)*(Stazione Celeste)

 

Spiritual School of Ascension

 

 

 

Messaggi dal Regno Minerale

 

 

Dal Regno del Quarzo Ametista

 

Il Quarzo Rosa attraverso Karen Danrich "Mila"
26 Febbraio 2006

Benedizioni per l’Amore Assoluto e per ricevere il Raggio Lavanda della Trasmutazione

Cari Amati Umani In Ascensione,

Oggi è il Regno del Quarzo Ametista, unitamente agli altri regni minerali che in questo tempo di ascensione globale sostengono i toni lavanda di creazione, a porgervi i suoi saluti. Il lavanda è un tono di trasmutazione per mezzo del quale la densità viene dissipata o cancellata onde ottenere una frequenza complessivamente superiore. Tale è lo scopo del nostro regno e degli altri tre regni che reggono il raggio lavanda sulla terra. Dopo il nostro (che rappresenta il tono della struttura nel linguaggio di luce), vi è quello della Vesuvianite (per il tono dell’unione divina), della Sodalite (per il tono della magnitudine) e della Sugalite (per il tono dell’interiorità).

STRUTTURA

 

AMETISTA

UNIONE DIVINA

 

VESUVIANITE

MAGNITUDINE

 

SODALITE

INTERIORITA'

 

SUGALITE

L’IMPORTANZA DEL RAGGIO LAVANDA

I toni lavanda rivestono un ruolo di straordinaria importanza per la Terra perché concorrono a consolidare e stabilizzare la struttura del nuovo flusso energetico che è di natura magnetica ed olografica. Questo nuovo flusso, tuttavia, non è del tutto nuovo, esso è realmente una restaurazione di quello che un tempo era nell’esperienza della Terra all’interno del Grande Sole Centrale. Come la Terra pareggerà il flusso del Grande Sole Centrale, ancora una volta essa avrà la possibilità di riaccedere a questo sogno ritornando al “luogo” da dove era venuta. Una parte del campo della Terra, quella parte che ha già raggiunto l’appropriato flusso energetico, è già dentro il nuovo sogno; la restante parte tuttora cristallizzata in un sogno scisso in luce ed oscurità lo farà a sua volta in capo ai prossimi 11/13 anni. I toni associati al raggio lavanda hanno per l’appunto il compito di sostenere il nuovo movimento per facilitare l’accesso al nuovo sogno.

In tutta la storia umana, i metafisici hanno spesso indicato l’amore come il principale collante che tiene insieme una creazione. I nuovi toni e la struttura che il raggio lavanda sta mantenendo in essere sono per l’appunto fondati sull’amore assoluto; un dono del Tao estesosi in questa creazione per accompagnarla nel suo viaggio verso casa”. Le benedizioni di amore sono strategiche ai fini di cambiare, sia a livello energetico che a livello di forma fisica, il modo in cui la creazione tutta è tenuta insieme.

In quelle regioni di dominio della superficie della Terra che obbediscono al nuovo sogno, l’inedita struttura d’amore assoluto altera la rotazione del movimento olografico dell’energia. L’amore assoluto concorre a sciogliere qualsiasi tipo di legame nei confronti di un sogno oscuro, od in altri termini, nei confronti di quei sogni che vogliono soltanto distruggere, calpestare, abusare od in qualsiasi maniera produrre sofferenza. La Terra sta rilasciando le corde che la legano al sogno oscuro che tanto l’ha afflitta e martoriata in un tragico concatenarsi di cadute in consapevolezza. Come tale, essa è di fatto entrata in un nuovo sogno dove la possibilità di ascensione è infinita. La Terra ha già una completa visione dei prossimi 12.000 anni di ascensione globale che l’aspettano, ed è nel processo di ancorare questo futuro in strati di anno apportando opportune modifiche annuali al suo campo per garantirsi che questo sia l’unico suo domani possibile. Indubbiamente, un dono inestimabile, perché ora possiamo finalmente affermare che il futuro dell’ascensione globale è cosa fatta.

UN AMALGAMA DI LUCE ED OSCURITA’

Nei recenti materiali condivisi attraverso il Regno del Quarzo Rosa e la Madre Terra, si è parlato dei sogni di luce e di oscurità della Terra. Per entrare nel nuovo sogno occorre uscire da un sogno diviso, che esso sia di luce o di oscurità, non ha importanza, perché il nuovo sogno è caratterizzato da un sapiente amalgama di luce ed oscurità incorporato in un singolo arcobaleno di toni in cui cessa la separazione. Una parte del ruolo del raggio lavanda è anche quello di stimolare questa fusione di luce e buio per eliminare in senso energetico i due estremi; e quando nel flusso dell’energia non vi sarà più traccia dei due estremi, anche voi, come individui, smetterete di vivere in un sogno diviso ed entrerete nel nuovo sogno del Grande Sole Centrale. (Vedetevi “Dal Regno del Quarzo Rosa” e "La Natura dei Sogni di Luce e di Oscurità della Terra” per più informazione in merito all’argomento.

A questo punto del tempo, la maggior parte degli umani in ascensione sta imparando ad incorporare il Linguaggio di Luce, perché, di fatto, molta della terra deve ancora accedere al nuovo sogno. Oggi come oggi, soltanto la terra interna e qualche catena montuosa, lago od oceano della terra di superficie, ed i regni che le popolano, si sono agganciati stabilmente a questo nuovo sogno. Tali regioni devono necessariamente aver ottenuto la padronanza delle 15.000 basi di DNA, in quanto solo a questo livello l’informazione olografica legata alla propria genetica può nuovamente essere ricongiunta in un tutto permanente.

Perché solo quando ci si ricorderà di come muovere il flusso dell’energia, sarà concesso entrare nel nuovo sogno. Per quanto concerne la maggior parte degli umani, ci vorranno dalle 2 alle 4 generazioni prima che i loro discendenti abbiano la concreta possibilità di nascere a 15.000 basi di DNA già dotati della necessaria informazione olografica per connettersi al nuovo sogno. Come abbiamo più volte ribadito, per tutti i regni sulla Terra, l’ascensione sarà una danza generazionale; così come lo sarà per la maggior parte degli animali, dei delfini o delle balene, che, al pari degli umani, dovranno attendere parecchie generazioni prima che ogni loro regno possa acquisire la padronanza di questo livello di evoluzione ed aggregarsi al nuovo sogno.

ANCORARE IL LINGUAGGIO DI LUCE

Per quanti si accingono a padroneggiare il linguaggio di luce, i toni della struttura e dell’unione divina sono i più importanti da incorporare. Il simbolo della struttura è un prezioso aiuto per incominciare ad abbracciare un nuovo flusso di energia di natura rotazionale e magnetica al posto di quello a scatola o di quello a piramide. La geometria piramidale, di stampo prettamente occidentale, è associato alla Merkaba collegata alla famiglia degli Anu ed alla loro razza schiava. La geometria a forma di scatola, che prende le sue mosse dal DNA Rettiliano al suo mescolarsi con la specie umana in quarta dimensione, prevale nettamente nelle regioni orientali del globo. Ambedue le geometrie verranno messe fuori fase nel corso dei prossimi 100 anni di ascensione della specie umana. Il flusso di energia piramidale sarà il primo a decadere per come il karma sul piano fisico ha indotto questo DNA a manifestarsi sulla terra. Per il DNA rettiliano, invece, essendo una miscela quadridimensionale, serviranno molti più umani in ascensione con tale DNA per chiarire il karma. Ambedue i modelli, comunque, saranno certamente rilasciati perché caustici nei confronti del necessario flusso energetico atto a sostenervi una volta entrati nel nuovo Sogno del Grande Sole Centrale. Nel Grande Sole Centrale agisce unicamente un movimento di natura circolare e rotazionale.

Ci sono comunque i toni lavanda associati alle piramidi ed alle scatole intese come geometrie; questi toni, benché possano sembrare del giusto colore, non sono i raggi utili all’ascensione, perché ubbidiscono all’energia ed agli elementi elettrici. I veri toni lavanda funzionali all’ascensione sono magnetici e contengono unicamente elementi magnetici. E nonostante possiate intendere di sostituire la vostra struttura elementale con elementi magnetici, a meno di non essere in possesso di un DNA di linguaggio magnetico, l’intenzione non farà presa sul vostro campo di energia. Per prima cosa, è bene dunque alterare il DNA fino a farlo approdare alla sua origine magnetica, procedendo poi alla sostituzione degli elementi ed alla ricodificazione della struttura atomica e molecolare idonea a sostenere una rotazione magica.

ANCORARE UN DNA MAGNETICO

Per gli umani in ascensione è quindi indispensabile intendere di trascinare in avanti il proprio DNA magnetico che fa capo al proprio retaggio di razza radice rossa, incorporandolo attraverso l’ascensione. Una volta applicata l’energia fotonica al campo, il nuovo DNA ancorato nella griglia di ascensione e trasferito al corpo eterico, andrà a sua volta ad alterare la struttura cellulare eterica; l’energia fotonica aggiunta stimolerà i cambiamenti eterici a palesarsi nel fisico. In questa vostra epoca, tutta l’ascensione segue siffatta sequenza: prima nell’eterico e poi nel fisico.

Il raggio lavanda asseconda il trasferimento della nuova informazione genetica dai templi di guarigione e dalla propria super anima, alla griglia di ascensione che avvolge il corpo eterico; come anche il trasferimento dell’informazione dalla griglia di ascensione alla griglia eterica e giù, giù, fino ad ogni singola cellula eterica. In tal modo, l’uso quotidiano dei toni lavanda di creazione attraverso la propria kundalini nel corso della meditazione, servirà a veicolare la nuova informazione per permettere che l’ascensione possa ancorarsi completamente nel fisico. Tale è il modo in cui, attraverso l’ascensione, la biologia ha la possibilità di emigrare da una forma che invecchia e che si ammala ad una matrice rigenerativa foriera di lunga vita ed eccellente salute.

L’AMORE DEL TAO PER LO SPAZIO DI MEZZO

Il raggio lavanda solleciterà il corpo a ricordarsi dell’amore del Tao; ovvero l’amore assoluto di tutte le cose. La maggior parte dei corpi, siano essi umani, vegetali, animali o minerali, di delfino e di balena, sono caduti in un fratturato stato d’essere che ha smarrito l’amore cellulare. L’intervento del Tao coinvolge anche questo aspetto della vicenda umana; una benedizione per il ritorno dell’amore cellulare. Laddove il raggio rosa associato al Regno Minerale del Quarzo Rosa aiuta il flusso dell’energia positiva e le cellule del corpo ad abbracciare l’amore; il Regno Minerale del Quarzo Ametista svolge la stessa funzione nei confronti dello spazio di mezzo.

Lo spazio di mezzo è la regione di dominio che ha il compito di demarcare il sentiero funzionale al fluire dell’energia positiva. Al pari delle cellule eteriche, l’energia positiva serve a cementare l’una all’altra le cellule per dare vita ad una forma biologica compatta che non si sgretoli. Le cellule eteriche ascendono in una nuova struttura cristallina che si rigenera e che sostiene una vibrazione più alta. Come Mila ha scritto in modo più particolareggiato nei suoi primi materiali, le cellule cristalline sono rivestite da una sostanza grassa invece che dalla proteina, perché il grasso in sovrappiù ha la particolarità di tener testa ad una frequenza superiore. Le cellule sono inoltre del 10% più grosse di quelle del precedente sistema biologico, provocando nel tempo una complessiva espansione della stazza corporea degli iniziati in ascensione. (Vedetevi “HTUAscendere in una Biologia Rigenerativa”UTH per più informazione in merito.)

Tramite l’ascensione, anche lo spazio di mezzo o spazio infracellulare deve sottostare ad una ristrutturazione volta ad enfatizzare la sua permeabilità. Lo spazio di mezzo, nella sua struttura originale, era composto da una sostanza appiccicosa, simile alla colla, che non consentiva il transito dei gas nocivi attraverso la biologia. La nuova struttura pensata per lo spazio di mezzo asseconda il transito dei gas e modi più efficaci di disintossicazione. Più cresce la vibrazione, più le scorie e le tossine tenderanno a trasmutarsi in gas, invece che affluire pari pari al sistema di governo dei rifiuti della biologia via flusso sanguigno. In sostanza, sarà favorita un’azione naturale di disintossicazione organica, requisito indispensabile alla rigenerazione della struttura cellulare.

Molti iniziati tralasciano di far ascendere in una nuova matrice lo spazio infracellulare e questo, secondo il Regno Minerale, sulla falsariga di un cattivo modello ancestrale di antica memoria in cui, nel corso di un’ascensione, si era prodotta un’analoga scissione dello spazio di mezzo con conseguenze letali per la forma.

LA NECESSITA’ DI ASCENDERE SIA IL NEGATIVO CHE IL POSITIVO

Recentemente, si è spento un famoso insegnante di ascensione Occidentale, non affiliato a Mila ed Oa ed alla loro scuola. Le analisi del suo bardo ( revisione post mortem) mostrano chiaramente che costui era asceso a 36.000 basi, e nello spazio esterno o lay lines, e nelle cellule fisiche, senza darsi pena di modificare lo spazio infracellulare. Una leggerezza che, piano piano, gli è costata la salute e la vita per l’eccessivo accumulo di gas tossici pressoché impossibili da smaltire attraverso lo spazio infracellulare.

Non si può ascendere il positivo senza ascendere il negativo, miei cari; semplicemente non funziona. Vanno tenuti in considerazione entrambi i lati del sé, ed entrambi vanno fatti ascendere, perché solo così verrà a crearsi una completa ascensione, come pure una futura possibilità di entrare nel nuovo sogno. Perché luce e buio non si possono amalgamare, se non sono a loro volta ascesi in una matrice atta a mescolarsi in una singola gamma di frequenze che dia accesso al Grande Sole Centrale.

LA NATURA DELLO SPAZIO DI MEZZO

Molti iniziati evitano di ascendere le parti più oscure del sé, perché spesso è tale regione ad ospitare il karma distruttivo ed esecrabile del proprio lignaggio. Vediamo perché. Lo spazio di mezzo è associato al sogno di oscurità della terra; sogno, che quando arriva ad espandersi, accoglie copioni distruttivi ai quali l’umanità si sintonizza, traducendoli in realtà. Tutto è pertanto correlato, secondo la percezione del Regno del Quarzo Ametista, perché lo spazio di mezzo è mosso da una forma-pensiero di separazione e di divisione, visto che questa è la sua naturale mansione.

Lo spazio di mezzo è stato concepito per separare e dividere, o detto in altre parole, per delimitare il sentiero dove fluisce la luce. In sé e per sé, se sta svolgendo il suo lavoro, lo spazio di mezzo non causa alcun danno; solo se esso si espande a vista d’occhio, fino a superare l’estensione della luce, la forma-pensiero di separazione e di divisione avoca a sé le redini del sogno. Una volta che è tale forma-pensiero a dominare il sogno, il sogno si gira ad una natura distruttiva.

Quando si trascura l’ascensione dello spazio di mezzo, lo spazio di mezzo, come nel caso del sopraccitato iniziato recentemente deceduto, lievita in modo esponenziale nel campo. All’inflazionarsi del raggio d’azione dello spazio di mezzo, seguirà una pari inflazione della forma-pensiero distruttiva trascurata nel corso dell’ascesa ed a lungo andare la vita di questo particolare tipo di iniziato verrà giocoforza intercettata da un sogno di distruzione o di morte. Quali sono le conseguenze per un iniziato in ascensione che, omettendo di ascendere lo spazio di mezzo, prosegue ugualmente facendo ascendere solo la parte positiva delle lay lines e delle cellule del corpo eterico? Costui, avendo inflazionato la forma-pensiero distruttiva, anziché trascenderla e trasmutarla, si scaverà la fossa, perché si autodistruggerà.

IL KARMA DISTRUTTIVO ED IL PERDONO

Nella scuola di ascensione che la Terra sta dirigendo tramite Mila ed Oa, si era capito da subito che il gruppo di studio nel suo complesso non era in grado di ascendere lo spazio di mezzo, con un conseguente preoccupante incremento dell’oscurità collettiva che, manifestandosi su larga scala, avrebbe sicuramente ucciso gli stessi Mila ed Oa. Così il gruppo fu costretto a focalizzarsi per più di un anno sull’ascensione dello spazio di mezzo e ad indirizzarsi ai modelli distruttivi per rilasciarli, invece che inflazionarli al punto da causare l’irreparabile. Questa è la responsabilità per ogni umano in ascensione che nella sua vita attuale sta percorrendo tale sentiero: la responsabilità di focalizzarsi su ambedue le parti del sé, la negativa e la positiva, affinché tutte e due le parti della biologia possano a loro volta essere trasmutate alla forma rigenerativa.

Trasmutare il karma distruttivo è di cruciale importanza in ascensione ai fini di acquisire la padronanza del vero perdono. Solo nel momento in cui si guarda al proprio distruttore interno ed al proprio lignaggio distruttivo s’impara a perdonare se stessi; e poi a perdonare anche gli altri parimenti distruttivi ed aggressivi nel contesto della propria danza di vita personale e nello specchio del mondo. Se non si riesce ad affrontare il proprio karma distruttivo, non si riesce nemmeno ad imparare il perdono sincero; perché spesso gli iniziati in ascensione giungono realmente a comprendere il perdono solo dopo che hanno fronteggiato il loro karma distruttivo personale. Così è stato per Mila ed Oa, entrambi avevano accolto i loro distruttivi antenati, perdonandoli. Solo e soltanto il perdono può mettere fine alla danza devastatrice; e se non fosse stato per la loro capacità di perdonare, forse Mila ed Oa sarebbero morti già da tempo, stante il male inconscio che fluiva attraverso la loro scuola. In quel frangente, perdonare la distruzione interna riflessa dallo specchio della scuola, fornì loro i primi rudimenti per imparare a trascendere il loro recondito distruttore interno.

Il recente “HTUComplete Ascension WorkbookUTH” è una fonte di utili focalizzazioni per quegli iniziati che vogliono approfondire le dinamiche energetiche dell’ascensione, ed assicurarsi che tutte le parti del sé siano indirizzate al fisico. I regni minerali hanno lavorato con la terra per ancorare i piani di guarigione di questo manuale, per questo ci sentiamo di raccomandarlo tanto quanto un buon corso di autoapprendimento, a quanti si stanno applicando per ascendere in questa vita. In sostanza, tutto il bagaglio di conoscenze acquisito da un gruppo di umani in ascensione, è stato condiviso nel predetto manuale; altri capitoli supplementari verranno aggiunti nel proseguo del 2006 e nei tre anni successivi ad incrementare la profondità del lavoro per quanti ne sono sinceramente interessati. Questa, miei cari, può rivelarsi la fonte d’informazione ascensionale più importante con la quale possiate confrontarvi.

IMPARARE AD AMARE IN EGUAL MANIERA SIA LO SPAZIO DI MEZZO CHE LO SPAZIO ESTERNO

I toni lavanda offriranno amore allo spazio di mezzo del proprio campo e della propria biologia. Questa regione di dominio non ha mai percepito l’amore, nemmeno quand’era nel Grande Sole Centrale sulle dimensioni un cui la terra prese origine. Tale regione, creazione dopo creazione, è stata usata per spogliare fino allo stremo e la non-esistenza. Come tale, si può tranquillamente affermare che essa non ha mai ricevuto l’appropriata matrice dalla quale partire; e così il Tao, cogliendo che essa non è mai stata amata, ha deciso di ancorare benedizioni d’amore nei suoi confronti, nei confronti cioè dello spazio di mezzo, perché esso ritorni alle sue appropriate funzioni e struttura a sostegno della vita ed a supporto dell’ascensione.

Per quanto detto, viene spontaneo chiedersi a cosa mai serve lo spazio di mezzo, se esso non è di alcun supporto alla vita? Nello spazio di mezzo esistono entità che si sono inflazionate in “dio dea” al di sopra della vita stessa. Mila e la Terra le hanno chiamate “Falsi Dei” . Queste entità non parteggiano per la vita perché la separazione e la divisione sono il retroterra della loro forma-pensiero. Può ciò che sceglie di separare e dividere, essere forse a supporto della vita? Certamente no, perché separazione e divisione, non fanno che spianare il terreno alla malattia ed alla guerra nell’espressione umana. I Falsi dei sono in realtà coscienze inflazionate dello spazio di mezzo che agiscono attraverso i sogni oscuri della terra e lo spazio di mezzo che separa le creazioni uscite dal Grande Sole Centrale.

Se si tiene anche conto che sulla Terra gli umani hanno tendenza ad esistere in sogni oscuri, questo spiega come mai l’unica voce che essi sono in grado di sentire sia quella dei Falsi Dei dell’oscurità, fra i quali si annoverano nomi come Sananda, Rama, Thoth, Melchiezedek ed una schiera di altri personaggi che la comunità metafisica è solita canalizzare. Esistono anche i Falsi dei della luce come Buddha (da non confondere con l’antenato Buddha che ascese alla quarta dimensione), Vishnu, Shiva e Quan Yin. In sostanza, essi sono coscienze inflazionate dello spazio esterno o sogno di luce della terra. Possono essere stati i falsi dei della luce quelli a cui aveva dato ascolto l’insegnante di ascensione recentemente scomparso per aver trascurato a livello biologico l’ascensione dello spazio di mezzo, perché questo e solo comprendono e sanno fare.

Qui sta il nocciolo della questione per quanto concerne la scissione del sogno in sogni di luce e di oscurità; l’esistenza di due forze contrapposte, quelle del sogno di luce della terra che sanno solo come ascendere la parte positiva del flusso di energia; e quelle dello spazio di mezzo che sanno soltanto allargare la loro regione di dominio, invece che concentrarla. Pertanto, ambedue le parti, luce ed oscurità, lavorano insieme per creare una falsa ascensione che si rivela fatale per il corpo. In realtà, se c’è in atto un’ascensione completa, lo spazio di mezzo dovrebbe essere costantemente ridimensionato ad un livello di densità via via più trascurabile.

IL COLLASSO DELLO SPAZIO DI MEZZO E L’INCREMENTO DELLA LUCE

In coloro che iniziano ora la loro ascesa a 2 basi, lo spazio di mezzo sta occupando più dell’80% della grandezza del campo. Lo spazio esterno o luce viene visto come dei piccoli punti luminosi che brillano in un oceano di oscurità, non dissimili dalle stelle che vedete nei vostri cieli notturni. Questo per la profonda densità in cui sono caduti gli umani di tale livello vibrazionale. Una volta ascesi alle 1024 basi, lo spazio esterno o energia positiva cresce fino a raggiungere circa il 40% del flusso complessivo dell’energia, mentre lo spazio di mezzo scende al 60%, ma solo nel caso in cui lo spazio di mezzo sia stato modificato sia nell’eterico che nel fisico.

Alle 3000 basi, lo spazio di mezzo scende al 50%. Oltre questo livello di ascesa e fino alle 6000 basi, lo spazio di mezzo scende al 30% del totale del campo nel mentre lo spazio esterno o flusso positivo sale invece al 70%. Nell’ascesa di Mila ed Oa, lo spazio di mezzo ha oramai raggiunto il 2% dell’intero campo, una percentuale adeguata per procedere all’amalgama dei due, spazio di mezzo e spazio esterno, in un singolo arcobaleno che fornirà la chiave per accedere al Sogno del Grande Sole Centrale.

I Falsi Dei dell’oscurità aborriscono l’idea di far collassare lo spazio di mezzo, perché perderebbero il loro dominio sull’iniziato, come pure sulla Terra. E ciò crea un conflitto fra i Falsi dei dell’oscurità che vorrebbero perpetuare il loro controllo sugli iniziati umani ed il desiderio di ascendere. Mila ed Oa lo hanno visto ripetersi più e più volte. Sicuramente, se fossero i falsi dei a prendere le redini dell’ascensione, essi metterebbero in scena un’ascesa incompleta, perché questo è l’unica maniera per mantenersi dominanti. Dall’esperienza acquisita con la loro scuola e con la loro ascensione, per Mila ed Oa la soluzione ottimale sarebbe quella di dissolvere le coscienze dello spazio di mezzo, ossia i falsi dei, attraverso l’intenzione. Immaginatevi di ridurli in polvere e d’inviarli poi all’aurora per la rifusione. Nell’intento di forzare le coscienze dello spazio di mezzo a divenire non coscienti, esse non interferiranno più con il desiderio di ascendere, desiderio che necessita di un costante ridimensionamento dello spazio di mezzo, e non di una sua costante inflazione. (vedetevi. “Semplici Tecniche a Supporto dell’Ascensione” per più informazione su come ridurre lo spazio di mezzo.)

La Terra sta procedendo al collasso del suo spazio di mezzo. Ora come ora, la sua padronanza delle 9000 basi a livello globale (come vibrazione media) le ha permesso di circoscrivere il suo spazio di mezzo al 18% del campo. A questo punto, confinati in un’area sempre più angusta, i falsi dei non hanno più spazio vitale per operare, incapaci ormai di mantenere il contatto con le varie regioni. Avendo perduto l’appoggio della struttura molecolare della Terra, anche i falsi dei delle regioni esterne alla Terra e dello spazio di mezzo fra le varie creazioni uscite dal Grande Sole Centrale, stanno cominciando a battere in ritirata. A tempo debito, dopo che la Terra avrà ottenuto la padronanza delle 15.000 basi, lo spazio di mezzo si ridurrà di un’altra metà, una soglia di guardia che preluderà alla totale ritirata delle forze oscure estranee alla Terra. Bisognerà attendere altri due anni, il tempo che serve alla Terra, specialmente ora che è entrata nel nuovo sogno, per riscaldarsi ulteriormente e padroneggiare le sue iniziazioni globali.

RICEVERE UNA NUOVA MATRICE PER LO SPAZIO DI MEZZO

Al collasso dell’oscurità, farà da contraltare l’incremento dei Falsi Dei della luce; gli iniziati dovranno tuttavia essere consapevoli che non basta ascendere soltanto le parti positive o luminose del sé; ma che devono giocoforza far ascendere anche lo spazio di mezzo. A questo punto subentreranno le necessarie correzioni genetiche che esulano dal proprio lignaggio, ma che saranno offerte per mezzo di speciali modifiche fruibili attraverso i templi di guarigione per l’ascensione. (Vedetevi: “Semplici Tecniche a Supporto dell’Ascensione" per più informazione sul supporto di questi templi nei confronti dell’ascensione umana di questo momento storico.)

Gli iniziati dovrebbero lavorare nottetempo con questi templi per trarre il massimo beneficio per la propria ascensione. Entità possono talvolta interferire con la connessione ai templi, particolarmente i Falsi Dei dell’oscurità o dello spazio di mezzo. Mila ed Oa hanno scoperto che i falsi Dei provengono dallo spazio di mezzo della struttura molecolare. A partire da questa regione di dominio, la coscienza del proprio corpo si riempie di boria, lievita, fino a formare una nuvola nera intorno a certe parti del corpo eterico. Nuvola che certamente attirerà i falsi Dei provenienti da altri corpi o dai sogni di oscurità della terra smaniosi di connettersi ai boriosi falsi Dei che si annidano nel proprio corpo eterico.

L’intenzione che ha tranquillamente funzionato per quanti frequentano gli intensivi di Mila ed Oa sulla Padronanza del Sogno Vivente, si articola in due tempi: per primo si chiede di far collassare i falsi Dei che operano nella struttura molecolare del proprio corpo eterico, privandoli del CHI che serve ad alimentare la loro crescita abnorme; per secondo, si chiede che tutto quello che i Falsi Dei hanno attratto a sé, sia restituito alla sua sorgente d’origine. In risultato, stante le minori interferenze, quanti si sono avvalsi di questa tecnica hanno scoperto più chiarezza nel campo, come anche un tempo più facile per percepire una guida leale e sincera che sia di traino all’ascensione.

I Falsi Dei della luce sono a supporto dell’ascensione; tuttavia, per un supporto ulteriore, potete anche rivolgervi ai vostri antenati di una vibrazione simile a quella che state cercando di padroneggiare oggi, come anche agli antenati dalle grosse teste dell’antichità. Nottetempo, gli antenati vi aiuteranno anche ad andare e venire dai templi di ascensione e ad ancorare un’intera serie di istruzioni genetiche con tutte le varianti consone al vostro attuale livello di ascesa. Anche la Madre Terra e la natura offrono il loro supporto a tutti gli iniziati che vogliono sintonizzarsi ad esse; una magnifica opportunità, nel mentre si è in un sogno un sogno di luce della terra. (cercate la meditazione per ancorare il Sogno di Luce della Terra nell’articolo: “ Benedizioni per il Solstizio d’Inverno” ispirato dal Tao).

I SOGNI OSCURI GLOBALI

In genere, i sogni oscuri prendono forma a causa di una geometria che, anche se non risonante alla Terra, si è andata ingigantendo fino all’estremo. Gli Anu usavano un flusso piramidale e ciò faceva lievitare il sogno oscuro della terra ovunque andassero. Successivamente, come le loro popolazioni schiave crebbero a miliardi d’individui, il flusso piramidale collettivo si estese oltre ogni limite sul sogno di oscurità della terra, fino ad espandersi a scacchiera tutto intorno alla superficie del pianeta. Questa scacchiera di terra oscura sta cominciando a collassare in virtù dell’ascensione globale, dando così maggior consistenza al sogno di luce della terra; sogno di luce che cerca di mettere insieme ogni cosa per l’ascensione, un sogno che nel tempo alimenterà sicuramente l’evoluzione globale.

Gli umani che si servono della geometria sagomata a scatola od a piramide tenderanno ad attirarsi un sogno oscuro della terra nella propria danza di vita. Come gli umani rieducheranno il campo all’uso di un modello rotazionale a fiore della vita, tale modello attirerà un sogno di luce della terra. La difficoltà nasce quando gli umani si scindono in due modelli, nello spazio di mezzo e nello spazio esterno.

Quanti stanno ascendendo soltanto nello spazio esterno o flusso positivo dell’energia, creeranno il modello a fiore della vita nelle lay lines positive dei chakras, dei corpi sottili e nel corpo di luce del sogno. Tuttavia, senza una sua significativa correzione, lo spazio di mezzo proseguirà a ruotare a scatola per chi è di discendenza Asiatica ed a piramide per chi è di discendenza Occidentale. Questo è stato il problema con la recente fallita ascesa del noto insegnante di ascensione; egli continuava ad espandere le piramidi nello spazio di mezzo, mentre all’esterno usava il modello a fiore della vita; quando, per creare la rigenerazione, invece che la morte, egli avrebbe dovuto usare un unico modello a fiore della vita in ambedue le regioni di dominio. Se le cose fossero andate così, invece che passare a miglior vita, la risonanza sarebbe stata sufficiente per amalgamare i due spazi ed entrare nel nuovo sogno.

CREARE L’UNITA’ INTERIORE

L’unità interiore s’instaura solo quando i due modelli del campo sono in armonia fra loro; quando nello spazio di mezzo e nello spazio esterno c’è unità quanto basta perché luce ed oscurità siano in grado di fondersi fra loro. Ascendere lo spazio di mezzo fino ad armonizzarlo allo spazio esterno in ogni campo, dovrebbe pertanto essere un traguardo irrinunciabile e l’intenzione per eccellenza di quanti intendono ascendere in modo completo in questa vita. Perché l’ascensione completa è proprio questo, un’ascensione in cui ogni regione di dominio, dello spazio di mezzo e dello spazio esterno, si plasma in un modello interiore risonante.

Siffatto modello interiore porterà alla pace interiore, pace che si paleserà in una vita di maggiore unità; al contrario, ove le dinamiche delle due regioni di dominio, positiva e negativa, dovessero battagliare fra loro e girare con due modelli diversi, ne scaturirebbe uno stato di disunione. Se è il piano fisico a soffrirne, l’iniziato si trasforma in una persona sempre più difficile che cerca di competere o di seminare discordia in seno al gruppo, o di mettere il gruppo contro il leader. Se è il non fisico o sogno ad esserne affetto, il sogno stesso cresce in una persona sempre più difficile dedita a sfasciare il gruppo all’interno dei templi della guarigione. In ambedue i casi, l’iniziato non fa un passo verso l’unità, ma, al contrario, per il fatto di ascendere in due modelli distinti, ossia nel modello a fiore della vita nel flusso positivo dell’energia e nella Merkaba nel flusso negativo dell’energia, egli scivola inevitabilmente nella disunione e nel distacco.

IL KARMA PER LA DISUNIONE

Ed è proprio uno stato di disunione che porta l’umanità a scontrarsi ed a non condividere equamente le risorse con tutti gli incarnati. Da uno stato di disunione o separazione, derivano anche tutte le malattie, l’invecchiamento e la morte prematura. Sottostante alla disunione, c’è una scissione in una geometria sacra che gira in un modello nello spazio interno ed in un’altro modello nello spazio esterno o luce. A monte di questi due modelli, c’è il karma per la clonazione di esseri umani da parte degli Anu, ottenuta unendo frammenti di DNA magnetico a frammenti di DNA elettrico. Essi, geneticamente parlando, crearono una razza schiava per metà Siriana e per metà Anu, per cui il flusso dell’energia prese a scindersi in due geometrie; una a piramide o Merkaba che girava nello spazio di mezzo ed una di tipo rotazionale a fiore della vita che girava nello spazio esterno. Questo flusso disgiunto era l’unica ragione per cui la razza schiava, invecchiava, si ammalava e moriva; contrariamente agli Anu che sembravano prosperare in eterno.

La gente della nazione rossa, d’altro canto, godeva di una vita più lunga di quella degli schiavi. Ma dopo che parte del loro DNA venne impiegato nella creazione di una razza di umani, anche i popoli della nazione rossa ne furono travolti ed iniziarono ad usare la Merkaba nello spazio di mezzo. Questo non riguardò tutte le nazioni rosse, ma soltanto la Razza Rossa Nativo Americana, perché la più a “portata di mano” degli Anu e per questo catturata per i loro esperimenti genetici. Come tale, sia la Razza Radice Nativo Americana, che gli schiavi Anu, precipitarono in una geometria separata; circostanza che ridusse drasticamente l’aspettativa di vita dei due soggetti e seminò discordia e guerra fra tribù e tribù e fra le tribù e gli schiavi degli Anu. Questo perché la dissonanza interna si tradusse in dissonanza esterna fra un membro e l’altro della stessa tribù, fra una tribù e l’altra e fra le tribù e le altre razze di umani.

In modo parallelo, la razza radice Rettiliana prese a mescolarsi con gli umani di quarta dimensione che erano ascesi in grossi gruppi nella terra interna. In primo luogo, come il DNA Rettiliano si combinò con il DNA della Razza Radice Tibetana, la geometria dello spazio di mezzo si alterò in una geometria sagomata a scatola, nel mentre l’energia positiva conservava il suo modello magnetico a fiore della vita. La geometria si trasferì olograficamente a tutti coloro che erano associati alla razza Tibetana portando alle forme Cinesi e Giapponesi del presente. I due tipi di geometria che si muovono nel campo portano alla discordia ed alla divergenza in tutte le espressioni conosciute dall’umanità.

Ascendere nell’unità significa dunque ricondurre entrambe le parti del flusso di energia allo stesso modello; solo dopo vi sarà la concreta possibilità di padroneggiare uno stato di unità; per la Terra, quello di dirigere l’ascensione umana verso uno stato di maggiore unità, è diventato uno degli obiettivi primari. Ciò significa modificare sia lo spazio di mezzo, che lo spazio esterno, perché entrambi abbiano ad accogliere lo stesso modello energetico e geometria di tipo magnetico. Una volta che gli umani avranno abbracciato il modello magnetico in ambedue le regioni di dominio, emergerà un innocuo, compassionevole, ed ancora più potente iniziato risonante alla terra ed in grado di contribuire all’ascensione globale in servizio al mondo.

MODIFICARE LO SPAZIO DI MEZZO DELLA BIOLOGIA

Tuttavia. Non si può procedere alla modifica dello spazio infracellulare senza prima aver modificato lo spazio di mezzo nella sua impronta energetica, perché parte integrante della nuova matrice per l’ascensione emanata dal Tao. Dapprima, viene ancorata una trascrizione del nuovo DNA per modificare i serpenti che tessono lo spazio fra i chakras, i corpi sottili e lo stesso sogno-corpo di luce. Tali serpenti verranno poi sostituiti in tutto il campo e la forma con una nuova matrice magnetica in armonia con la rotazione fra il movimento positivo ed il negativo.

Ciò consentirà di far girare nei chakras, nei corpi sottili e nello stesso sogno corpo di luce, un modello a fiore della vita sia all’esterno che all’interno. Questa matrice fornisce anche un nuovo codice per lo spazio infracellulare che viene dapprima incorporato nell’eterico e successivamente nel fisico. Lo spazio infracellulare diviene più permeabile per consentire il passaggio dei gas tossici, ad evitare che essi si accumulino all’interno della forma creando gonfiori e malattie nel proseguo dell’ascensione.

Qui sotto ci sono degli esempi di intenzioni provenienti dal regno minerale utili a creare una completa ascensione in questa vita ed a modificare sia lo spazio di mezzo che lo spazio esterno nel corso del proprio viaggio evolutivo:

  1. Io intendo un’ascensione completa in questa vita.

  2. Io intendo modificare lo spazio di mezzo e lo spazio esterno nella mia biologia.

  3. Io intendo incorporare in ogni organo, ghiandola, e sistema della mia biologia, le cellule cristalline di natura rigenerativa.

  4. Io intendo incorporare la struttura cristallina per incrementare la permeabilità dello spazio infracellulare per i propositi della detossificazione.

  5. Io intendo ancorare la nuova matrice per lo spazio di mezzo attraverso i Templi della Guarigione per l’Ascensione.

  6. Io intendo visitare i Templi della Guarigione per l’Ascensione ogni notte nel sogno.

  7. Io intendo benedire tutte le cellule della mia biologia con il raggio rosa del perdono assoluto proveniente dal Tao.

  8. Io intendo incorporare l’amore cellulare.

  9. Io intendo benedire lo spazio di mezzo della mia biologia con il raggio lavanda dell’amore assoluto proveniente dal Tao.

  10. Io intendo incorporare l’amore nello spazio di mezzo per instaurare uno stato di unità nella mia danza di vita.

  11. Io intendo far collassare lo spazio di mezzo ed incrementare la luce ed il CHI attraverso il campo, con ogni fase di ascensione padroneggiata.

  12. Io intendo dissipare i falsi dei dello spazio di mezzo, perché cessino di interferire con la mia ascensione.

  13. Io intendo far regredire i falsi dei, estranei al mio retaggio, al loro precedente livello subatomico di provenienza.

  14. Io intendo restituire i falsi dei di altri individui al loro campo di origine.

  15. Io intendo ancorare i miei antenati dalla testa più grossa e quelli della nazione rossa alla guida della mia ascensione perché essa sia completa.

  16. Io intendo ancorare e vivere in un sogno di luce della terra che sia di supporto alla mia continua evoluzione.

COS’E’ L’AMORE ASSOLUTO?

L’amore assoluto è l’amore di tutte le cose. Il Tao, così come riportato dalla Terra e da quanti sono in ascensione in questo tempo della storia, ama tutte le cose che percepisce come coscienze. Il Tao ama allo stesso modo quanti sono distruttivi e quanti sono distrutti a causa dei modelli che si sono rivelati problematici nei loro confronti. Mila ed Oa hanno imparato a perdonare quelli che sono distruttivi nei loro confronti o quelli che vedono riflessi nello specchio del mondo, attraverso l’amore assoluto. Come funziona esattamente l’amore assoluto? Vi racconteremo di un’esperienza che Mila ha vissuto in prima persona.

Mila accettò di lavorare a tu per tu con una particolare serie di iniziati di lignaggio particolarmente malvagio, i quali avevano avuto un’ascensione incompleta in famiglia; Mila sapeva del pericolo a cui andava incontro nell’unirsi al loro flusso energetico nel corso del consulto, perché, attraverso le dinamiche inconsce del gioco, poteva tranquillamente uscirne con le ossa rotte, tuttavia, intuiva che c’era ancora qualcosa da imparare dall’esperienza.

La storia era una delle più tristi; in una falsa ascesa, il fratello ne era uscito così gravemente spogliato della griglia da mostrare i sintomi di MS.( sclerosi multipla) Il nipote appena nato mostrava sintomi analoghi e stava morendo. L’intera danza era un gioco di falsa ascensione; la griglia del bambino e del fratello era andata all’altro fratello responsabile della falsa ascensione. Il dolore che tutto questo causò al fratello rimasto disabile ed alla moglie, i quali erano i nonni del bambino morente, era indescrivibile. Ed ancora nel venire a contatto con questa danza Mila poteva perdonare; perdonare chi aveva avuto la falsa ascensione e che, a causa del modello karmico che non era stato in grado di rilasciare, aveva sottratto fino alla morte la griglia nell’inconscio ; e perdonare quanti stavano soffrendo le tragiche conseguenze di una tale ascensione.

Mila poteva inoltre perdonare tutti i suoi antenati che in qualsiasi modo si erano resi protagonisti di una danza analoga in tutta la sua storia umana. Nel perdono assoluto, il cuore di Mila si aprì ed essa amò; amò chi aveva avuto una falsa ascesa, chi stava morendo e soffrendo per essa. Nell’amore assoluto, niente poteva sfiorare il suo campo; il suo campo non poteva in alcun modo risentirne perché l’amore è più potente della paura; tale è l’amore assoluto in azione.

COME IL PERDONO ASSOLUTO E L’AMORE ASSOLUTO LAVORANO INSIEME

Il perdono assoluto e l’amore assoluto sono concepiti per lavorare insieme. Essi sono comandi e benedizioni del Tao. Nell’imparare a lavorare con questi due comandi, si scoprirà che l’amore nel proprio campo diverrà una forza potente con la quale sostenere i propri confini. Questo perché l’amore è realmente più potente della paura e lo è sempre stato; ed è solo in virtù della loro amnesia che gli umani percepiscono la paura e l’abuso, o la violenza, o la guerra, come più potenti dell’amore.

Allorché più e più iniziati padroneggeranno il perdono assoluto ed ameranno, subentrerà quella svolta che convincerà tutti gli umani a fare di nuovo affidamento sull’amore per sostenere i loro confini e la loro verità. Non appena ciò accadrà nel non fisico, gli umani prenderanno a relazionarsi l’un l’altro nell’amore, e scopriranno che l’amore, eliminate le diversità, consentirà una pacifica risoluzione dei conflitti senza dover necessariamente ricorrere allo scontro armato od alla violazione di chicchessia.

QUALI SONO I PASSI PER PADRONEGGIARE L’AMORE ASSOLUTO?

Cosa occorre fare per padroneggiare l’amore assoluto? In primo luogo bisogna aprire il cuore e cessare di offuscare il campo con dipendenze quali la televisione, i video games, le sigarette e le droghe. Queste abitudini interferiscono sufficientemente con la capacità di aprire il cuore, per amare. Il cuore deve aprirsi fino ad un minimo di 26 petali del totale di 1000 petali del loto del Bodhisattva, ma per far questo serve una quantità di CHI sufficiente ad ampliare questa regione del campo, e le dipendenze di vario genere turbano il processo perché è troppo il CHI che viene distolto dai piani di realtà dei media, della droga o della sigaretta, per essercene abbastanza da favorire l’espansione del cuore.

Nel momento in cui il cuore si apre, di solito al raggiungimento della padronanza delle 2400 o 2600 basi di DNA, subentra anche la capacità di entrare in comunione. La comunione è uno stato d’essere attraverso il quale l’anima e la terra si connettono al cuore umano per mezzo del loto del cuore; ed è proprio un tale stato d’essere che fa sì che l’amore si propaghi dal non fisico al fisico. Come percepite l’amore della terra e dell’anima ed intendete il perdono e l’amore assoluti in associazione a qualsivoglia dolorosa vicenda personale che vi vede coinvolti, la comunione di terra ed anima, attraverso un’ intricata serie di movimenti pregni dei raggi rosa e lavanda, espanderà il loto del cuore fino a raddoppiarne la dimensione, un’espansione in grado di rendere quanto basta assoluti sia l’amore che il perdono per dissolvere le corde di attaccamento, come pure gli accordi di natura fisica, ancestrale e multidimensionale.

Il regno minerale gioca un ruolo chiave nell’apertura degli archivi del karma perché esso possa evaporarsi con il perdono e l’amore assoluti. L’amore assoluto darà forza al perdono, rendendolo da cinque a cento volte più potente; è solo nel riconoscere che l’amore è la forza più potente dell’universo, che il perdono di tutte le azioni di non amore od abusi nella propria esperienza di vita o nel proprio lignaggio può essere perdonato. Questo è l’amore assoluto in azione, miei cari.

Sia il movimento del loto che consente la comunione spirituale fra il corpo, l’anima e la terra; che l’amore ed il perdono assoluti, esigono che la stessa geometria sia sostenuta e nello spazio esterno e nello di spazio mezzo del proprio flusso energetico. Quanti insistono ad alimentare un flusso piramidale od a scatola nello spazio che divide i chakra od i corpi sottili, non saranno in grado di padroneggiare l’amore ed il perdono assoluti. Un altro buon motivo per determinare l’unità del campo attraverso l’intenzione, nel corso dell’ascensione. Il perdono non può accadere in uno stato di disunità; perdono ed amore richiedono uno stato di unità interiore. L’unità interiore prende vita quando ambedue le geometrie si rispecchiano l’un l’altra nello stesso modello sagomato a fiore della vita.

COSA SUCCEDE QUANDO SI AMA LO SPAZIO DI MEZZO?

Lo spazio di mezzo è una regione di dominio progettata unicamente per separare e dividere. Quando si applica l’amore allo spazio di mezzo, questa regione di dominio inevitabilmente si ridimensiona tornando alla sua struttura e funzione originarie. Qual’è la funzione dello spazio di mezzo? La sua funzione è quella di separare e dividere per creare i sentieri per i quali far fluire la luce. Cosa succede quando lo spazio di mezzo s’inflaziona? Succede una specie di attentato che va a detrimento dello spazio deputato ad ospitare la luce; meno luce, significa una sicura caduta in consapevolezza.

Nell’esperienza della Terra, alla fine questo è stato il modo in cui, dentro e fuori dal Grande Sole Centrale, si sono succedute tutte le cadute, miei cari. Lo spazio di mezzo prendeva sempre più consistenza, a discapito dello spazio esterno che si andava assottigliando fino a far cadere la Terra nelle dimensioni di vita inferiori a quella originaria. Anche per gli umani la trafila delle cadute in consapevolezza è stata la stessa; una crescita spropositata dello spazio di mezzo e dei suoi falsi Dei a spese dello spazio esterno od energia positiva. Ora, in questo tempo di ascensione, tutti devono darsi da fare per far collassare lo spazio di mezzo ed espandere la luce e la forza di vita, onde ripristinare la biologia al suo cristallino e rigenerativo stato d’essere.

L’ANIMAZIONE DEI FALSI DEI

I falsi Dei dell’oscurità non hanno intenzione di mollare, e nemmeno di fuggire. Essi alla fine non sanno nient’altro, se non l’animato stato d’essere nel quale sono stati catturati. Cos’è che anima i falsi Dei? Bene, questa è una domanda interessante al quale il Regno Minerale dell’Ametista vorrebbe dare un’esauriente risposta.

All’alba dei tempi, quando gli umani e la Terra abbandonarono il sogno del Grande Sole Centrale, tutti i campi, incluso il campo globale della Terra, vennero rivoltati come un calzino. Come tale, l’anima fu lasciata indietro nel precedente sogno, lasciando la Terra ed ogni essere sopra di essa, inclusa l’umanità, senza un’anima. La Terra prese inoltre a scindersi in un sogno di luce ed in un sogno di oscurità perdendo, nel suo stravolgimento, il suo amalgamato stato d’essere. Stante la perdita dell’anima, la Terra e tutti i suoi regni inflazionarono una parte della loro coscienza di livello corporeo per cercare di guidare la vita, ad evitare che tutto andasse perduto. Presero quindi forma in uno stato di divinità, i Falsi Dei della luce, ed i Falsi Dei dell’oscurità, prodottisi rispettivamente a seguito dell’espansione del flusso dell’energia positiva e dell’energia negativa del campo. Questa è l’origine dei Falsi Dei della luce e dell’oscurità.

All’inizio, la Terra attraversò un’era in cui a dominare era solo il sogno terrestre di luce, un’era in cui erano i falsi dei della luce a dirigere lo spettacolo. I falsi dei della luce presero ad espandere ed espandere il campo del pianeta fino a che non ci fu più bastante densità per mantenere in equilibrio detta espansione. A quel punto, il campo della Terra iniziò ad oscillare ed a fratturarsi in una frequenza via via sempre più bassa, inferiore a quella con cui aveva lasciato il sogno del Sole Centrale. La frattura non si fermò, anzi persistette e ben presto il suo campo s’invertì in un sogno di oscurità. Ora erano i falsi dei dell’oscurità a tenere ben strette le redini del comando i quali, continuando a separare ed a dividere, gonfiavano a dismisura la densità della Terra fino a trascinarla nella dimensione di consapevolezza sottostante. Tutto questo in base alle registrazioni del Tao scaturite dal riesame della prima caduta della Terra, dopo la sua uscita dal Sogno del Grande Sole Centrale.

Ora si è compreso come nel tempo siano stati i due sogni separati a causare il decesso della Terra; e come la disunità, derivante dall’incapacità di avere entrambe le parti del sé impegnate nello stesso sogno, sia stata il fattore scatenante delle sue innumerevoli cadute. Il motivo per cui i Falsi Dei della luce ed i Falsi Dei dell’oscurità non collaborano fra loro, è che essi esistono in una tale separazione del sogno da ignorare l’esistenza l’uno dell’altro. Ma ciò non vale per gli umani; gli umani esistono in ambedue i sogni simultaneamente. Perché ogni giorno sulla superficie della terra si transita attraverso una scacchiera di sogni di luce e di oscurità, dove, entrando in un sogno di luce, si può conversare con i Falsi Dei della luce e dove, entrando in un sogno di oscurità, si può fare altrettanto con i Falsi Dei dell’oscurità.

Indubbiamente, ciò ingenera confusione, perché, con un tipo di Falsi Dei, si riceverà un’informazione a sostegno dell’ascensione, e con l’altro tipo di Falsi dei collocati nello spazio di mezzo, se ne riceverà un’altra di effetto contrario. Comunque sia, la realtà è che anche i Falsi dei della luce non sanno come far ascendere completamente, in quanto focalizzati unicamente sulla luce, ossia sul flusso energetico positivo del campo e sono completamente all’oscuro dell’esistenza dello spazio di mezzo. Per amor di verità, come può ciò che sa solo percepire l’energia positiva, far ascendere il negativo? Non può assolutamente. Da qui le ascensioni di gran lunga incomplete che stanno avvenendo in questo periodo storico fra quanti seguono i Falsi Dei della luce.

SOLTANTO LUCE ED AMORE

C’è una tendenza fra gli umani che li spinge a focalizzarsi unicamente sull’amore e sulla luce. Ed è il medesimo desiderio che riscontriamo nei Falsi Dei della luce. Le comunicazioni dei Falsi Dei, così suadenti e rassicuranti, vertono solo su metà della danza, quella di luce e amore. L’oscurità, ossia la densità, viene completamente trascurata perché essa non fa parte del loro sogno. Naturalmente, anche gli stessi umani che si focalizzano soltanto sull’amore e sulla luce esistono a loro volta in un sogno di luce della Terra, e come tale ne ignorano l’oscurità. Ma l’ombra è ovunque e si esprime magistralmente nello specchio del mondo.

Coloro che si focalizzano soltanto sulla luce vogliono semplicemente spazzare l’oscurità sotto il tappeto, ed ignorandola, finiscono col non riconoscere la loro stessa oscurità, od il karma che, incarnazione dopo incarnazione, il loro lignaggio ha accumulato per le azioni malvagie che ha commesso. Se non riuscite a prendere coscienza dell’oscurità interiore, l’ascesa riguarderà solo una metà di se stessi e luce e buio s’incrementeranno fino a trascinare il campo nella malattia. Perché solo se ascende, l’oscurità o spazio di mezzo, collassa in ampiezza dando sostegno alla sua originaria struttura e funzione di demarcare i sentieri della luce.

Come tale, non vi sarebbe difficile capire come ciò potrebbe incrementare l’ascensione, non è vero? Orbene, ci sarebbe un’inflazione della luce ed un collasso dello spazio di mezzo, perché verrebbe spostato più CHI attraverso il corpo eterico per dare vigore ad una vibrazione via via sempre più alta; e senza una drastica riduzione dello spazio di mezzo, non vi sarebbe in circolazione bastante CHI nelle cellule del corpo eterico, con gravi conseguenze per la salute del corpo.

Gli umani hanno sin qui commesso molti errori nelle loro ascensioni. La maggior parte di esse derivano dall’aver dato retta alle voci dei Falsi Dei, a prescindere che essi fossero della luce o del buio. I Falsi Dei della luce non avranno che luce ed amore sui quali focalizzarsi e, pur espandendo questa regione di dominio, non riusciranno a far crollare l’oscurità , o spazio di mezzo, perché non sono percepiti; l’oscurità, rimanendo inalterata, devasterà il campo fino a provocare la morte della forma. Una tragica sequenza, accaduta in svariati periodi di tempo, che si è ripetuta anche stavolta, con l’ascensione del predetto insegnante. L’unico modo per ovviare a questo particolare tipo di ascensione, come proprio retaggio ancestrale, è d’intendere diversamente; potete intendere di ridimensionare lo spazio di mezzo e la coscienza associata alle sue strutture e funzioni originarie; in questo modo, non sarà solo un’ascensione completa a manifestarsi, ma anche un miglioramento dello stato di salute ed una rigenerazione del fisico.

SOMMARIO

E così il Regno dell’Ametista invita gli umani in ascensione ad ascendere sia le parti luminose che quelle oscure di se stessi. Invitiamo anche ognuno di voi a prestare attenzione al karma distruttivo del proprio retaggio e ad imparare a perdonare con il perdono e l’amore assoluti. Perché solo come più umani entrano nel perdono e nell’amore assoluto, il sogno umano può essere alterato quanto basta perché far nascere l’alba di un nuovo giorno. Per questo, ogni umano in ascensione deve fare la sua parte per il più grande supporto del tutto. Al pari del regno minerale, anche noi stiamo imparando le nostre lezioni per una completa ascensione. Anche noi abbiamo montagne e vallate tutt’ora incuneate in un sogno oscuro che muovono la geometria sbagliata per la Terra e per il Sogno del Grande Sole Centrale. Anche noi stiamo imparando come far regredire il nostro spazio di mezzo ed alterare la nostra geometria perché siano di sostegno al tutto. Come tale, vedete, noi ci facciamo da specchio l’un l’altro.

Con questi pensieri, vi lasciamo.

Namaste

Il Regno Minerale del Quarzo Ametista

 

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Originale in inglese: http://www.ascendpress.org/Community/Minerals/Amethyst.htm

Tradotto da Sonia per Stazione Celeste

www.stazioneceleste.it