Oggi è il Regno Minerale del Citrino che ha qualcosa da dirvi. Il citrino regge il raggio giallo pallido associato al tono della Libertà nel Linguaggio di Luce, ed è inoltre collegato ad altri toni, quali il tono dell’Abbondanza retto dal Topazio; della Perseveranza retto dalla Danburite e dei Mondi Inespressi retti dal Gesso. Tutti questi toni hanno a che fare con la libertà dall’attaccamento, sia che esso riguardi gli affetti più cari, il proprio lavoro, o le proprietà immobiliari, i propri animali domestici, o qualsiasi altro oggetto mobile ed immobile del quale si ha la disponibilità.  Il comando della Libertà Assoluta retto dai nostri regni consente appunto di dissolvere l’attaccamento che insiste fra il corpo eterico e qualsiasi altro soggetto od oggetto nell’ambito della propria danza di vita,  affinché molto più campo possa essere ritessuto e rifuso in sistemi di energia costantemente in movimento in grado di incrementarne il passo di rotazione e di esaltare la vibrazione del corpo eterico tramite l’ascensione.

 

LIBERTA'   CITRINO

ABBONDANZA   TOPAZIO

PERSEVERANZA   DANBURITE

MONDI INESPRESSI   GESSO

 

 

 

Il Respiro di Vita è stato magnificamente descritto dagli Alberi di Acacia. Il respiro di Vita è un passo più in là dello sviluppo del diaframma cristallino. Il diaframma cristallino cresce sulla gabbia toracica e crea sacche attraverso le quali viene raccolto l’ossigeno così come viene raccolto dai polmoni e convertito in zucchero per nutrire un più alto tasso metabolico associato alla biologia dell’unità. A 3000 basi, la biologia dell’unità consuma cento volte lo zucchero del sangue che consuma un umano non in ascensione, ed anche cinquecento volte in presenza della vibrazione del Bodhisattva (6000-9000 basi di DNA).  Il corpo richiede così tanto zucchero del sangue rispetto ad un umano non in ascensione, che risulta difficile reperirlo dal normale consumo alimentare di ogni dato giorno per soddisfare l’apporto calorico. Di giorno in giorno, il corpo impara quindi a raccogliere una quantità di ossigeno sufficiente da convertire in zucchero per procurarsi l’indispensabile nutrimento. (Vedetevi "Dagli Alberi di Acacia” per più informazione sul respiro consapevole.)

 

I TONI QUADRUPLI

 

In questa sezione dedicata ai Messaggi dei Regni Minerali, noi stiamo definendo i toni o note quadrupli del Linguaggio di Luce. I toni o note quadrupli sono stati riverificati e rifusi onde moltiplicarne l’efficacia nei confronti della tessitura della mappa della terra e delle specie pienamente consapevoli, ed è per questo che sino ad oggi siamo stati zitti. Nel corso dei prossimi anni, noi definiremo attraverso Mila tutti i 12 Toni Quadrupli. I Toni Quadrupli sono dei comandi maestri che danno accesso alla conoscenza olografica.  Purtroppo, molti ologrammi della specie umana sono di per sé sconnessi o provenienti da altre creazioni che non possono ascendere qui sulla terra. Generalmente sono gli individui con l’ologramma della Nazione Rossa a possedere le registrazioni olografiche per l’ascesa alle 3000 basi; per la fase successiva al livello evolutivo del Bodhisattva od oltre, occorre  avere l’ologramma dei Grandi Maestri. 

 

Il motivo di tali limitazioni è in primo luogo a salvaguardia della vera ascensione onde evitare di ascendere nella malattia e nella morte. Ascendere nella malattia e nella morte non è di alcuna utilità alla mappa che gli umani stanno tracciando; è molto meglio ascendere in registrazioni biologiche sane e sostenere una vibrazione favorevole ad uno stato di salute. Quindi, ciascuno può seguitare a chiarire il karma e vivere una vita che abbia come fondamento l’ascensione e da questa cocreare con gli altri, imparando a dirigere consapevolmente il proprio sogno. Sulla Terra, l’ascesa nella morte nel corso di altri tentativi di costruzione della mappa in forma umana, in forma di delfino o di balena, si è già verificata in precedenti fasi della sua storia; e questo ha portato unicamente a continue cadute in consapevolezza ed a un costante saccheggio delle registrazioni olografiche di ogni suo regno. Proseguire su qualsiasi livello di ascensione, pur non avendo l’indispensabile bagaglio di conoscenza per farlo, non è pertanto di alcuna utilità all’ascensione del tutto.  

 

Comunque sia, la morte non è mai il risultato ottimale per l’individuo, secondo l’opinione del regno minerale; e così le restrizioni vanno intese nel senso d’impedire che la malattia e la morte diventino il fatale esito dell’ascensione di quest’epoca, acciocché tutti, incluso la Terra, possano ascendere. Vi invitiamo pertanto ad abbracciare le vostre limitazioni nel corso dell’ascensione ed a perseguire la padronanza della forma-pensiero di unità e di unitarietà (oneness) via via che vi costruite un cervello ed un tronco cerebrale cristallini idonei allo scopo. La forma-pensiero di unitarietà in particolare, vi aiuterà a perdonare in modo più spiccato le vostre lezioni spirituali, col risultato di creare più libertà nella vostra vita per sognare i sogni che desiderate e vivere poi per portarli a coronamento sul piano fisico.   

 

L’ATTACCAMENTO IN ASCENSIONE

 

L’attaccamento è uno stato d’essere in cui tutti i regni si sono trovati intrappolati a causa  delle svariate cadute nella densità o materia inanellate dalla Terra. L’attaccamento è un insieme di corde energetiche che un tempo appartenevano al corpo eterico e che, al pari di un calzino, sono state rivoltate verso l’esterno ed ora restano interconnesse con altri individui, altri luoghi, oggetti, piante, animali domestici, o possedimenti mobili ed immobili. Nella caduta a 2 basi di DNA, in virtù dell’attaccamento che si è andato sempre più consolidando, più dell’80% del corpo eterico umano risiede all’esterno vicendevolmente intrecciato. La ridotta aspettativa di vita a cui possono aspirare gli attuali umani a 2 basi di DNA, parte proprio da qui.  E’ sufficiente ascendere dalle 1024 alle 1800 basi per capovolgere la situazione; nonostante che in questa vibrazione,  più del 50% del corpo eterico rimanga ancora e comunque invertito ed avviluppato agli altri.

 

Nell’ascesa alle 3000 basi, metà del residuo attaccamento viene rilasciato, per cui soltanto il 25% di se stessi persiste invertito sul piano fisico direttamente collegato ai propri simili. Nell’ascesa al livello del Bodhisattva (9000 basi di DNA incorporati), si è liberi di vivere la propria vita e realizzare i propri sogni per aver incorporato uno stato di non-attaccamento; il solo inghippo è che occorre dedicarsi su base quotidiana a mantenere in costante equilibrio la rotazione del campo per non ritrovarsi ammalati di brutto nel proseguo del viaggio. Per mantenere un campo in equilibrio occorre imparare più algoritmi, la qual cosa ha spinto il Tao ad insinuarsi nella SSOA in mezzo a quanti stanno tracciando la mappa verso tale direzione. Un intervento più che giustificato che va nel senso di evitare che anche coloro che sono in procinto d’incorporare il livello del Bodhisattva possano ascendere nella malattia. 

 

Ogni livello di padronanza ha le sue peculiarità e difficoltà. Nessun livello è migliore di un altro, quantunque, stante la diversità dei problemi e del karma ai quali ci si deve indirizzare nell’ascesa, ciascun livello richieda una focalizzazione diversa. Chi ha acquisito la padronanza delle 1800 basi ha in genere chiarito i modelli karmici e la forma-pensiero dell’era Atlantidea conclusasi 10.000 anni fa (40.000 anni fa da come gli umani misurano il tempo). Chi si è costruito un campo ed una forma alle 3000 basi ha dovuto chiarire il karma dell’era  dei Faraoni di circa 18.000 anni fa (64.000 anni umani fa) antecedente all’era di Atlantide. Chi ha padroneggiato il Bodhisattva ha chiarito il karma per i modelli degli Anu e dei Guru che hanno afflitto l’umanità sin dall’ascesa del Buddha in un arco di tempo che va dai 22.000 ai 38,000 anni fa (da 88.000 a 152.000 umani fa). Quanti procederanno oltre, al  livello del Mahavihsnu, od al livello della Piena Consapevolezza,  dovranno sciogliere il loro karma relativo ai Grandi Maestri accumulatosi in un arco temporale che va dai 40,000 ai 50,000 anni fa (dai 160,000 ai 200,000 anni umani fa). 

 

Sin dal collasso di Atlantide e della distruzione nucleare della Terra che ne fu l’epilogo finale, il tempo ha subito un notevole rallentamento; ed è per questo che il tempo sembra molto più lungo di quanto dovrebbe essere in realtà.  La Terra è già sulla buona strada per far coincidere il passo del tempo attuale con il passo del tempo antecedente alla caduta di Atlantide; ed il Tempo del Tao è stato recentemente ancorato per trascinarla nei cicli di ritorno a casa a riabbracciare il suo creatore. Un cambiamento che velocizzerà le cose ancor di più che nelle decadi passate, rendendo un singolo giorno al pari di una manciata di ore. Quanti sono impreparati per l’accelerazione del tempo, potrebbero facilmente risentirne ed ascendere nella malattia, nel caso in cui non riuscissero a rilasciare il karma e gli associati attaccamenti. E quindi d’obbligo padroneggiare ciascun livello di ascensione con meno attaccamento residuo possibile, perché più il tempo accelera, meno tempo rimane per processare e chiarire il flusso del karma da risolvere attraverso il perdono, e maggiore sarà la probabilità di ammalarsi e di lasciare il piano fisico.  

 

La morte, comunque, non è una fine; e di recente due ex studenti della SSOA sono morti perché erano ascesi nell’incapacità di orchestrare l’informazione olografica in un’intera e completa ruota di registrazioni tetragona ad ogni ulteriore disgregazione. Quando i due, ad un successivo livello di ascesa, si scontrarono con un grosso blocco di karma, il tremendo impatto che ne seguì, sgretolandoli, li fece arretrare alle 2 basi di DNA dove il corpo rapidamente manifestò un cancro dall’esito letale. Nella morte, tuttavia, ciascuno di loro fu in grado di perdonare la causa sottesa alla comparsa del cancro, con l’innegabile risultato di liberare la genealogia dagli associati modelli, regalando ai loro futuri antenati la possibilità di ascendere oltre il punto che essi non erano riusciti a padroneggiare in questa vita.  Uno di questi studenti sta affiancando la Madre Terra nel non fisico nel suo lavoro di archiviazione. Questo ci fa dire che ciascuno di noi ha uno speciale compito che l’attende dopo la morte; e come antenati ne saprete  molto di più di quanto ne sapevate in vita. Tale è il dono  della morte al punto in cui siamo; e gli umani non si disperderanno; essi semplicemente usciranno dalla fisicità e proseguiranno come antenati. Non c’è dunque alcun bisogno di essere angosciati quando si arriva a comprendere che la vita va avanti sempre e comunque e che nulla viene realmente perduto nella morte, e che il grande perdono può accadere quando chi è più cosciente e dedito alla costruzione della mappa, coscientemente trapassa.   

 

LA NATURA DELL’ATTACCAMENTO

 

In linea di massima, l’attaccamento nasce quando l’energia positiva della griglia eterica stesa intorno al corpo fisico s’interseca con la corrispondente griglia di un altro individuo. Tutta la griglia del corpo eterico consegue alle iscrizioni del DNA  che definiscono la configurazione degli attributi positivi e negativi delle cellule. Esistono linee di cellule che formano il fisico; e nel corpo eterico ciò corrisponde alla griglia positiva; ma esiste anche lo spazio intorno alle cellule che va a comporre la griglia negativa. Ambedue i tipi di cellule devono ascendere per creare un’ascensione completa.

 

Nell’ascesa alla piena consapevolezza, devono essere rilasciati sia gli attaccamenti positivi che quelli negativi. Gli attaccamenti positivi vengono per lo più colati a picco nell’ascesa al livello del Bodhisattva; e quelli negativi nell’ascesa al Mahavihsnu (15,000 basi di DNA) ed oltre. La Terra ha padroneggiato il livello del Bodhisattva come vascello globale ed ha rilasciato la maggior parte del suo attaccamento all’altezza dei meridiani e dei paralleli nei confronti delle altre creazioni; ora, nel suo viaggio al futuro livello di evoluzione globale della Piena Consapevolezza, sta procedendo a rilasciare il suo attaccamento dello spazio di mezzo. Per portare a termine il prossimo livello di ascesa ci vorranno almeno 18 anni o più in termini di tempo umani, ma la cosa sicuramente andrà in porto.

 

In genere, l’attaccamento positivo si aggancia fra i campi degli umani in modelli particolari che fanno capo alla forma-pensiero. La forma-pensiero mantiene in sede l’attaccamento fino a che non viene trasformata e rilasciata nell’ascesa. Lasciateci dare un esempio di come forma-pensiero ed attaccamento siano correlati fra loro, perché possiate farvene un’idea. Poniamo il caso di un individuo che sostiene la forma-pensiero di subordinazione verso una qualche natura archetipa. Diciamo che questa persona ha tendenza a sottomettersi agli individui correlati all’archetipo di Zeus. In questo caso, nella danza di vita esiste un attaccamento fra la parte posteriore delle pelvi e del cuore alla natura di Zeus. C’è la forma-pensiero abbinata che dice “ Io mi sottometto, io mi arrendo, io non ho il coraggio, io non oso, io devo lottare, io covo risentimento, io sono una nullità, io sono inconcludente, io sono maltrattato, sfruttato e rifiutato”. Una forma-pensiero che ricorre frequentemente a causa delle interazioni con i soggetti Zeus nella danza di vita; e l’attaccamento pelvico associato non fa che drenare il CHI nel flusso sessuale, lasciando nell’individuo una sensazione d’inferiorità e di spossatezza.

 

Ma una volta che tale forma-pensiero viene rilasciata e sostituita ancorando un’altra forma-pensiero e DNA che hanno come fondamento l’uguaglianza e l’unità, si dissolverà anche l’associato attaccamento, e si cesserà quindi di dare il CHI agli individui di siffatta natura, ravvisando al  proprio interno una rinnovata stima e responsabilità. Internamente parlando, i circuiti si riconnettono e nuove lay lines, che prima erano collocate all’esterno in sostegno dell’attaccamento, vengono rifuse dentro il corpo eterico; e quindi più cellule associate alla regione pelvica o del petto hanno la possibilità di diventare cristalline. Tale è il modo di procedere dell’ascensione, strato dopo strato, forma-pensiero dopo forma-pensiero, attaccamento dopo attaccamento, un po’ alla volta nell’arco di un pluriennale periodo di tempo, miei cari.  Più sono gli attaccamenti ed i modelli che vengono affrontati e rilasciati nel corso di ogni particolare livello, più completa ed integrale diventerà l’ascensione.

 

La Madre Terra ha scritto copiosamente sulla trasformazione della forma-pensiero e del modello basato sulla paura nel suo Manuale Completo dell’Ascensione – parte II – che è appena stato pubblicato (Complete Ascension Workbook II. In inglese). Il regno minerale raccomanda caldamente agli iniziati incanalati su questo sentiero di lavorare con  manuali I° e II° per regalarsi una comprensione ed una visione più profonda su ciò che significa padroneggiare completamente la propria ascensione da un punto di vista emozionale. Come ha avuto occasione di dire qualcuno degli associati di Mila ed Oa, i manuali comportano una grossa mole di lavoro e di focalizzazione interiori; ma hanno dimostrato di saper creare un’ascensione ed una comprensione più integra e completa del processo di costruzione della mappa, più di quanto non accada fra coloro che non li utilizzano. Il loro scopo è quello di rimodellare la propria famiglia ed il proprio campo interiori in funzione di movimenti basati su di una maggiore unità e sull’esperienza di sogni che hanno come fondamento l’unità nella danza di vita. (andate a: "Complete Ascension Workbook II" per più informazione al riguardo.)

 

IL DNA, I TESSUTI SCARIFICATI E L’ATTACCAMENTO

 

L’ascensione verte sul riprogrammare se stessi alla forma-pensiero e flusso energetico costruiti sull’unità. Per sua natura, la forma-pensiero che irride all’unità è in genere da completamente a parzialmente elettrica. Molti sono stati i linguaggi in cui sono caduti gli umani nella discesa alle 2 basi di DNA e non tutti erano armoniosi o risonanti con la Madre Terra od il sogno del Grande Sole Centrale o con entrambi.  Quei linguaggi che non risuonano dentro, generano attaccamento. In sostanza, l’attaccamento nasce con la perdita di un circuito interno a livello di DNA. I circuiti s’interconnettono esternamente con altri individui parimenti carenti sotto il profilo dei circuiti interni.  

 

Cosa provoca la perdita dei circuiti? Quando troppi estranei vengono richiamati nel DNA, ve ne sono alcuni che si mandano in corto circuito a vicenda. Laddove il DNA va in corto circuito, significa che da una parte ci sono due linguaggi conflittuali che competono fra loro per costruire in tandem una parte della biologia, e dall’altra un’assenza di armonia che provoca un’interruzione nel flusso del DNA. L’interruzione è sprovvista di codice e quindi non riesce a creare la lay line nella griglia del corpo eterico; la lay line mancante allora si gira al contrario verso l’esterno formando l’attaccamento fra le persone od i propri possessi. 

 

La griglia mancante porta a sua volta alla perdita di cellule od alla incapacità delle stesse di crescere coll’avanzare dell’età. Quello che troviamo al posto delle cellule mancanti viene detto tessuto scarificato. Il tessuto scarificato nasce da una matrice di una o più cellule la cui costruzione viene ostacolata dalla presenza di linguaggi conflittuali all’interno del DNA. Il tessuto scarificato è la parte più densa di ogni corpo. Dove si forma l’attaccamento fra umani o nella natura, sotto esiste sempre il tessuto scarificato o cicatrizzato. Il tessuto scarificato registra inoltre il trauma accaduto nella danza di vita, e conserva le registrazioni del trauma dei propri antenati. Con il rilascio del tessuto scarificato nell’atto dell’ascensione biologica, vengono recuperate le memorie del passato ed apprese le lezioni spirituali della propria vita attuale e di quella dei propri antenati, come tale perdonando ed aprendo se stessi ad un nuovo giorno. 

 

Chi, al pari di Mila, è un sensitivo, allorché il successivo strato di tessuto scarificato viene trasmutato nella scelta di ascendere, può percepire le emozioni che sono in attesa di essere processate. Le cicatrici sono sia eteriche che fisiche. Prima si leverà il tessuto scarificato e poi, nel sintonizzarsi intuitivamente ai propri antenati, si  percepiranno le registrazioni inerenti alla loro esperienza. Nulla toglie che si possano percepire anche le emozioni legate al trauma dei propri antenati quando questo accadde. Una volta rilasciato il dolore indotto dal trauma, verrà reintegrato il DNA di un linguaggio più armonioso a patrimonio di un proprio precedente retaggio, onde rifondere la griglia e fabbricare le cellule mancanti. Dette cellule crescono nell’eterico; e poi scendono nel fisico. Meglio sarebbe che il nuovo DNA fosse tirato su da antenati più armoniosi onde garantirsi di ascendere in un DNA di un linguaggio risonante inadatto a creare ulteriore futuro attaccamento. 

 

L’attaccamento determina un’incessante dispersione di CHI in un campo in ascensione. Le corde che legano un individuo ad altri individui creano un’interruzione nel campo. L’interruzione, al pari di un colabrodo, fa perdere CHI al campo ed obbliga l’elemento fuoco a fluire attraverso la kundalini. Senza contare che talune corde fra le parti trasferiscono, oltre al CHI, anche informazione, karma, registrazioni, verità o sogno; perché tale è il modo in cui si possono perdere queste cose nei confronti di terzi; od acquisire qualcosa che non è sinceramente proprio compito trasmutare, comprendere o sperimentare. Più si diviene completi nei confronti dell’attaccamento in ogni successiva vibrazione di ascensione, minore è la probabilità che si debbano sperimentare le conseguenze dell’intrappolamento, ossia del movimento di parti dei campi fra la propria cerchia di conoscenze.

 

LO SPAZIO DI MEZZO

 

Accanto al reticolo di lay lines positive fra un umano e l’altro, esiste anche l’attaccamento dello spazio di mezzo. L’attaccamento dello spazio di mezzo è dovuto al DNA incompatibile che definisce lo spazio infracellulare. Ogni cellula è circondata da una sostanza che al pari della colla tiene unite le cellule affinché il corpo non collassi sul pavimento in una pozzanghera costituita perlopiù da acqua. Questa sostanza è simile al glutine, una massa elastica e modellabile formata dall’unione delle proteine della farina di frumento che aiuta a tenere insieme l’impasto nella cottura del pane. Mila ha imparato ad aggiungere un po’ di glutine (anche farina di Manitoba) all’impasto del pane per favorirne la lievitazione. Il glutine è ricco di proteine e questo lo rende un gradevole sostituto proteico nella sua dieta di ascensione. Al pari del glutine, lo spazio circostante ogni cellula è pieno di una sostanza di alto valore proteico che tiene insieme la struttura della forma. 

 

Lo spazio infracellulare dovrebbe essere sufficientemente poroso per consentire ai gas tossici di attraversarlo. In seguito alla iniziale trasformazione del suo spazio di mezzo, ossia della sostanza vischiosa che circonda le cellule, Mila notò che mentre nuotava od era immersa nella vasca da bagno, sulla superficie della pelle  si formavano delle minuscole bolle. Le bollicine erano i gas rilasciati dall’organismo che fuoriuscivano dal corpo attraverso lo spazio infracellulare cristallino. Se questa regione di dominio non ascende, i gas tossici si accumulano e nel tempo causano problemi di salute. Molte sono le fasi di ascensione in cui il corpo vede modificarsi la sua struttura cristallina, e se si salta un passo del processo, una parte del corpo può non ascendere. Negli anni, a causa della differenza di vibrazione fra una parte del corpo e l’altra, una regione può ammalarsi perché incapace di ascendere. Lo spazio di mezzo è un’altra area biologica che, se non assistita a dovere nel corso dell’ascensione, può scatenare patologie anche gravi. Dalle verifiche che la Madre Terra ha potuto effettuare sull’ascensione incompleta di un noto leader in ascensione morto di recente, è risultato che costui era deceduto proprio per la mancata ascensione dello spazio di mezzo.

 

La Madre Terra ha compilato il Manuale Completo dell’Ascensione –parte I° - per trasmettere tutta la conoscenza indispensabile a creare nella propria padronanza un’ascensione completa tramite l’intenzione.  Anche il nostro regno raccomanda caldamente a quanti non hanno ancora lavorato con questi materiali di farlo quanto prima. Il I° Manuale è così esaustivo nella sua stesura che non avremo bisogno di replicare altrove, sia nella nostra che in qualsiasi altra sezione, la connessa informazione. Ciò non farebbe che sottrarre spazio al altre focalizzazioni di cui vorremmo farvi partecipi per aiutarvi ad apprendere gli algoritmi che hanno come base l’unità  e l’unitarietà. Vi preghiamo pertanto di sintonizzarvi e di lavorare con il I° Manuale dell’Ascensione per essere certi che la vostra ascensione abbia a compiersi a 360°. (Andate al Complete Ascension Workbook I per più informazioni al riguardo.)

 

L’ATTACCAMENTO DELLO SPAZIO DI MEZZO

 

Nella maggior parte dei campi di energia, l’attaccamento dello spazio di mezzo è così convoluto da produrre una zuppa d’inconscio pel cui tramite possono agire molte forze sicuramente non benevole nei confronti dell’ascensione. Come tale, la Madre Terra e la Natura hanno imparato a far collassare lo spazio di mezzo allo stretto indispensabile sia per dare adeguato supporto al flusso dell’energia, sia per incentivare i movimenti positivi nei chakra, nei corpi sottili e nello stesso sogno o corpo di luce nel corso dell’ascesa. Come il positivo si dilata a spese del negativo, alle forze tese a manipolare gli umani in ascensione rimane veramente poco spazio dal quale operare, visto che in genere si avvalgono  dell’inflazionato spazio di mezzo per spostare qui e là CHI, informazione, sogno, registrazioni, o verità. Una volta che lo spazio di mezzo è ridotto ai minimi termini, l’ascensione può prodursi più agevolmente. 

 

Rilasciare gli attaccamenti dello spazio di mezzo può risultare alquanto problematico, salvo che non vi stiate incamminando oltre le 9000 basi, al livello di vibrazione del Mahavishnu od al livello della Piena Consapevolezza. Dovete infatti sapere che lo spazio di mezzo è stato il primo ad intrecciarsi determinando, caduta dopo caduta, il lento ed inesorabile passaggio dalla piena consapevolezza alla densità o materia. Per quanto riguarda  invece l’energia positiva del corpo eterico, soltanto dopo l’annichilimento nucleare di Atlantide, ed il conseguente massiccio sfilacciamento del DNA, essa prese ad intrecciarsi fra un umano e l’altro. Pertanto, anche i sottostanti attaccamenti positivi sono frutto del karma per la distruzione nucleare; karma al quale bisogna indirizzarsi nel corso della propria ascensione per rilasciare le corde di attaccamento che vi tengono legati agli altri nella vita di tutti i giorni. 

 

IL COMANDO DELLA LIBERTA’ ASSOLUTA

 

Solo una minima parte di coloro che ascendono ascenderà abbastanza a lungo per rilasciare gli attaccamenti dello spazio di mezzo. Al procedere dell’ascensione, sarà pertanto il regno minerale a fornire i toni di creazione volti a minimizzare l’influenza dello spazio di mezzo nei confronti di ciascuno. Il comando di cui parliamo oggi, correlato a questo particolare tono quadruplo retto dal Regno Minerale del Citrino, è il comando della Libertà Assoluta. Il comando della Libertà Assoluta consente di rilasciare gli attaccamenti più a portata di mano che si stanno attualmente processando nel proprio iter ascensionale. Il Comando della Libertà Assoluta leverà i precedenti attaccamenti rimasti al loro posto nel corso dell’ascensione. Come tale, lavorando con questo comando, gli umani in ascensione possono intendere di chiarire i precedenti attaccamenti e sostituire il DNA di linguaggio dissonante con un nuovo ed armonioso DNA congruente alla forma-pensiero con cui il corpo è stato costruito. 

 

Perché è così importante rilasciare l’attaccamento? Se l’attaccamento che persiste su di una data regione della forma non viene rilasciato, il sistema dei chakra ed il flusso di energia circostanti la predetta area biologica prendono a tremolare. Col passar del tempo, detta oscillazione esacerberà la capacità del corpo di rigenerare l’area in questione, mettendone a repentaglio lo stato di salute. Il tremolio dei chakra della rigenerazione che ruotano intorno al corpo eterico si può notare e non. Esso si paleserà soltanto se il tremore dovesse essere tale da causare un problema ai chakra principali lungo il corpo eterico. Nel tempo, essendo che detto tremore influisce comunque sul funzionamento dei chakra principali, con tutta probabilità la regione in questione sarà già in uno stato di sofferenza  patologica.

 

Ascendere dalla malattia è possibile. Ed il comando della Libertà Assoluta agisce in tal senso. Basterà rilasciare l’attaccamento così pesantemente legato con una corda nella compromessa regione del corpo eterico ed una volta che il corpo eterico lo avrà rilasciato, la densità ed i punti vischiosi che costituiscono una minaccia per la salute si allevieranno, dando all’area interessata la forza per autorisanarsi attraverso l’ascensione, e via via per ascendere in una matrice migliore per la salute e la rigenerazione di natura cristallina. Oa è asceso nel e dal cancro e da altri disturbi nel corso degli anni. In genere,  l’attaccamento di una sorte o l’altra costituisce la sottostante causa energetica della malattia. Anche l’attaccamento  avrà una schiera di strati su strati di altri programmi, modelli, forma-pensiero, karma ancestrale e tessuto scarificato; e pertanto si devono levare tutti gli strati dei modelli posti alla sommità dell’attaccamento per  arrivare ad una piena guarigione, ed il comando della Libertà Assoluta serve a questo.  

 

L’INFLAZIONE DELLO SPAZIO DI MEZZO, LA VIBRAZIONE  E LO STILLICIDIO DELLA VIBRAZIONE

 

Il comando della Libertà Assoluta ridurrà inoltre al minimo lo spazio di mezzo nell’ambito del proprio campo eterico, fino al 20% od ancor meno, comprimendo la regione di dominio per cui tramite possono operare i falsi dei, i falsi creatori ed i falsi angeli del buio. Imparare a mantenere il campo con uno spazio di mezzo compresso, è nel suo insieme un iter che comporta un certo numero di intenzioni e di focalizzazioni ad hoc ed una volontà di rilasciare il karma ed i modelli che strada facendo hanno contribuito a superinflazionarlo. Quando lo spazio di mezzo si espande eccessivamente, la vibrazione scende. Perché se da una parte lo spazio di mezzo si espande, dall’altra lo spazio esterno deputato a trasportare il CHI nei chakra o nei corpi sottili o nello stesso sogno corpo di luce, si sgonfia; ed una volta sgonfiatasi la fitta rete di distribuzione del CHI, cala anche la quantità di CHI a disposizione dell’intero campo. Con meno CHI, il campo frena la sua rotazione e la vibrazione scende.      

 

Rallentando il campo, l’inflazione dello spazio di mezzo causerà talvolta un’improvvisa sensazione di stanchezza. Molti iniziati nella SSOA si sono ritrovati a turno e ad intermittenza  stanchi nell’arco della giornata od in un particolare pomeriggio dopo il pranzo o nel mentre erano al lavoro. Nel caso specifico, era stata la decelerazione della rotazione del campo e la conseguente inflazione dello spazio di mezzo, la causa della loro spossatezza. Senza contare le eventuali ed ulteriori manipolazioni che potrebbero scaturire dalle forze che hanno eletto lo spazio di mezzo a loro base operativa. Il miglior rimedio per ovviare ad un tale stato è d’intendere, inspirando ed espirando più volte, di espandere l’energia positiva e di reincrementarne il flusso fino a raggiungere una rotazione del campo funzionale al sostegno della propria consapevolezza. Il campo di un umano in ascensione deve ruotare ad un passo particolare, perché l’individuo sia in grado di conservare la propria energia e la propria consapevolezza. Scendete sotto la rotazione minima e vi sentirete stanchi. Incrementate la rotazione, e vi sentirete di nuovo in forma e carichi di energia. Il comando della Libertà Assoluta vi aiuterà a mantenere stabile anche la rotazione del campo.

 

Imparare il comando della Libertà Assoluta non è difficile; è sufficiente combinare i quattro toni del Linguaggio di Luce dentro una sequenza e far girare, dopo averla intesa, tale sequenza nel vostro campo. La sequenza si chiama algoritmo. L’algoritmo della Libertà Assoluta canta una breve canzone che dice: “ Io intendo la Libertà, Io intendo l’Abbondanza, Io intendo Perseverare ed Io intendo  sintonizzarmi ai Mondi Inespressi per ricevere una guida”. Gli algoritmi sono sequenze di toni che vibrano nel campo ed istruiscono il campo in un particolare flusso d’energia che supporta e sostiene l’ascensione. Ciascuno dei summenzionati quattro comandi esplica un particolare effetto sul campo, quello cioè di rilasciare l’attaccamento e ridurre ai minimi termini lo spazio di mezzo.

 

Tanti e tali sono i flussi di energia necessari a supportare e sostenere un campo in ascensione, che il numero degli algoritmi in movimento, una volta giunti alle 3000 basi di DNA, rasenta le centinaia di migliaia; e salgono a milioni una volta raggiunta la padronanza del livello del Bodhisattva. Attenersi a tutti gli algoritmi appresi è un lavoro che spetta al proprio custode delle memorie akashiche.  Intendete che il vostro custode delle memorie akashiche s’impadronisca del nuovo Comando Assoluto offerto in ciascuno degli articoli dei toni doppi di questa sezione e così sarà. Dovrete inoltre e comunque padroneggiare le note del Linguaggio di Luce associate. La buona notizia è che  è sufficiente imparare le prime 48 note singole per padroneggiare i Comandi Assoluti, un obiettivo che di solito viene raggiunto con la padronanza delle 3000 basi.

 

PADRONEGGIARE IL LINGUAGGIO DI LUCE

 

Come si ottiene la padronanza del Linguaggio di Luce? Ogni tono sulla scala del  Linguaggio di Luce genera un particolare movimento, suono, e colore all’interno del campo. Prendiamo ad esempio la prima nota del “Perdono”. La nota del Perdono emetterà un suono specifico che è la prima nota su una scala di dieci. In questo momento, nessuno in seno all’associazione di Mila ed OA ha saputo costruirsi uno strumento che suona una scala di 10 note; potete comunque pensare alla musica orientale ed alle sue 9 note come modello. La nota del Perdono, una volta appresone l’abbinato movimento, emetterà un suono nel  campo, suono che colorerà di rosa il centro di ogni chakra. Ed è appunto verificando i colori nel campo di ogni iniziato, che i consigli di ascensione attualmente in controllo sull’ascensione umana, capiscono cosa si è padroneggiato e cosa no.  Il movimento del perdono crea un modello funzionale al rilascio delle registrazioni karmiche ancestrali, o degli attuali accordi di vita. Ogni nota della scala del Linguaggio di Luce ha uno scopo, un suono, un movimento ed un colore particolari in supporto della scelta di ascendere. 

 

Dopo aver padroneggiato le prime 48 note dei toni singoli, si può procedere a combinare dette note in toni doppi, tripli o quadrupli. I toni Quadrupli sono dei comandi maestri volti a supportare un particolare livello di rilascio nel proseguo dell’ascesa. I Toni Quadrupli, alla guisa di chiavi, aprono inoltre gli archivi olografici collocati all’interno dei loto del cuore, della corona e delle pelvi. Con la loro apertura si può accedere al successivo livello d’informazione utile al proseguimento dell’ascesa.  L’informazione olografica che il Comando della Libertà Assoluta mette a disposizione annovera quel patrimonio di conoscenza che occorre abbracciare e capire per scrollarsi di dosso i legami che ci vincolano a qualcun altro.  

 

In parallelo, il Comando del Perdono Assoluto dà accesso a qualsiasi informazione olografica sia necessaria per perdonare. (Andate al messaggio " Dal Regno del Quarzo Rosa” per più informazione al riguardo); .il Comando dell’Amore Assoluto vi aprirà a qualsiasi informazione olografica necessaria a consentire all’amore di fluire per il processo di trasmutazione in ascensione (il messaggio ” Dal Regno del Quarzo Ametista” vi darà più informazione in merito). Il comando della Verità Assoluta è di apertura all’informazione olografica necessaria per incorporare la propria verità, o per stare nella propria verità nella danza di vita (il messaggio “Dal regno Minerale dell’Ambra” vi darà più ragguagli in merito.) Il comando della Compassione Assoluta è di apertura a qualsiasi informazione olografica sia necessaria per provare compassione verso coloro che costituiscono i nostri incontri karmici (Vedetevi” Dal Regno Minerale del Turchese” per più informazione al riguardo) Il comando dell’Accettazione Incondizionata Assoluta è di apertura a qualsiasi informazione olografica che predispone alla pace nell’ambito del quotidiano andazzo delle cose (Vedetevi” Dal Regno dell’Ematite”per più informazione al riguardo) Il Comando della Co-Creazione Assoluta è di apertura  agli archivi olografici necessari alla tessitura dei propri sogni (Vedetevi “Dal Regno Minerale della Calcite” per più informazione al riguardo).

 

Ciascun Comando Assoluto incarna uno specifico flusso energetico per indurre una particolare sequenza di movimenti funzionali al recupero delle proprie chiavi olografiche per aprire le proprie biblioteche olografiche. Una volta che vi sarete sintonizzati alla saggezza olografica, essa sarà pervasa dalla conoscenza dei vostri antichi antenati, conoscenza che molto più che in precedenza, vi aiuterà a comprendere con più profondità e dovizia di particolari le vostre lezioni spirituali. Cogliere i dettagli e le profondità porta al perdono assoluto, uno stato in cui le lavagne del karma possono essere cancellate e pulite su tutte le dimensioni in cui lo stesso modello si è replicato più e più volte in seno al proprio retaggio vissuto sulla terra, ed in quanto multidimensionalmente correlati, anche su altre dimensioni.

 

Onde assecondare l’apprendimento di certi movimenti del Linguaggio di Luce, od il relativo Comando Assoluto, potete servirvi di pezzettini di determinati minerali. Tale è il dono che, sul finire di questo ciclo temporale, il regno minerale fa agli umani in ascensione per aiutarli a ritrovare sufficiente consapevolezza per ritornare a “casa” all’amore che hanno dentro. Il ritorno a casa, nell’ottica del nostro regno, non riguarda tanto il recarsi da qualche altra parte, quanto il rientrare in se stessi a ritrovare la pace e l’amore dentro. In questo particolare momento della vostra storia, grazie all’estensione del Cuore del Tao sino all’aurora della Terra, e con il concorso dei nostri regni, sono stati ancorati anche nuovi algoritmi d’amore. Ci soffermeremo su questo argomento con dovizia di particolari nel nostro prossimo articolo correlato al comando dell’Unione Divina Assoluta.

 

CHE COS’E’ LA VERA LIBERTA’

 

La Vera Libertà, secondo il Regno Minerale, ha a che fare con la capacità di perdonare il passato, onde poter tessere un futuro nuovo sogno di maggiore gioia e libertà e nel contempo viverlo e sperimentarlo sul piano fisico. Il karma che lega insieme gli umani è correlato all’attaccamento fra gli individui che a vario titolo, vuoi per un rapporto d’amicizia, o d’amore, o matrimoniale, genitoriale, filiale, vuoi per rapporti di lavoro o per consanguineità,  sono in reciproca relazione. Tutte le relazioni alimentano un qualche genere di attaccamento e lo scopo dell’ascensione è proprio quello di rilasciarlo. Nello sgravarsi degli attaccamenti verso altri individui, si scoprirà la propria strada verso un ritrovato livello di libertà interiore.

 

Come si esprime la libertà interiore? Bene, nella nostra osservazione di quanti stanno ascendendo in seno alla SSOA di Mila ed Oa, la libertà interna si esprime come l’autentico sé in cui ognuno sa chi è nel momento, e sa ciò che vuole per renderlo in seguito manifesto. Quindi, nonostante l’interferenza di coloro con i quali siamo a vario titolo in rapporto, si segue la propria verità e si dà coronamento ai sogni che si desiderano veder manifesti, anche se scompaginano o disturbano la cerchia delle nostre conoscenze. La Libertà Assoluta porta all’appagamento interno; ed all’adempimento del nostro proposito sulla terra come specie senziente in ascensione.

 

Nella vita di tutti i giorni,  in casa, o sul posto di lavoro od in famiglia, capita spesso che chi è in ascensione si senta talvolta imprigionato dalle circostanze. Talvolta, non si sa bene come imbastire un piano d’azione per uscire da una situazione complicata e ci si sente come in trappola. Tale sensazione è più di ogni altra cosa correlata all’attaccamento.  Ma una volta dissolto l’attaccamento che vi lega a coloro ai quali vi sentiti vincolati, il vostro campo prenderà ad incrementare i suoi giri ed il sogno farà altrettanto e girando con più intensità, vi predisporrà ad agguantare l’inusitato sogno foriero di maggiore gioia che avete inteso, ed a affrancarvi dall’opprimente senso di prigionia. Anche se nulla cambia esternamente, il rilascio degli attaccamenti nei confronti dei terzi ed il suo impatto sulla nostra esistenza, non devono essere sottovalutati, in quanto si viene a creare un mutamento interno che in primo luogo, per la dissoluzione dei vincoli preesistenti, ci fa sentire meglio. In seguito, grazie a tale cambiamento, saremo in grado di apportare una svolta alla nostra vita fisica consentendo ad un altro sogno di natura più gioiosa di rendersi manifesto,manifestarsi.  

 

DISSOLVERE L’ATTACCAMENTO VERSO I POSSESSI OD IL TERRITORIO

 

Altro passo proficuo è quello di rilasciare l’attaccamento verso quanto si possiede. Cominciate col passare in rivista tutte le vostre cose ed a disfarvi di quello che non serve più o che non è più necessario; o vendere un garage e realizzare un po’ di contante nello scambio. Far luce su ciò che realmente serve al proprio sostentamento sul piano fisico dissolverà i numerosi attaccamenti che altrimenti resterebbero nell’ombra. Nel rilascio dell’attaccamento, il campo ruota più liberamente e come tale è in grado di catturare un sogno più consistente. Ecco che allora, invece di attaccarvi ai possessi, avrete abbastanza sogno per manifestare il sospirato amore di una vita, un nuovo lavoro più gratificante, un nuovo posto tranquillo e bellissimo in cui vivere, od una qualsiasi delle migliaia di possibilità che esistono sui piani del sogno in discesa nella fisicità. La realtà è che la manifestazione dei sogni richiede che sia lo stesso sogno a girare; ed è la velocità con cui gira il sogno che consente di catturare i sogni più agognati. Fare piazza pulita dell’attaccamento verso ciò che si possiede, è pertanto un ottimo sistema per creare una rotazione più ampia del proprio chakra del sogno, e per agguantare i sogni messi in cantiere.

 

Oltremodo utile è il rilascio dell’attaccamento nei confronti del territorio dove si vive. La proprietà della casa, crea attaccamento verso il territorio, come anche alla banca, se si ha un mutuo ipotecario. L’attaccamento consente a sua volta che i modelli fluiscano dal territorio al proprio campo; e che il proprio CHI se ne vada per altri lidi.  Molti possono inoltre non realizzare come la proprietà di una casa non soltanto faccia confluire una consistente quantità di CHI nella proprietà, ma consente anche alle banche d’impossessarsi del sogno. Le banche attualmente detengono la maggior parte del possibile sogno umano, e gli umani credono che soltanto il denaro, ossia il ricorso al credito, consenta il coronamento di ogni loro sogno. Il credito sottrae ulteriori sogni a quanti lo utilizzano, e spesso vengono a crearsi circostanze tali per cui non sono in grado di onorarlo. Rilasciare il mutuo per la casa  o le rate, è un modo per liberarsi dal giogo e recuperare più sogno per riversarlo nella tessitura del sogno che accarezzate in cuore.

 

Il Regno Minerale sa bene che gli umani hanno bisogno di un posto in cui vivere. Possedere una casa come propria residenza personale non è problematico tanto quanto possedere una casa da dare in locazione o per mera speculazione. Vorremmo pertanto guidare quanti possiedono altri beni immobili oltre la propria residenza di considerare di venderli in toto; ed investire possibilmente in qualche pezzo di terra o proprietà senza accendere un mutuo per acquistarli. Più in là, il terreno può diventare una futura comunità di ascensione; od essere il luogo dove creare un orto in ascensione, un podere od altra attività che in avvenire garantisca sostentamento e gioia. 

 

RILASCIARE L’ATTACCAMENTO CREATOSI CON L’USO DEL CREDITO

 

Il credito è un perverso gioco non fisico capace di creare legami e corde talmente tenaci che difficilmente possono essere compresi nella piena portata dei loro effetti. Molti umani sono indebitati con i detentori del credito. I detentori del credito, banche e società finanziarie, uniscono a sé tutti gli indebitati in un comune flusso di energia ed in una comune serie di attaccamenti attraverso i quali costoro continuano a perdere CHI e sogno.  Difficile è la strada per uscire di colpo da questi modelli e forse bisogna presentare istanza di fallimento per liberarsi definitivamente dal debito non onorato. Taluni paesi non contemplano il fallimento previsto nella legislazione Statunitense, dove si può semplicemente venir meno a qualsiasi cosa e non essere più responsabili. (Negli Usa il privato cittadino che non riesce più a pagare le rate dei propri debiti può chiedere al tribunale di vendere le sue proprietà e distribuire il ricavato ai creditori, in modo da ottenere la possibilità di ricostituire un merito di credito. Si tratta di una sorta di “fallimento” personale che viene gestito ricorrendo alle procedure descritte dal settimo capitolo  del Codice fallimentare Usa). Parecchi anni or sono, anche Mila si trovò nella situazione di dover rilasciare il debito delle banche che non poteva onorare perché da tanti sogni che le erano stati strappati, mai e poi mai avrebbe potuto manifestare a sufficienza per saldare il sospeso. Uscita dalla spirale delle banche, grazie a questa procedura, improvvisamente riebbe abbastanza sogno per creare la sua scuola di ascensione, e manifestare un adeguato numero di studenti per  coprire le sue necessità economiche sul piano fisico. Il suo debito con le banche mieteva il 60% del suo sogno complessivo e questo non le lasciava granché per fare qualcos’altro. Dal momento in cui decise che non sarebbe mai più ricorsa al credito, Mila ha sempre manifestato a sufficienza per fare qualsiasi cosa avesse necessità di portare avanti sul piano fisico, incluso un congruo numero di viaggi nell’arco di ogni anno.   

 

Molti credono di poter usare le carte di credito per acquistare i biglietti per i loro viaggi aerei al solo scopo di accumulare punti premio. Una prassi che dal suo esordio ad oggi ha visto l’industria del credito incrementare il suo giro d’affari annuale a 13 miliardi di dollari annui.   Nell’inconscio, chiunque baratti l’uso del credito per i biglietti aerei perde l’80% più sogno di un sogno di viaggio che si rende manifesto. Per ogni biglietto guadagnato, ci sono 80 altre destinazioni che potreste sognare, ma che mai vivrete di persona. C’è così tanto sogno scippato in questo gioco, da far dire a Mila ed Oa che se essi avessero scelto di partecipare all’uso del credito per accumulare punti per ricevere i corrispondenti biglietti omaggio, non sarebbe rimasto loro granché di sogno per palesare gli eventi dei loro Masters Conclave.  Lo stesso dicasi per gli umani in ascensione, perché in questo modo non farebbero che barattare grossi sogni per degli anonimi biglietti premio; col rischio di precludersi l’accesso a molti altri sogni più ambiti, semplicemente per essere rimasti a corto di sogno per richiamarli nella loro danza di vita.  

 

RILASCIARE L’ATTACCAMENTO AI MEDIA

 

Molti umani vivono vite veramente insoddisfacenti ed inappagate. E su questo dobbiamo dire che anche Hollywood ed i produttori dei films fanno la loro parte rubando i sogni, visto che circa il 50% di tutti i possibili sogni umani si riversano negli spettacoli televisivi o cinematografici, invece che tradursi in esperienze concrete da vivere nella propria danza di vita. Sì, perché anche l’industria cinematografica crea attaccamenti fra tutti coloro che assistono ad un medesimo spettacolo o film. L’attaccamento viene usato principalmente  per sottrarre sogno e CHI. I sogni che perdete coinvolgendovi ai media mai e poi mai si manifesteranno nella propria vita. L’attuale attaccamento ai media riferito ai libri, alla carta stampata, alla musica, alla televisione ed all’industria cinematografica, è enorme;  e si può inconsapevolmente perdere CHI e sogno nei loro confronti più di quanto sia dato immaginare.  Senza contare che, superato un certo limite, la costante perdita di CHI precluderà ulteriore ascensione.

 

Anni fa, Mila si sentì consigliare dalle sue guide di sbarazzarsi della TV e delle riviste, e di lasciar perdere il cinematografo e gli spettacoli dal vivo, nonché di limitare l’ascolto della musica a ciò che era di supporto al suo stato d’essere emotivo. Lasciandosi alle spalle tutto questo,  Mila si ritrovò con molto più tempo per sintonizzarsi dentro di sé ad ascoltare la guida che fluiva dalla natura  e dai suoi antenati, e dalle altre forze non fisiche di allora. Tempo anche per ascendere e crescere un figlio, oltrechè per  lavorare come agente immobiliare, fino a che un giorno capì che non poteva più sprecare il suo tempo restando focalizzata sulle cose che non potevano supportare la sua ascensione e che, in definitiva, prendevano molto di più di quello che davano. Ma il regalo più grande fu quando, rilasciato il suo attaccamento ai media, Mila ebbe a disposizione più sogno per dare forma ai desideri che covava nel cuore, compreso il suo amato Oa.

 

L’attaccamento ai media in effetti funziona tramite un sistema di matrici in cui ci si ritrova circondati da un muro di specchi correlati a tutti coloro che restano sintonizzati allo stesso film, allo stesso programma televisivo o che leggono lo stesso libro o la stessa rivista; gli specchi riflettono sogno e CHI all’indietro ai produttori dei media e di rimando riflettono karma alla volta del pubblico o della platea. Di questi tempi, lo scaricamento del karma è probabilmente uno dei giochi più grossi che sta andando avanti grazie alla complicità dei media. Le forze del buio che sfruttano i media per questo scopo, scaricano karma di morte e di malattia sull’umanità; e quello che più conta è che non è karma di pertinenza terrestre, ma di altre dimensioni correlate a tali entità. Nello scambio, si può pertanto ricevere anche una mole di karma oscuro che più in là nel tempo potrà manifestarsi come una traumatica circostanza di vita. 

 

Finito che avrete di guardare la televisione, di leggere libri, riviste e quotidiani, noterete lo sbloccarsi di una massa imponente di attaccamento nei confronti dei produttori dei vostri spettacoli preferiti o dei materiali scritti. C’è inoltre da dire che le  matrici dei media vengono  costruite partendo dall’antimateria, la quale pratica dei fori a carico della struttura molecolare. Con il rilascio dell’attaccamento nei confronti di dette matrici, avvertirete un innalzamento vibratorio ed un miglioramento del vostro stato di salute perché non sarete costantemente accerchiati dall’antimateria. In caso contrario, l’antimateria potrebbe addirittura minare il vostro benessere fisico strada facendo; e molti bambini in ascensione del futuro potranno ammalarsi per la troppa esposizione al piccolo schermo od ai video giochi. Il regno minerale consiglia pertanto ai genitori in ascensione di togliere i video giochi ai loro bambini in ascensione per dar loro modo di crescere sani in un corpo sufficientemente robusto per continuare l’ascesa negli anni dell’adolescenza.

 

I mass media sono anche uno strumento di programmazione. I bambini diventano innanzitutto programmati a consumare sintonizzandosi alla televisione. Un condizionamento quotidiano che li induce a desiderare i vestiti del tale stilista, od a volere quel tal giocattolo in vista del Natale, od a dipendere da un determinato show televisivo. Tutta la programmazione viene stesa attraverso le vibrazioni del dolore; ed il dolore crea una musica aspra che a sua volta crea un bambino aspro. Molti bambini fuori controllo stanno soltanto agendo sulla base della musica e del sogno aspri conseguenti alla programmazione mediatica indotta dal loro costante coinvolgersi al piccolo schermo od ai video giochi. Togliete i media ai bambini, ed essi avranno la possibilità di liberarsi dalla programmazione nella loro futura ascensione e quindi di catturare un sogno più dolce fatto di piacevoli ed appaganti esperienze di vita.

 

Lo stesso dicasi per gli umani in ascensione; in quanto anche per loro, sintonizzarsi ai media può voler dire ritrovarsi programmati e dover giocoforza sperimentare musica aspra, foriera unicamente di depressione ed insoddisfazione nella danza di vita. Molti degli attuali problemi che concernono la depressione possono essere più di ogni altra cosa il risultato della programmazione e della musica e del sogno aspri ascrivibili ai mass media. Come più umani se ne renderanno conto e si disferanno dei media in cambio di tempo da trascorrere nella natura, o da passare con i loro cari, essi non soltanto si ricorderanno di comunicare e di comprendersi l’un l’altro, ma anche di cogliere sogni più felici

 

RILASCIARE L’ATTACCAMENTO NEI CONFRONTI DEI PROPRI ANIMALI DOMESTICI

 

Molti umani, per l’eccessivo attaccamento ai loro animali domestici, finiscono col dipendere da essi per sopravvivere. Gli animali da compagnia si fanno spesso carico delle malattie dei loro proprietari e muoiono per insufficienza epatica o per cancro od altre patologie che altrimenti colpirebbero i loro padroni. Gli umani spesso avvolgono i loro campi intorno ai loro animali domestici e li amano perché amano se stessi; o li odiano, perché odiano se stessi; un comportamento ambivalente nei confronti dei loro animali che rispecchia il comportamento ambivalente che hanno verso se stessi. Tramite lo scambio dei campi, il karma di malattia ed altri attributi emozionali umani, incluso una natura benevola od una natura astiosa, vengono trasferiti sull’animale. Gli umani usano sovente i loro animali per esprimere le loro emozioni inespresse. Il cagnolino cattivo che morde rivela il sentimento inespresso del suo proprietario di nuocere agli altri; dal lato opposto, il cagnolino affettuoso sarà sintomatico del desiderio inespresso del suo proprietario di amare gli altri.

 

Gli animali domestici sono anche lo specchio del proprio stato di imprigionamento. Ecco che allora si cammina con il cane al guinzaglio, o si tiene l’uccellino in gabbia; o si tiene il gatto chiuso in casa nel mentre esso preferirebbe ciondolare libero all’aria aperta. Gli umani si sentono imprigionati dalle loro attuali circostanze di vita e quindi, come uno specchio,  tengono imprigionati i loro animali. Ma dopo che in ascensione avvertiranno un senso di libertà, gli umani offriranno la libertà anche ai loro animali. Un modo per rendere liberi i vostri animali domestici è quello di recuperare il flusso di energia che avete steso intorno ad essi, agganciandoli al regno al quale, biologicamente parlando, sono in correlazione. In questo modo, i cani si possono spingere in un sogno a fianco della volpe o del lupo; i gatti nel sogno della tigre, del leone o dell’orso; gli uccelli in un sogno correlato ai fringuelli selvatici, ai pappagalli od ai parrocchetti, od altri di biologia parallela. I cavalli dovete connetterli al regno del cavallo selvaggio. Operando in tal senso, non solo sarete disposti a tener fuori dalla gabbia i vostri uccellini, ma anche a lasciarli liberi di volare intorno alla casa; od a lasciar liberi i cani ed i gatti di girovagare dentro e fuori casa secondo i loro desideri. E nel caso di animali più grandi, come il cavallo, nulla toglie che preferiate lasciarlo vivere in campo aperto, piuttosto che all’interno di una stalla.

 

Nel riprendervi indietro gli strati del campo che avevate steso intorno ai vostri animali, vi libererete della maggior parte dei vostri attaccamenti; e disfandovene, voi stessi vi sentirete liberi come i vostri animali, imparando a vivere in una relazione di nuovo stampo in cui viene meno il bisogno di tenere prigioniero un altro essere vivente. I regni della natura hanno molto da imparare sugli umani in ascensione e li esamineranno attraverso i loro animali da compagnia, e per voi, se ve ne sintonizzerete durante la meditazione, costituiranno anche un’ulteriore fonte di guida, da assidui e contigui osservatori quali sono nei vostri confronti. Se volete consentire all’animale di ascendere, basta chiedere al regno di ancorare la genetica in ascensione nel loro campo. Talvolta gli animali domestici possono ascendere e talvolta no, e talvolta ascenderanno nella malattia e moriranno. L’ascensione traccerà comunque una mappa sin dove può arrivare per tutti gli altri animali da compagnia attualmente in possesso dell’umanità. Tale sarà il modo in cui gli animali domestici degli umani programmeranno il loro futuro ritorno alla libertà, fino al giorno in cui saranno gli stessi umani a non voler più accanto a sé animali da compagnia, in quanto saranno entrati in comunicazione ed avranno abbracciato i regni selvatici circostanti, coesistendo di nuovo nell’unità e nell’amore reciproci.  

 

L’ATTACCAMENTO ALLA VOSTRA FAMIGLIA OD AI VOSTRI CARI

 

Anche l’attaccamento alla famiglia o nei confronti degli altri viene rilasciato attraverso l’intenzione nella scelta di ascendere. Gli Antichi Antenati hanno addirittura scritto un intero articolo in merito ai cambiamenti relazionali conseguenti al rilascio dell’attaccamento fra quanti scelgono di ascendere in questo momento storico. Per chi non l’avesse ancora letto, consigliamo di prendere visione dell’articolo: “ La Danza delle relazioni in Ascensione” , il quale,  nonostante sia di vecchia data, contiene comunque una mole d’informazioni su quello che l’ascensione determina quando si rilascia l’attaccamento nei confronti di chi ci vive accanto. 

 

Rilasciare l’attaccamento alla famiglia, agli amici od ai propri cari è cosa assai più difficile che non rilasciare l’attaccamento ai possessi od ai media, al credito od agli animali domestici, secondo il punto di vista del Regno Minerale. Comunque sia, l’attaccamento nei confronti di quelli verso i quali ci si sente imprigionati o che si credono di amare, è oltremodo cruciale da comprendere e rilasciare. Ecco che allora, cancellato l’attaccamento, si comincia a disimpegnarsi dalla relazione. Se la relazione non può ascendere, nel tempo ci si accorgerà di dover rilasciare molto più attaccamento di quello che realmente serve per uscirne. Sin qui nulla di male, anzi può rivelarsi il processo di emancipazione e libertà in assoluto più valido. Ci si dovrà confrontare con una miriade di modelli per elaborare il proprio modo di affrancarsi da una difficile relazione karmica; e qui è dove, secondo il parere del Regno Minerale, le vere lezioni spirituali vengono apprese, e dove il vero perdono accade nella scelta di ascendere. Il rilascio dell’attaccamento nei confronti degli altri umani è propedeutico alla conquista della vera padronanza sul proprio campo e sul proprio sogno.

 

Chi invece allaccerà una relazione in ascensione, sarà in grado di osservare l’attaccamento che si forma fra le parti e come tale di scegliere coscientemente ed in comune accordo di rilasciarlo. Nell’organizzazione di Mila ed Oa ci sono, al pari loro, delle coppie in ascensione.  Mila ed Oa hanno imparato a rilasciare ogni attaccamento che dovesse far capolino fra loro od i loro studenti. Talvolta, la cosa non è affatto semplice, perché non si ha cognizione del karma; e così l’attaccamento rimane sino a che il karma non emerge e viene perdonato. Per qualche tempo, l’attaccamento genera talvolta malattia o discordia; ma presto o tardi il karma sotterraneo all’attaccamento salirà in superficie, dando modo di apprenderne le sottese lezioni spirituali e di rilasciare l’attaccamento, a cui faranno seguito la guarigione ed il proseguo dell’ascesa.  

 

Il Regno Minerale ricorda a ciascuno di voi che tutto sta nell’intenzione; intendete quotidianamente di sollevarvi da qualsiasi circostanza che vi fa sentire prigionieri ed attaccati, e vi creerete l’indispensabile sentiero per uscire quanto prima dalla circostanza, e strato dopo strato, per disimpegnarvi dall’abbinato attaccamento. In qualche caso, può rivelarsi un processo a lungo termine; ma una volta che, con tenacia e costanza, avrete rilasciato l’attaccamento, vi ritroverete un giorno liberi di tessere tutto un altro sogno andando separatamente per la vostra strada. E’ l’intenzione quotidiana di pulire il successivo strato di attaccamento che vi regalerà un maggior senso di libertà sul piano fisico.

 

Con questi pensieri vi lasciamo

Namaste

Il Regno Minerale del Citrino

 

 

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