)*(Stazione Celeste)

 

Spiritual School of Ascension

 

 

Messaggi dal Regno Minerale

 

 

Dal Regno dello Zaffiro

 

Il Regno dello Zaffiro attraverso Karen Danrich "Mila"
8 Dicembre 2009


Benedizioni per la Bellezza Interiore Assoluta e Benedizioni Arcobaleno del Suono a Pieno Spettro

 

Cari Amati Umani in Ascensione,

 

Oggi è il Regno Minerale dello Zaffiro che desidera comunicare con voi. Per larga parte dei secoli passati lo zaffiro è stato considerato una gemma preziosa. Il nostro regno crea colori di tutte le sfumature dell’arcobaleno grazie alla sua varia composizione minerale che include il blu, il verde, il rosso, il magenta, il porpora, il giallo e l’arancio. Ragion per cui, sulla terra possiamo considerarci a buon diritto degli esperti in merito alla danza di sostenere molti toni di creazione, ossia un pieno spettro di suono. Sulla terra il principale obiettivo verte sul ripristino del pieno spettro del suono e della musica. Vi sarà facile notarlo nei recenti simboli del Linguaggio dell’Uno che formano i crop circles intorno al globo. (vedetevi gli articoli sui crop circles del sito )

 

Nel Linguaggio della Luce, lo Zaffiro è correlato al tono della Comunione. Il nostro regno, insieme ad altri tre minerali, quali la Sodalite che regge la vibrazione della magnitudine; l’Acquamarina che regge la vibrazione della Furtività; e la Tormalina Watermelon/ che regge la vibrazione dell’unicità,  sostiene la vibrazione del tono quadruplo della  Bellezza Interiore Assoluta. Il Linguaggio dell’Uno nasce dall’unione di molti toni quadrupli del Linguaggio di luce. 

 

 

MAGNITUDINE

 

SODALITE

FURTIVITA'

 

ACQUAMARINA

UNICITA'

 

TORMALINA WATERMELON

COMUNIONE

 

ZAFFIRO

 

L’IMPORTANZA DEL RAGGIO A PIENO SPETTRO

 

Agli esordi del movimento di ascensione, molti aspiranti impararono a sintetizzare il campo di energia in un pieno arcobaleno di toni. L’arcobaleno era utile in quanto ognuno poteva localizzare i toni deboli o completamente assenti e cercava quindi di raccogliere l’informazione che ogni tono rappresentava per tracciare una mappa completa di ogni vibrazione. Utilizzare l’arcobaleno come modo per allineare i toni continua ad essere di uso corrente nella ininterrotta ascensione della terra e di ogni umano.  

 

Di recente ha preso forma un altro tipo di arcobaleno che ha a che fare col suono. E’ il raggio a pieno spettro che supporta l’allineamento del suono nell’ambito dell’arcobaleno. Allineare il suono all’interno di un arcobaleno è come assicurarsi di avere ogni chiave possibile sulla scala delle note prima di cominciare a suonare la propria musica interiore in ossequio alla rotazione del campo. Potreste immaginare di cominciare a suonare la vostra musica con soltanto metà od anche meno delle note possibili sulla scala? No di certo. Ma sinora è così che è andata con la musica interna della Terra, ed è soltanto grazie al supporto del Cuore del Tao che la Terra ha potuto ricevere l’informazione necessaria per costruirsi al proprio interno un set completo di strumenti. 

 

LA NATURA DEGLI STRUMENTI

 

Quali sono gli strumenti? Nel campo di energia ci sono formazioni intorno ad ogni chakra. Queste formazioni appaiono come una specie di corona simile a quella che a Natale si appende alla porta d’ingresso. La corona viene costruita con fili di varie forme che sulla superficie della terra imitano i fili d’erba. Taluni fili sono lunghi e sottili; talaltri corti e larghi; altri ancora possiedono foglie, oppure infiorescenze od altre formazioni, non diversamente da come i fiori crescono sulle sommità degli steli. 

 

Nel momento in cui i fili vengono intessuti in corone di varie forme ed appesi intorno ai chakras, al ruotare dei chakras, si produce un suono. Il suono viene emesso dopo che la coscienza del sogno gronda sui fili manifestando uno strumento che produce un suono basso, medio od alto. Ad ogni giro, ogni strumento suona una serie di note correlate ad una particolare altezza di suono o tonalità. Allorché suona, ogni strumento non crea soltanto suono, ma anche musica.  Da qui l’importanza  della natura di ogni strumento e del modo in cui esso viene intrecciato, in quanto è la forma della corona che crea le linee melodiche, non diversamente da come si genera il suono di un carillon.  

 

Più sono eterogenei i fili che tessete intorno ad un particolare strumento, più complessa risulta la musica quando i connessi chakras prendono a girare. Molti  strumenti diversi fra loro, ma plasmati con la stessa massa di fili suoneranno la stessa linea melodica, ma in tonalità alte, medie o basse. Molti strumenti di forme diverse suoneranno altre stanze musicali, non diversamente dalla pluralità di suoni che si susseguono e si amalgamano all’interno di un’orchestra. Nel plasmare un determinato tipo di strumento da appendere intorno al sistema dei chakras, gli affiliati alla SSOA rimasero sbalorditi allorché scoprirono di poter ricreare pressoché ogni suono attualmente prodotto nella musica umana (eccetto naturalmente quelli di natura elettrica).  

 

Questo sta a dimostrare come gli umani siano rivoltati da dentro a fuori come un calzino e producano, espressi sottoforma di composizioni di musica orchestrale, i suoni che un tempo i loro campi eseguivano all’unisono con quelli della terra. Una volta che il suono sarà stato ripristinato alla sua funzione interna legata alla rotazione del campo, i sogni dell’umanità e della terra si modificheranno drammaticamente; sia chiaro che gli umani non smetteranno di creare musica, solo che la musica sarà spesso analoga a ciò che verrà creato dentro se stessi: un vero e proprio talento cocreativo che in origine era ad appannaggio dei Grandi Maestri. I Grandi Maestri ascoltavano la loro musica interna e poi la salvavano e la suonavano sui loro strumenti in modo da sintonizzarsene ed esaltare il loro suono interno. Così, per qualche tempo la cosa può proseguire uguale nell’ambito di ogni cultura umana; perché la musica è forse una delle più belle forme di intrattenimento alla quale sintonizzarsi, essendo essa effettivamente in grado di supportare l’ascensione, in particolare se la melodia è di natura dolce, pacifica o gioiosa, ed in grado di aiutare chiunque l’ascolti a sintonizzarsi alla propria musica interna.

 

I CAMBIAMENTI NELLA MUSICA INTERNA SULLA SCENA TERRESTRE

 

Per lungo tempo, la Terra ed Alfie (la coscienza di Madre e Padre Terra) sono rimasti privi di molti strumenti ed i suoni che venivano prodotti su scala globale erano piuttosto semplici e rozzi e non molto piacevoli da ascoltare. Analogamente, anche i sogni sulla superficie della terra sono stati a loro volta logori e limitati nelle loro possibilità con gran parte della terra sull’orlo dell’estinzione. Anche se la terra interna conserva una musica molto più armoniosa e complessa, qui sulla superficie le cose sono alquanto diverse perché talmente tanto è andato perduto nel corso dei millenni in seguito alle molte devastazioni nucleari connesse al karma umano ed alle combustioni imputabili sia al karma umano che a quello dei delfini e delle balene, che la musica si è dovuta giocoforza inasprire nella maggior parte delle regioni. Allorché i tracciatori della mappa di ogni specie pienamente consapevole se ne focalizzeranno chiarendo il karma di fissione associato alla combustione ed alla falsa ascensione dei recenti anni, sulla superficie della terra i suoni che la Terra ed Alfie producono possono cominciare a cambiare. 

 

In occasione degli eventi che in ogni anno di calendario concorrono ad organizzare per dare supporto all’ascensione della Madre e del Padre Terra, gli studenti della SSOA di Mila ed Oa usano concentrarsi sull’apprendimento comune della musica dell’ohana”. La  musica dell’ohana è una musica che trae fondamento dall’amore. La musica d’amore non è dissimile dai bellissimi e melodici suoni che gli umani spesso producono nelle loro orchestre. Alla musica essi aggiungono parole che consentono al focus d’indirizzarsi sull’apertura del cuore, benedicendosi l’un l’altro, amando la terra ed il mare, amando la natura di ogni regno vegetale, animale e minerale; ed amandosi a vicenda l’un l’altro come umani e fra specie pienamente consapevoli quali i delfini, le balene e gli umani. Al risuonare della musica, i sogni cambiano e l’ohana” nella quale una famiglia d’amore si esprime unita e compatta, viene sinceramente creata nella danza di vita.  

 

IMPARARE UNA NUOVA MUSICA INTERIORE COME UMANI IN ASCENSIONE

 

Imparare a suonare una musica come umani in ascensione non è difficile, ma pochi sanno suonare una partitura completa, nel migliore dei casi i vostri campi creano un accordo di suono, talvolta dolce ed in grado di attrarre un sogno migliore e piacevole da sperimentare nella propria danza di vita; talvolta stridente, che verosimilmente farà da catalizzatore ad un sogno aspro in luogo di quel sogno gioioso che si poteva catturare; nel caso in cui l’accordo in questione fosse particolarmente aspro, con tutta probabilità esso si tradurrà nel più amaro dei sogni, sottoforma di malattia, di guerra, d’imprigionamento o di tortura. Capite dunque che  imparare a sintonizzarsi all’accordo che echeggia all’interno del corpo e del campo eterico è un modo per imparare a catturare un sogno più dolce nella danza di vita. L’anno scorso Mila ed Oa hanno prodotto un nuovo CD di meditazione con questo focus.  (Andate alla voce "Mastering Harmony Within" per più informazione al riguardo.)

 

La Madre ed il Padre Terra hanno istituito nuovi templi per aiutare gli umani in ascensione a capire come costruirsi semplici strumenti per cominciare a creare musica dolce al ruotare del campo. Questa guarigione viene offerta dalla terra e consente a quelle che si chiamano tavolozze di essere rifuse. Le tavolozze contengono i fili che sembrano erba o piante con i quali vengono intessuti gli strumenti. Non appena la massa di fili si è fatta congrua, si possono tessere i propri strumenti e procedere a creare la musica dentro di sé. La musica semplice che metterete in onda catturerà in risultato un sogno più gioioso nella danza di vita. (Vedetevi l’articolo:  “Padroneggiare un Sogno d’Interezza” per una guarigione e per ricevere nuove tavolozze e crearvi gli strumenti con i quali eseguire la vostra musica interiore.)

 

IL KARMA PER LA PERDITA DELLA MUSICA INTERIORE

 

Da tempo imprecisabile, gli unici autorizzati a riprodurre una musica interiore in forma umana sono stati i grandi guru; e la musica al loro interno non è costruita in virtù della sincera padronanza del loro suono interiore; ma viene stratificata intorno al loro corpo dalle forze che vogliono dare il massimo risalto ed importanza ad una particolare incarnazione talentuosa e dotata. La musica viene spesso usata per sottrarre la conoscenza spirituale di altri individui, e come tale, quelli che fra loro tentano di ascendere, falliscono miseramente. Nella storia della terra, ciclo dopo ciclo,  l’ascensione non è mai andata a buon fine sin tanto che i guru si sono eretti a simbolo di un grande potere. Oggi siamo al cospetto di un altro periodo di tempo in cui i guru si sono ritagliati un ruolo di grande potere; c’é tuttavia un altro sogno in allestimento che darà del filo da torcere al loro potere d’interferire con l’ascensione, un sogno che la Terra sta orchestrando nei minimi dettagli per portare finalmente a buon fine l’ascensione della specie umana.

 

Nel novero di quanti restano focalizzati sull’ascensione, non saranno certo pochi coloro che scopriranno di aver dato la propria informazione musicale alle forze che nel tempo l’hanno usata in modo scorretto ed improprio per formare il flusso energetico del guru.  Il karma da risolvere è dunque correlato alla perdita della musica interiore come metodo per sostenere il proprio flusso ed attrarre i propri sogni nella danza di vita.  Innegabilmente, il periodo in cui si è persa la gran parte della capacità di suonare un qualsiasi genere di musica interna sulla superficie della terra, attiene all’ultimo ciclo ed alla caduta di Atlantide; anche se in antecedenza la musica interiore era andata alle forze non fisiche intente a spogliare il piano fisico. Molta di tale informazione musicale, ivi compreso  le tavolozze e gli strumenti, confluirono sulle dimensioni più alte e vennero usati dai falsi dei per alimentare i loro sogni più dolci, il loro potere e la loro presenza come una sorta di dio. Queste forze non sono dio; soltanto coscienze perdute che hanno depredato il regno umano ed il consenso terrestre, che, grazie all’abbondanza d’informazione, sembrano sapere tutto; ma che, a ragion veduta, non sanno nulla perché come ogni vero creatore che si rispetti, non dovrebbero aver bisogno di spogliare un’altra creazione per erudirsi.  (Vedetevi “Completare con i Falsi dei e la Falsa Ascensione” per più informazione al riguardo.)

 

Ogni umano in ascensione perdonerà e rilascerà pertanto il proprio karma nei confronti dei falsi dei per aver perso la propria capacità di far risuonare la propria musica interiore. Una volta rilasciato il karma, la si recupererà e la rinnovata sostanza del flusso energetico farà da richiamo ad un sogno di maggiore appagamento e realizzazione nella danza di vita. Quello che stiamo vivendo, stante la poca espressione foriera di gioia ed i pochi individui che apparentemente sono in grado di manifestare tutti i loro sogni, i quali,  solitamente risiedono ai vertici o sulla metà superiore del flusso di energia collettivo, e come tale ricevono più sogno, è forse ancora una volta uno dei periodi di tempo più noiosi da testimoniare nel sogno umano. Ciò nonostante, come si ascende con un campo che trasmette un suono amorevole, si bypassa il sistema meccanizzato del sogno proveniente da altre ere temporali e si entra in un altro tipo di sogno gravido di appagamento interno ed esterno.

 

SULLA BELLEZZA INTERIORE

 

Anche La bellezza interiore, secondo la percezione del Regno dello Zaffiro, è uno stato d’essere che nel suo complesso si è smarrito sulla superficie della terra. Ma dopo che la musica dell’”ohana” risuonerà internamente, di pari passo anche la bellezza interiore a sua volta riemergerà. Qual’è il nesso? La bellezza interiore consente ad un pieno spettro dell’amore di riempire il proprio campo. Questo è ciò che la musica dell’ohana ci fa capire nella nostra percezione di coloro che ottengono la padronanza di questo stato d’essere nelle loro ascensioni. Perché è uno stato d’essere di bellezza interiore che fa da traino alla comunione e che ci fa sentire amati da dentro dalla terra, dalla natura, dagli antenati ed anche l’un l’altro. Forse non c’è nessun altro stato che sia più gioioso da conquistare; ed è nelle benedizioni di questo compendio quello di fornire il senso dell’amore interiore che fluisce allorché la musica dell’ohana prende a risuonare al proprio interno.

 

Con l’ohana interiore come motivo conduttore, ciò che può emergere sono tutte le brutture o l’odio che si sono sin qui sperimentati perché diretti internamente ed esternamente nella danza di vita. Da dove spunta questo odio? Esso deriva innanzitutto dagli individui di discendenza Pleiadiana, e dal fatto che la Terra è in risonanza con un linguaggio prettamente Siriano. Le Pleiadi hanno preso vita da una creazione che venne lanciata in un linguaggio opposto e come tale, ciò che qui  si traduce come amore, nelle Pleiadi si traduce come odio. Di conseguenza, coloro che possiedono un DNA ed una natura archetipa olografica Pleiadiana, una volta sulla terra, tendono ad odiare internamente od esternamente, con tutti gli spiacevoli e difficili effetti comportamentali che ne conseguono. L’odio interno porta alla malattia e l’odio l’esterno, all’odio espresso nei confronti degli altri e di solito senza che se ne comprendano i motivi.

 

L’odio è inoltre una tale sgradevole e spiacevole forma-pensiero da sperimentare che nel tempo, durante le lunghissime incarnazioni della Famiglia degli Anu, ossia gli Annanuki, prese forma un elaborato sistema di scambio. Gli Anu giunsero dalle Pleiadi per prelevare l’oro della Terra; ed estesero le loro vite per più di 18.000 anni cadauno. Gli Anu barattarono il loro odio con l’amore dei popoli della nazione rossa e dei discendenti dei Grandi Maestri. Un subdolo scambio che incise profondamente su coloro che non avevano il DNA Pleiadiano, i quali, tutto ad un tratto si trovarono a sperimentare l’odio interno degli Anu; una danza che è proseguita sino ad oggi con i discendenti della nazione rossa spesso a caricarsi della malattia o della discordia per conto delle loro relazioni Anu. La canzone dell’ohana venne perduta proprio per questo dalle molte tribù che vivevano in prossimità degli Anu al tempo in cui erano vivi; e nelle continue cadute di consapevolezza seguite alla catastrofe nucleare di Atlantide, rimasero in pochi a ricordarsi come cantare una canzone d’amore al loro interno; ed anche quanti la portano dentro di sé, spesso sono stati spogliati della loro melodia interiore dagli odierni discendenti degli Anu.

 

IL VANTAGGIO DI ABBRACCIARE IL SUONO A PIENO SPETTRO

 

L’abbraccio del suono a pieno spettro fornisce a quanti sono in ascensione  l’innegabile vantaggio di risollevarsi dalla danza di dar via sia il loro amore, che la loro musica interiore, e di sorgere in un altro stato d’essere. Una condizione che noi chiamiamo uno stato interiore di Bellezza Assoluta. Con l’esordio dei movimenti del tono quadruplo del Linguaggio di Luce della Bellezza Assoluta, gli aspiranti all’ascensione impareranno a sostenere l’amore all’interno dei loro campi, invece che elargirlo al primo che capita. L’amore ha la capacità di guarire qualsivoglia disturbo legato ai sogni aspri ed alle aspre esperienze di vita, compresa la malattia. Il pieno spettro dell’amore ha la prerogativa di unire e di creare una nuova forma d’interezza interna. Instauratasi stabilmente l’interezza interna, anche la musica dell’ohana può cominciare a diffondersi nel campo. Ed al risuonare della musica, l’amore torna a ricircolare in ogni campo, e cessa di dissiparsi a destra ed a manca. 


Perché sulla terra esterna l’amore si va disperdendo così grandemente? Bene, al pari del modo in cui la gente della nazione rossa cominciò a regalare il suo amore alla famiglia degli Anu, anche la terra interna finì col dare il suo amore a Sirio; e nella carenza che ne seguì, essa fu costretta a prendere quello della terra esterna per ripristinare e sostenere la sua vibrazione. La terra esterna si sacrifica volentieri per la terra interna, perché nel caso in cui la terra interna dovesse morire e l’aurora dissolversi, la terra esterna la seguirebbe a ruota. E’ stata la consistente e graduale spogliazione dell’amore della Terra e di Alfie (Padre Terra), la causa prima di tutte le cadute in consapevolezza; e gli umani, nel loro selvaggio sfruttamento minerario delle risorse aurifere da inviare alle Pleiadi, hanno effettivamente contribuito alla causa karmica. Nel Linguaggio di Luce, l’oro sostiene la vibrazione del sogno ed è per questo la Terra ha perso così tanto sogno da non poter più sostenersi in uno stato d’essere d’interezza. Il karma per l’era degli Anu è stato perdonato dalla Terra e dai tracciatori della mappa in ascensione di concerto con la SSOA; pochi, tuttavia, stanno lavorando personalmente attraverso questo karma, e la Terra si è risolta a scrivere tramite Mila i due manuali Completi dell’Ascensione, appunto  per offrire un sistema di studio valido a chiarire il karma risalente a questo periodo di tempo ed al periodo dei guru. (Vedetevi Complete Ascension Workbook I per più informazione al riguardo sul sito originale.)

 

Soltanto lavorando attraverso il proprio karma che vide il proprio retaggio dar via il suo amore e la sua forza di vita, l’interezza potrà essere incorporata come un ritrovato stato d’essere. Per chiarire il karma occorre portare alla consapevolezza i dettagli della circostanza karmica occorsa fra i vostri antenati e chiunque altro. Gli Antenati Nativo Americani, nonché di recente, anche gli Antenati Hawaiani e l’Antenata Sara, stanno lavorando sodo per aiutare a mettere in contatto gli aspiranti all’ascensione con i piani ancestrali. Solo e soltanto lavorando con il vostro lignaggio sarete sicuri, al pari di ogni incisore della mappa e loro seguaci, di poter perdonare gli annessi modelli karmici, e di sorgere in un rinnovato stato d’essere in cui l’ohana ed uno stato di bellezza interiore  saranno a sincero fondamento della danza di vita. (Vedetevi le sezioni dedicate alle “Lettere Dagli Antenati hawaiani” e “Lettere dagli Antenati Nativo Americani” per più informazione al riguardo.)

 

L’IMPORTANZA DELLA PROPRIA ASCENSIONE

 

Il karma è complesso e procede in senso olografico anche dopo la padronanza della piena consapevolezza. Oggi come oggi, ce ne sono pochi sulla superficie della terra che si stanno elevando oltre il Bodhisattava  pronti per  intraprendere il viaggio verso la piena consapevolezza; ma Mila ed Oa lo potrebbero fare e come tale percorrerlo prima di molti altri; ma occorre innanzitutto godere del giusto retaggio, in quanto qualsiasi cosa meno porterebbe alla malattia molto prima di acquisire ulteriore padronanza. A ragion veduta, i limiti sull’ascensione sono dunque necessari, dal punto di vista della Terra; e le future ascensioni che si produrranno nel grembo materno, saranno meno soggette alla falsa ascensione foriera di malattia, perché in caso contrario il corpo non si svilupperebbe correttamente. Ecco, questo è il piano così com’è stato orchestrato anche dai reami ancestrali. Nonostante questo, a prescindere da dove potete essere trattenuti in questa vita, c’è un altro livello di lavoro; ed il prossimo livello di focus per tutti i tracciatori della mappa ed i loro seguaci sarà quello di padroneggiare una musica dell’ohana interiore capace di portare il loro sogno a nuove altezze di appagamento a venire.

 

E’ con grande tristezza che il Regno dello Zaffiro osserva la profonda noia e la costante mancanza nell’attuale sogno umano. Il denaro non può darvi appagamento, né con esso potete comprarvi l’uscita dalla malattia; né possono i possessi o le proprietà riempire il cuore umano. Tali focus portano a sempre meno amore; e la dipendenza dai media non fa che amplificare la noia con conseguente sempre meno sogno. Meno sono i sogni, più abissale diventa la noia; e da un tale stato gli umani cominceranno a morire, perché in tutta sincerità che cosa c’è per cui valga la pena vivere? Vi sono momenti in cui, quando ad esempio si è in cerca di un amore o di una relazione, la noia sembra sollevarsi; ma il vero amore fra due innamorati non può essere sperimentato, se prima l’amore non ritorna a pieno titolo all’interno di ciascuno. Solo dopo nasce la possibilità di sperimentare il vero amore nella danza di vita; e molti agognano a questo. Nondimeno, è d’uopo dire che un sincero sentiero di ascensione degli innamorati comporta immancabilmente un carico di lavoro interiore da seguire, perché vivendo insieme è molto il karma personale che sale in superficie per essere chiarito. La stessa cosa riguarderà anche le future comunità in ascensione; ragion per cui, quello di creare armonia quanto basta in collaborazione con il regno umano per consentire la nascita delle future comunità in ascensione, è un ulteriore focus del nostro regno e di tutti gli altri regni.

 

Alla luce di quanto detto sinora, possiamo tranquillamente affermare che un profondo lavoro d’introspezione è forse uno degli attributi più importanti dell’ascensione. Portare al proprio interno ogni specchio che vi si para davanti nella danza di vita, in particolare quelli negativi, onde scoprire quale parte della propria forma-pensiero supporta la bassezza, la malattia, l’odio, il massacro, la guerra, la tortura o la discordia di ogni genere che vi vede coinvolti, è cruciale  per la vera trascendenza. Via via che tali forme-pensiero, strato dopo strato, vengono trasmutate nel proprio campo, gli specchi cambieranno sino a trasformarsi in una danza di vita più amorevole.  Ma questo non può succedere senza prima aver processato, chiarito e perdonato il karma ancestrale per l’odio; perché, oggi come oggi, non esiste lignaggio o stirpe che ne sia immune. E questo lo si deve in massima parte all’intricata maniera in cui gli umani si sono nel tempo trasferiti ed incrociati su altri continenti nei passati 50.000 anni, facendo sì che i lignaggi degli Anu e dei loro schiavi dilagassero in tutto il sogno umano.

 

Ciascuno di voi può scoprire di avere dei lignaggi correlati agli schiavi degli Anu. E verosimilmente ad uno o più lignaggi Anu. Chi affonda le sue radici in un lignaggio Anu, raramente è interessato alla vera ascensione; ma se c’è abbastanza retaggio che si rifà al patrimonio genetico della nazione rossa, o dei Grandi Maestri o dell’ologramma, anche costoro si sentiranno attratti dal sentiero dell’ascensione. Alcuni fra questi che sono ritornati a studiare con Mila ed Oa, hanno tracciato un sentiero per uscire dal retaggio degli Anu e da quello dei loro schiavi, chiarendo tutto il karma per i lignaggi collegati al loro arazzo di nascita; ed ora, grazie al ritrovato lignaggio di grande maestro, o nei confronti dell’ologramma, od entrambi, stanno proseguendo nell’ascesa. Non c’è fine alla possibilità di ascensione, secondo il punto di vista del Regno dello Zaffiro, ed è in tutto e per tutto l’intenzione di ascendere, di perdonare e chiarire il proprio karma ancestrale, che fa decollare la vera ascensione. 

 

Laonde per cui, a prescindere di dove siete o quale sia lignaggio che percepite di avere, intendete di ascendere, intendete di perdonare, intendete di aprire il cuore e di amare e benedire voi stessi e tutti gli altri e la Madre Terra con tutti i suoi regni; e vedrete che anche voi, a tempo debito, troverete al vostro interno la strada verso un nuovo suono della musica dell’ohana. A tutti coloro che sono sintonizzati sul nostro presente compendio, offriamo una grande benedizione affinché sappiano ripristinare la musica interna dell’ohana nei loro campi e nel campo di chiunque intenda ascendere in questo frangente storico; e nel far questo ripristinare anche uno stato di bellezza interiore. La bellezza, dopotutto, giace realmente soltanto all’interno di se stessi e si manifesterà solo dopo che il cuore si sarà aperto quanto basta per amare.

 

Con questi pensieri vi lasciamo

Namaste

Il Regno Minerale dello Zaffiro

 

 

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Originale in inglese: http://www.ascendpress.org/Community/Minerals/Sapphire.htm

Tradotto da Sonia per Stazione Celeste

www.stazioneceleste.it