe cinesi che hanno concordato di assistere l’umanità nell’ascesa alle 3000 basi (padronanza della tessitura del sogno) o alle 9000 basi (padronanza della compassione in azione o livello evolutivo del Bodhisattva), in questo particolare momento storico.

Dal momento in cui vi sintonizzate alle erbe o le ingerite, noi inizieremo a lavorare principalmente sul vostro flusso di energia. Qualcuna delle erbe sotto elencate, servirà ad aprire il sistema dei meridiani; qualche altra andrà a potenziare il flusso dell’energia sessuale o kundalini, talaltra andrà ad lavorare sul sistema digestivo, altre ancora concorreranno all’apertura dei meridiani connaturati a specifici organi o ghiandole; ed altre ancora andranno a rinvigorire gli elementi dell’aria, dell’acqua, del fuoco e della terra. Ognuna di loro, comunque, si attiverà per dare il giusto equilibrio al flusso dell’energia. Un campo energetico equilibrato è più facile da far ascendere, un motivo più che giustificato per produrre questa specifica informazione e  guarigione.

Mila non si stanca mai di raccomandare agli iniziati di ricorrere al test del muscolo od al pendolo per sincerarsi sulla necessità o meno di rivolgersi ad un certo tipo di erba. Per talune erbe vi basterà sintonizzarvi al regno in generale è sarà guarigione; Altre possono richiedere di essere ingerite per un certo periodo di tempo, per poter istruire il campo al nuovo flusso di energia. Ognuno dovrebbe quindi rientrare in se stesso e divenire il suo proprio dottore, autoprescrivendosi ad ogni data fase di ascensione quei rimedi utili a sostenere la biologia nel suo delicato passaggio trasmutativo, evitando così il manifestarsi di una malattia in luogo di una salutare gamma di cellule cristalline. (Vedetevi “Lavorare con le Erbe e gli Oli Essenziali in Ascensione” per maggiore informazione.

Le erbe cinesi si trovano abitualmente in forma secca in varie combinazioni confezionate in pillole. Esse vengono prescritte per curare indisposizioni e disturbi specifici di vario genere; ve ne sono anche altre vendute sottoforma di tè. La forma secca è ideale da ingerire e mette in comunicazione con i nostri regni, anche se nella loro composizione compaiono altre erbe che qui non sono state menzionate. Nel compilare questa lista, Mila ed Oa hanno constatato con sorpresa che molte delle combinazioni secche che avevano assunto dopo essersene sincerati con il test del muscolo, contenevano proprio le erbe sotto elencate.

ERBE CINESI PER L’ASCENSIONE

ARILLUS LONGANAE

Nella Medicina Cinese, quest’erba viene consigliata per la tonificazione del cuore e della milza e come nutrimento del sangue.

Dal punto di vista del Regno delle Erbe, esse collabora all’apertura dei meridiani che alimentano il sistema circolatorio e linfatico, come anche il cuore, la milza ed il midollo osseo. Il sistema circolatorio è il principale mezzo di nutrimento delle cellule cristalline e di detossificazione della forma. Il cuore, la milza, il midollo osseo, l e arterie e le vene, come anche la linfa, sottostanno a varie trasformazioni in ascensione. In modo più incisivo, nuove forme di globuli bianchi e rossi saranno in grado di veicolare attraverso il sangue e la linfa sia i nutrienti in direzione delle cellule, sia le tossine in direzione dei sistemi di governo dei rifiuti. Se i meridiani di queste regioni dovessero chiudersi, il sangue inizierebbe a deteriorarsi, perdendo la sua efficienza nel processo di detossificazione. Ciò vorrebbe dire ledere un sistema rigenerativo che dipende in tutto e per tutto dalla capacità del sangue e della linfa di fare il loro lavoro. La nostra funzione è quindi di fornire CHI sufficiente attraverso il sistema dei meridiani a tutela dell’adeguato funzionamento di questi sistemi.

In ascensione, quest’erba concorrerà a sviluppare il loto dai 1000 petali nella regione del chakra del cuore. E’ il loto del cuore che si prodiga a fornire il CHI ai meridiani che si coinvolgono alla circolazione ed alla linfa. Noi vi aiuteremo a dissolvere la corazza che sigilla il cuore, ed a rilasciare il dolore e la paura, derivanti dalla prima infanzia od anche da vite ancestrali che persuasero il cuore a serrarsi. Tale è il modo in cui quest’erba coopererà ad aprire il cuore in ascensione.

CHRYSANTHEMUM

Nella Medicina Cinese, il Chrysanthemum è un ottimo rimedio per problemi agli occhi ed orecchi e per calmare il fegato.

Dal punto di vista del Regno delle Erbe, essa corrobora il movimento dell’energia che parte dal centro della kundalini e sale su per la spina dorsale fino ad uscire dalla sommità della testa. La kundalini è il canale principale attraverso il quale il CHI penetra nel corpo eterico e come tale è un importante flusso di energia da sviluppare in ascensione. Memorie ancestrali di combustione coincidenti ad una falsa ascensione o ad una distruzione nucleare sono spesso le cause che soggiacciono alla paura del fuoco. Quest’erba fornirà un valido aiuto per chi volesse rilasciare la sua paura del fuoco onde sviluppare una forte kundalini che sia in grado di supportare l’ascensione del campo.   

DENDROBIUM NOBIL (Korean Suk Gok)

Secondo la Medicina Cinese, il Dendrobium nutre lo yang (parte maschile di se stessi), tonifica i reni, disperde l’eccessivo calore, e genera i fluidi. La tradizione erboristica Taoista dice che essa alimenta e costruisce il vigore sessuale.

Dal punto di vista del Regno delle Erbe, essa coopera al movimento dell’energia sessuale attraverso i canali sessuali, canali a sé stanti rispetto alla kundalini. Laddove la kundalini percorre  dal basso verso l’alto la spina dorsale ed i due canali ai lati della stessa, l’energia sessuale scorre invece attraverso le pelvi ed il cuore per uscire poi dalla testa e dai piedi. Stimolare il movimento dell’energia sessuale è quanto mai utile in ascensione per tutelare i propri confini e l’ancoraggio dell’anima alla forma, come pure il radicamento alla terra. Spesso è un trauma sessuale ad impedire negli iniziati il corretto movimento del flusso sessuale designato ad energizzare i chakras ed i corpi sottili circostanti il campo. Quest’erba vi aiuterà a rilasciare il dolore e la paura di un trauma sessuale subito in questa vita o rimasto incuneato nelle vostre memorie ancestrali e quindi a padroneggiare un forte flusso dell’energia sessuale in ascensione.

(Vedetevi “Anatomia di Un Corpo in Ascensione” per più informazione.)

FLOS CARTHAMI (Safflower)

Secondo la Medicina Cinese la Flos Cartami coadiuva il movimento del sangue, favorisce le mestruazioni e ne attenua il dolore. In grosso dosaggio quest’erba disperde il sangue stagnante, nel mentre in piccole dosi, armonizza il sangue.

Dal punto di vista del regno delle Erbe, essa apre i meridiani al sistema riproduttivo ed al sistema rigenerativo in seno al corpo eterico. La forma cristallina sviluppa molte nuove ghiandole ed ormoni specifici specificatamente create per il processo di rigenerazione. Queste ghiandole crescono all’interno del sistema riproduttivo. Nella rigenerazione, le cellule tendono a ripararsi, anziché morire e dover essere successivamente sostituite nell’ambito della forma cristallina. Determinati tipi di ormoni veicolano le sostanze indispensabili alla riparazione cellulare in certi organi, ghiandole, sistemi nell’intero contesto biologico. Se al sistema riproduttivo o rigenerativo non arriva CHI a sufficienza, esso prende a deteriorarsi andando ad intaccare la rigenerazione dell’intera biologia. Questa serie di meridiani deve quindi rimanere assolutamente aperta ed integra per mantenere in salute il corpo cristallino.

EUCOMMIA ULMOIDES, CORTEX  

Secondo la Medicina Cinese, l’Eucommia Ulmoides, Cortex  tonifica il fegato ed i reni, rafforza i tendini e le ossa, ed aiuta ad alleggerire il flusso del CHI e del sangue. Viene comunemente usata in caso di energia sessuale bassa,  debolezza e vertigini.

Dal punto di vista del Regno delle Erbe, essa  coadiuva il processo al giusto radicamento alla terra e ad un appropriato equilibrio degli elementi nel campo. Radicarsi è un doveroso attributo  nei confronti dell’ascensione. L’ascensione costruisce un campo sovradimensionato, e radicare tutte le parti del campo globale al nucleo della terra significa dare al campo la possibilità di conservare il suo equilibrio e di tenerlo unito in un opportuno movimento. Un adeguato radicamento dona inoltre al corpo un senso di protezione e di pace. L’inversione di polarità è conseguente ad un improprio genere di equilibrio, In termini cinesi, l’Yin (femminile) e  lo Yang (maschile) devono essere in equilibrio. Spesso, gli umani useranno energia troppo yin o troppo yang con conseguente squilibrio che causa al campo una perdita di radicamento o d’oscillazione. Quest’erba coopererà al riequilibrio degli attributi maschili (yang) e di quelli  femminili (Yin) del flusso energetico (associato anche al lato sinistro e destro del campo aurico), per assecondare il giusto radicamento.  Spesso lo squilibrio fra lo yin e lo yang è associato al rifiuto del maschile e del femminile interiori. Quest’erba vi assisterà a rilasciare il trauma od il dolore o le memorie ancestrali che inducono a rifiutare tali parti di se stessi. (“Vedetevi “Guarire la famiglia interiore” per maggiori informazioni).

GANODERMA RED LING ZHI (Fungo Reishi)

In realtà si tratta di un fungo Cinese, ling zhi significa infatti “fungo spirituale”. Esso giova all’energia del cuore, stimola l’intuito e le capacità intellettuali. Viene tradizionalmente usato come tonico del CHI e sedativo ed è considerato un valido immuno-stimolatore ed un antistress. Riduce inoltre l’ipertensione, abbassa il colesterolo e dà sollievo in caso di bronchite ed asma.

Dal punto di vista del Regno delle Erbe, questo fungo aiuta ad aprire tutti i meridiani del sistema immunitario e della ghiandola del timo. In ascensione, la ghiandola del timo cresce sullo sterno sin tanto da connettersi alla tiroide, ai nodi linfatici ed al tronco cerebrale. In ascensione, la ghiandola del timo diviene così la principale ghiandola preposta al monitoraggio di tutti i composti chimici che partono dalla ghiandola pituitaria per immettersi nel tronco cerebrale e successivamente in tutto il corpo. L’apertura dei meridiani dà al timo un valido apporto di CHI. In difetto di CHI, il timo vedrebbe compromesso il suo sviluppo, in ascensione o quanto meno le sue funzioni, e varie sarebbero le disfunzioni e le malattie ingenerate dallo scompenso dei composti chimici. Dal punto di vista del regno delle Erbe, è quindi di vitale importanza che il meridiano interessato rimanga aperto.

Un adeguato sviluppo del sistema immunitario e del timo richiede l’apertura del cuore ed il rilascio del dolore conseguente al rifiuto ed al non-amore sperimentati sia in questa vita,  sia in precedenti traumi ancestrali. Quest’erba vi aiuterà ad aprire il cuore al loto dei 1000 petali, un movimento altrettanto necessario ad un sano sistema immunitario e ad una sana ghiandola del timo in ascensione.

Mila è solita usare l’estratto di Fungo Reishi prima di un lungo viaggio aereo. Questo rimedio stimola il suo sistema immunitario a produrre più globuli bianchi nel corso del viaggio, rivelandosi oltremodo efficace nella purificazione del sangue a seguito di un lungo volo. L’estratto coopera anche all’apertura dei meridiani annessi al sistema immunitario e alla ghiandola del timo, perché l’energia delle linee aeree , degli hotels e delle città sconosciute causa spesso la chiusura di questo meridiano nella forma di Mila con inevitabili indisposizioni e disturbi al seguito.

GINKGO LEAF ( Ginko Gobola)

In Medicina Cinese, la foglia di Ginkgo stimola la circolazione cerebrale, il recupero della memoria, della  concentrazione, combatte le vertigini, la depressione ed i tintinnii alle orecchie.

Dal punto di vista del Regno delle Erbe,  essa coopera all’apertura dei meridiani del cervello e delle ghiandole pituitaria e pineale in particolare. La ghiandola pituitaria fiorisce in una formazione di 144 nodi, ognuno dei quali secerne un diverso ormone indispensabile all’ascensione. La ghiandola pineale sviluppa sensori idonei a captare,  complice il movimento dell’energia solare che arriva agli occhi, i toni del Linguaggio di Luce e del linguaggio dell’UNO così come sono emanati attualmente dal sole solare. Toni che poi serviranno a purificare tutti gli altri toni nell’ambito del campo per impedirne una eventuale distorsione. Per questo motivo Mila si sente di suggerire agli iniziati un bagno di sole quotidiano di almeno 10 o 20 minuti da prendere con gli occhi chiusi fissi sul sole (od anche aperti al tramonto) per consentire alla ghiandola pineale di assorbire i toni emanati dal sole utili alla purificazione del campo.

Anche il loto della corona è un chakra importante da sviluppare in ascensione, perché dà accesso alla propria conoscenza spirituale. Quest’erba vi assisterà nello sviluppo del loto dei 1000 petali della corona e nel rilascio del trauma karmico, ossia del dolore conseguente al cattivo uso della conoscenza spirituale, o della distruzione patita in una vostra esperienza ancestrale perché sapevate troppo.

Oa ha preso quest’erba molte volte nella sua ascensione. Questo perché c’era un carico di karma immagazzinato nelle sue ghiandole pituitaria e pineale. Nel caso di Oa, il Ginkgo, sostenendo il movimento del CHI attraverso i meridiani del cervello, ha contribuito a produrre l’appropriata biochimica per l’ascensione.

GLEHNIAE, RADIX  

Secondo la Medicina Cinese, la radice di Glehniae fortifica i polmoni, la milza e contribuisce ad alleviare la tosse, a nutrire lo stomaco, a generare fluidi e ad ammorbidire la pelle. Tradizionalmente usata per le tossi, per la secchezza della bocca o della gola dopo la febbre, e per la pelle secca e pruriginosa ed anche per rafforzare il polso.

Dal punto di vista del Regno delle Erbe, questa radice serve ad aprire i meridiani annessi ai polmoni ed al diaframma in supporto allo scopo di incamerare maggior CHI per sostenere il respiro di vita” cristallino. Il diaframma cristallino è composto da una serie di sacche gonfie di sangue che si sviluppano a ridosso delle costole; il sangue viene nutrito dall’ossigeno raccolto dai polmoni, e, col concorso di enzimi, trasformato in zucchero. Lo zucchero del sangue serve a nutrire la biologia cristallina, perché, data la complessa natura del suo metabolismo, il solo cibo ingerito potrebbe non bastare a sostentarla adeguatamente. Mila, dopo aver notato che il Buddha, nel periodo antecedente l’ascensione, aveva un ventre assai rotondo fino ad apparire tranquillamente obeso, ha chiamato la protrusione del diaframma cristallino un “Ventre di Bhudda”. Quest’erba vi aiuterà a sviluppare ed a sostenere il Ventre di Buddha nel corso dell’ascensione.

Altra funzione della Glehniae è la sua capacità di rimettere in equilibrio l’elemento dell’aria nel corpo eterico e nel campo di energia. Se c’è troppa aria, quest’erba vi aiuterà a rilasciarne l’eccesso; all’opposto, se invece vi è carenza dell’elemento, essa provvederà ad aggiungere aria in quelle regioni del campo che necessitano di più “spazio” per ruotare. In ascensione, i magri o coloro che hanno difficoltà ad espandersi, troveranno un valido aiuto appoggiandosi a quest’erba, visto e considerato che generalmente la magrezza deriva loro da una eccessiva presenza di aria come predisposizione genetica congenita. (Vedetevi “Mantenere la propria Salute in Ascensione” per maggiori informazioni sull’equilibrio degli elementi in ascensione.)

GINSENG

Secondo la Medicina Cinese, il Ginseng concorre a rinforzare i polmoni, la milza ed a migliorare il sistema digestivo. Ricerche hanno dimostrato che esso ha l’effetto di accelerare le trasmissioni degli impulsi nervosi, di aumentare la resistenza alla fatica, e di accentuare i riflessi condizionati. Valido anche come anti-stress.

Dalla prospettiva del regno delle Erbe, il Ginseng apre tutti i meridiani connessi al proprio sistema digestivo, inclusi  stomaco, intestino crasso ed intestino tenue. Quest’erba coopererà allo sviluppo dell’apparato digestivo cristallino, un sistema assai più efficiente nel processo di assimilazione del cibo. In una forma cristallina, gli intestini e lo stomaco devono sottostare a molti cambiamenti. Dalle 3000 basi, l’intero intestino “muta pelle”. Ciò significa che un nuovo intero intestino si costruisce a ridosso del vecchio, mentre il vecchio intestino, come se si rivoltasse un calzino, viene rilasciato e rimosso. Una trasformazione che di per sé causa un movimento viscerale anche notevole della durata di pochi giorni od anche di una settimana. Una volta insediato, il nuovo intestino contribuirà a migliorare del 100% il processo digestivo, perché fornito di pareti molto più robuste in grado di  utilizzare enzimi più potenti in sede digestiva ed allo stesso tempo più permeabili per assorbire più nutrienti attraverso il tratto. Chi soffre di problemi digestivi, troverà nel Ginseng un valido aiuto per energizzare stomaco, fegato, reni, milza e tratto intestinale.

La Maggior parte di coloro che soffrono di una cattiva digestione scopriranno che stomaco ed intestino tenue stanno funzionando a freddo, dato che i meridiani sono chiusi e privi quindi al loro interno del CHI necessario al processo di assimilazione e trasformazione del cibo. Aprite i meridiani, fate fluire il CHI e la digestione avverrà naturalmente nel modo più consono. Serve CHI per digerire, perché la digestione è un processo attivo.

Dalle 9000 basi, gli iniziati di livello Bodhisattva sviluppano un “tratto vegetariano”, un apparato intestinale composto sia a livello del crasso che a livello del tenue da una serie di sacche; ogni sacca abilita la secrezione di enzimi diversi nel “chimo” per favorire una più completa scomposizione del cibo ingerito onde estrarre da esso molti più nutrienti che non prima dell’ascensione a questo livello. Ciò consente agli iniziati di attenersi ad una stretta dieta vegetariana e d’ottenere ugualmente e facilmente tutte le proteine e le altre sostanza necessarie a tenere in piedi una forma cristallina. Mangiare “cibo da macello” in forma di carne, pesce o di qualsiasi altra specie, causa massacro, ossia il mantenimento della forma-pensiero distruttiva nel proprio campo. Il proposito dell’ascensione è di superare la forma-pensiero di massacro e di vittima , riportandola al paradigma dell’unità: e questo non può realmente compiersi nel mentre ci si ostina a consumare carne. Pertanto lo sviluppo del tratto digestivo vegetariano è un importante attributo nei confronti dell’ascensione. Per coloro che raggiungono questo livello iniziatorio, il Ginseng coopererà allo sviluppo di un tratto intestinale vegetariano.

Mila che ha sofferto di cattiva digestione nella maggior parte della sua vita, e che ancora soffre di costipazione durante i viaggi, ha ingerito il Ginseng molte volte per dare sostegno al suo campo ed alla sua forma in ascensione. Digerire significa anche riuscire ad integrare le lezioni spirituali che si stanno apprendendo. Il Ginseng vi aiuterà a comprendere ed a digerire le vostre lezioni spirituali di vita.

GLYCYRRHIZA GLABRA (Liquirizia)

Secondo la Medicina erboristica Cinese, quest’erba tonifica la milza, conserva l’umidità nei polmoni, calma la tosse e penetra in tutti e dodici i canali di agopuntura. Ricerche hanno dimostrato che essa ha un effetto antinfiammatorio e antiallergico e riduce la tossicità di molte sostanze, fra le quali la nicotina, la caffeina e la cocaina.

Dal punto di vista del Regno delle Erbe, essa apre i canali meridiani principali in tutto il corpo. Nel corso dell’ ascensione, a partire dall’iniziazione a 3000 basi, i “canali meridiani principali” vengono praticamente triplicati, passando da 12 a 36. Dall’iniziazione 6000, questo numero viene pressoché raddoppiato fino ad arrivare  a 64 canali meridiani principali. Questi canali servono a veicolare l’indispensabile flusso di CHI per tutto il corpo eterico per alimentare l’energia dei piccoli meridiani, o lay lines della griglia eterica. Questi meridiani vanno ad aggiungersi al canale principale della kundalini ed ai suoi due canali laterali.

Aprire tutti in una volta i canali meridiani principali è requisito necessario per dare sostegno alla consapevolezza di un campo e di una vita in ascensione. Se tutti i meridiani si chiudono, certamente si avvertirà il bisogno di andare a dormire; se si chiudono permanentemente, sarà morte nel sonno. L’apertura di tutti i meridiani deve avvenire dopo il risveglio, e come tale, essi dovrebbero restare aperti tutto il giorno. Quest’erba assisterà gli iniziati nell’imparare a tener aperti tutti i loro principali meridiani in supporto della consapevolezza e della forza di vita per vivere la loro vita ed adempiere al loro proposito sul piano fisico. I canali principali del CHI sono nutriti da una pulsazione di CHI che proviene dalla terra e che s’immette nella forma ad ogni inspirazione e ad ogni espirazione. Il respiro è pertanto un componente necessario per tenere aperti i canali dei meridiani per tutto l’arco del giorno. Molti individui sono inclini a respirare poco profondamente, in qual caso i meridiani principali cominciano a chiudersi. Il Ginseng sarà un valido aiuto per riabituare il corpo a prendersi dei periodici profondi respiri ogni pochi minuti per tenere adeguatamente aperti i meridiani principali.

HOMALOMENAE, RIZOMA

Nella Medicina Cinese questo rizoma è usato per alleviare il dolore alle giunture od alle ossa e per trattare le artriti reumatoidi ossia le sensazioni di freddo e di dolore alla schiena ed alle ginocchia.

Dallo prospettiva del Regno delle Erbe, l’Homalomenae apre i canali laterali della kundalini e mette in equilibrio il flusso  destro e sinistro dei chakra e dei corpi sottili. La kundalini ha un canale principale che consente al fuoco ed al CHI di muoversi dall’aurora della terra a salire su per la spina dorsale del corpo eterico; i due canali laterali scorrono invece su ogni gamba. I canali laterali forniscono il CHI ai meridiani principali ed alle più piccole lay lines della griglia della forma. E’ pertanto imperativo aprire i canali laterali se si vuole assicurare ai meridiani principali  il CHI che serve a mantenerli aperti, ed un movimento del CHI per l’intero corpo eterico, il quale in cambio sostiene la vita della forma.

Gli umani hanno spesso inclinazione a sigillare i loro canali laterali chiudendo i chakras dei piedi o delle ginocchia od entrambi. Questa prassi causa spesso dolore ai piedi ed alle ginocchia. Gli umani hanno purtroppo imparato a restare separati dalla terra bloccando a livello delle gambe l’energia atta a consentirne una interconnessione. Quest’erba aiuterà gli iniziati a rilasciare il karma che ha indotto il loro lignaggio a separarsi dalla terra ed a cessare di radicarsi e di connettersi energeticamente al suo corpo.  Una volta rilasciato, ci sarà un adeguato movimento di CHI nei canali laterali della kundalini a puntello dell’ascensione.

LIGUSTICI WALLICHI, RIZOMA

Nella Medicina Cinese, questo rizoma stimola e migliora la circolazione del sangue e promuove il flusso dell’energia, rinforza i muscoli e le ossa, allevia il dolore, e favorisce una chiara visione ed una chiara udienza. Essa può essere usata in caso di mestruazioni irregolari o dolorose e di mal di testa.

Dal punto di vista del Regno delle Erbe, essa sostiene il battito cardiaco, ossia la pulsazione di energia che fluisce attraverso i meridiani del corpo eterico. C’è una pulsazione di energia che fluisce su base ricorrente lungo tutti i meridiani. Essa si allinea al ritmo ed al movimento dei piccoli chakras in seno al corpo eterico, dei chakras più grossi del sistema rigenerativo posti a ridosso della pelle eterica, e dei chakras ancor più grossi che ruotano intorno alla forma eterica. In sostanza, la pulsazione è un movimento di CHI che pulsa nel tempo in linea col movimento del vostro campo. Considerando poi che gli iniziati in ascensione stanno anche imparando ad allineare la loro pulsazione di energia e rotazione del campo con la natura e la terra, quest’erba vi aiuterà ad allineare la vostra pulsazione e flusso energetico con la divina sincronia della terra.

MOMORDICA CHARANTIA

Nella Medicina Cinese, quest’erba viene usata per trattare le infiammazioni, le vampe di calore, i ritardi mestruali e l’asma.

Dal punto di vista del Regno delle Erbe, la Momordica coadiuva l’apertura dei meridiani assegnati ai bronchioli dei polmoni. I polmoni cristallini si espandono e si dotano di molte grosse sacche o bronchioli munite di recettori per acquisire ossigeno in quantità molto più massiccia che non nel periodo antecedente l’ascensione fisica. Questa espansione amplia la regione toracica sia maschile, che femminile, nel corso dell’ascensione. L’ossigeno viene poi inviato via sangue alle sacche situate nel diaframma per essere convertito in zucchero che serve di nutrimento alla struttura cellulare cristallina. I bronchioli aperti garantiscono quindi un’adeguata scorta di ossigeno indispensabile al sostentamento di una struttura cellulare cristallina.

La Momordica in tal senso aiuterà gli iniziati a regolare l’inspirazione e l’espirazione per assecondare il citato processo biologico. Respirare profondamente dentro e fuori, serve inoltre a ricollocare il campo nel “presente”. Molti iniziati sono inclini a vivere nel passato o nel futuro, o ad avere una scissione del campo, nel tempo. Come si respira in profondità, tutti i chakras si allineano al centro della forma consentendo di sperimentare il presente. In sostanza, quest’erba aiuta gli iniziati ad imparare a vivere nell’ORA.

MORINDAE/ BA JI TIAN

Secondo la Medicina Cinese, la Morindae  tonifica i reni e consolida l’energia yang. Tradizionalmente usata per l’impotenza, l’infertilità maschile o femminile, l’eiaculazione precoce, la frigidità femminile e le mestruazioni irregolari. Ottima anche per rinforzare i tendini e le ossa.

Dalla prospettiva del Regno delle Erbe, essa corrobora il movimento energetico dell’unione divina che radica l’anima alla forma e consente alla forma di connettersi alla consapevolezza della terra in un flusso costante. L’ascensione richiede che vi sia la presenza dell’anima e degli angeli in governo sul campo. Senza l’anima, gli iniziati in ascensione si ammaleranno seriamente, perché non vi sarà nulla di coscientemente presente a dirigere il campo, a far girare i chakras od a ritessere la griglia. Pertanto, imparare ad ancorare l’anima è prerequisito indispensabile nei confronti dell’ascensione.

Gli umani hanno imparato a vivere in uno stato d’essere senz’anima. C’è karma per tutto questo, e quest’erba vi aiuterà a rilasciare sia il karma che il trauma che nel tempo hanno costretto il proprio lignaggio a separarsi dall’anima e dalla terra e dai regni della natura. Con il rincoraggio dell’anima ci sarà energia a sufficienza per proseguire nell’ascensione, e per sentirsi bene sul piano fisico. Molti individui che nella loro ascesa iniziale ad 800 basi od anche inferiore, non sono in grado di ancorare l’anima, possono soffrire di “fatica cronica”; un disturbo causato dall’assenza di anima in supporto ad un campo in ascensione sempre più vasto.  Imparate ad ancorare l’anima ed a collocarvi nell’unione divina e la fatica cronica cesserà di essere una vostra esperienza di vita.

L’Unione Divina accorda l’esperienza di sentirsi amati da dentro dalla propria anima, Sé Superiore e Sorgente, come pure dalla terra e dalla natura. Sentirsi amati da dentro è una gioiosa esperienza, di certo il principale dono dell’ascensione. L’energia sessuale è il condotto attraverso il quale s’instaura l’unione divina, e quest’erba serve appunto ad intensificare il flusso sessuale fino a farlo divenire sufficientemente forte da sostenere uno stato di unione fra il corpo, l’anima e la terra.

POLYGONATI/ HUANG JING

Secondo la Medicina Cinese, quest’erba tonifica la milza, svolge un’azione emolliente e fluidificante del sistema polmonare. Conosciuta come un “cibo per immortali” dagli adepti Taoisti, di essa si dice che sia in grado di costruire ossa e tendini e di ritardare l’invecchiamento.

Dalla prospettiva del Regno delle Erbe, la Polygonati serve ad aprire tutti i meridiani al sistema rigenerativo dei chakras circostante il corpo eterico cristallino. Il sistema rigenerativo si compone di una serie di chakra che ruotano attorno al corpo eterico; come i chakras ruotano, il CHI viene trascinato dal centro della kundalini e dai sue due canali laterali verso l’esterno lungo i meridiani e la griglia del corpo eterico. Questo assicura che tutte le cellule del corpo ricevano CHI a sufficienza per alimentare la vita e per continuare a rigenerarsi.

E’ il sistema rigenerativo che coadiuva gli iniziati in ascensione a collocarsi fuori del tempo ed a cessare di invecchiare. I più anziani di voi scopriranno che l’ascensione produrrà una rigenerazione ed un ringiovanimento della forma. Avrete la possibilità di riportare indietro le lancette dell’orologio, e di sembrare via via di dieci o di vent’anni più giovani di quanto avete iniziato l’ascensione. Per riuscire nell’impresa, è di fondamentale importanza possedere un appropriato sistema energetico rigenerativo adeguatamente alimentato dal CHI. Quest’erba collaborerà, pertanto, nel processo di rigenerazione e di ringiovanimento nel corso dell’ascensione.

REHMANNIAE

Secondo la Medicina Cinese, la Rehmanniae ha un effetto diaforetico, promuove cioè la sudorazione che serve a disperdere il calore ed a raffreddare il sangue. Nutre, inoltre, il sangue e lo yin e genera fluidi.

Dalla prospettiva del Regno delle Erbe, essa interviene a regolare il fuoco nel campo energetico e nel corpo eterico. Se vi è un eccesso di fuoco, essa servirà a richiamare l’acqua per raffreddare la regione; se vi è carenza di fuoco, essa servirà a ad aggiungere più fuoco nella regione. E’ sua precipua funzione garantire che tutti i meridiani e la griglia della forma ricevano fuoco sufficiente per sostenere la vita; e che tutte le parti del campo possiedano fuoco a sufficienza per consentire l’adeguata rotazione dei chakras e dei corpi sottili e del più vasto campo aurico.

Il fuoco è l’elemento della forza di vita. Col trascorrere del tempo l’umano invecchia e muore, accorciando così la sua esistenza proprio per la mancanza di fuoco. In ascensione, il fuoco aumenta ad ogni iniziazione padroneggiata. E’ il fuoco che alza a sufficienza la presenza del CHI da permettere la rigenerazione ed il ringiovanimento della forma attraverso l’ascensione biologica nella struttura cristallina. Spesso, se vi sono memorie ancestrali che riconducono alle tragedie nucleari passate od alle combustioni conseguenti alle false ascensioni, vi sarà anche paura nei confronti dell’elemento fuoco. Quest’erba vi assisterà a rilasciare il dolore ed il trauma incuneati in tali rimembranze, affinché possiate rappacificarvi con l’elemento fuoco ed ascendere in una matrice rigenerativa cristallina.

SCUTELLARIAE, RADIX

Secondo la Medicina Cinese, la Scutellariae fa parte di quella categoria di erbe catalogate come diaforetiche, atte a disperdere il calore, e ad asciugare l’umidità  Può essere usata in caso di febbre alta, irritabilità, sete, e tosse con denso muco giallastro. Considerata un’erba importante per umidificare il calore nello stomaco o degli intestini che può dar luogo a diarrea o ad infiammazione intestinale.

Dal punto di vista del Regno delle Erbe, essa serve a riequilibrare l’elemento dell’acqua in tutto il campo. Ove ve ne fosse carenza, essa serve a richiamare più acqua, laddove ve ne fosse in eccesso, essa provvede a togliere acqua a garanzia di un maggior equilibrio. Se siete inclini alla tossiemia, ossia a gonfiarvi nel corso dell’ascensione, essa interverrà a rimettere in equilibrio l’acqua al vostro interno per eliminare il disturbo. Chi soffre di ritenzione idrica, spesso si oppone ai cambiamenti o si rifiuta di rilasciare gli attaccamenti verso gli altri. La Scutellaria aiuterà altresì gli iniziati a rilasciare quegli attaccamenti che dovessero sussistere anche dopo un completamento karmico.

Chi è privo dell’elemento acqua, imparerà ad abbracciare l’acqua per assecondare la corretta lubrificazione di campo e forma. Talvolta karma e trauma ancestrali fanno da catalizzatori alla fobia dell’acqua. Forse il proprio lignaggio morì annegato, e molti hanno rimembranza del grande diluvio in cui quasi 8 miliardi di individui di nazione rossa affogarono. Quest’erba vi aiuterà a rilasciare il dolore ed il trauma registrati nel  campo, affinché possiate far pace con l’elemento dell’acqua. Coloro che hanno perso l’elemento acqua sono generalmente magri; ecco che allora l’abbraccio di un elemento acqua adeguato, consentirà un attecchimento ed un pieno sviluppo della matrice cristallina nel fisico a vantaggio dell’espansione fisica.

TREMELLAE/ FUNGUS BIANCO

Secondo la Medicina Cinese, quest’erba nutre lo yin dello stomaco, dei polmoni e dei reni. Può essere usata per guarire da una lunga malattia.

Dalla prospettiva del Regno delle Erbe, essa collabora all’apertura dei meridiani che interessano i reni, il fegato, la milza  ed il pancreas, come pure tutti i meridiani che arrivano ai nuovi organi e ghiandole deputati a filtrare il sangue ed a raccogliere l’energia fotonica nell’ambito di una struttura cristallina. (Vedetevi “Ascendere in una Biologia Rigenerativa” per maggiori informazioni al riguardo). In ascensione, si sviluppano quattro nuovi organi; due dei quali, grandi ciascuno quanto un piccolo fegato, s’insediano nell’area dei fianchi come tale espandendo la dimensione del “Ventre di Buddha”. Essi sono rigidamente preposti ad incentivare la capacità dell’organismo di filtrare il sangue dalle tossine che sono rilasciate nell’atto di ascensione. Gli altri due organi addizionali si sviluppano, invece, sopra i reni, ed hanno la funzione di raccogliere l’energia fotonica per sostenere la vibrazione del midollo spinale. Il midollo spinale si altera in ascensione per poter reggere all’urto dell’energia fotonica, che a sua volta rinvigorisce il movimento della kundalini nel suo canale centrale, ossia la spina dorsale della forma. 

Il flusso del CHI è quanto mai importante per gli organi di purificazione del sangue, perché se questi organi dovessero deteriorarsi, il loro funzionamento ne verrebbe seriamente compromesso e la tossicità eccessiva dovuta alla scarsa purificazione non farebbe altro che causare la malattia, anziché l’ascensione. Il loto dai 1000 petali che in ascensione si schiude a livello delle pelvi, supporta ulteriormente il flusso energetico diretto ai meridiani dei reni, del fegato e della milza. Quest’erba servirà a garantire l’adeguato sviluppo di un campo in ascensione ed il mantenimento in essere del loto pelvico. (Vedetevi “Anatomia di un Corpo in Ascensione” per più informazioni al riguardo.)

SOMMARIO     

Speriamo abbiate trovato utile quest’informazione da usare sul vostro personale sentiero di ascensione. Rivolgersi ai nostri Regni significa avere supporto per la vostra ascensione nella forma cristallina rigenerativa e nel suo flusso d’ energia.  E’ nostra massima speranza e desiderio che molti più umani adulti scelgano di ascendere. Più saranno a muoversi nel paradigma rigenerativo, più facile sarà per la terra rilasciare la sua residua forma-pensiero distruttiva. Solo quando non vi sarà più traccia di distruzione, potrà nascere un nuovo giorno di speranza e di gioia per tutti i regni sulla terra. E noi lo desideriamo quanto voi.

Per eoni di tempo il Regno delle Erbe ha conservato nella sua biologia l’informazione della biochimica umanoide pienamente consapevole. Noi abbiamo atteso questo tempo di possibile ascensione  per condividere questa conoscenza allo scopo di fornire all’umanità la possibilità di restaurare se stessa ad uno stato d’essere pienamente consapevole. Abbiamo osservato Mila ed Oa ed i loro affiliati combattere per produrre questo sentiero e la mappa di ascensione. Noi restiamo in supporto di questo traguardo. Ora c’è un sogno per il ripristino della piena consapevolezza alla specie umana attraverso l’ascensione generazionale. Noi onoriamo coloro che hanno combattuto per tradurlo in realtà.

Namaste

Il Regno delle Erbe

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Originale in inglese: http://www.ascendpress.org/articles/earth-motherIII/ChineseHerbs.htm